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Un viaggio com - Kel 12

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NAMIBIA<br />

"DESERTO E NOMADI"<br />

Viaggio di 16 giorni / 13 notti<br />

<strong>Un</strong> <strong>viaggio</strong> attraverso scenari possenti… <strong>Un</strong> <strong>viaggio</strong> <strong>com</strong>pleto che<br />

permette di visitare le aree più interessanti della Namibia, anche quelle<br />

che fino a poco tempo fa erano riservate solamente ai viaggiatori più<br />

smaliziati e curiosi. L’immersione in una terra varia e <strong>com</strong>plessa in cui il<br />

deserto fronteggia il mare. La spettacolare e sconfinata Kaokoland, la terra<br />

dei nomadi Himba, fieri ed eleganti … Scenari grandiosi, zone ancora<br />

primitive, erg immensi, possenti monoliti, deserto e dune dai colori intensi<br />

che si fondono in giochi cromatici... Le sabbie rosa e arancio del Namib,<br />

Sossusvlei con le sue dune immense, la costa degli scheletri e la<br />

“vociante” colonia di otarie di Cape Cross; le lagune di Walvis bay, ricche<br />

di fenicotteri e pellicani, vero paradiso degli ornitologi. Le montagne di<br />

arenaria del Damaraland, tra i cui aspri rilievi si trovano le incisioni<br />

rupestri di Twyfelfontein; la ricerca degli elefanti del deserto del<br />

Kaokoland.. Il Parco Etosha con al suo centro l’abbagliante “pan”, gli<br />

incontri ravvicinati con gli animali radunati attorno a grandi pozze d’acqua;<br />

le montagne di arenaria del Damaraland, tra i cui aspri rilievi si trovano le<br />

incisioni rupestri di Twyfelfontein, sono lo spettacolo forte di una natura<br />

straordinaria. Paesaggi ed emozioni ma anche uomini; se gli Herero<br />

rappresentano il mondo coloniale, gli Himba sono il passato che non vuole<br />

rinunciare alle tradizioni e ai propri costumi.<br />

Prima di lasciarvi alla lettura del programma dettagliato giorno per giorno,<br />

vorremmo evidenziare alcuni aspetti pratici e scelte operate da <strong>Kel</strong> <strong>12</strong><br />

nella programmazione di questo itinerario.<br />

Accoglienza in Namibia: particolare attenzione all’accoglienza dei nostri<br />

clienti che non avviene nel caos dell’area arrivi dell’aeroporto o alla<br />

reception dell’hotel bensì nell’elegante e tranquilla residenza del nostro<br />

corrispondente che apre la sua casa e il suo giardino ai nostri viaggiatori.<br />

1


Hotel e lodge : particolare cura nella scelta delle sistemazioni; hotel e<br />

lodge dallo charme africano, piccole strutture ben inserite nel contesto<br />

naturale, mai banali e in grado di valorizzare il vostro soggiorno. Di<br />

questi, al di là del nostro giudizio o delle classificazioni locali, preferiamo<br />

indicarne i nomi in modo che se ne possano riscontrare direttamente le<br />

caratteristiche su guide di recente pubblicazione e soprattutto su internet<br />

dove <strong>com</strong>paiono dati più recenti ed immagini esplicative.<br />

Il <strong>viaggio</strong> è impegnativo dal punto di vista economico perché la Namibia è<br />

tra le destinazioni più care della regione ma anche perché abbiamo scelto<br />

una qualità dei servizi che rende sicuramente positivo il rapporto<br />

qualità/prezzo. <strong>Kel</strong> <strong>12</strong> ha scelto di non puntare essenzialmente ad avere<br />

prezzi inferiori a quelli di altri pur validi operatori ma a garantire un<br />

contenuto alto in servizi.<br />

Ciò vale per gli hotel e i lodge ma soprattutto per i veicoli di trasporto che<br />

hanno un’importanza fondamentale in un <strong>viaggio</strong> <strong>com</strong>e questo dal punto di<br />

vista della funzionalità e della <strong>com</strong>odità. Evitiamo quindi le vie di mezzo<br />

“buone per ogni occasione” che hanno costi inferiori, ma che in realtà non<br />

rispondono al meglio alle specifiche esigenze dei diversi tipi di percorso.<br />

Per questo, visto che in Namibia è possibile fruire di veicoli adatti alle<br />

differenti condizioni stradali, scegliamo di non usare un solo mezzo in tutte<br />

le situazioni, quindi, per la maggior parte dell’itinerario con piste ben<br />

battute scegliamo senz’altro di fruire di minibus con aria condizionata,<br />

maggiore <strong>com</strong>fort e minore rumorosità, che consentono anche velocità più<br />

sostenute. Per i safari e le escursioni su fuoripista viaggiamo invece su<br />

autovetture 4x4 tipo Land Cruiser e auto aperte da safari. I nostri minibus<br />

Volkswagen o Toyota con 6/9 posti sono <strong>com</strong>odi e sicuri, omologati dalle<br />

case costruttrici, la loro manutenzione è effettuata dalle officine<br />

autorizzate, sono assai diffusi, facilmente sostituibili e hanno<br />

caratteristiche meccaniche e di sicurezza ritenute adeguate dalle<br />

<strong>com</strong>pagnie di assicurazione europee. Durante i 4/5 del <strong>viaggio</strong> questi<br />

mezzi risultano essere i più opportuni per funzionalità e <strong>com</strong>fort, perché<br />

c’è modo di fermarsi più volte dando così la possibilità di fotografare non<br />

solo dal finestrino. Per i tratti fuori pista o quelli durante i safari<br />

fotografici, quando vi è effettivamente bisogno di una visibilità maggiore<br />

perché occorre scattare foto dagli automezzi, prevediamo veicoli con le<br />

fiancate aperte.<br />

Dopo oltre 30 anni di esperienza diretta in Namibia con itinerari che<br />

percorrono una media di 3500/4000 km prevalentemente su piste ben<br />

battute e alcune situazioni particolari, <strong>com</strong>e ad esempio i safari nel parco<br />

Etosha o l’escursione in Kaokoland alla ricerca degli elefanti, con grande<br />

2


convinzione riteniamo che il mezzo di trasporto non debba soddisfare<br />

soprattutto un bisogno estetico ma funzionale e, perché no, garantire<br />

anche il massimo <strong>com</strong>fort.<br />

1° giorno - Italia - Johannesburg<br />

Partenza dall’Italia per Windhoek con voli di linea via Johannesburg.<br />

Cena e pernottamento a bordo.<br />

2° giorno - Johannesburg - Windhoek<br />

Arrivo a Johannesburg in mattinata e coincidenza con il volo per Windhoek dove<br />

l’arrivo è previsto in tarda mattinata/primo pomeriggio. Trasferimento in albergo e<br />

tempo libero per il riposo oppure per un giro in città. Windhoek, la capitale della<br />

Namibia, conta circa 500.000 abitanti, di cui la maggioranza di lingua tedesca. E’ una<br />

città moderna e pulita dove costruzioni recenti affiancano chiese luterane e giardini<br />

traboccanti di aloe. Passeggiando per la Kaiser Strasse, oggi Independence Avenue,<br />

si incontrano donne Herero con i caratteristici costumi e si possono vedere curiosi<br />

edifici di stile tedesco risalenti all'inizio del XX secolo.<br />

Pasti liberi e pernottamento in hotel (Windhoek Country Club).<br />

Pernottamento: (Windhoek Country Club )<br />

3° e 4° giorno - Il Namib e le dune di Sossusvlei<br />

3


Partenza di buon’ora per le regioni dell'ovest lungo un percorso che, dal punto di<br />

vista paesaggistico, riserva momenti d'incanto: attraversiamo le montagne che<br />

delimitano l'altopiano centrale del Paese dalla fascia costiera desertica.<br />

Nel tardo pomeriggio del 3° giorno, escursione in quad-bikes nel deserto.<br />

<strong>Un</strong>a giornata intera sarà dedicata a scoprire angoli ancora intatti, a visitare Sesriem<br />

