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Apri il giornalino - Atletica Bovolone

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SVEIKI<br />

Ê ĮÊ LIETUVĄ<br />

Benvenuti<br />

in Lituania!!<br />

Centro d’Europa, terra GIALLA come <strong>il</strong> sole<br />

che si spera di avere, VERDE come la natura<br />

onnipresente e ROSSA come <strong>il</strong> sangue versato<br />

nella storia dai suoi cittadini<br />

EVS: European Volunteering Service. Periodo di<br />

volontariato all’estero, in un paese dell’Unione<br />

Europea, che ti arricchisce dal punto di vista professionale<br />

e umano.<br />

Il mio EVS si è svolto in Lituania, nel Parco Naturale<br />

di Kurtuvenai, a 20 km dalla città di Siauliai, a 230<br />

km a nord ovest della capitale V<strong>il</strong>nius.<br />

Innanzi tutto <strong>il</strong> perché. Perché ho voluto fare questa<br />

esperienza? Principalmente per mettermi alla<br />

prova, credo. Accettare una sorta di sfi da che è a<br />

mio avviso <strong>il</strong> motore per <strong>il</strong> continuo miglioramento<br />

personale, per non impigrirsi e non cadere quindi<br />

nell’abitudinario, come se tutto fosse già scritto.<br />

Fa tutto parte di quella famosa ricerca dell’Io che<br />

tanti fi losofi hanno trattato, della persona che sei<br />

e di quella che vuoi diventare. Nel concreto, poi, le<br />

altre motivazioni che portano a questa esperienza<br />

sono state quelle di acquisire nuove capacità e ab<strong>il</strong>ità<br />

che possano aiutare, nella vita futura, ad essere<br />

una persona migliore.<br />

Ma lasciando stare le opinioni personali, perché è<br />

valso la pena venire fi n qui? Principalmente credo<br />

siano quattro i motivi. In questo periodo ho davvero<br />

capito quali sono le cose, ma soprattutto le<br />

persone, a cui tengo di più nella mia vita. La mancanza<br />

che ho provato verso di loro, la voglia che<br />

avevo di passare <strong>il</strong> mio tempo insieme a loro, mi<br />

ha fatto comprendere quanto siano radicate dentro<br />

di me. Le situazioni irreali, avventurose, comiche,<br />

assurde, magiche che ti possono capitare durante<br />

un’esperienza come la mia sono molte e valgono<br />

sempre la pena di essere vissute, anche per aver<br />

in futuro storie da raccontare: e così ti potresti ritrovare<br />

nel cratere di un meteorite, a rotolare nudo<br />

<strong>il</strong> primo giorno d’estate nella rugiada mattutina, ad<br />

di Luca Mantovani<br />

andare a pregare nell’unica moschea del paese con un palestinese<br />

conosciuto una settimana prima o nuotare nelle paludi<br />

circondato da m<strong>il</strong>le varietà di insetti di cui nemmeno conoscevi<br />

l’esistenza. Lontano dalla mia madre patria ho compreso meglio<br />

<strong>il</strong> valore di essere italiano e quanto belle e importanti siano<br />

la storia e le tradizioni del mio paese: la diversità culturale presente<br />

nella nostra Italia e la diversità linguistica, con l’enormità<br />

di dialetti che abbiamo, è una cosa che molti ci invidiano e per<br />

la cui salvaguardia dovremmo batterci ogni giorno; inoltre, vedere<br />

la comunità del v<strong>il</strong>laggio dove ho abitato, così in sintonia<br />

con le proprie tradizioni, molto più di quanto noi lo siamo, mi<br />

ha dato nuova forza e stimolo per voler conoscere di più e<br />

meglio la storia e le usanze di <strong>Bovolone</strong> e della mia regione d’origine.<br />

Molta, moltissima gente mi ha chiesto: perché Lituania? Terra verde per<br />

eccellenza, foreste, colline e prati ovunque, qui davvero ho imparato a<br />

vivere in comunione con la natura, a vivere con poco o almeno con molto<br />

meno di quello a cui siamo abituati noi, nella nostra frenetica vita della<br />

società occidentale; e questo grazie alle persone che ho avuto attorno,<br />

dalle persone che lavorano nel parco, alla gente del v<strong>il</strong>laggio, povera ma<br />

felice di vivere in mezzo ad una natura quasi incontaminata.<br />

Naturalmente devo cogliere l’occasione per ringraziare i miei genitori:<br />

mai si sono opposti a questa mia scelta, mai si sono trovati contrari,<br />

sempre mi hanno dato <strong>il</strong> loro appoggio incondizionato; e Anna certamente,<br />

senza di lei semplicemente non ce l’avrei fatta, è stata dura per<br />

lei ma adesso so che insieme saremo più felici di prima.<br />

Consiglio fi nale a tutti: andate. Se partite liberate completamente la vostra<br />

testa; apritevi a questo tipo di esperienze e non abbiate pregiudizi o<br />

paranoie. Abbiate voglia di conoscenza, dimenticatevi per un attimo da<br />

dove venite e sorprendetevi di fronte a tutto, con la curiosità e la voglia<br />

tipica di un bambino, che deve esplorare e conoscere <strong>il</strong> più possib<strong>il</strong>e.<br />

Come previsto dalla tradizione del luogo, Luca, durante un<br />

rituale della Festa d’Inizio Estate, si appresta a pulirsi <strong>il</strong> viso per<br />

purifi care lo spirito e prepararlo alla rinascita.

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