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SCATTA IL PIANO ANTI-CRISI DI COOP
A fi ne novembre sconto del 10% per una settimana
Prezzi
DI SIMONETTA COTELLESSA
non si compra di meno, ma sicuramente si
spende diversamente. Ci si fa tentare
poco dai prodotti freschi, anche per evitare
gli sprechi, e si va a caccia delle promozioni.
magari ci si concede il lusso di qualche
sfizio particolare, come i salutistici, ma si acquistano
articoli non di marca e si evitano i più costosi
piatti pronti. d’altra parte si comprano più farina e
prodotti di base, per preparare in casa pane, pasta
fresca, dolci. e per evitare di spendere al bar o al
ristorante, si preferisce comprare latte e biscotti o
un buon vino e pesce fresco da cucinare in famiglia.
Cambia il carrello e la spesa rispecchia la crisi. Che
si sente e fa sentire i suoi effetti.
Così, per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie
e, in particolare, delle fasce medie che sembrano
risentire maggiormente di questo momento di
difficoltà, Coop Adriatica ha deciso di puntare su
iniziative strutturali, rivolte ai soci e tutti i consumatori
e concentrate soprattutto sui prodotti a
marchio Coop e quelli di marca della spesa di tutti i
giorni, mantenendo alte qualità e sicurezza. Una
vera e propria manovra anti-crisi, a sostegno del
potere d’acquisto e dei consumi, che si tradurrà in
appena tre mesi, da ottobre a dicembre, in un investimento
di circa 46 milioni di euro, oltre 12 milioni
in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Complessivamente, dunque, quest’anno la convenienza
trasferita ai consumatori da Coop Adriatica
ammonterà a circa 30 milioni di euro in più
rispetto all’intero 2008.
“gli effetti più pesanti della crisi non sono alle nostre
spalle, ma davanti a noi – spiega il presidente
di Coop Adriatica, gilberto Coffari – ormai le diffi-
coltà sono sentite da tutte le fasce sociali, e soprattutto
da chi vive di pensioni e stipendi. ora
dobbiamo dare risposta in primo luogo a questi soci
e consumatori, con iniziative concrete a sostegno
del potere d’acquisto dei redditi medi e di quelli
più bassi, dei lavoratori licenziati e in cassa
integrazione, per offrire loro una spesa quotidiana
di qualità ma a prezzi più bassi”.
intanto nei primi nove mesi dell’anno nella rete di
vendita di Coop Adriatica, 15 ipermercati e 136 supermercati
fra Veneto, emilia-romagna, marche e
Abruzzo le vendite dei prodotti alimentari sono in
leggera crescita, come pure quelle del non alimentare
trainate dall’apertura del nuovo ipercoop di
Faenza e dallo sviluppo degli ipercoop di Schio e di
rimini.