Canyon e naturalmente le dune color albicocca di Sossusvlei, ritenute le più alte<br />

del mondo e capaci di creare un ambiente di straordinaria bellezza. Il mare di sabbia<br />

del Deserto del Namib si estende per più di 400 chilometri. E’ un erg immenso che<br />

ricopre una superficie di 34.000 kmq ed è costituito per lo più da cordoni di dune<br />

parallele, lontane circa 1,5/2,5 chilometri, che formano un'immensa palizzata di<br />

sabbia larga più di 50 chilometri. Proprio fra queste enormi dune si aprono alcuni<br />

bacini, relativamente vicini l’uno all’altro, perfettamente tondi, piani e lisci, di un<br />

bianco abbacinante. Sono i “vlei”, i letti di antichi laghi ormai prosciugati: un vero e<br />

proprio paradiso per i fotografi e non solo.<br />

Pranzi a pic-nic (lunch box) oppure in ristorante/lodge locale, cene e pernottamenti<br />

in lodge nei pressi di Sesriem (Le Mirage Lodge & Spa).<br />

5° giorno - Il deserto del Namib e Swakopmund<br />

Questo deserto, il cui nome deriva da un vocabolo ottentotto che significa "luogo<br />

senza nessuno", è costituito da una fascia costiera relativamente stretta e lunga; il<br />

Namib si estende infatti per circa 1.900 km di lunghezza e 80-140 km di ampiezza.<br />

L'età stimata è circa 80 milioni di anni, forse il deserto più antico. Il parco nazionale<br />

è stato creato proprio a protezione del delicato ecosistema ambientale, un universo<br />

unico al mondo: lucertole che possono immagazzinare l'acqua a loro necessaria per<br />

due mesi, scarabei che si posizionano nella parte alta delle dune per raccogliere tutta<br />

l'umidità della nebbia mattutina; l'antilope oryx, che ha sviluppato un sistema<br />

particolare di raffreddamento del sangue nelle narici; lo scoiattolo che per<br />

proteggersi dall'estremo calore utilizza la coda <strong>com</strong>e parasole … La Weltwischia,<br />

questo nome di difficile pronuncia, indica una pianta endemica del tutto unica e<br />

particolarissima. Si tratta di un albero che produce appena due foglie nastriformi che<br />

raggiungono, a volte, più di 5 metri di lunghezza e trattengono l'umidità; ma ancor<br />

più sorprendente è l'età di alcuni esemplari, valutati, con il metodo della datazione<br />

del carbonio 14, in più di 2.000 anni. Tra le tante curiosità nascoste da questo<br />

magnifico deserto, ve ne sono alcune più propriamente geologiche quali la Valle<br />

della Luna - uno spettacolare canyon scavato dal fiume Swakop - e gli enormi<br />

monoliti di roccia granitica tondeggiante sparsi un po’ ovunque. Lungo piste sterrate<br />

che attraversano vari tipi di deserto, avremo la possibilità di incontrare gruppi di<br />

antilopi oryx, zebre e struzzi. L’arrivo a Swakopmund, una stranissima e suggestiva<br />

cittadina costruita nel più puro stile tedesco dell'epoca del Kaiser, è previsto nel<br />

tardo pomeriggio e costituisce un'autentica sorpresa.<br />

Pranzo a pic-nic (lunch box), cena libera e pernottamento in hotel (Swakopmund<br />

hotel).<br />

Nota bene: il percorso potrà essere modificato a causa dello stato delle piste nella<br />

regione della Valle della Luna<br />

6° giorno - Swakopmund e Walvis Bay<br />

4


Giornata libera da dedicare alle varie attività (extra, non incluse nella quota)<br />

disponibili in loco: sorvolo sul deserto e la costa in piccoli aerei, uscita in quad-bike<br />

sulle dune, crociera in barca nella laguna di Walvis Bay …<br />

<strong>Kel</strong> <strong>12</strong> suggerisce una piacevole crociera nella laguna di Walvis Bay tra<br />

delfini, fenicotteri, pellicani, cormorani, gabbiani, foche che saltano in barca e, a<br />

volte, pinguini, balene o tartarughe marine secondo il periodo. In barca sarà servito<br />

uno snack a base di ostriche, champagne e piccole altre tartine. La barca attraversa<br />

tutta la laguna. <strong>Un</strong>’ulteriore possibilità, da abbinare alla crociera, è l’escursione in<br />

vetture 4x4: i veicoli ci attendono dalla parte opposta della baia, dove si arriva con<br />

la barca, su un lembo di sabbia dove le foche amano prendere il sole; in questo<br />

caso il pranzo/snack sarà organizzato a terra tra le dune, per poi proseguire con i<br />

ranger in una gimkana tra le dune che porterà quasi a Sandwich Harbour. Per chi<br />

ama camminare, possibilità di percorrere a piedi un bellissimo tratto tra le dune<br />

prima di ri<strong>com</strong>inciare il rientro in vettura a Swakopmund. <strong>Un</strong>a giornata intera<br />

dedicata alla splendida costa selvaggia.<br />

Pranzo e cena liberi e pernottamento in albergo a Swakopmund.<br />

Nota bene: soprattutto in alta stagione è bene prenotare e confermare l’escursione<br />

a Walvis Bay e Sandwich Harbour al momento della prenotazione del <strong>viaggio</strong> in<br />

Italia.<br />

7° giorno - Cape Cross e la costa degli scheletri<br />

L'itinerario prosegue per un tratto lungo la costa dell'Oceano Atlantico, la Costa degli<br />

Scheletri. Il paesaggio è assolutamente desertico fino alla spiaggia battuta dai forti<br />

venti e dalle potenti onde; solo stentati licheni riescono a sopravvivere aggrappati<br />

alle poche rocce che emergono dalla sabbia. <strong>Un</strong> ecosistema veramente irripetibile e<br />

delicatissimo. Quest'area è considerata una delle più aride della terra, con piogge che<br />

cadono poche volte in un decennio. La costa, così <strong>com</strong>e la conosciamo ora, è il<br />

risultato di un clima del tutto eccezionale, nel quale la corrente fredda di Benguela,<br />

proveniente dall'Antartide, svolge un ruolo determinante: la temperatura dell'acqua<br />

in prossimità della costa è di circa <strong>12</strong>° gradi mentre, al largo, è di 18/20° e, quando<br />

l'aria caldo-umida del largo raggiunge la riva, la miscela delle masse d'aria a<br />

temperatura diversa provoca una grande condensazione e una persistente nebbia<br />

che ricopre la regione per più di 250 giorni l'anno. Il fenomeno è accentuato durante<br />

la notte ed il mattino presto quando la spessa nebbia può a volte ricoprire il deserto<br />

anche fino a 50 chilometri all'interno. Il primo europeo a metter piede sul suolo<br />

dell'attuale Namibia fu il navigatore portoghese Diego Cao nel 1486, nella località di<br />

Cape Cross. Oggi Cape Cross è però soprattutto famosa per la grande colonia di<br />

otarie che vi si è stabilita: circa 80.000 gli esemplari che vivono qui fra le rocce,<br />

tuffandosi nelle onde e giocando in un frastuono assordante. Si lascia quindi la costa<br />

per addentrarsi nel paesaggio incantato del Damaraland.<br />

Pranzo a pic-nic (lunch box) o in ristorante/lodge, cena e pernottamento in lodge nei<br />

pressi di Twyfelfontein (Twyfelfontein Country Lodge).<br />

8° e 9° giorno - Damaraland, arte e natura<br />

5


Damaraland, la terra del popolo Damara …. Si tratta di una regione arida e<br />

montagnosa costituita principalmente di arenarie rossastre che, secondo i geologi,<br />

risalirebbero a più di 150 milioni di anni fa. Mentre la storia geologica è ben<br />

conosciuta, quella della popolazione lo è molto meno e anzi rimane un mistero:<br />

fisicamente di origine bantù, il popolo Damara parla la lingua detta "a click", usata<br />

dai San-Boscimani. Sembra che i Damara siano uno dei primi popoli negroidi ad aver<br />

raggiunto l'Africa Australe prima dell'età del bronzo, provenendo dall'Africa<br />

