09.06.2013 Views

atlante degli anfibi e dei rettili della toscana - Università degli Studi ...

atlante degli anfibi e dei rettili della toscana - Università degli Studi ...

atlante degli anfibi e dei rettili della toscana - Università degli Studi ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

158<br />

medio-piccola taglia, talora anche di avannotti e di uova di Pesci e di larve e<br />

metamorfosati di Anfibi, compresi gli altri tritoni ed esemplari più piccoli <strong>della</strong><br />

loro stessa specie; a terra predano soprattutto Artropodi, vermi e Molluschi.<br />

Le larve si cibano di piccoli invertebrati e, in più scarsa percentuale, di uova e<br />

giovani di Pesci e di uova e larve di altri Anfibi. I predatori sono più o meno gli<br />

stessi ricordati per il tritone alpestre. La lunghezza <strong>della</strong> vita può raggiungere<br />

una ventina d’anni.<br />

Status, conservazione e cause di minaccia in Toscana - Il tritone carnefice<br />

appare in costante diminuzione in buona parte del territorio toscano, tanto dal<br />

punto di vista <strong>della</strong> diffusione generale quanto da quello <strong>della</strong> densità popolazionale,<br />

ciò che del resto avviene in quasi tutto il suo areale. Le più significative<br />

cause di minaccia sono la progressiva distruzione e alterazione <strong>dei</strong> suoi ambienti<br />

vitali e riproduttivi (in particolare nelle aree soggette alla trasformazione<br />

da agricoltura tradizionale a intensiva e in quelle interessate dall’espansione<br />

edilizia), l’immissione di Pesci carnivori nelle pozze e nei laghetti collinari, l’uccisione<br />

<strong>degli</strong> esemplari a séguito del traffico veicolare durante le migrazioni<br />

primaverili verso i luoghi di riproduzione, il prelievo idrico dai piccoli corpi d’acqua,<br />

l’inquinamento e l’alterazione di quest’ultimi, il pesticciamento del bestiame<br />

attorno e dentro le piccole pozze. In alcuni casi, il ripristino e la creazione<br />

ex-novo di ambienti idonei al ciclo vitale <strong>della</strong> specie sembrano le soluzioni più<br />

efficaci per la sua conservazione. Il tritone carnefice è inserito nell’all. II <strong>della</strong><br />

Convenzione di Berna, nell’all. D <strong>della</strong> Direttiva Habitat e nell’all. A <strong>della</strong> Legge<br />

Regionale <strong>toscana</strong>; figura inoltre nella categoria “lower risk” (come Triturus cristatus<br />

s. l.) nella Red List dell’I.U.C.N. (2003).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!