San Donato: wi-fi e lavori Il parco prende forma - Il Reporter
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14 Gennaio 2010<br />
FOCUS/1. Secondo le stime siamo terzi in Italia per numero di contagiati conclamati e sieropositivi<br />
In città l’Aids colpisce più che mai<br />
Nessuno la nomina più, eppure la malattia c’è, eccome: a Firenze gli<br />
ammalati sono 1.159 e i positivi al virus Hiv presupposti sono 2.400.<br />
È un’emergenza silenziosa e dunque il test è importantissimo per<br />
tutti: è gratis e si può fare insieme alle classiche analisi del sangue<br />
PRIMA CONSULENZA<br />
TUTTI I PROFESSIONISTI PER VOI<br />
SERVIZIO DI PRIMA CONSULENZA AL COSTO DI SOLI 50 EURO<br />
RICEVIMENTO SENZA APPUNTAMENTO NEI GIORNI SOTTO INDICATI<br />
CONSULENZA LEGALE:<br />
DIRITTO CIVILE: (mercoledì 9-13 e venerdì 15-19) Compravendite - Successioni - Divorzi - Recupero<br />
Crediti - Multe - Locazioni - Condomini - Infortunistica - Conciliazioni - Tutele - Società - Responsabilità<br />
medica<br />
DIRITTO AMMINISTRATIVO: (giovedì 15-19) Edilizia - Urbanistica - Concorsi pubblici - Servizi Pubblici -<br />
Appalti<br />
DIRITTO DEL LAVORO: (lunedi 15-19) Lavoratori - Aziende - Contratti - Licenziamenti - Agenzia - Vertenze<br />
DIRITTO PREVIDENZIALE: (martedì 15-19) Contributi - Pensioni - Invalidità Civile - Malattie professionali<br />
DIRITTO DEGLI STRANIERI: (mercoledì 15-19) Immigrazione - Permessi di soggiorno - Ricongiungimenti -<br />
Cittadinanza - Af<strong>fi</strong>damento Minori - Ricorsi<br />
DIRITTO PENALE: (martedì 15-19)<br />
CONSULENZA TECNICA:<br />
ARCHITETTO: (giovedì 9-13) Ristrutturazione - Restauro - Progettazione - Arredamento di interni<br />
GEOMETRA: (martedì 9-13) Catasto - Relazioni tecniche - Valutazioni - Sicurezza - Stime<br />
CONSULENTE INFORMATICO: (venerdì 9-11)<br />
CONSULENZA PSICOLOGICA:<br />
CONSULENTE PER INFANZIA ED ADOLESCENZA: (mercoledi 15-19)<br />
CONSULENTE PSICOLOGICO - SESSUOLOGICO - PSICO - GIURIDICO: (giovedi 15-19)<br />
CONSULENZA FISCALE E DEL LAVORO:<br />
COMMERCIALISTA: (lunedì 15-19) Consulenza Tributaria e Societaria - Studi di fattibilità<br />
CONSULENTE DEL LAVORO: (venerdì 15-19) Inquadramenti Previdenziali - Gestione personale - Aziende - Privati<br />
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ORARIO APERTURA: Lunedì 15-19<br />
dal martedì al venerdì 9-13/15-19<br />
FIRENZE via V. Emanuele II, 182/a<br />
1079130<br />
Tel. 055 4220373 - Fax 055 7969134<br />
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Paola Ferri<br />
Solo stime, non esistono dati<br />
precisi attraverso i quali<br />
indagare l’incidenza del<br />
virus Hiv sulla popolazione<br />
<strong>fi</strong>orentina o toscana. Eppure le stime<br />
parlano di una Firenze balzata<br />
L’INTERVISTA<br />
Stefano Corso, Lila Toscana<br />
“Si combatte<br />
su più fronti”<br />
revenzione, assistenza, auto-<br />
Paiuto e tutela legale. L’Aids<br />
si combatte su più fronti, come<br />
spiega Stefano Corso, presidente<br />
della Lila (Lega Italiana Lotta<br />
all’Aids) Toscana.<br />
Quali sono le principali attività<br />
della Lila in ambito di prevenzione?<br />
Facciamo in<strong>forma</strong>zione mirata a<br />
seconda delle fasce di età. Non<br />
si tratta soltanto di fare lezioni<br />
speci<strong>fi</strong>che nelle scuole, ma di<br />
coinvolgere anche gli adulti, alla<br />
luce dei dati che vedono l’età<br />
media dei contagiati in aumento.<br />
Al momento stiamo conducendo<br />
un progetto per fare prevenzione<br />
nelle palestre, sui luoghi di lavoro,<br />
nei centri di aggregazione<br />
giovanile. Ma non solo: cerchiamo<br />
di rendere partecipi i medici<br />
di famiglia, af<strong>fi</strong>nché consiglino<br />
ai pazienti il test per l’Hiv.<br />
Quante persone assistete a Firenze?<br />
Attualmente sono un’ottantina<br />
le persone che seguiamo attraverso<br />
diversi tipi di sostegno,<br />
dall’accompagnamento in ospedale<br />
per coloro che hanno problemi<br />
a spostarsi, all’assistenza<br />
domiciliare, <strong>fi</strong>no ai gruppi di<br />
auto-aiuto e alla tutela giuridica.<br />
Sono molti, infatti, coloro che<br />
perdono il lavoro non appena<br />
rivelano di essere sieropositivi.<br />
E si ritrovano in gravi dif<strong>fi</strong>coltà<br />