Occidentale. Si visita oggi, a piedi, il museo all’aperto di Twyfelfontein, "la<br />

sorgente insicura", che fu, senza ombra di dubbio, il punto d'incontro di una<br />

moltitudine di animali e di una popolazione di cacciatori. <strong>Un</strong>a realtà illustrata da<br />

mirabili incisioni che raffigurano, per lo più, animali cacciati, impronte degli stessi,<br />

segni astratti, simboli, ecc., tutte impresse sulle enormi rocce rosse cadute dalla<br />

parete. Pare che alcuni esempi di questa arte rupestre risalgano a 8.000 anni fa e<br />

che gli autori siano stati di origine Khoi-San, in qualche modo gli antenati degli<br />

attuali Boscimani San. Lo scopo di queste rappresentazioni rupestri è sempre stato<br />

magico o rituale -propiziatorio. Nel 2007 è stato riconosciuto patrimonio mondiale<br />

dell’umanità dall’UNESCO. Tempo permettendo si visita anche la Montagna Bruciata<br />

e le Organ Pipes. <strong>Un</strong>a giornata sarà dedicata ad un “nature drive” in jeep alla<br />

scoperta della magnifica regione del Kaokoveld e del Damaraland, una terra che<br />

nasconde sorprese: è qui infatti che, con un po’ di fortuna, possono essere avvistati<br />

gli schivi “elefanti del deserto”. Si tratta di luoghi solo apparentemente desolati ed<br />

aridi; in realtà è un’area in cui vivono varie specie animali. Affascinanti sono anche<br />

alcune specie endemiche di piante, rettili e insetti; qui tutte le forme di vita, sia<br />

animale sia vegetale, hanno dovuto sviluppare, per sopravvivere in queste<br />

condizioni, dei sistemi di adattamento veramente originali.<br />

Pranzi a pic-nic, cene e pernottamenti in campo tendato fisso (Khowarib Lodge).<br />

10° e 11° giorno - Kaokoland, popolazione Himba ed estremo nord<br />

Giornate magnifiche ma anche molto intense. Si prosegue percorrendo piste prima in<br />

territorio Herero e poi fra le montagne abitate dalla popolazione nomade Himba<br />

che, sempre più a contatto con le interferenze “occidentali”, sta cercando di<br />

mantenere ancora vive le proprie tradizioni. Il loro nome è relativamente giovane,<br />

essendo utilizzato solo da un centinaio d'anni circa. Più precisamente, verso la fine<br />

del XIX secolo di fronte alla potenza guerriera dei Nama, i Tijmba-Herero furono<br />

obbligati a fuggire in quella che oggi è l’Angola e ben presto costretti a chiedere<br />

"himba", che, nella loro lingua, significa cibo, elemosina, spazio vitale. La maggior<br />

parte dei 6.000 Himba vive oggi nella parte orientale della regione, dove le piogge<br />

sono più regolari e dove meno sono le interferenze. Le donne, che nutrono un<br />

particolare culto della bellezza, si spalmano il corpo con una pasta di argilla rossa<br />

mescolata a grasso e si ornano con semplici oggetti in ferro, osso, cuoio e conchiglie.<br />

Si passa per Opuwo, una vera e propria cittadina di frontiera, punto di incontro di<br />

tutte le tribù della zona: Herero, Himba e Owambo. Si raggiungeranno il Fiume<br />

Kunene e le Epupa Falls, praticamente al confine con l’Angola. Poi inizia il “ritorno”<br />

verso sud …<br />

Pranzi a pic-nic (lunch box) o in ristorante/lodge locale, cene e pernottamenti in<br />

lodge /campo tendato fisso a Epupa Falls (Epupa Camp) e a Opuwo (Opuwo<br />

Country Lodge).<br />

6


Pernottamento: (Epupa Lodge )<br />

<strong>12</strong>° e 13° giorno - Il parco Etosha e i safari<br />

Creato nel 1907, il Parco Etosha è uno dei primi parchi sorti per la protezione della<br />

fauna e della flora e all'origine <strong>com</strong>prendeva una fascia di territorio fino alla Costa<br />

degli Scheletri, sull’ Oceano Atlantico. Attualmente la riserva copre una superficie di<br />

22.570 kmq, il cui centro è costituito dal "pan", bacino perfettamente piano lungo<br />

un centinaio di chilometri e largo una quarantina. Il pan era, nei tempi remoti, un<br />

lago collegato al fiume Kunene; ma ora è secco e la sua superficie di argilla e sale<br />

brilla alla luce del sole. Paradossalmente questa nudità biancastra offre protezione<br />

agli animali più vulnerabili visto che l'assenza di vegetazione non concede nascondigli<br />

ai pericolosi predatori. <strong>Un</strong> parco diverso ed estremamente “fotogenico”, sia per i<br />

paesaggi sia per la fauna e la flora: seguendo piste in terra battuta si va alla ricerca<br />

di gruppi di elefanti raccolti attorno alle pozze d'acqua, di branchi di erbivori in<br />

perenne movimento fra i boschetti di acacie, di giraffe, di felini … La scarsità dei<br />

bacini d'acqua rende necessario un curioso rispetto per la gerarchia degli animali che<br />

si abbeverano; in ordine di importanza: elefanti, predatori, erbivori e poi volatili.<br />

Ognuno aspetta impassibile il proprio turno, disponendosi a gruppo attorno alla<br />

pozza. Giornate dedicate alla scoperta del parco e della riserva privata dove è<br />

ubicato il lodge: fotosafari in jeep 4x4.<br />

Pranzi a pic-nic (lunch box) o in lodge/restcamp, cene e pernottamenti in lodge<br />

/campo tendato fisso appena fuori del parco (Eagle Tented Camp).<br />

14° giorno - Etosha - Windhoek<br />

Partenza su strada asfaltata, attraverso la parte centro-settentrionale della Namibia.<br />

Si percorrono le grandi praterie dell'altopiano, dove si trovano le fattorie che<br />

praticano, generalmente, l'allevamento estensivo di bestiame. La Namibia, infatti, è<br />

fra i più importanti produttori mondiali di carne bovina. Sosta al mercato del legno di<br />

Okahandja e arrivo in capitale.<br />

Pranzo in ristorante/lodge locale, cena libera e pernottamento in hotel (Windhoek<br />

Country Club).<br />

Pernottamento: (Windhoek Country Club )<br />

15° giorno - Windhoek - Johannesburg<br />

Compatibilmente con l’orario del volo, tempo libero per passeggiate e shopping in<br />

città. Trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo di linea via Johannesburg.<br />

Pranzo libero, cena e pernottamento a bordo.<br />

16° giorno - Italia<br />

Arrivo in Europa e proseguimento per le varie città italiane di destinazione.<br />

Estensioni possibili:<br />

7


DELTA OKAVANGO Estensione<br />

Per chi desidera aggiungere alcune giornate nel delta dell’Okavango, il<br />

secondo più grande delta interno del mondo, a <strong>com</strong>pletamento dei safari<br />

nei parchi o semplicemente per scoprire un magnifico ambiente con<br />

paesaggi mozzafiato.<br />

DELTA OKAVANGO E CASCATE VICTORIA Estensione<br />

A <strong>com</strong>pletamento dei safari nei parchi o semplicemente per scoprire un<br />

magnifico ambiente con paesaggi mozzafiato, il delta dell’Okavango,<br />

l’unico fiume che s<strong>com</strong>pare nel deserto e le cascate Vittoria, milioni di litri<br />

d’acqua che precipitano con rumore assordante.<br />

CASCATE VITTORIA Estensione<br />

L’estensione alle mitiche Cascate Vittoria in massima libertà e coi propri<br />

tempi<br />

VICTORIA FALLS E PARCO CHOBE Estensione<br />

Le mitiche Cascate Vittoria in massima libertà e coi propri tempi e la<br />

maestosità della natura e della grande fauna africana del parco Chobe.<br />

Dettagli e quotazioni su richiesta.<br />

8


Bene a sapersi:<br />

· Tour esclusivo <strong>Kel</strong> <strong>12</strong> con ac<strong>com</strong>pagnatore-autista locale parlante<br />

italiano.<br />

· I mezzi di trasporto previsti sono minibus Volkswagen o Toyota, <strong>com</strong>odi<br />

minibus adatti alle strade asfaltate e alle piste sterrate battute e in buono stato<br />

che si percorrono in questo itinerario. 3 i finestrini apribili a scorrimento.<br />

