RFI TC.PATC SR CM 02 G00 D
RFI TC.PATC SR CM 02 G00 D RFI TC.PATC SR CM 02 G00 D
Prodotti SCMT/SST Specifica dei Requisiti di Sistema SCMT Vol.2 Codifica: RFI TC.PATC SR CM 02 G00 D FOGLIO 36 di 59 daranno luogo a situazioni di incongruenza cui verrà associata una segnalazione diagnostica ed un unico telegramma. Ognuna delle 2 m configurazioni congruenti individuerà un determinato telegramma per ogni boa associata alla logica in oggetto fra quelli del set predefinito di telegrammi (più uno di segnalazione ingressi incongruenti) di lunghezza pari a quella configurata. 3.1.4 Funzione trasmissione telegrammi [ENC.114] INPUT: • input acquisiti dall’encoder • tabelle telegrammi memorizzati OUTPUT: • un telegramma per ciascuna uscita verso la singola boa • per boe Eurobalise dovrà essere rispettato il protocollo stabilito dalle specifiche Eurobalise ed il relativo meccanismo di freezing. Il formato dei telegrammi sarà 341 o 1023 bit formato Eurobalise. 3.1.5 Funzione di Registrazione Eventi SST Le funzionalità qui descritte dovranno essere realizzate nel Front End Diagnostico degli Armadi encoder [FED.40] Gli eventi che devono essere raccolti e memorizzati sono così classificati: • Circolazione (invio telegrammi); • Diagnostici; • Ora e Data. [FED.41] ad ogni evento devono essere associate le seguenti informazioni: • individuazione dell’ente che ha causato l’evento (telegramma, guasto, ecc.); • tempo (ora, minuto, secondo) in cui si è verificato l’evento. [FED.42] Per garantire un corretto ordinamento cronologico degli eventi memorizzati e una ottimizzazione dell’uso della Memoria non volatile le imprese devono individuare adeguati algoritmi per l’associazione del tempo e data ad ogni evento. [FED.43] Devono essere anche automaticamente registrate le seguenti informazioni: • il passaggio da ora solare a legale e viceversa; • informazioni di malfunzionamento dell’apparecchiatura che abbiano rilevanza ai fini della corretta interpretazione dei dati, come p.e.:
Prodotti SCMT/SST Specifica dei Requisiti di Sistema SCMT Vol.2 Codifica: RFI TC.PATC SR CM 02 G00 D FOGLIO 37 di 59 • guasto input • guasto memoria, • mancanza alimentazione, La funzione di registrazione dei suddetti eventi è di seguito indicata come Funzione RE (Registrazione Eventi a terra) 3.1.5.1 Eventi di circolazione [FED.44] La funzione consiste in : acquisizione dei telegrammi oppure dei puntatori dei telegrammi inviati verso le boe (il numero di telegrammi o puntatori da memorizzare sarà stabilito successivamente e concordato con FS); associazione dell’informazione tempo; registrazione dei dati su supporti di memorizzazione locale; 3.1.5.1.1 Potere di risoluzione [FED.45] Il potere di risoluzione deve essere tale per cui tutte le predisposizione di puntatore ai telegrammi devono essere registrate 3.1.5.2 Eventi diagnostici [FED.46] La raccolta degli eventi diagnostici si basa su: • dati di configurazione degli encoder e di tutte le altre apparecchiature contenute nell’armadio al fine di conoscere i moduli da diagnosticare • cambio di configurazione di ogni encoder o della tabella telegrammi caricata • data e ora aggiornata; • dati diagnostici elaborati dalle funzioni di autotest. [FED.47] il risultato di tale funzionalità è : [FED.48] • la registrazione in Memoria del FED/UD delle informazioni diagnostiche relative a guasti o malfunzionamenti corredate di data e ora (risoluzione di 1 sec) 3.1.5.2.1 Autotest [FED.49] Il FED deve essere dotato di particolari programmi di autodiagnostica operanti “on-line” che permettano una rapida individuazione dei guasti facilitando la manutenzione dell’apparecchiatura. [FED.50] Tali anomalie devono essere sia segnalate localmente, su un indicatore luminoso sia registrate [FED.51] Devono essere riconosciuti almeno i seguenti casi di malfunzionamento:
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Prodotti S<strong>CM</strong>T/SST<br />
Specifica dei Requisiti di Sistema<br />
S<strong>CM</strong>T Vol.2 Codifica: <strong>RFI</strong> <strong>TC</strong>.PA<strong>TC</strong> <strong>SR</strong> <strong>CM</strong> <strong>02</strong> <strong>G00</strong> D FOGLIO<br />
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daranno luogo a situazioni di incongruenza cui verrà associata una segnalazione<br />
diagnostica ed un unico telegramma. Ognuna delle 2 m configurazioni congruenti<br />
individuerà un determinato telegramma per ogni boa associata alla logica in oggetto fra<br />
quelli del set predefinito di telegrammi (più uno di segnalazione ingressi incongruenti) di<br />
lunghezza pari a quella configurata.<br />
3.1.4 Funzione trasmissione telegrammi<br />
[ENC.114]<br />
INPUT:<br />
• input acquisiti dall’encoder<br />
• tabelle telegrammi memorizzati<br />
OUTPUT:<br />
• un telegramma per ciascuna uscita verso la singola boa<br />
• per boe Eurobalise dovrà essere rispettato il protocollo stabilito dalle specifiche<br />
Eurobalise ed il relativo meccanismo di freezing. Il formato dei telegrammi sarà 341<br />
o 1<strong>02</strong>3 bit formato Eurobalise.<br />
3.1.5 Funzione di Registrazione Eventi SST<br />
Le funzionalità qui descritte dovranno essere realizzate nel Front End Diagnostico degli<br />
Armadi encoder<br />
[FED.40] Gli eventi che devono essere raccolti e memorizzati sono così classificati:<br />
• Circolazione (invio telegrammi);<br />
• Diagnostici;<br />
• Ora e Data.<br />
[FED.41] ad ogni evento devono essere associate le seguenti informazioni:<br />
• individuazione dell’ente che ha causato l’evento (telegramma, guasto, ecc.);<br />
• tempo (ora, minuto, secondo) in cui si è verificato l’evento.<br />
[FED.42] Per garantire un corretto ordinamento cronologico degli eventi memorizzati e<br />
una ottimizzazione dell’uso della Memoria non volatile le imprese devono individuare<br />
adeguati algoritmi per l’associazione del tempo e data ad ogni evento.<br />
[FED.43] Devono essere anche automaticamente registrate le seguenti informazioni:<br />
• il passaggio da ora solare a legale e viceversa;<br />
• informazioni di malfunzionamento dell’apparecchiatura che abbiano rilevanza ai fini<br />
della corretta interpretazione dei dati, come p.e.:
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