08.06.2013 Views

Note del corso di Fisica Matematica A

Note del corso di Fisica Matematica A

Note del corso di Fisica Matematica A

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

2.4 Cinematica dei sistemi 41<br />

Definizione 2.25. Diremo propriamente anolonomo un sistema se i vincoli <strong>di</strong> mobilità (2.56),<br />

cui esso è soggetto, sono tali che non esista nemmeno una relazione<br />

F(q1,q2,...,qn;t) = Cost. (2.57)<br />

il cui <strong>di</strong>fferenziale si possa porre sotto forma <strong>di</strong> una combinazione lineare <strong>del</strong>le (2.56).<br />

Esempio <strong>di</strong> sistema propriamente anolonomo<br />

Consideriamo una sfera rigida S costretta a rotolare senza strisciare su <strong>di</strong> un piano fisso. Si posso<br />

scegliere come coor<strong>di</strong>nate lagrangiane <strong>del</strong> nostro sistema i cinque parametri: x, y (coor<strong>di</strong>nate <strong>del</strong>la<br />

proiezione <strong>del</strong> centro C <strong>del</strong>la sfera sul piano) e θ, ψ, φ (angoli <strong>di</strong> Eulero); ovviamente z = R. Ad<br />

ogni sistema <strong>di</strong> valori <strong>di</strong> questi 5 parametri corrisponde una posizione <strong>del</strong>la sfera a contatto con il<br />

piano z = 0. Se queste 5 coor<strong>di</strong>nate sono funzioni <strong>del</strong> tempo si ottengono le equazioni <strong>di</strong> un moto<br />

<strong>del</strong>la sfera S a contatto con il piano. Ma questo moto non è, in generale, <strong>di</strong> puro rotolamento,<br />

bensì implica, istante per istante, uno strisciamento <strong>del</strong>la sfera sul piano. La con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> puro<br />

rotolamento implica che deve essere costantemente nulla la velocità <strong>di</strong> trascinamento <strong>del</strong> punto <strong>di</strong><br />

contatto K, il quale, in generale, varia da istante ad istante tanto sul piano fisso quanto sulla sfera.<br />

Denotando con v◦ e ω i vettori caratteristici <strong>del</strong> moto <strong>del</strong>la sfera rispetto al suo centro C, si dovrà<br />

avere, ad ogni istante, che la velocità <strong>di</strong> trascinamento <strong>di</strong> K sia nulla:<br />

Scalarmente:<br />

vτ(K) = v◦ +ω ×(K −C) = 0.<br />

dove π,χ,ρ sono le componenti <strong>di</strong> ω rispetto agli assi fissi dove<br />

da cui seguono, in particolare,<br />

˙x−Rχ = 0, ˙y +Rπ = 0 (2.58)<br />

π = ˙ θcosψ + ˙ φsinθsinψ, χ = ˙ θsinψ − ˙ φsinθcosψ (2.59)<br />

∂π<br />

∂ψ<br />

= −χ, ∂χ<br />

∂ψ<br />

= π. (2.60)<br />

Le equazioni (2.58) sono le equazioni <strong>del</strong> vincolo <strong>di</strong> puro rotolamento ed esse non si possono<br />

integrare. Infatti esse si possono scrivere come<br />

<br />

˙x−Rsinψ ˙ θ+Rsinθcosψ ˙ φ = 0<br />

˙y +Rcosψ ˙ θ+Rsinθsinψ ˙ φ = 0<br />

e la con<strong>di</strong>zione necessaria affinchè le (2.58) siano integrabili implica che siano verificate le seguenti<br />

identità:<br />

∂(Rsinθcosψ)<br />

∂θ<br />

= ∂(−Rsinψ)<br />

∂φ<br />

e<br />

∂(Rsinθsinψ)<br />

∂θ<br />

= ∂(Rcosψ)<br />

∂φ<br />

che risultano manifestamente non verificate identicamente. Inoltre, si può verificare che non<br />

esiste nessuna relazione (2.57) in termini finiti, fra le coor<strong>di</strong>nate lagrangiane x,y,θ,φ,ψ e il tempo,<br />

la quale, derivata rispetto a t, conduca ad una combinazione lineare <strong>del</strong>le (2.58).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!