Dossier Corea del Sud - Ambasciata d'Italia in Corea
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<strong>Dossier</strong> <strong>Corea</strong> <strong>del</strong> <strong>Sud</strong> L’impresa verso i mercati <strong>in</strong>ternazionaLi<br />
tipo di zanzara11 . Tuttavia, a seguito dei negoziati<br />
condotti dall’<strong>Ambasciata</strong> italiana con le autorità<br />
veter<strong>in</strong>arie locali, sono stati raggiunti <strong>in</strong> campo<br />
agroalimentare alcuni importanti risultati: 1) a<br />
oggi è possibile esportare <strong>in</strong> <strong>Corea</strong> Parmigiano<br />
Reggiano, Grana Padano e altri formaggi a base di<br />
latte crudo nonché carni lavorate come morta<strong>del</strong>la,<br />
zampone, cotech<strong>in</strong>o, prosciutti cotti e crudi; 2)<br />
non risulta più <strong>in</strong> vigore il bando coreano sulle<br />
importazioni di mozzarella di bufala adottato<br />
nel marzo 2008; 3) sono state ufficialmente<br />
riconosciute le certificazioni di prodotti biologici<br />
da parte degli enti italiani autorizzati; 4) è stato<br />
aperto un cont<strong>in</strong>gente per le importazioni <strong>del</strong>la<br />
varietà di riso italiano che si usa per preparare<br />
i risotti (esistono <strong>in</strong>fatti alcune restrizioni alle<br />
importazioni di riso, prodotto altamente “sensibile”<br />
poiché prima produzione nazionale); 5) <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e,<br />
sono attualmente <strong>in</strong> corso negoziati per aprire il<br />
mercato coreano alle esportazioni italiane di kiwi,<br />
arance (dopo la liberalizzazione all’importazione di<br />
arance spagnole nel 2010), pere e mele12 .<br />
A partire dal 1998, un anno dopo l’esplosione <strong>del</strong>la<br />
Crisi F<strong>in</strong>anziaria Asiatica, la <strong>Corea</strong> ha adottato<br />
politiche economiche maggiormente liberali e ha<br />
aperto il proprio mercato ai capitali stranieri; è<br />
stata lanciata <strong>in</strong>oltre, tramite il Foreign Investment<br />
Promotion Act, un’aggressiva campagna per<br />
attrarre <strong>in</strong>vestimenti diretti esteri e accelerare così<br />
la ripresa <strong>del</strong> paese dalla crisi13 . Tale campagna<br />
ha dato ottimi risultati nell’immediato anche grazie<br />
alla ripresa <strong>del</strong>l’economia globale e ha permesso al<br />
paese di risollevarsi rapidamente. Dopo gli attacchi<br />
<strong>del</strong>l’11 settembre 2001, però, gli <strong>in</strong>vestimenti<br />
stranieri <strong>in</strong> <strong>Corea</strong> sono calati nuovamente e tale<br />
trend negativo si è protratto f<strong>in</strong>o al 2003. Gli<br />
<strong>in</strong>vestimenti hanno qu<strong>in</strong>di ricom<strong>in</strong>ciato a crescere<br />
e si sono mantenuti, tra 2004 e 2009, su una<br />
media di 11,5 miliardi di dollari US all’anno. Inf<strong>in</strong>e,<br />
l’attuale presidente coreano Lee Myung Bak ha<br />
varato nel 2008 un piano triennale per migliorare<br />
ulteriormente l’<strong>in</strong>vestment climate e <strong>in</strong>coraggiare il<br />
11 Ibid.<br />
12 ICE, “Repubblica di <strong>Corea</strong>”, Rapporti Paese<br />
congiunti Ambasciate/Uffici Ice estero, I semestre 2010,<br />
p. 21.<br />
13 Invest Korea, Korea: your wise and profitable<br />
choice, (cit.), p.2.<br />