economiche, oltre che psicologiche.<br />
Basti pensare che l’assegno<br />
di invalidità corrisponde a 250<br />
euro, una cifra con cui diventa<br />
dif<strong>fi</strong>cile sopravvivere. Inoltre<br />
capita sempre più spesso che si<br />
rivolgano a noi delle coppie miste,<br />
<strong>forma</strong>te da un partner sieropositivo<br />
e uno sieronegativo, in<br />
cerca di consulenze.<br />
In materia di <strong>fi</strong>gli, per esempio?<br />
Sì, con le nuove terapie e <strong>prende</strong>ndo<br />
tutte le precauzioni del<br />
caso, il rischio di trasmettere il<br />
virus al <strong>fi</strong>glio è sceso al di sotto<br />
dell’1 per cento e sono diverse le<br />
coppie che decidono di affrontarlo.<br />
Chi scopre precocemente<br />
di essere sieropositivo ha delle<br />
buone prospettive di vita, sia in<br />
termini di qualità che di durata.<br />
Più tardi lo si scopre e più debilitanti<br />
saranno le cure. /F.P.<br />
salute<br />
improvvisamente dal quinto al terzo<br />
posto in questa amara classi<strong>fi</strong>ca, con<br />
1.159 casi di Aids conclamata (quelli<br />
sì, documentati) e circa 2.400 sieropositivi<br />
presupposti. Cifre che<br />
collocano il capoluogo toscano ben<br />
al di sopra della soglia di incidenza<br />
considerata usuale, attestata sull’1<br />
per mille. Stando a questi dati a Firenze<br />
si supererebbe il 2,7 per mille.<br />
Un universo sommerso quello dei<br />
contagiati, sepolto da una coltre di<br />
pregiudizi e paure sedimentate negli<br />
anni. Dopo l’iniziale ondata mediatica,<br />
gli spot da elettroshock, i <strong>fi</strong>lm<br />
da premio oscar e le iniziative di<br />
sensibilizzazione, è come se l’Aids<br />
fosse sprofondata nell’abisso in cui<br />
gli stessi mass media tendono a relegare<br />
tutto ciò che non fa più notizia.<br />
Primo dicembre a parte (ovvero<br />
durante la giornata mondiale della<br />
lotta all’Aids), se ne parla poco o<br />
punto. Sono rimaste le lezioni nelle<br />
scuole, quelle sì, per fare prevenzione<br />
tra ragazzi e ragazzini sempre<br />
più precoci e sempre meno avvezzi<br />
all’uso delle precauzioni (basti<br />
pensare che secondo alcune recenti<br />
statistiche solo il 40 per cento dei<br />
giovani tra 15 e 25 anni ne fa uso).<br />
Ma forse la prevenzione sbaglia bersaglio,<br />
o meglio dovrebbe ampliare<br />
il target, perché il maggior numero<br />
dei contagiati si colloca nella fascia<br />
compresa tra i 30 e i 45 anni. E<br />
sono più del 60 per cento coloro che<br />
scoprono di essere sieropositivi al<br />
momento del ricovero in ospedale,<br />
quando ormai l’Aids è conclamata.<br />
Un ritardo che li costringe a ricorrere<br />
a cure più pesanti, con forti ripercussioni<br />
sulla futura qualità di vita.<br />
Nonché sulla spesa sanitaria. In media<br />
l’Asl spende 10mila euro l’anno<br />
per ogni malato di Hiv. E il conto<br />
lievita ad ogni giro: in Toscana si<br />
parla di 100 nuovi casi di Aids conclamata<br />
all’anno, che si vanno ad<br />
aggiungere a quelli già riconosciuti,<br />
la cui prospettiva di vita, con le<br />
nuove terapie, si è allungata. Ma la<br />
cura è tanto più ef<strong>fi</strong>cace quanto prima<br />
il virus viene riconosciuto. Da<br />
qui il progetto lanciato dal Comune<br />
di Firenze, in collaborazione con la<br />
Asl 10 e la Lila Toscana, chiamato<br />
“Hiv-Aids, una malattia dimenticata”.<br />
La prima parte dell’iniziativa,<br />
quella che prevede una campagna di<br />
in<strong>forma</strong>zione a tappeto tra scuole,<br />
presidi Asl, autobus e via dicendo,<br />
è già partita. Obiettivo quello di<br />
spingere coloro che si accingono a<br />
fare normali analisi del sangue ad<br />
effettuare, gratuitamente, anche il<br />
test per l’Hiv. “Lo scopo è quello di<br />
arrivare a 10mila test, in modo da<br />
capire la reale incidenza del virus<br />
sulla popolazione <strong>fi</strong>orentina – spiega<br />
l’assessore alle politiche sociali e<br />
presidente della Società della Salute<br />
Stefania Saccardi – e la novità sta<br />
proprio nel coinvolgere la cosiddetta<br />
popolazione normale, non soltanto<br />
le categorie a rischio, in modo da<br />
avere un dato reale e non soltanto<br />
stime basate su dati parziali”.