· Su base individuale è possibile effettuare lo stesso itinerario con autovetture 4x4;<br />

il relativo supplemento verrà <strong>com</strong>unicato al momento della richiesta dal nostro<br />

ufficio booking.<br />

· Il bagaglio deve essere limitato ad un max di 15 kg e SOLO a borsoni<br />

morbidi in quanto, a seconda del numero dei partecipanti, viene caricato<br />

all’interno o sul tetto o in un trailer al seguito. Nel caso si arrivi con valigia<br />

rigida, potrà essere richiesto di utilizzare una sacca morbida messa a<br />

disposizione dall’organizzatore locale.<br />

· A seconda della data di partenza, l'itinerario potrà essere svolto in senso<br />

inverso rispetto a quello descritto; i contenuti, le visite e le caratteristiche<br />

intrinsiche al <strong>viaggio</strong> rimangono invariati.<br />

· Le tappe e i trasferimenti sono stati studiati in modo da calibrare tempi di<br />

percorrenza e chilometraggio; essendo un itinerario molto <strong>com</strong>pleto si<br />

effettueranno cambi di hotel/lodge quasi quotidianamente. In Namibia la maggior<br />

parte della rete stradale non è asfaltata. L’itinerario si svolgerà quindi<br />

prevalentemente su piste sterrate con un buon fondo stradale percorribili in<br />

tranquillità da autovetture e mezzi 2x4. Tra una tappa e l'altra, quando non<br />

esistono ristoranti, l'unica possibilità è il pranzo al sacco (lunch-box).<br />

· Le sistemazioni sono state scelte sulla base dell’itinerario proposto e prevedono<br />

diverse tipologie (hotel, lodge e campi tendati fissi). Tutte le strutture sono di<br />

livello alto (3sup-4 stelle). Molte delle strutture scelte sono piccole e con<br />

poche camere quindi è da rac<strong>com</strong>andarsi la sistemazione in camere<br />

doppie. <strong>Kel</strong> <strong>12</strong> è <strong>com</strong>unque a disposizione per agevolare eventuali abbinamenti a<br />

chi si iscrivesse <strong>com</strong>e singolo/a (posto uomo, posto donna).<br />

9


· Le camere triple di fatto non esistono. E’ possibile prevedere questa<br />

sistemazione solo per i bambini (sotto i <strong>12</strong> anni) in condivisione con 2 adulti; in<br />

ogni caso si tratta di una camera doppia a cui viene aggiunta una branda e dove<br />

quindi lo spazio si riduce notevolmente. In caso di 3 adulti, la quasi totalità<br />

delle strutture previste, sia per mancanza di spazio che per scelta<br />

propria, non consente la sistemazione in camera a 3 letti.<br />

· I lodge/alberghi/campi tendati fissi citati potranno essere sostituiti con altri di pari<br />

livello.<br />

· Per i safari nel Kalahari, nel parco Etosha e/o nella riserva privata<br />

confinante ove è ubicato il lodge vengono usate jeep 4X4 con tetto e<br />

fianchi aperti, specialmente adattate per i safari; è dunque necessario premunirsi<br />

di abiti abbastanza caldi per proteggersi dal vento e, nell’inverno australe, dal<br />

fresco delle prime ore del giorno e della notte (guanti, berrettino di lana, foulard,<br />

giacca a vento/goretex, cappellino per il sole …). Può succedere che si debba<br />

condividere il mezzo con altri ospiti del campo/lodge, anche di diversa nazionalità.<br />

L’uso esclusivo del mezzo è solo su richiesta, dipende dalla disponibilità e<br />

<strong>com</strong>porta un costo aggiuntivo.<br />

· Mance: ricordiamo che anche in Namibia la mancia è una consuetudine <strong>com</strong>une<br />

che viene dunque attesa nei ristoranti, nei lodge e dalle guide che vi<br />

ac<strong>com</strong>pagneranno sia nel tour che nelle varie escursioni. La Vostra guida vi<br />

potrà dare indicazioni più precise sugli importi da prevedere nelle<br />

diverse situazioni.<br />

Tempo di partire – breve cenno al clima (per informazioni dettagliate vedere<br />

le informazioni sul Paese). La NAMIBIA è un Paese dove i tour e i safari possono<br />

avere luogo in tutte le stagioni in quanto ogni tour visita più aree, ognuna delle<br />

quali ha un suo microclima e le sue peculiarità. Anche se oramai è sempre più<br />

difficile parlare di stagioni ed ogni stagione è di per sé speciale, in generale si può<br />

dire che l’inverno australe (da maggio a ottobre) è il periodo della stagione secca<br />

e fresca, ovvero la “yellow season”, l’epoca in cui tutto diventa magnificamente<br />

giallo e gli animali si raccolgono numerosi vicino alle fonti di acqua. L’estate<br />

australe (da novembre a aprile), invece, è il periodo caldo e degli acquazzoni<br />

seguiti da veloci schiarite, ovvero la “green season”, l’epoca in cui tutto ritorna<br />

incredibilmente verde, gli animali celebrano la vita e gli uccelli migratori arrivano<br />

dall’emisfero nord. Essendo la Namibia un paese molto desertico, ci sono zone<br />

dove <strong>com</strong>unque non piove mai, o quasi.<br />

Importante:<br />

- E’ possibile effettuare questo itinerario anche al di fuori delle date pubblicate,<br />

su base individuale, con guida locale parlante inglese o con formula self<br />

drive. Dettagli e quotazioni da richiedere ai nostri uffici.<br />

10


Quota Individuale di partecipazione da MILANO :<br />

Minimo 6 partecipanti € 4.650,00<br />

Con guida-autista parlante italiano.<br />

Massimo 9 partecipanti<br />

Supplementi per persona:<br />

Alta stagione terrestre 20/07/20<strong>12</strong> - 31/10/20<strong>12</strong> € 200,00<br />

Supplemento singola € 850,00<br />

Tasse aeroportuali e fuel surcharge € 625,00<br />

Suppl. Business Class Z (disponibilità limitata) € 2.690,00<br />

Suppl. Business Classe D (diponibilità limitata) € 3.460,00<br />

ADEGUAMENTO VALUTARIO IN DOPPIA <strong>12</strong>/08/20<strong>12</strong> - <strong>12</strong>/08/20<strong>12</strong><br />

<strong>12</strong>/08/20<strong>12</strong> - <strong>12</strong>/08/20<strong>12</strong><br />

11<br />

18/08/20<strong>12</strong> - 18/08/20<strong>12</strong><br />

€ 80,00<br />

ADEGUAMENTO VALUTARIO IN SINGOLA <strong>12</strong>/08/20<strong>12</strong> - <strong>12</strong>/08/20<strong>12</strong><br />

<strong>12</strong>/08/20<strong>12</strong> - <strong>12</strong>/08/20<strong>12</strong><br />

18/08/20<strong>12</strong> - 18/08/20<strong>12</strong><br />

€ 94,00<br />

Crociera Walvis Bay € 60,00<br />

Exc. Walvis Bay e Sandwich Harbour € 165,00<br />

Riduzioni:<br />

Riduzione bambino in tripla con 2 adulti € -705,00<br />

Promozione advance booking entro il 10 MAGGIO 01/06/20<strong>12</strong> - 19/07/20<strong>12</strong> € -300,00<br />

Promozione advance booking entro il 10 MAGGIO 20/07/20<strong>12</strong> - 30/09/20<strong>12</strong> € -150,00<br />

Supplementi/Riduzioni da definire:<br />

Riduzione tripla € Da quotare.<br />

Quota di gestione pratica: € 80,00<br />

Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il<br />

pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del <strong>viaggio</strong>, cosi<br />

<strong>com</strong>e determinato dalla tabella premi seguente:<br />

Costo individuale del <strong>viaggio</strong> fino a Premio individuale<br />

€ 1.000,00 € 26,00<br />

€ 2.000,00 € 52,00<br />

€ 3.000,00 € 78,00<br />

€ 4.000,00 € 104,00<br />

€ 5.000,00 € 130,00


Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza 3%<br />

Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo <strong>Kel</strong><strong>12</strong> e riguardano sia<br />

l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali<br />

di annullamento.<br />

Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del<br />

<strong>viaggio</strong>.<br />

Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio 1 euro = 10,30 N$ e possono<br />

essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita del<br />

catalogo). La percentuale della quota pagata in valuta estera è del 55% del prezzo<br />

del <strong>viaggio</strong>.<br />

La quota <strong>com</strong>prende:<br />

- voli di linea via Johannesburg in classe economica<br />

- ac<strong>com</strong>pagnatore-autista locale parlante italiano<br />

- sistemazione nelle strutture ricettive sopra citate o equivalenti<br />

- pasti <strong>com</strong>e da itinerario dettagliato<br />

- trasporti a terra con minibus Volkswagen o Toyota<br />

- jeep 4x4 aperte per i safari in Damaraland/Kaokoland alla ricerca degli<br />

elefanti del deserto, a Etosha e nella riserva privata confinante; e<br />

trasferimento in 4x4 a Sossusvlei (dal parcheggio mezzi 2x4 al vlei)<br />

- tutte le tasse di entrata ai parchi<br />

La quota non <strong>com</strong>prende:<br />

- le bevande<br />

- i pasti non indicati (a Swakopmund e Windhoek)<br />

- le mance (ristoranti e guide) e il facchinaggio nei diversi lodge e hotel<br />

