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San Donato: wi-fi e lavori Il parco prende forma - Il Reporter

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38 Gennaio 2010<br />

L’INTERVISTA. Barbara Nutini illustra il successo della Fiorentina Pattinaggio<br />

Novoli, l’eccellenza è sui pattini<br />

Carlo Marrone<br />

Parlare con Barbara Nutini (al centro nella<br />

foto) è come ripercorrere la storia del pattinaggio<br />

<strong>fi</strong>orentino. Una storia ambientata<br />

a Rifredi. Iniziata nella pista all’aperto<br />

di via Allori dove a 10 anni, tornando da scuola,<br />

Barbara ha cominciato a pattinare. Oggi quella<br />

bambina è la responsabile di una delle società più<br />

importanti di Firenze, la Fiorentina Pattinaggio,<br />

che ha sede nell’invidiatissimo Palarotelle in via<br />

dell’Olmatello. Di conseguenza, questa intervista<br />

non poteva che essere il racconto di una storia,<br />

lunga una vita, di amore per il pattinaggio.<br />

Qual è la sua storia sportiva?<br />

Ho pattinato dai 10 ai 18 anni, poi mi sono subito<br />

dedicata ad allenare. L’ho fatto per una decina di<br />

anni, <strong>fi</strong>no a quando non ho dovuto smettere per<br />

problemi personali. Ho ripreso nel 2003, quando<br />

è nata una nuova disciplina: i gruppi spettacolo.<br />

Avete raggiunto qualche traguardo importante?<br />

Sì, nel 2004 siamo arrivati secondi ai campionati<br />

europei di Firenze e l’anno successivo siamo arrivati<br />

quarti a quelli di Copenaghen.<br />

Come è diventata responsabile della Fiorentina<br />

Pattinaggio?<br />

Nel 2004 c’è stato il bando per la gestione del Palarotelle.<br />

Così, visti i buoni risultati, io e il mio<br />

staff abbiamo deciso di partecipare. Vinta la gara,<br />

nel 2005 abbiamo preso in mano la società e abbiamo<br />

deciso di puntare tutto sui giovani.<br />

<strong>Il</strong> pattinaggio è radicato a Firenze?<br />

Anche se non ci sono molti spazi, è uno sport<br />

molto diffuso e con un discreto seguito.<br />

Avete molte atlete?<br />

Nel giro di pochi anni abbiamo triplicato le iscrizioni.<br />

Oggi contiamo più di 60 atlete, che compe-<br />

Passione nell’allenare e amore per questa disciplina: così, la responsabile di una<br />

delle più importanti società cittadine è riuscita a portare il club in cima a tutte<br />

le classi<strong>fi</strong> che. E al Palarotelle continua la sua missione: puntare tutto sui giovani<br />

Barbara Nutini<br />

sport nel quartiere<br />

tono a livello agonistico.<br />

Come spiega questo boom?<br />

<strong>Il</strong> nostro successo in termini di adesioni e di risultati<br />

sportivi è da ricollegare a due fattori: primo,<br />

l’indiscussa qualità dello staff tecnico che è composto<br />

da me, Marco Pecchioli (Gruppi e Obbligatori)<br />

e Luca Dallai (quattro volte campione del<br />

mondo dal 1999 al 2002, ndr); secondo, la possibilità<br />

di disporre di uno spazio coperto.<br />

Ci sono atlete che hanno raggiunto livelli importanti?<br />

Asia Massai (a sinistra nella foto) è stata convocata<br />

nella nazionale giovanile, e Rachele nel 2001<br />

ha vinto il campionato italiano.<br />

Speranze per il futuro?<br />

Speriamo che Asia venga riconvocata in nazionale,<br />

e in generale <strong>lavori</strong>amo perché tutte le nostre<br />

atlete possano sviluppare al massimo le proprie<br />

potenzialità.<br />

Quindi siete una delle società di punta del panorama<br />

<strong>fi</strong>orentino?<br />

Direi che siamo la prima società a livello provinciale,<br />

una delle più forti a livello toscano e fra le<br />

prime a livello italiano.<br />

Perché consiglierebbe di iniziare a pattinare?<br />

Perché è uno sport che unisce l’aspetto artistico a<br />

quello puramente atletico, e poi perché è un ambiente<br />

estremamente coinvolgente. Infatti, pur essendo<br />

una disciplina individuale, si crea un bello<br />

spirito di gruppo che unisce non soltanto le atlete,<br />

ma anche le famiglie. Siamo una grande famiglia,<br />

questa è la nostra forza.<br />

930736

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