M<strong>in</strong>istero <strong>del</strong>lo Sviluppo Economico<br />
trasferimento <strong>in</strong> <strong>Corea</strong> <strong>del</strong>le sedi regionali di grandi<br />
mult<strong>in</strong>azionali e società di servizi, <strong>in</strong> modo da<br />
rendere il paese lo snodo f<strong>in</strong>anziario e logistico <strong>del</strong><br />
nord-est asiatico, approfittando <strong>del</strong>la sua strategica<br />
posizione centrale tra C<strong>in</strong>a e Giappone. Gli<br />
<strong>in</strong>centivi agli <strong>in</strong>vestimenti previsti nel piano varato<br />
dal governo coreano nel 2008 hanno lo scopo di<br />
ricompensare le società straniere che decidono<br />
di <strong>in</strong>vestire <strong>in</strong> <strong>Corea</strong> agevolandole <strong>in</strong>nanzitutto<br />
dal punto di vista f<strong>in</strong>anziario. Attualmente <strong>in</strong>fatti,<br />
il governo prevede sgravi fiscali per quelle<br />
società <strong>in</strong> grado di contribuire maggiormente<br />
allo sviluppo <strong>del</strong>l’economia coreana; <strong>in</strong>oltre,<br />
offre sovvenzioni, siti <strong>in</strong>dustriali o assistenza<br />
nell’acquisizione di terreni e altre tipologie di<br />
supporto f<strong>in</strong>anziario. Secondo la Korean Standard<br />
Industrial Classification (notifica n. 2007-53 <strong>del</strong><br />
28 Dicembre 2007 da parte <strong>del</strong> Korea National<br />
Statistical Office), dei 1.145 settori <strong>in</strong>dustriali<br />
esistenti, 1.085 possono essere a oggi dest<strong>in</strong>azione<br />
di <strong>in</strong>vestimenti stranieri; tra questi, 1.056 risultano<br />
essere totalmente aperti ai capitali stranieri, 26<br />
presentano <strong>del</strong>le restrizioni (è richiesta l’aderenza<br />
a determ<strong>in</strong>ati criteri) e solo 3 sono completamente<br />
chiusi (trasmissioni radio, trasmissioni televisive,<br />
centrali nucleari) 14 . Lo studio Do<strong>in</strong>g Bus<strong>in</strong>ess,<br />
promosso annualmente dalla Banca Mondiale<br />
per valutare il grado di facilità nel fare affari <strong>in</strong><br />
183 diverse economie, nel 2011 colloca la <strong>Corea</strong><br />
<strong>del</strong> <strong>Sud</strong> al 16º posto assoluto (una posizione<br />
<strong>in</strong> meno rispetto al 2010), ben davanti a tutti i<br />
paesi BRIC (C<strong>in</strong>a 79º posto, Russia 123º posto,<br />
Brasile 127º posto e India 134º) nonché davanti al<br />
vic<strong>in</strong>o Giappone (18º posto) 15 . Tra le dimensioni<br />
analizzate per giungere a un voto complessivo<br />
spicca Start<strong>in</strong>g a Bus<strong>in</strong>ess, al cui <strong>in</strong>terno vengono<br />
presi <strong>in</strong> considerazione gli adempimenti necessari<br />
per avviare una nuova attività. Come si può vedere<br />
nella tabella 2. la <strong>Corea</strong> prevede un m<strong>in</strong>or numero<br />
di procedure e una m<strong>in</strong>or tempistica rispetto<br />
ai paesi BRIC, ma presenta costi superiori sia<br />
rispetto a Brasile, Russia e C<strong>in</strong>a che alla media<br />
dei paesi OCSE.<br />
14 Invest Korea, Guide to Foreign Direct Investment<br />
<strong>in</strong> Korea, novembre 2010, p.10-12.<br />
15 The World Bank, Do<strong>in</strong>g Bus<strong>in</strong>ess 2011,<br />
Korea Rep., 2010, www.do<strong>in</strong>gbus<strong>in</strong>ess.org.