- eventuali escursioni facoltative<br />

- eventuali tasse d’imbarco da saldare in loco alla partenza<br />

- tasse aeroportuali/fuel surcharge (importi da riconfermare al momento<br />

dell’emissione delle biglietteria)<br />

- quanto non specificato nel programma<br />

Partenza Rientro Stagionalità Note<br />

21/04/20<strong>12</strong> (sabato) 06/05/20<strong>12</strong> (domenica)<br />

19/05/20<strong>12</strong> (sabato) 03/06/20<strong>12</strong> (domenica)<br />

09/06/20<strong>12</strong> (sabato) 24/06/20<strong>12</strong> (domenica)<br />

07/07/20<strong>12</strong> (sabato) 22/07/20<strong>12</strong> (domenica)<br />

28/07/20<strong>12</strong> (sabato) <strong>12</strong>/08/20<strong>12</strong> (domenica) Alta Stagione Terrestre<br />

04/08/20<strong>12</strong> (sabato) 19/08/20<strong>12</strong> (domenica) Alta Stagione Terrestre<br />

<strong>12</strong>/08/20<strong>12</strong> (domenica) 27/08/20<strong>12</strong> (lunedì) Alta Stagione Terrestre<br />

<strong>12</strong>


Partenza Rientro Stagionalità Note<br />

18/08/20<strong>12</strong> (sabato) 02/09/20<strong>12</strong> (domenica) Alta Stagione Terrestre<br />

08/09/20<strong>12</strong> (sabato) 23/09/20<strong>12</strong> (domenica) Alta Stagione Terrestre<br />

06/10/20<strong>12</strong> (sabato) 21/10/20<strong>12</strong> (domenica) Alta Stagione Terrestre<br />

Su base individuale è possibile organizzare la partenza in una qualsiasi data con<br />

guide locali parlanti inglese, tedesco e/o italiano; su richiesta e soggetta a<br />

disponibilità. Il prezzo e i servizi sono garantiti solo se vi è la disponibilità nelle<br />

strutture indicate <strong>com</strong>e standard. La disponibilità dei mezzi Toyota Quantum può<br />

variare, quindi per date diverse da quelle pubblicate e/o per più di 7 passeggeri<br />

potrebbe essere necessario prenotare 2 minibus, quotazioni ad hoc su richiesta.<br />

13


Informazioni pratiche: NAMIBIA<br />

FORMALITÀ<br />

Per i cittadini italiani passaporto individuale valido per almeno 6 mesi dalla data di<br />

partenza. Per l'ingresso in Namibia il visto è gratuito (per soggiorni di vacanza fino<br />

a 90 giorni) e ottenibile all’arrivo. Non sono richiesti certificati di vaccinazione<br />

internazionale salvo che non si sia stati in Paesi considerati a rischio negli ultimi 6<br />

mesi.<br />

Per chi noleggia un’auto sul posto (Fly & Drive / Self-drive) al momento (marzo<br />

20<strong>12</strong>) é obbligatorio avere la patente internazionale. E’ sempre importante<br />

controllare direttamente con l’ACI per avere gli ultimi aggiornamenti; in ogni caso<br />

<strong>Kel</strong> <strong>12</strong> chiede che il guidatore porti sia la patente italiana sia la patente<br />

internazionale perché alcune società di autonoleggio la esigono e soprattutto<br />

perché può essere richiesta agli eventuali controlli di polizia, indipendentemente<br />

dalle normative in vigore in quel momento. Suggeriamo inoltre che vi siano almeno<br />

due guidatori registrati per auto noleggiata per via delle lunghe distanze e di<br />

eventuali emergenze. Questo va richiesto e dichiarato al momento della stipula del<br />

contratto con la società di auto-noleggio per evitare successivi problemi con<br />

l’assicurazione in caso di incidenti. Si fa presente che l'organizzazione non si<br />

assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità ad usufruire dell’autonoleggio<br />

a causa di documenti non corretti.<br />

DISPOSIZIONI SANITARIE<br />

Non è richiesta alcuna vaccinazione. È consigliata la profilassi antimalarica, che<br />

generalmente deve essere iniziata una settimana prima dell'arrivo sul posto e<br />

proseguita per 4 settimane dopo il rientro. Durante i mesi invernali (tra maggio e<br />

ottobre) la presenza di zanzare è molto limitata. Rac<strong>com</strong>andiamo <strong>com</strong>unque di<br />

rivolgersi al proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si<br />

rac<strong>com</strong>anda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale.<br />

Consigliati collirio ed antidiarroici.<br />

CLIMA<br />

La Namibia presenta un clima prevalentemente secco e temperato/caldo. A causa<br />

della posizione geografica a cavallo del Tropico del Capricorno, dell'altezza media a<br />

cui si viaggia (circa 900-1.100 m.) e dell'ambiente arido, si verifica una notevole<br />

escursione termica fra il giorno e la notte e fra l’estate e l’inverno. Notevoli sono<br />

anche le differenze tra una regione e l’altra giacché dipendono dalle caratteristiche<br />

geografiche. In generale si può dire che nei mesi tra giugno e agosto (inverno<br />

australe) è caldo secco durante il giorno (23°-30° gradi) e le serate sono fresche<br />

(3°-8° gradi). Nei mesi tra dicembre e marzo (estate australe) temperature più alte<br />

(30°-40° di giorno e 10°-23° di notte) con possibilità di acquazzoni<br />

prevalentemente nelle regioni dell’altopiano centrale e del nord; in questi mesi<br />

anche i “fiumi”, prevalentemente a regime torrentizio, possono improvvisamente<br />

iniziare a scorrere! Lungo la costa (e per circa 20-50 km all’interno) la nebbia è<br />

<strong>com</strong>une soprattutto di notte e mattina.<br />

14


WINDHOEK<br />

TEMPERATURA<br />

(C°)<br />

15<br />

UMIDITA’<br />

(%)<br />

Max Min. Pomeriggio<br />

GEN 28 17 27<br />

FEB 27 16 35<br />

MAR 26 15 35<br />

APR 25 <strong>12</strong> 29<br />

MAG 22 08 23<br />

GIU 18 06 22<br />

LUG 19 05 17<br />

AGO 23 08 13<br />

SET 25 11 11<br />

OTT 28 14 13<br />

NOV 29 16 19<br />

DIC 28 17 22<br />

ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO<br />

Per quanto riguarda gli indumenti personali si consiglia un abbigliamento informale e<br />

“stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il giorno (camicie di cotone,<br />

pantaloni lunghi e corti di tela, calzature <strong>com</strong>ode) e capi più pesanti <strong>com</strong>e<br />

maglioni/pile, giacca in goretex, berretto di lana, foulard e calze per la sera e la<br />

mattina, soprattutto per i viaggi tra maggio e settembre (in deserto e sulla costa la<br />

temperatura può scendere fino a 0-5° C). È consigliabile adottare un abbigliamento<br />

di colore adeguato, kaki, verde o marrone, per non allarmare gli animali. Da evitare<br />

il bianco che spaventa gli animali e il mimetico militare, tassativamente vietato<br />

nella maggior parte dei Paesi africani. Gli hotel non richiedono nessun<br />

abbigliamento elegante.<br />

Da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino da sole - torcia elettrica con<br />

batterie di ricambio - farmacia personale – eventuale asciugacapelli - repellente per<br />

insetti - salviette igieniche - creme solari di protezione - crema idratante – burro<br />

cacao per labbra – rullini/memocard di riserva – sveglia - costume da bagno –<br />

sandali/ciabattine di plastica – un paio di scarpe <strong>com</strong>ode con fondo antisdrucciolo -<br />

zainetto per necessità giornaliere.<br />

FUSO ORARIO<br />

Ora solare: Italia GMT+1 / Namibia GMT +2 (ora legale). Per es.: Italia <strong>12</strong>.00/<br />

Namibia 13.00.<br />

Ora legale: Italia GMT+2 / Namibia GMT +1. Per es.: Italia <strong>12</strong>.00/ Namibia 11.00.<br />

La situazione è leggermente resa <strong>com</strong>plessa dal fatto che entrambi i Paesi<br />

applicano l’ora legale, le stagioni sono invertite ed il cambio dell’ora avviene in<br />

giornate diverse; succede quindi che per dei brevi periodi l’ora coincida (per<br />

esempio la prima settimana di aprile). In Namibia l’ora legale è in vigore dalla<br />

prima domenica di settembre alla prima domenica di aprile.


