Apri il giornalino - Atletica Bovolone

di Giorgio Mantovani
R ispettosi
di una tradizione che dura
da parecchi anni, noi tecnici del settore
assoluto (più il presidente) ci
siamo incontrati a metà ottobre per eleggere
l’atleta dell’anno. E’ bello ritrovarsi
per discutere dei nostri migliori talenti,
ed arrivare alla nomina di quello che, per
questa stagione, merita il riconoscimento
di essere l’atleta più rappresentativo della
nostra squadra. A volte, come in questa
occasione, non c’è un candidato che
emerge nettamente sugli altri e allora si
discute parecchio, cercando le sfaccettature
apparentemente meno signifi cative,
ma importanti per riuscire ad arrivare ad
una conclusione. Si è partiti con quattro
candidati e nel giro di cinque minuti sono
rimasti tre e poco dopo due. Ma a questo
punto si è dovuto discutere in modo
approfondito, perché i due rimasti erano
praticamente alla pari. Alla fi ne però l’accordo,
come sempre, è stato trovato e il
nome dell’eletto lo potete trovare nelle
prime pagine di questo giornalino.
La stagione dei nostri ragazzi e ragazze
ha visto emergere soprattutto queste ultime,
con 6 su 10 primati sociali del settore
assoluto e 3 su 4 titoli regionali vinti. Oltre
a ciò sono state in numero maggiore le
ragazze che hanno partecipato ai Campionati
Italiani individuali e di società che
non i colleghi maschietti. E’ giusto sottolineare
queste importanti, belle statistiche,
che danno lustro alla società, ma è anche
arrivato il momento di dire che stiamo vivendo
un generale calo di presenze e di
voglia di impegno da parte della maggio-
ranza dei nostri atleti (non solo dei nostri,
ma di tutti in Italia). L’Atletica è sport duro,
adatto a ragazzi e ragazze determinati e
coraggiosi, qualità che troviamo sempre
più raramente nei giovani. Peccato, perché
è uno sport veramente formativo per
avere più grinta nel mondo del lavoro e
del vivere sociale che fra qualche anno
tutti dovranno affrontare. Devo dire comunque
che abbiamo un bel gruppetto
che cerca sempre di ottenere il meglio
delle proprie possibilità ed i risultati che
trovate nelle graduatorie sociali lo testimoniano.
Il nostro impegno e la nostra
proposta di fare atletica è sempre presente.
Vorrei invitare tutti i ragazzi e le ragazze
che leggono queste righe a sfruttare
questa possibilità, questo privilegio che
pochi paesi hanno (in special modo nella
bassa veronese).
Le strutture defi citano ancora di un “palazzetto”
per poter fare adeguati allenamenti
nel periodo invernale, soprattutto
nelle specialità tecniche come il salto con
l’asta, il salto in alto e in lungo, ma in generale
per tutta l’attività dei nostri gruppi.
Con forza lo chiediamo da anni e la nuova
amministrazione comunale ci ha assicurato
che dei grandi passi avanti sono stati
fatti per mettere le basi di una nuova
struttura-palestra.
Dopo 43 anni di attività, con mille battaglie
fatte, con migliaia di ragazzi e ragazze
a cui si è cercato di insegnare l’atletica,
con centinaia di gare importanti vinte, con
l’organizzazione di manifestazioni di ogni
tipo, con l’impegno verso la formazione e
la promozione sportiva attraverso un volontariato
disinteressato, penso che ce lo
STAGIONE
SETTORE ASSOLUTO 2011
FEMMINILE
Nuova sfi da per Silvia Pagliarini che ha
deciso di dedicare il prossimo anno
agonistico al lancio del disco.
meriteremmo. Sta a ai nostri amministratori
(e non solo a loro) cogliere e riconoscere
l’importanza del nostro gruppo sul
territorio in cui viviamo.
Agli atleti che affronteranno la nuova stagione
auguro di poter ottenere, insieme ai
loro allenatori, i migliori risultati possibili,
incrementando i propri primati personali,
ma soprattutto valorizzando il loro stile di
vita e il loro impegno nella società.
Grintosa partenza per Andrea
Nadali affi ancato dall’amico
lupatotino Marco Perbellini.
Anche quest’anno
Federico Fiorini si è
messo alla prova
in diverse specialità
dell’atletica.
Stagione sportiva di alti e
bassi per Matteo De Carli,
al quale però auguriamo di
riscattarsi con il 2012.
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