Flavio Soriga, Diavoli di Nuraiò - Sardegna Cultura
Flavio Soriga, Diavoli di Nuraiò - Sardegna Cultura Flavio Soriga, Diavoli di Nuraiò - Sardegna Cultura
Dodici Tango argentino questa sera in paese, signore e signori, per palco i gradini del Comune, pista da ballo il parco d’ulivi, signori e signori si suona e si balla, se vi va, la luna è alta e illumina la notte, l’allegria vi accompagni che l’estate è bella anche qui, che gli animatori romani a noi proprio non servono, ché la Costa Smeralda neppure è sicuro che esista davvero, comare Lillina ha già preso il tempo e stringe Tore Marras passeggiando per la pista, tango argentino nelle orecchie, contano i passi si muovono svelti, se non proprio leggeri almeno aggraziati, s’è messo la camicia buona Salvatore e non diresti mai che salda tubi otto ore al giorno, così sorridente capelli lucidi cravatta a fiori, e le gambe della sua donna sono ancora elisir che fa mischiare il sangue e ballare con voglia, stanotte non sai cosa ti combino, le sussurra all’orecchio, e se anche è una frase così, ché dopo un’ora d’amore il sonno lo vince e il fuoco è di paglia, se anche è una frase così, ché il sabato si è più stanchi che mai, lo stesso Lillina arrossa le guance e lo bacia sul collo, Ohi amore mio, e si sente scema e felice come le belle donne di Canale Cinque. 135
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Tango argentino questa sera in paese, signore e signori,<br />
per palco i gra<strong>di</strong>ni del Comune, pista da ballo il<br />
parco d’ulivi, signori e signori si suona e si balla, se vi<br />
va, la luna è alta e illumina la notte, l’allegria vi accompagni<br />
che l’estate è bella anche qui, che gli animatori<br />
romani a noi proprio non servono, ché la Costa Smeralda<br />
neppure è sicuro che esista davvero, comare Lillina<br />
ha già preso il tempo e stringe Tore Marras passeggiando<br />
per la pista, tango argentino nelle orecchie, contano<br />
i passi si muovono svelti, se non proprio leggeri almeno<br />
aggraziati, s’è messo la camicia buona Salvatore e non<br />
<strong>di</strong>resti mai che salda tubi otto ore al giorno, così sorridente<br />
capelli luci<strong>di</strong> cravatta a fiori, e le gambe della sua<br />
donna sono ancora elisir che fa mischiare il sangue e<br />
ballare con voglia, stanotte non sai cosa ti combino, le<br />
sussurra all’orecchio, e se anche è una frase così, ché dopo<br />
un’ora d’amore il sonno lo vince e il fuoco è <strong>di</strong> paglia,<br />
se anche è una frase così, ché il sabato si è più stanchi<br />
che mai, lo stesso Lillina arrossa le guance e lo bacia<br />
sul collo, Ohi amore mio, e si sente scema e felice<br />
come le belle donne <strong>di</strong> Canale Cinque.<br />
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