VALUTA<br />

La valuta in corso è il dollaro namibiano (equivalente al Rand sudafricano); il<br />

cambio attuale (febbraio 20<strong>12</strong>) è: 1 € = 10,00 N$ ma molte sono le fluttuazioni nel<br />

corso dell’anno. Si consiglia di munirsi di euro anche di piccolo taglio (10, 20, 50).<br />

Se si portano USD, si ricorda che i dollari emessi prima del 2001 non vengono<br />

più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni. Il rand<br />

sudafricano può essere usato in Namibia ma il dollaro namibiano non è accettato in<br />

Sud Africa. Il cambio si effettua negli hotel, negli uffici autorizzati e nelle banche; si<br />

consiglia di cambiare poco per volta perché riconvertire in valuta forte può essere<br />

<strong>com</strong>plicato (tenere copia delle ricevute di cambio); a volte è possibile pagare gli<br />

acquisti anche in USD o Euro. L'utilizzo delle Carte di Credito internazionali è<br />

possibile solo nelle città (Windhoek, Swakopmund e Luderitz) e nei grandi<br />

alberghi/lodge, tuttavia i tempi possono essere lunghi e può essere applicata una<br />

<strong>com</strong>missione extra. Poco diffuse le carte American Express e non accettate le carte<br />

di credito “Electron”.<br />

LINGUA<br />

La lingua ufficiale scelta al momento dell’indipendenza è l’inglese: lingua nativa di<br />

appena il 2% della popolazione ma preferita per non favorire nessun gruppo e<br />

perché idioma del mondo del business internazionale. La prima lingua della<br />

maggior parte dei namibiani è tuttavia una lingua o Bantu (Ovambo, Herero …) o<br />

Khoisan (Khoi-Khoi/Nama, Damara, San); l’Afrikaans è parlato dalla maggioranza<br />

della popolazione. Diffusi sono anche il tedesco e il portoghese (nell’estremo nord).<br />

RELIGIONE<br />

Oggi il sistema di credenze prevalente in Namibia è il Cristianesimo (75%),<br />

soprattutto il Luteranesimo tedesco. Il restante 25% continua a seguire i culti<br />

tradizionali.<br />

PREFISSI TELEFONICI<br />

Per telefonare dall'Italia il prefisso è 00264.<br />

Per telefonare in Italia dalla Namibia il prefisso internazionale è 0039, dal Sud<br />

Africa 0939.<br />

Durante il circuito non sarà sempre possibile telefonare, mentre sarà facilissimo ed<br />

immediato chiamare dalle città e dal parco Etosha. Esiste copertura per i cellulari<br />

GSM in alcune parti del territorio.<br />

Si rac<strong>com</strong>anda un uso moderato del proprio cellulare e nel rispetto degli altri<br />

partecipanti, soprattutto quando nei mezzi o nelle zone <strong>com</strong>uni degli alberghi/lodge.<br />

Soprattutto per i self-drive: su richiesta al momento della prenotazione è possibile<br />

prenotare un telefono satellitare che sarà pagato direttamente alla <strong>com</strong>pagnia<br />

telefonica all’arrivo a Windhoek.<br />

CINE / FOTO<br />

Non esistono limitazioni per cineprese, apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o<br />

videocamere. Si rac<strong>com</strong>anda vivamente di portare con sé un buon numero di<br />

pellicole/memocard e pile di scorta poiché in loco il materiale sensibile è di difficile<br />

16


eperimento. Si consiglia di utilizzare sacchetti di plastica per la protezione degli<br />

apparecchi dalla sabbia/polvere. Per chi avesse il problema di ricaricare le batterie,<br />

o avesse bisogno di corrente elettrica, vi facciamo notare che le prese di corrente<br />

sono differenti dalle nostre e quindi è meglio procurarsi una spina universale e/o un<br />

carica-batteria che utilizzi l’accendisigaro dell’auto. Ricordiamo che nella<br />

maggioranza dei paesi africani è tassativamente proibito fotografare i seguenti<br />

soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti,<br />

militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio del <strong>viaggio</strong>, il<br />

<strong>com</strong>portamento da adottare riguardo alla fotografia. Può essere MOLTO utile avere<br />

con sé un binocolo e un teleobiettivo (almeno 200-300mm).<br />

VOLTAGGIO<br />

Il voltaggio in uso è 220-240 v. Si consiglia di munirsi di spina universale in quanto le<br />

prese a tre poli in uso sono diverse e non sempre gli hotel hanno adattatori (provare<br />

<strong>com</strong>unque a chiedere sempre in Reception); l’adattatore specifico si può <strong>com</strong>unque<br />

anche <strong>com</strong>prare in loco a una cifra molto contenuta (non tutte le spine universali<br />

hanno la “versione” per la Namibia). Nei lodge/campi tendati ove non vi fossero<br />

prese di corrente in camera/tenda è possibile ricaricare batterie ecc utilizzando le<br />

prese delle zone <strong>com</strong>uni e/o chiedendo al personale; spesso funzionano solo in certi<br />

orari. In alcuni lodge la corrente viene sospesa di notte.<br />

CUCINA<br />

La cucina locale non presenta particolari piatti tipici, ma risente dell'influenza della<br />

colonizzazione tedesca e inglese; è prevalente l'utilizzo di carne, molto buona e<br />

saporita, cucinata soprattutto alla brace. Ottimo il pesce nelle località di mare. È<br />

possibile trovare ogni tipo di bevande e ottimi la birra e il vino (sudafricano).<br />

Quando l’itinerario prevede pernottamenti in campo tendato mobile sarà lo staff a<br />

cucinare piatti freddi a pranzo (salumi, insalate, formaggi, frutta, pane) e piatti<br />

caldi la sera.<br />

Siete pregati di avvisare il nostro ufficio in Italia per tempo se siete vegetariani per<br />

cercare di venire incontro alle vostre esigenze nel modo migliore, anche se in Africa<br />

non è sempre facile e la scelta per i non-carnivori non è molta.<br />

ACQUISTI<br />

Vario ed interessante l’artigianato, soprattutto quello di provenienza dalla zona di<br />

Caprivi: sculture ed artigianato in legno, tessuti, uova di struzzo, manufatti San in<br />

pelle e perline; ottima scelta di abbigliamento da safari e molto belli i libri<br />

fotografici sui parchi e sugli animali a prezzi decisamente più bassi di quelli italiani.<br />

Attenzione a non <strong>com</strong>prare i seguenti articoli e i loro derivati: avorio, corno di<br />

rinoceronte, tartaruga, coralli e madrepore, pelli di rettili, animali vivi, pelli di<br />

specie protette e/o a rischio di estinzione. Importante verificare le disposizioni<br />

nazionali ed internazionali.<br />

“Prendiamo solo foto, lasciamo solo impronte”<br />

Importante. In Namibia c’è l’IVA e i turisti stranieri possono chiederne in parte il<br />

risarcimento sull’acquisto di alcuni articoli riesportati. I dettagli sono leggermente<br />

<strong>com</strong>plessi e variano spesso, quindi consigliamo di chiedere alla guida al momento<br />

dell’arrivo nel Paese. In generale si deve agire in questo modo: 1. al momento<br />

17


dell’acquisto dei prodotti di un certo valore, farsi riconoscere <strong>com</strong>e turista e<br />

chiedere la fattura (“tax invoice”) dettagliata (nome acquirente e venditore,<br />

numero di partita iva, data, descrizione dei prodotti, importo pagato con specifica<br />

di iva, ...); 2. prima del check-in del volo internazionale di partenza recarsi<br />

all’ufficio VAT Refund dell’aeroporto internazionale con tutte le ricevute e i prodotti<br />

acquistati per l’ispezione (l’operazione può durare abbastanza quindi arrivare per<br />

tempo!); 3. quando nella zona transiti, contattare l’ufficio VAT Refund per<br />

l’ottenimento dell’assegno; 4. rivolgersi alla banca per incassare l’assegno in rand o<br />

valuta forte (applicazione di una <strong>com</strong>missione). Considerate la lunghezza e la<br />

