PDF, 3.53MB - Fiamme Cremisi

SINTESI PRESENTAZIONE
Intervento interamente incentrato sul programma
di profilo transnazionale per la presenza dell’Associazione
d’Arma della Carinzia, del Sindaco di
Sarajevo (origine del conflitto) e sei sindaci del
Libano. Raduno dedicato al 100° anniversario
della Grande Guerra e ai Bersaglieri che vi parteciparono
nel Triveneto e al 50° Costituzione 11°
“Bers. Ciclisti”proveniente dal 1°rgt bers. di Civitavecchia
a Sacile: gemellaggio 1°/11° e inaugurazione
monumento. Città sede del 7° rgt trasmissioni,
che assicurerà il collegamento video
con rgt bers. fuori area. Convivio radunisti per ex
reggimenti e 11 “Caserme aperte” in Provincia
ove sono “transitati” oltre 100mila bersaglieri
dal dopoguerra. Diffusione dell’evento attraverso
media partner e SKY (40 nazioni collegate).
Annullo postale e francobolli dedicati austriaco
e italiano. 3 Staffette (moto storiche– carriole –
podistica) dai 3 punti cardinali Triveneto. Esordio
a Rivolto con partecipazione al carosello Frecce
tricolore e chiusura con sfilata corsa con Pietro
Mennea e pronipote Garibaldi a ricordo cravatte
rosse. Ricerca del Guinness dei primati sulla cravatta
più lunga.
COPERTURA ECONOMICA
Sono quelle “promesse” sopra citate dagli enti
pubblici. Langella fa riferimento anche a risorse
comunitarie attraverso i fondi del PoR.: 340 milioni
di euro messi a disposizione della Regione
FVG a favore delle iniziative sulla Grande Guerra.
Si sottolinea come la Regione sostenne il raduno
PN’08 con almeno 300.000 euro sui 410.000
euro complessivi.
Intervento incentrato sulla potenzialità delle
risorse messe a disposizione di natura economica
ed imprenditoriale delle quali si fa garante
l’Assessore in ragione del ruolo che riveste nella
pubblica amministrazione. Tiene a precisare
l’importanza, che oltre ad essere un socio bersagliere,
ha un significativo ruolo politico e delle
conoscenze adeguate per garantire il sostegno
economico. In un periodo di crisi tali requisiti
sono fondamentali e hanno un maggior peso
delle possibilità offerte dagli stessi enti pubblici
che soffrono, in questo periodo, della crisi
economica globale. Il raduno è peraltro ambito
anche per l’indotto economico di cui godrebbe
la Provincia di Asti per cui promette che tutte le
realtà finanziarie, imprenditoriali, commerciali,
macro economiche si assumono l’impegno di
accollarsi le spese del raduno.
Sono quelle “promesse” sopra citate dagli enti
pubblici. Di quelli declamati dall’Assessore non
vi è alcuna documentazione presentata agli atti
prima della seduta. Langella fa notare che il
raduno di Torino è terminato senza contributi
di natura economica (solo servizi) della città,
5.000 euro pare ancora da ricevere dalla Provincia
e meno di 30.000 euro dalla Regione.
Peraltro i raduni in F.V.G. ed in Lombardia non
hanno usufruito o hanno restituito l’anticipo
dell’A.N.B.
SINTESI INTERVENTI
Nessun intervento significativo sull’esposizione è emerso che l’Assessore è a termine mandato
(anno 2013). Il Presidente Cataldi ha chiesto se
avesse con se una documentazione da rilasciare
alla Presidenza. Risposta affermativa. è stato
fatta l’illazione che nella ricerca di consenso
pro Asti sia stata ventilata l’ipotesi di una mancanza
di offerta favorevole alle fanfare di coloro
che non ne avessero appoggiata la candidatura.
Il già P.N. ha giustificato tale illazione come
frutto di un linguaggio figurato a cui non dare
importanza.
vIvI BERSAGLIERI
pROvINCELATINA
Appare quella più significativa in quanto è
l’unica che ha presentato una delibera a livello
intero consiglio Regione Lombardia (76 consiglieri)
a sostegno.
Il presidente Regione Lombardia ha reiterato,
come nel precedente consiglio, la richiesta
di escludere dal concorso la candidatura di
Bergamo in quanto è in atto un contenzioso
e una richiesta di espulsione di un socio della
sezione. I motivi non sono noti all’Assemblea
e il provvedimento allo stato dell’arte, pare nei
confronti del Capo fanfara, non è stato adottato.
Il Presidente Nazionale ha escluso questa
possibilità ed ha posto ai voti la candidatura.
ESPRESSIONE DI VOTO
SACILE: GIANNURSINI, BoZZo, FERRoNI, LANGELLA, SUSI, CoNTE, SCARTEDDU, ALFANo, PERRoTTA.
ASTI: RAMPoNI, BETTI, MAZZoLA, RENZI, PALMA, GENCHI, AGATA, EPIFANIA, CALABRESE, CAMPANI, PoRRECA, BATTISTA, SERPETTI.
ASSENTI
CATALDI, REZZoAGLI, CoPPI, NoVEMBRI.
ASTENUTI
BISoGNIERo, CALETTI, CARoZZI, BIDIN, GUIDoLIN, MEDICI, STELLA, NoLLI, VERToNE, PEZZoLA.
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