Note del corso di Fisica Matematica A
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5.1 Dinamica <strong>del</strong> punto 109<br />
dove λ designa un fattore <strong>di</strong> proporzionalità a priori incognito. Proiettando la (5.13) sugli assi si<br />
ottengono le tre equazioni<br />
⎧<br />
⎪⎨ m¨x = Fx +λ<br />
⎪⎩<br />
∂f<br />
∂x<br />
m¨y = Fy +λ ∂f<br />
∂y<br />
m¨z = Fz +λ ∂f<br />
∂z<br />
(5.14)<br />
che insieme alla (5.12) formano un sistema <strong>di</strong> quattro equazioni nelle quattro incognite x,y,z (fondamentali)<br />
e λ (ausiliaria).<br />
5.1.6 Esercizi<br />
Esercizio 5.1: Stu<strong>di</strong>are il moto <strong>di</strong> un punto libero P <strong>di</strong> massa m soggetto alla sola forza peso<br />
note le con<strong>di</strong>zioni iniziali x0 = y0 = z0 = 0 e v0 = v0cosαî+v0sinα ˆ k (problema <strong>del</strong>la balistica senza<br />
attrito). Calcolare inoltre l’energia meccanica totale.<br />
Esercizio 5.2: Stu<strong>di</strong>are il moto <strong>di</strong> un punto libero P <strong>di</strong> massa m soggetto alla forza peso (P,F1 =<br />
−mg ˆ k)eallaresistenza<strong>del</strong>l’aria(P,F2 = −λv(P)),λ > 0,notelecon<strong>di</strong>zioniinizialix0 = y0 = z0 = 0<br />
e v0 = v0cosαî+v0sinα ˆ k. Dimostrare che nel limite λ → 0 + si ritrovano, puntualmente, le soluzioni<br />
viste nell’esercizio precedente.<br />
Esercizio 5.3: Stu<strong>di</strong>are il moto <strong>di</strong> un punto P <strong>di</strong> massa m vincolato a scorrere, senza attrito,<br />
lungo l’asse (O;x) e soggetto alla forza peso (P,F1 = −mg ˆ k) e ad una forza elastica (P,F2 = −k 2 xî)<br />
dovuta ad una molla <strong>di</strong> costante <strong>di</strong> elasticità k 2 avente l’altro estremo fisso in O. Discutere inoltre<br />
se il punto P può oltrepassare un punto D posto a <strong>di</strong>stanza d da O ed in tal caso calcolare con quale<br />
velocità oltrepassa D (facendo uso <strong>del</strong> principio <strong>di</strong> conservazione <strong>del</strong>l’energia meccanica) e quanto<br />
tempo impiega per andare da O a D ammesso che le con<strong>di</strong>zioni iniziali al tempo t0 = 0 siano:<br />
x(0) = 0 e ˙x(0) = v0, v0 > 0.<br />
Sempre sotto le stesse con<strong>di</strong>zioni iniziali, supponiamo il punto sia soggetto, oltre alla forza elastica e<br />
alla forza peso, ad un attrito radente <strong>di</strong> coefficienti, rispettivamente, fs e fd(< fs); <strong>di</strong>scutere il moto<br />
<strong>del</strong> punto P e calcolare l’energia meccanica totale <strong>del</strong> punto in funzione <strong>del</strong> tempo t.<br />
Esercizio 5.4: Sia dato un punto materiale P <strong>di</strong> massa m vincolato a scorrere lungo un asse<br />
(O;x1) orizzontale. Sapendo che tale asse ruota, rispetto al riferimento assoluto (O;x,y,z), attorno<br />
all’asse verticale (O;z) con velocità angolare ω = ˙ θ ˆ k si domanda:<br />
i. scrivere le equazioni <strong>di</strong> Newton rispetto all’osservatore relativo;<br />
ii. supponendo che la velocità angolare ω sia costante e in<strong>di</strong>cando con fs il coefficiente <strong>di</strong> attrito<br />
radente, calcolare le eventuali configurazioni <strong>di</strong> equilibrio relativo;<br />
iii.supponendo che la velocità angolare ω sia costante, in assenza <strong>di</strong> attrito e introducendo una forza<br />
elastica dovuta ad una molla <strong>di</strong> costante k e avente ai suoi capi P e O, determinare il moto relativo<br />
<strong>del</strong> punto P;<br />
iv.supponendo che la velocità angolare ω sia costante, in assenza <strong>di</strong> attrito e assumendo che l’asse<br />
(O;x1) sia inclinato rispetto all’asse verticale (α ∈ (0,π/2) è l’angolo tra i due assi), calcolare le<br />
configurazioni <strong>di</strong> equilibrio relativo e <strong>di</strong>scutere la loro stabilità.