atlante degli anfibi e dei rettili della toscana - Università degli Studi ...
atlante degli anfibi e dei rettili della toscana - Università degli Studi ...
atlante degli anfibi e dei rettili della toscana - Università degli Studi ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
138<br />
TABELLA DICOTOMICA PER IL RICONOSCIMENTO DELLE FORME LARVALI E NEOTENICHE DEGLI ANFIBI<br />
PRESENTI IN TOSCANA.<br />
La seguente tabella è soprattutto destinata alla determinazione delle larve <strong>degli</strong><br />
Anfibi toscani già abbastanza avanti nello sviluppo: presenza <strong>dei</strong> quattro<br />
arti ben sviluppati negli Urodeli, <strong>degli</strong> arti posteriori ma non ancora di quelli<br />
anteriori negli Anuri. Con un po’ di attenzione, tuttavia, essa può pure essere<br />
utilizzata per la classificazione delle larve <strong>degli</strong> Urodeli con arti non del tutto<br />
sviluppati e <strong>degli</strong> Anuri ancora privi di zampe posteriori ma a uno stadio piuttosto<br />
avanzato di crescita o, al contrario, di quelli già forniti anche <strong>degli</strong> abbozzi<br />
<strong>degli</strong> arti anteriori. La tabella non è invece utilizzabile per le larve di Anuri appena<br />
sgusciate, per quelle ancora molto giovani e per quelle con i quattro arti<br />
ben sviluppati, in quanto alcune file di cheratodonti, cioè <strong>dei</strong> falsi denti presenti<br />
all’interno delle labbra, risultano in esse incomplete o mal individuabili o addirittura,<br />
negli individui prossimi alla metamorfosi, ormai del tutto svanite e<br />
ciò può falsare in maniera sostanziale l’attribuzione specifica dell’esemplare; la<br />
determinazione in questo caso è riservata solo agli specialisti, anche per i quali,<br />
comunque, può talora riservare qualche problema o incertezza. Altro fattore da<br />
tenere in considerazione è che l’estensione <strong>della</strong> membrana dorsale tende gradualmente<br />
a ridursi nelle larve <strong>degli</strong> Urodeli che si avvicinano alla metamorfosi.<br />
Anche in questa tabella, per lunghezza totale si intende la distanza in linea retta<br />
fra la punta del muso e l’apice <strong>della</strong> coda; la lunghezza del corpo corrisponde<br />
invece alla distanza fra la punta del muso e l’apertura anale. La “formula dentaria”<br />
delle larve <strong>degli</strong> Anuri è espressa da una frazione, in cui il numeratore indica<br />
il numero di serie di cheratodonti del labbro superiore, mentre il denominatore<br />
il numero di serie del labbro inferiore (tav. 3).<br />
Alcuni caratteri (colorazione, estensione delle creste ecc.) sono rilevabili a occhio<br />
nudo o mediante una semplice lente d’ingrandimento; per altri (numero<br />
delle dita delle zampe posteriori, posizione dell’apertura anale, numero e tipo<br />
delle file di cheratodonti, numero di file di papille labiali ecc.) è invece indispensabile<br />
l’uso di una lente a forte ingrandimento o meglio di un microscopio<br />
binoculare con una buona fonte d’illuminazione. Per una sicura determinazione<br />
<strong>degli</strong> esemplari esaminati può in qualche caso essere utile tenere anche presenti<br />
le preferenze ecologiche e le peculiarità etologiche delle varie specie e la loro<br />
distribuzione nel territorio regionale.<br />
I vari caratteri discriminanti tradizionalmente utilizzati nelle tabelle dicotomiche<br />
di questo tipo sono stati tutti direttamente verificati su esemplari toscani di<br />
diversa provenienza conservati in alcol. I caratteri che al controllo sono risultati<br />
poco affidabili, incostanti o mal rilevabili non sono stati presi in considerazione;<br />
altri sono stati invece un po’ modificati o corretti in base ai riscontri effettuati.<br />
Nella tabella non figurano ovviamente i rappresentanti del genere Speleomantes,<br />
che fuoriescono dall’uovo già completamente sviluppati.<br />
1.- Corpo allungato, quasi lacertiforme, senza bruschi passaggi a livello <strong>della</strong><br />
coda. Branchie ben visibili dall’esterno, ai due lati <strong>della</strong> testa (anche se tendenti a<br />
ridursi gradualmente in prossimità <strong>della</strong> metamorfosi) .....................................<br />
................................................. larve e neotenici di Caudati o Urodeli (Caudata)