Dossier Corea del Sud - Ambasciata d'Italia in Corea
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<strong>Dossier</strong> <strong>Corea</strong> <strong>del</strong> <strong>Sud</strong> L’impresa verso i mercati <strong>in</strong>ternazionaLi<br />
Le imprese italiane si <strong>in</strong>seriscono nel settore<br />
<strong>del</strong>la subfornitura di componenti: si tratta di un<br />
settore a elevata concentrazione concorrenziale<br />
<strong>in</strong> cui le imprese italiane devono confrontarsi<br />
con i player asiatici, che offrono prezzi più<br />
vantaggiosi e tempi di consegna più rapidi.<br />
Il mercato è dunque abbastanza difficile ma<br />
grazie all’accordo bilaterale di libero scambio<br />
potranno godere di una serie di facilitazioni. In<br />
particolare, per quanto riguarda le esportazioni<br />
di macch<strong>in</strong>e tessili, nel 2010 hanno raggiunto il<br />
valore di 5,1 milioni di euro (+38% rispetto al<br />
2009), le macch<strong>in</strong>e per la stampa e la legatoria<br />
2,4 milioni (+329%), le macch<strong>in</strong>e agricole 7<br />
milioni (+5%) e le macch<strong>in</strong>e per l’imballaggio<br />
pari a 8,6 milioni (+11%). Le macch<strong>in</strong>e per<br />
imballaggio italiane, <strong>in</strong>oltre, sono preferite<br />
rispetto ai concorrenti per il livello di precisione<br />
nei processi di automazione. Il mercato dei<br />
macch<strong>in</strong>ari tessili è particolarmente promettente<br />
<strong>in</strong> quanto le imprese coreane, <strong>in</strong> considerazione<br />
<strong>del</strong>l’aumento <strong>del</strong>la domanda, stanno <strong>in</strong>vestendo<br />
<strong>in</strong> macch<strong>in</strong>ari efficienti e tecnologicamente<br />
avanzati, <strong>in</strong> grado di sostenere la produzione<br />
crescente. Allo stesso modo, <strong>in</strong> campo<br />
agricolo, le importazioni stanno aumentando<br />
naturalmente <strong>in</strong> considerazione <strong>del</strong>la necessità<br />
di ammodernamento e di orientamento verso<br />
macch<strong>in</strong>e agricole di grosse dimensioni, a<br />
scapito dei prodotti asiatici, perché meno<br />
potenti. In quest’ottica, c’è molto spazio per le<br />
imprese italiane, che devono muoversi <strong>in</strong>sieme,<br />
attraverso <strong>in</strong>iziative promozionali per far<br />
conoscere i propri prodotti 34 .<br />
Per quanto riguarda le specifiche <strong>del</strong>le quote<br />
italiane sulle importazioni totali coreane, nei<br />
settori strategici emerge quanto segue:<br />
settore agricolo: macch<strong>in</strong>e, apparecchi<br />
e congegni agricoli, orticoli o silvicoli<br />
(6% <strong>del</strong>le importazioni totali), macch<strong>in</strong>e,<br />
apparecchi e congegni per la raccolta o la<br />
trebbiatura dei prodotti agricoli (5,2%),<br />
mungitrici e macch<strong>in</strong>e e apparecchi per<br />
l’<strong>in</strong>dustria <strong>del</strong> latte (7,5%), presse e torchi,<br />
pigiatrici, macch<strong>in</strong>e e apparecchi simili<br />
per la fabbricazione di v<strong>in</strong>o, sidro, succhi<br />
34 ICE<br />
M<strong>in</strong>istero <strong>del</strong>lo Sviluppo Economico<br />
di frutta o bevande simili (15,6%), altre<br />
macch<strong>in</strong>e e apparecchi per l’agricoltura,<br />
l’orticoltura, la silvicoltura, l’avicoltura<br />
o l’apicoltura (5,4%), macch<strong>in</strong>e per la<br />
pulitura, la cernita e la vagliatura dei cereali<br />
o dei legumi secchi (2,4%);<br />
macch<strong>in</strong>ari per la stampa: macch<strong>in</strong>e,<br />
apparecchi e materiale per la preparazione<br />
o la fabbricazione di cliché, lastre, cil<strong>in</strong>dri<br />
o altri organi per la stampa (1,1%),<br />
macch<strong>in</strong>e e apparecchi per stampare con<br />
lastre, cil<strong>in</strong>dri o altri organi per la stampa,<br />
stampanti, copiatrici e telecopiatrici (0,3%);<br />
settore tessile: macch<strong>in</strong>e per la preparazione<br />
<strong>del</strong>le materie tessili; macch<strong>in</strong>e per la<br />
filatura, l’accoppiamento, la torcitura o<br />
la ritorcitura <strong>del</strong>le materie tessili e altre<br />
macch<strong>in</strong>e e apparecchi per la fabbricazione<br />
di filati tessili; macch<strong>in</strong>e per bob<strong>in</strong>are o per<br />
aspare le materie tessili e macch<strong>in</strong>e per la<br />
preparazione di filati tessili (1,3%), telai<br />
per tessitura (15,9%), macch<strong>in</strong>e e telai per<br />
maglieria (1,6%), macch<strong>in</strong>e e apparecchi<br />
ausiliari, parti e accessori (8,1%), macch<strong>in</strong>e<br />
ad apparecchi per la fabbricazione o la<br />
f<strong>in</strong>itura <strong>del</strong> feltro o <strong>del</strong>le stoffe non tessute<br />
(11%), macch<strong>in</strong>e e apparecchi per lavare,<br />
asciugare, stirare, t<strong>in</strong>gere, rif<strong>in</strong>ire filati,<br />
tessuti o lavori di materie tessili e macch<strong>in</strong>e<br />
per il rivestimento dei tessuti (10,1%),<br />
macch<strong>in</strong>e e apparecchi per la preparazione,<br />
la concia o la lavorazione <strong>del</strong> cuoio o <strong>del</strong>le<br />
pelli o per la fabbricazione o la riparazione<br />
di calzature (45.6%);<br />
settore edile: autoveicoli per usi speciali,<br />
come carri attrezzi, gru-automobili,<br />
autopompe ant<strong>in</strong>cendio, autocarri betoniere,<br />
auto-spazzatrici, autoveicoli spanditori,<br />
autocarri-offic<strong>in</strong>a, autovetture radiologiche,<br />
(2,3%);<br />
macch<strong>in</strong>e per il confezionamento e<br />
l’imballaggio: macch<strong>in</strong>e e apparecchi per<br />
riempire, chiudere, tappare o etichettare<br />
bottiglie, scatole, sacchi o altri contenitori<br />
(19,3%), altre macch<strong>in</strong>e e apparecchi per<br />
impacchettare o imballare le merci (9,8%) 35 .<br />
35 ITC