RFI TC.PATC SR CM 02 G00 D

RFI TC.PATC SR CM 02 G00 D RFI TC.PATC SR CM 02 G00 D

08.06.2013 Views

Prodotti SCMT/SST Specifica dei Requisiti di Sistema SCMT Vol.2 Codifica: RFI TC.PATC SR CM 02 G00 D FOGLIO 16 di 59 prelevate le informazioni necessarie, avverranno per mezzo di morsettiere, in cui sono numerati i morsetti previsti, separati fra: • alimentazioni • ingressi digitali • ingressi/uscite seriali. [ENC.66] L’armadio deve essere cablato per la configurazione massima, ad eccezione del FED. [ENC.67] [FED.14] Deve essere possibile un agevole inserimento a posteriori sia dei singoli ENCODER che delle altre apparecchiature elettroniche e dei relativi cavi di collegamento a connettori frontali e morsettiere, nell’armadio di contenimento. [ENC.68] Nella progettazione degli intercollegamenti si dovranno evidenziare gli accorgimenti adottati per consentire l’installazione in sito degli armadi precablati nei quali inserire successivamente elementi di elettronica aggiuntivi ed i cablaggi specifici per i relativi collegamenti, con le morsettiere e i connettori. [ENC.69] Gli armadi, se realizzati in resina poliestere pre-impregnata con fibre di vetro , saranno di colore grigio di coordinate cromatiche, sistema CIELAB 76 della CIE: L∗ = 65,00 a∗ = -1,50 b∗ = -1,10 con le seguenti caratteristiche fisico meccaniche ottenute da provini stampati a compressione secondo UNIPLAST 413: Metodo di prova Unità Valori Contenuto fibra di vetro UNIPLAST 472 % => 24 =< 26 Lunghezza fibra di vetro UNIPLAST 472 mm 25 Peso specifico UNI 7096 gr/cmq => 1,67 =< 1,73 Resistenza a trazione UNI EN 61 Mpa => 55 =< 75 Resistenza a flessione UNI EN 63 Mpa => 130 =< 150 Resistenza all’urto (1) UNI 6062 KJ/mq => 50 =< 70 Metodo CHARPY con provini senza intaglio [ENC.70] Per le morsettiere valgono le stesse prescrizioni viste nel corrispondente paragrafo dell’armadio encoder di stazione [ENC.B.10.] Non devono essere presenti scaricatori verso massa sugli stadi di ingresso dell’encoder in quanto ciò potrebbe comportare una errata informazione sugli ingressi dell’encoder stesso [ENC.B.11.] In conformità con l’applicazione della specifica in Rif. [R6], non dovranno essere presenti scaricatori verso massa sulle uscite dei canali seriali delle boe 2.1.1.3 Encoder

Prodotti SCMT/SST Specifica dei Requisiti di Sistema SCMT Vol.2 Codifica: RFI TC.PATC SR CM 02 G00 D FOGLIO 17 di 59 2.1.1.3.1 Funzioni elementari [ENC.71] La funzione dell’Encoder è quella di individuare, per mezzo dello stato degli ingressi acquisiti, i telegrammi da inviare alle singole boe. [ENC.72] Ogni telegramma viene selezionato fra un set preconfigurato di almeno 95 telegrammi per ogni boa gestita. [ENC.73] REQUISITO ELIMINATO [ENC.74] Ogni Encoder deve essere in grado di gestire fino a 4 boe. [ENC.75] Gli ingressi potranno essere acquisiti per mezzo di uno o più moduli: il numero di ingressi da acquisire è almeno pari a 10. 2.1.1.3.2 Caratteristiche meccaniche ed elettriche [ENC.76] L’Encoder dovrà essere collocato in un contenitore adatto al montaggio in Rack 19” o su barra DIN. [ENC.77] L’Encoder costituisce una LRU, quindi deve essere costruito in modo da rendere semplice la sua installazione o sostituzione all’interno degli armadi. In particolare: [ENC.78] dovranno essere previste soluzioni che impediscano di inserire i connettori di collegamento tra armadio ed Encoder in modo diverso da quello corretto [ENC.79] dovrà essere realizzato, tra armadio ed Encoder, un sistema che impedisca il funzionamento di un Encoder quando questo viene installato in un armadio sbagliato o in una posizione sbagliata nell’armadio corretto (questa protezione deve valere in ambito nazionale) [ENC.80] L’Encoder dovrà essere fornito di una apposita interfaccia da utilizzare per la sua configurazione. Attraverso il Tool relativo vengono caricati i set di telegrammi preconfigurati. Il collegamento fisico sarà realizzato per mezzo di apposito connettore. [ENC.81] Si prevedono almeno 10 canali di ingresso indipendenti, detti ingressi Digitali Vitali, galvanicamente isolati, dotati di protezioni per sovratensioni, aventi le caratteristiche riportate nel § 2.1.2.1. I casi particolari che richiedono di prelevare dall’apparato più di 10 condizioni per encoder, potranno essere risolti con soluzioni differenti proposte dal fornitore (condivisione di input via bus; collegamento seriale punto-punto; utilizzo di scheda input a più di 10 ingressi; utilizzo di una logica di preselezione esterna). [ENC.82] L’encoder dovrà risultare protetto contro l’instabilità degli ingressi digitali vitali all’atto della commutazione del segnale. A tale proposito si dovrà prevedere un apposito filtro configurabile e, nel caso di ingressi instabili perduranti, dovrà essere prodotta una informazione di errore. sono ammesse le seguenti alternative relative alla configurabilità del filtro: a) personalizzabile per singolo canale di ingresso da apparati I.S., b) personalizzabile per ogni singolo canale di uscita verso le boe, c) unico per ogni Encoder; l’applicazione dovrà tenere presente il livello di configurabilità fornito [ENC.B.12.] La presenza di ingressi instabili o incongruenti (cioè non corrispondenti a nessuno dei telegrammi previsti) dovrà generare una segnalazione diagnostica. [ENC.83] REQUISITO ELIMINATO