<strong>com</strong>plessità della procedura, consigliamo di valutare alla fine del <strong>viaggio</strong> se<br />

effettivamente l’ammontare delle spese fatte e dunque del rimborso giustificano i<br />

tempi necessari.<br />

ORARI DI APERTURA<br />

Banche lunedì / venerdì 9.00 / 15.30<br />

Negozi lunedì / venerdì 8.30 / 16.00<br />

PERNOTTAMENTI<br />

Gli hotel/lodge/campi tendati fissi in Namibia sono in generale di buon livello, alcuni<br />

in posizioni spettacolari. Per le strutture lussuose ed esclusive essendo piccole è<br />

richiesta la prenotazione con notevole anticipo. I restcamp della catena Namibia<br />

Wildlife Resorts Ltd all’interno dei parchi normalmente garantiscono un servizio più<br />

semplice (può anche essere richiesto di lasciare una caparra al check-in che verrà<br />

riconsegnata alla partenza, nell’eventualità venga rubato o rotto qualcosa). I lodge<br />

possono essere costituiti anche da “camere-tendate”, non necessariamente sempre<br />

in muratura.<br />

Visto che spesso vi è confusione riguardo al significato della parola campo tendato<br />

e questo a volte crea aspettative poi deluse, ci permettiamo di dare una breve<br />

descrizione delle varie tipologie presenti in Africa Australe e Orientale, nel caso<br />

fosse prevista questo tipo di sistemazione nel vostro itinerario.<br />

CAMPO TENDATO FISSO: è un campo decisamente molto confortevole che nulla<br />

ha da invidiare ad un lodge, anzi in generale la sistemazione in campo tendato<br />

costa più di quella in hotel poiché offre lo charme africano e l’esperienza del “bush”<br />

senza togliere nessun <strong>com</strong>fort. Si tratta di una formula molto <strong>com</strong>une in Africa<br />

Australe e Orientale e spesso vi sono vari standard: basic, medio ed extra-lusso. Le<br />

tende sono vere e proprie camere da letto con letti, <strong>com</strong>odini, punti luce e bagno<br />

privato (spesso in muratura). In alcuni campi tendati tuttavia può essere che vi sia<br />

un bagno in <strong>com</strong>une ogni 2-3 tende. Alcuni campi tendati fissi possono anche<br />

essere definiti “lodge”.<br />

CAMPO TENDATO MOBILE PRE-ALLESTITO (tenda igloo) - attualmente<br />

questa tipologia NON è prevista per i nostri viaggi in Namibia - è un campo<br />

confortevole, utilizzato soprattutto per i viaggi nell’emisfero australe quando si<br />

tende a cambiare “casa” ogni 2-3 notti; l’organizzazione fornisce il wc da campo e<br />

la doccia con acqua calda tipo “bucket” in <strong>com</strong>une (può succedere però che alcuni<br />

18


giorni non sia possibile fornire il servizio per mancanza di approvvigionamento di<br />

acqua; non bisogna dimenticare che spesso si attraversano regioni aride e semidesertiche);<br />

le tende igloo in generale sono 2,40 x 2,40 x 1,80 m. e vengono<br />

montate dallo staff dell’organizzazione prima dell’arrivo dei clienti al campo; NON è<br />

richiesta la partecipazione del cliente nel montaggio e smontaggio delle stesse.<br />

Sono <strong>com</strong>presi dei lettini da campo con materasso, lenzuola, cuscino e piumino.<br />

SAFARI<br />

E’ la parola Kiswahili oramai più famosa nel mondo, entrata a far parte del lessico<br />

di quasi tutte le lingue. Il significato originario si è però in un certo qual modo<br />

ristretto e specializzato perché oggigiorno non si intende solo il “<strong>viaggio</strong>” bensì quel<br />

tipo speciale di <strong>viaggio</strong> in Africa prevalentemente orientale ed australe, che porta a<br />

contatto con la grande natura e i suoi magnifici abitanti. Il safari è appunto la<br />

“ricerca” di animali, non più fortunatamente solo per cacciarli, quanto piuttosto per<br />

ammirarli, viverli e fotografarli nel loro ambiente.<br />

Premesso che non ci sono regole standard e che saranno le guide locali, gli autistiguida<br />

o i ranger a decidere di volta in volta cosa è meglio per il gruppo<br />

(regolamenti diversi dei parchi e particolarità stagionali), in generale possiamo dire<br />

che, quando possibile, le uscite si effettuano alla mattina presto e nel tardo<br />

pomeriggio poiché gli animali predatori sono attivi soprattutto in quelle ore.<br />

Generalmente, quindi, si rientrerà al campo verso la tarda mattinata per poi<br />

ripartire a metà pomeriggio. Quando, per ragioni diverse, non sarà possibile (o<br />

perché la giornata prevede anche un trasferimento o perché si è esplorata una zona<br />

troppo lontana dal campo/lodge/hotel), il pranzo sarà al sacco con lunch box.<br />

I vari tipi di safari possibili sono:<br />

- GAME DRIVE, ovvero il classico fotosafari a bordo di automezzi; a seconda dei<br />

Paesi e delle normative dei parchi, i mezzi potranno essere aperti <strong>com</strong>pletamente,<br />

con tettuccio apribile o chiusi; in generale molta è la polvere.<br />

- NIGHT GAME DRIVE (fotosafari notturno): <strong>com</strong>e sopra ma di sera dopo il<br />

tramonto, aiutati da una grande luce “spot” per avere la possibilità di godere di una<br />

prospettiva diversa e di incontrare alcuni animali notturni quali iene, sciacalli,<br />

ratele, manguste, genette, porcospini, serval, gatti selvatici, uccelli notturni ed<br />

erbivori al riposo … Sic<strong>com</strong>e i parchi nazionali non permettono di guidare ed uscire<br />

tra il tramonto e l’alba, la possibilità di effettuare il safari notturno è limitata a<br />

riserve o concessioni private (è anche per questa opportunità che si scelgono<br />

alcune strutture).<br />

- WALKING SAFARIS/NATURE WALK (uscita a piedi): un’escursione a piedi di<br />

alcune ore ac<strong>com</strong>pagnati da una guida e/o un ranger. Il safari normalmente non è<br />

impegnativo e può essere effettuato da qualsiasi persona in buono stato di salute.<br />

In generale i ranger dei parchi in Africa Australe sono molto più esperti di quelli in<br />

Africa dell’Est. I parchi nazionali normalmente non permettono di scendere dai<br />

veicoli quindi questa esperienza è limitata a riserve o concessioni private.<br />

19


- BOAT /CANOE SAFARIS (fotosafari in barca e canoa): uscite a bordo di<br />

imbarcazioni per ammirare dall’acqua la vita intorno, con particolare attenzione agli<br />

ippopotami, ai coccodrilli, all’avifauna. Le possibilità sono molte e variano da luogo<br />

a luogo.<br />

Importante Namibia:<br />

- solo i passeggeri possono entrare nelle sale partenze e arrivi degli aeroporti quindi<br />

le guide e gli autisti aspettano all’esterno.<br />

- i circuiti si svolgono prevalentemente su piste e strade in parte sabbiose e<br />

ghiaiose quindi si guida a velocità moderata e occorre essere preparati alle forature<br />

(possono essere frequenti per la presenza sul terreno di piccoli quarzi), alla polvere<br />

ed ai sobbalzi. La strada fra Opuwo ed Epupa è soggetta a possibili danneggiamenti<br />

dovuti alle piogge per cui non ne è sempre garantita la percorribilità specialmente<br />

nei mesi fra ottobre e maggio.<br />

- dallo 01.09.04 l’aeroporto internazionale di Johannesburg ha introdotto una nuova<br />

normativa riguardo alle dimensioni e il peso del bagaglio spedito per ridurre gli<br />

infortuni tra il personale di terra: ogni collo potrà avere al massimo le dimensioni di<br />

90 X 72 X 45 cm e il peso di 32 kg. Se questi parametri vengono superati, il<br />

bagaglio è trattato <strong>com</strong>e “bagaglio fuori misura” o “cargo”.<br />

- note per i self-drive:<br />

1. circolazione a sinistra.<br />

2. se si intende arrivare a Epupa è vivamente consigliato un automezzo 4x4.<br />

3. i distributori di benzina sono pochi, quindi meglio fare il pieno quando possibile;<br />

non vengono accettate le carte di credito, è quindi necessario avere contante.<br />

