Apri il giornalino - Atletica Bovolone

CAMPIONATI ITALIANI
ALLIEVI/E
Cosa ci fanno 6 allievi di Bovolone
a Rieti?
La risposta è presto data:
Campionati Italiani Allievi/e, che come
ogni anno riuniscono giovani atleti di 16
e 17 anni da ogni parte d’Italia, compresi
i sei ragazzi/e della nostra società, per
aggiudicarsi il titolo di Campione Italiano.
Il 30 settembre i nostri protagonisti, Luca
Scarabello, Sara Sganzerla, Federica
Zeviani, Elisa Alberti, Francesco Fiorio
e la sottoscritta, con due allenatori, il
Bonfa e il Borghe, siamo partiti alla volta
di Rieti. Dopo mezza giornata in pullmino
tra risate, giochi e svariate infrazioni delle
leggi stradali, siamo arrivati sani, salvi
e affamati all’hotel. Per concludere in
dolcezza la serata abbiamo festeggiato
il compleanno di Luca con una torta gigante.
Il giorno dopo, il 1° di ottobre, iniziamo
le gare tanto attese. Fin dalle prime
ore ci siamo accorti che le previsioni
dell’allenatore Joio, per la prima volta,
erano giuste: tanto caldo e nessuna nuvola
in cielo! Il primo ad entrare in campo
è Luca con i 400 ostacoli; purtroppo con
il tempo di 58”01 (di 1 secondo e mezzo
più alto del personale) non è riuscito ad
accedere alle fi nali. Nel pomeriggio è
il turno mio e di Sara per mostrare le
Giulia Borghesani si
appresta a superare
l’asticella posta a 2,80 m.
nostre grandi doti di astiste, ma neppure
a noi la gara è andata come speravamo,
infatti abbiamo concluso rispettivamente
con 2,80 e 2,70 piazzandoci abbastanza
indietro nella classifi ca. Ma per l’ultimo
appuntamento di questa giornata, un po’
deludente, eravamo tutti sugli spalti per
fare il tifo a Federica e Sara impegnate
nella staffetta 4x100 (favoritissima! terza
in classifi ca generale), insieme a due
compagne bentegodine: Silvia e Gio
di Verona. Purtroppo anche in questo
caso il destino non ha voluto che la staffetta
giungesse a termine, a causa di un
cambio sbagliato e forse anche a causa
dell’inesperienza e delle troppe aspettative.
Così, per risollevare gli animi affranti
di tutti noi, gli allenatori, la sera, non
ci hanno negato un giretto per la città di
Rieti per vedere “l’ombelico d’Italia” e
per farci distrarre in vista della seconda
giornata di gare.
Domenica mattina la prima a gareggiare
è Elisa, con il lancio del martello, e
di certo per lei non è mancato il tifo dei
compagni; ma nonostante tutto il nostro
impegno non le abbiamo portato fortuna:
la nostra atleta ha concluso la propria
gara con tre lanci nulli. Nel pomeriggio
Francesco affronta la gara di salto in lun- lun-
Buona prestazione
per Francesco Fiorio che
si avvicina al proprio
personale di lungo.
RIETI, 1-2 OTTOBRE
di Giulia Borghesani
go, concludendo con il risultato di 6,22,
non molto lontano dal proprio personale.
Mentre lui gareggiava è successo qualcosa
che non si dovrebbe raccontare:
alcune ragazze (di cui non diremo i nomi)
hanno avuto la brillante idea di ritagliare,
in maniera molto discreta, parte dello
striscione della manifestazione, dove era
rappresentata la mascotte, un riccio, che
svolgeva tutte la gare. La scusa di questo
atto: volevano portare a Bovolone
qualcosa di questa trasferta!
Nonostante i risultati, noi giovani siamo
ritornati a casa con tantissime cose da
raccontare, in ogni caso contenti di essere
arrivati a disputare gare di questo livello,
che sono un traguardo importante
per ogni atleta. Infatti, in un campionato
italiano si ha l’opportunità di confrontarsi
con atleti di alto livello, oltre che creare
nuove amicizie. Ed anche quest’anno
l’appuntamento è passato: auguro quindi
ai vecchi e nuovi allievi di poter avere
una simile esperienza l’anno prossimo.
La La concentrazione
concentrazione
di Luca Scarabello in
attesa della partenza
della diffi cile gara dei
m 400 hs.
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