Prodotti S<strong>CM</strong>T/SST<br />

Specifica dei Requisiti di Sistema<br />

S<strong>CM</strong>T Vol.2 Codifica: <strong>RFI</strong> <strong>TC</strong>.PA<strong>TC</strong> <strong>SR</strong> <strong>CM</strong> <strong>02</strong> <strong>G00</strong> D FOGLIO<br />

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prelevate le informazioni necessarie, avverranno per mezzo di morsettiere, in cui sono<br />

numerati i morsetti previsti, separati fra:<br />

• alimentazioni<br />

• ingressi digitali<br />

• ingressi/uscite seriali.<br />

[ENC.66] L’armadio deve essere cablato per la configurazione massima, ad eccezione del<br />

FED.<br />

[ENC.67]<br />

[FED.14] Deve essere possibile un agevole inserimento a posteriori sia dei singoli<br />

ENCODER che delle altre apparecchiature elettroniche e dei relativi cavi di<br />

collegamento a connettori frontali e morsettiere, nell’armadio di contenimento.<br />

[ENC.68] Nella progettazione degli intercollegamenti si dovranno evidenziare gli<br />

accorgimenti adottati per consentire l’installazione in sito degli armadi precablati nei<br />

quali inserire successivamente elementi di elettronica aggiuntivi ed i cablaggi specifici<br />

per i relativi collegamenti, con le morsettiere e i connettori.<br />

[ENC.69] Gli armadi, se realizzati in resina poliestere pre-impregnata con fibre di vetro ,<br />

saranno di colore grigio di coordinate cromatiche, sistema CIELAB 76 della CIE:<br />

L∗ = 65,00 a∗ = -1,50 b∗ = -1,10<br />

con le seguenti caratteristiche fisico meccaniche ottenute da provini stampati a<br />

compressione secondo UNIPLAST 413:<br />

Metodo di prova Unità Valori<br />

Contenuto fibra di vetro UNIPLAST 472 % => 24 =< 26<br />

Lunghezza fibra di vetro UNIPLAST 472 mm 25<br />

Peso specifico UNI 7096 gr/cmq => 1,67 =< 1,73<br />

Resistenza a trazione UNI EN 61 Mpa => 55 =< 75<br />

Resistenza a flessione UNI EN 63 Mpa => 130 =< 150<br />

Resistenza all’urto (1) UNI 6062 KJ/mq => 50 =< 70<br />

Metodo CHARPY con provini senza intaglio<br />

[ENC.70] Per le morsettiere valgono le stesse prescrizioni viste nel corrispondente<br />

paragrafo dell’armadio encoder di stazione<br />

[ENC.B.10.] Non devono essere presenti scaricatori verso massa sugli stadi di ingresso<br />

dell’encoder in quanto ciò potrebbe comportare una errata informazione sugli ingressi<br />

dell’encoder stesso<br />

[ENC.B.11.] In conformità con l’applicazione della specifica in Rif. [R6], non dovranno<br />

essere presenti scaricatori verso massa sulle uscite dei canali seriali delle boe<br />

2.1.1.3 Encoder

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