4. tra una tappa e l’altra, spesso non esistono ristoranti e l'unica possibilità è il<br />

pranzo al sacco (facendo la spesa nei pochissimi centri che si incontrano) oppure,<br />

meglio, il lunch-box che si può ordinare la sera prima negli alberghi.<br />

5. durante l’incontro con l’assistente all’arrivo nel Paese saranno date tutte le<br />

informazioni utili riguardanti la guida, le strade, le distanze e i relativi tempi di<br />

percorrenza, i punti di approvvigionamento carburante, ecc.<br />

20


Informazioni generali:<br />

NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO<br />

Biglietto aereo<br />

Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità<br />

con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione<br />

internazionale che rappresenta 240 <strong>com</strong>pagnie aeree e il 94% del traffico aereo<br />

internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi<br />

documenti di <strong>viaggio</strong> sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che<br />

garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo,<br />

migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori.<br />

Cos’è un biglietto elettronico? <strong>Un</strong> biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in<br />

formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto<br />

cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4)<br />

che vi verrà consegnato assieme ai documenti di <strong>viaggio</strong> e che rappresenta la<br />

ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo.<br />

Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di<br />

conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri<br />

nominativi <strong>com</strong>e da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura<br />

e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo<br />

che al momento della prenotazione <strong>com</strong>unichiate il vostro nome esatto<br />

<strong>com</strong>e da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete).<br />

Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):<br />

· un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza +<br />

profondità) non superi <strong>com</strong>plessivamente i 115 cm (<strong>com</strong>e previsto dal DM<br />

001/36 del 28 gennaio 1987)<br />

· una borsetta o borsa porta-documenti o personal <strong>com</strong>puter portatile<br />

· un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD<br />

· un soprabito o impermeabile<br />

· un ombrello o bastone da passeggio<br />

· un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare<br />

· articoli da lettura per il <strong>viaggio</strong><br />

· culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il <strong>viaggio</strong><br />

· articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi <strong>com</strong>merciali all’interno<br />

dell’aeroporto e sugli aeromobili<br />

· medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici<br />

strettamente personali e necessari per la durata del <strong>viaggio</strong>. Per quanto<br />

riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione<br />

medica<br />

· liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100<br />

millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una<br />

busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, <strong>com</strong>pletamente<br />

chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad<br />

esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano.<br />

Nota: i liquidi in questione <strong>com</strong>prendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi,<br />

creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia,<br />

contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti,<br />

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sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro<br />

prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente<br />

richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il<br />

contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema<br />

integralmente sigillante, <strong>com</strong>e zip oppure chiusure a pressione o <strong>com</strong>unque una<br />

chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa.<br />

É rac<strong>com</strong>andabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf,<br />

utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non<br />

includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.<br />

Bagaglio da spedire a seguito del passeggero<br />

Per la tratta internazionale il bagaglio deve pesare massimo dai 20 ai 23 kg. in<br />

classe economy, a seconda della <strong>com</strong>pagnia, salvo pagamento di un extra peso.<br />

Alcune <strong>com</strong>pagnie aeree stanno cambiando la franchigia bagaglio da stiva: mentre<br />

sono sempre stati concessi 2 colli per un totale di kg 20, ora concedono 1 solo<br />

collo da 23 Kg per la classe Economy, salvo pagamento di un extra peso.<br />

Al momento le <strong>com</strong>pagnie che hanno variato la franchigia bagaglio sono: KLM -<br />

IBERIA - BRITISH AIRWAYS – DELTA – AIR FRANCE – ALITALIA.<br />

ESSENDO LA FRANCHIGIA BAGAGLIO DIVERSA DA COMPAGNIA A COMPAGNIA, FA<br />

FEDE QUANTO RIPORTATO SUL BIGLIETTO AERO.<br />

Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito<br />

anche all’interno del bagaglio.<br />

IN CASO DI VOLI REGIONALI/PRIVATI vedere attentamente le informazioni date in<br />

ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il<br />

peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può <strong>com</strong>portare<br />

un costo elevato.<br />

Articoli vietati nel bagaglio<br />

· E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:<br />

· esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi<br />

· gas <strong>com</strong>pressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e<br />

velenosi) <strong>com</strong>e i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale,<br />

pistole lanciarazzi e pistole per starter<br />

· sostanze infiammabili (liquide e solide) <strong>com</strong>preso alcool superiore a 70 gradi;<br />

sostanze infettive e velenose<br />

· sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti<br />

· congegni di allarme<br />

· torcia subacquea con batterie inserite<br />

Modalità di reclamo:<br />

In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato<br />

(il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il<br />

“Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN<br />

RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo<br />

contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost<br />

and Found dell’aeroporto di arrivo, <strong>com</strong>pilando gli appositi moduli, <strong>com</strong>unemente<br />

denominati P.I.R – Property Irregularity Report.<br />

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SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto<br />

di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento,<br />

inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela<br />

e/o Assistenza Bagagli della <strong>com</strong>pagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio<br />

della pratica di risarcimento.<br />

RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del<br />

bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la<br />

documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza<br />

Bagagli della <strong>com</strong>pagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di<br />

risarcimento delle spese sostenute.<br />

Documentazione necessaria per entrambi i casi:<br />

· il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure<br />

l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo;<br />

· l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto;<br />

· l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova<br />

dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio;<br />

· un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito;<br />

· un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato;<br />

· gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la<br />

tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in<br />

sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio;<br />

· indicazione delle coordinate bancarie <strong>com</strong>plete: nome e indirizzo della Banca,<br />

codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero<br />

e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono<br />

all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero<br />

di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile).<br />

Importante – “Partenze da altre città”<br />

La normativa aerea è estremamente <strong>com</strong>plessa e articolata. Riteniamo quindi<br />

doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, <strong>com</strong>unque, tutto lo staff<br />

addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.<br />

Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi<br />

sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della<br />

tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche<br />

perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non <strong>com</strong>portano responsabilità né dei<br />

vettori né della <strong>Kel</strong><strong>12</strong>. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel<br />

modo più <strong>com</strong>odo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e<br />

informandovi che, se non esiste un accordo tra la <strong>com</strong>pagnia che opera il volo<br />

internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due<br />

biglietti differenti e questo <strong>com</strong>porta a volte la necessità di un doppio imbarco dei<br />

bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non <strong>com</strong>porta<br />

riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della<br />

<strong>com</strong>pagnia aerea e di <strong>Kel</strong> <strong>12</strong>.<br />

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In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i<br />

passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza<br />

preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di<br />

necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere<br />

variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non<br />

assumono responsabilità per le coincidenze.<br />

INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO<br />

Documenti per l’espatrio<br />

Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le<br />

informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e<br />

riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è<br />

tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che<br />

normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza<br />

di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque<br />

visti necessari) e la validità della marca da bollo per l'uscita dall'Italia. Si consiglia<br />

di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di<br />

eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali.<br />

L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il <strong>viaggio</strong> a causa della<br />

mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta<br />

d'identità, vaccinazioni, etc.) non <strong>com</strong>porta responsabilità dell'organizzatore.<br />

Norme valutarie in Italia<br />

Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007)<br />

ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’<strong>Un</strong>ione Europea ha l’obbligo di<br />

dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al<br />

portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.<br />

Assicurazioni<br />

Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con<br />

attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il<br />

<strong>viaggio</strong>, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione<br />

<strong>com</strong>unicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di <strong>viaggio</strong>.<br />

Imprevisti<br />

Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con<br />

puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare<br />

variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi<br />

possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di<br />

pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni<br />

atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di<br />

terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione.<br />

Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto<br />

essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero<br />

venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile<br />

del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.<br />

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Disservizi<br />

Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito<br />

a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in<br />

corso di <strong>viaggio</strong>, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro<br />

rappresentante sul luogo. E’ <strong>com</strong>unque necessaria la notifica scritta a <strong>Kel</strong> <strong>12</strong> entro<br />

10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a<br />

servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al<br />

rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.<br />

Convenzione CITES<br />

Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione<br />

alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti<br />

di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a<br />

130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali<br />

vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine.<br />

Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n.<br />

38/2006:<br />

“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la<br />

prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono <strong>com</strong>messi<br />

all’estero”.<br />

Data ultimo aggiornamento: 09/02/20<strong>12</strong><br />

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