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USO E MANUTENZIONE

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L’impianto di iniezione aria fornisce aria supplementare ai collettori<br />

di scarico per ridurre le emissioni di HC e CO durante la fase<br />

di riscaldamento del precatalizzatore, interno al collettore, e del<br />

catalizzatore principale.<br />

L’aria prelevata attraverso un apposito filtro, viene immessa, anche<br />

in elevati volumi, mediante una pompa elettrica, comandata dalla<br />

centralina controllo motore destra.<br />

In questo modo vengono bruciati gli eventuali idrocarburi presenti nei<br />

gas di scarico.<br />

L’iniezione aria viene attivata quando la temperatura del liquido di<br />

raffreddamento è compresa fra –10°C e 40°C ± 3°C, (non funziona<br />

per temperature acqua inferiori a –10°C per evitare surriscaldamenti<br />

dell’impianto di scarico dovuti a miscela troppo ricca).<br />

Catalizzatori<br />

Sulla vettura si utilizzano catalizzatori di tipo metallico.<br />

L’impianto di catalisi è costituito da quattro precatalizzatori e da due<br />

catalizzatori principali.<br />

I catalizzatori hanno il compito di ridurre le emissioni nell’atmosfera di<br />

HC, CO e NOx.<br />

Ogni collettore di scarico è provvisto al suo interno di un<br />

precatalizzatore che, grazie alla sua posizione ravvicinata rispetto<br />

all’uscita dei gas dalla camera di combustione, garantisce un più<br />

rapido riscaldamento e una migliore efficienza nell’abbattimento<br />

delle emissioni allo scarico, nelle fasi che seguono immediatamente<br />

l’avviamento motore.<br />

Sui collettori vi sono due sedi, una all’ingresso e una in uscita dal<br />

precatalizzatore per il fissaggio delle sonde Lambda anteriori e<br />

posteriori. All’ingresso del catalizzatore principale è installata una<br />

termocoppia collegata alla centralina di controllo motore.<br />

Il prelievo dei gas di scarico può essere effettuato utilizzando i raccordi<br />

presenti sui collettori.<br />

Non lasciare aperti i raccordi con motore in moto, poichè i gas di<br />

scarico potrebbero provocare il surriscaldamento delle valvole di non<br />

ritorno con conseguenti rotture.<br />

Per evitare di arrecare gravi danni ai catalizzatori<br />

è assolutamente indispensabile utilizzare solamente<br />

benzina senza piombo.<br />

Non parcheggiare la vettura su carta, erba e foglie secche<br />

o materiali infiammabili che potrebbero incendiarsi,<br />

venendo a contatto con le parti calde dell’impianto di<br />

scarico.

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