Dossier Corea del Sud - Ambasciata d'Italia in Corea
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120 Dossier Corea del Sud L’impresa verso i mercati internazionaLi di importo non superiore al doppio della partecipazione connessa all’intervento SIMEST ottenuto ai sensi della L. 100/90; tale da non determinare, sommato all’intervento SIMEST, il superamento: o né del totale delle quote di partecipazione detenute dai soci italiani o né del limite del 49% del capitale sociale della società estera Le partecipazioni acquisite a valere sulle disponibilità del Fondo devono essere cedute entro un massimo di 8 anni dall’acquisizione della partecipazione stessa e, comunque, non oltre i termini convenuti nei contratti relativi all’intervento della Simest con la L. 100/90. procedura e tempi L’intervento del Fondo può essere richiesto, congiuntamente o successivamente alla richiesta di partecipazione di SIMEST ai sensi della legge 100/90, mediante domanda scritta alla SIMEST, avvalendosi del modulo appositamente predisposto (scaricabile dal sito www.simest.it e www.sviluppoeconomico. gov.it). Nel caso di richiesta congiunta (partecipazione più finanziamento): entro 30 giorni dalla delibera del Consiglio di Amministrazione che approva la partecipazione ai sensi della legge 100/90, la SIMEST completa l’esame della richiesta di partecipazione a valere sulle disponibilità del Fondo e la sottopone al Comitato di Indirizzo e Rendicontazione, istituito presso il Ministero dello sviluppo economico, per la relativa approvazione. Nel caso di richiesta posteriore alla delibera della partecipazione di SIMEST ai sensi della legge 100/90: entro 90 giorni dalla presentazione della domanda, la richiesta e la relativa istruttoria sono trasmesse al Comitato, che le esaminerà alla prima riunione utile. A seguito dell’approvazione del Comitato, la Ministero dello Sviluppo Economico SIMEST provvede alla stipula del contratto di partecipazione a valere sulle risorse del Fondo. 7. partecIpazIone DI fInest aL capItaLe DI Imprese estere (L. 19/91 art.2; L.r. frIULI venezIa GIULIa n. 34/91; D.LGs. n. 143/98) È uno strumento dedicato alle imprese del Nord est dell’Italia che intendono realizzare investimenti nei Paesi dell’Europa Centro orientale e della Federazione Russa. finalità La Finest favorisce l’internazionalizzazione delle imprese del triveneto sui mercati dell’Est a condizioni competitive, mediante l’acquisizione di quote di partecipazione di minoranza nel capitale di rischio di società estere partecipate da imprese italiane. Inoltre, concede finanziamenti a medio termine sia per la costituzione o l’ampliamento di società estere da parte di imprese italiane, sia per la realizzazione di accordi di collaborazione commerciale e/o produttiva promossi da queste ultime con partner esteri. Beneficiari Sono le imprese aventi stabile e prevalente organizzazione nelle Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige, ovvero imprese o società, aventi stabile organizzazione in uno Stato dell’Unione Europea, controllate da imprese residenti nelle Regioni citate. È data priorità alle PMI. Tutte le imprese possono essere destinatarie dell’agevolazione, alla condizione che venga assicurato il mantenimento sul territorio nazionale delle attività di ricerca, sviluppo, direzione commerciale e una quota sostanziale delle attività produttive. caratteristiche dell’intervento L’assunzione di partecipazione della FINEST
Dossier Corea del Sud L’impresa verso i mercati internazionaLi non può essere superiore al 25% del capitale di rischio della società estera (tale limite è elevato al 40% qualora partecipi all’iniziativa anche la SIMEST) e può essere detenuta per un periodo massimo di otto anni. Entro questo termine FINEST dovrà procedere alla cessione delle sue quote ai valori di mercato. Il finanziamento agevolato, della durata massima di 8 anni, può essere concesso nei limiti del 25% dell’investimento complessivo dell’impresa italiana nella società estera o dell’impegno finanziario derivante dall’accordo di collaborazione. procedura e tempi L’operatore presenta direttamente alla FINEST il progetto di investimento o la richiesta di finanziamento, corredati da documentazione e da informazioni di carattere tecnico, industriale, economico, finanziario. A seguito dell’approvazione della delibera da parte del Comitato Esecutivo o del Consiglio di Amministrazione di FINEST, si procede alla stipula del contratto e all’acquisizione della partecipazione o all’erogazione del finanziamento. Per informazioni consultare il sito www.finest.it. 8. fonDo rotatIvo fInaLIzzato aL fInanzIamento DI InterventI aGGIUntIvI DeLLa fInest per favorIre La costItUzIone DI Imprese neI paesI DeLL’area BaLcanIca (L. n. 84/2001; D.m. n. 433/2003) Il Fondo nasce dall’intento di supportare gli investimenti delle imprese italiane, residenti nel Nord-Est italiano, in Albania, Bosnia- Erzegovina, Croazia, Macedonia, Serbia e Montenegro, ed è complementare agli interventi di partecipazione realizzati con la L. 19/91. finalità Con la costituzione di un fondo rotativo la Finest favorisce l’internazionalizzazione di imprese nazionali attraverso l’acquisizione di quote del capitale di rischio di società da costituire o già costituite nei Paesi individuati dal fondo. Tali quote saranno aggiuntive a quelle acquisite con le partecipazioni ex L. 19/91. Beneficiari Beneficiarie dell’agevolazione sono le imprese aventi stabile e prevalente organizzazione nelle Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige, ovvero imprese o società, aventi stabile organizzazione in uno Stato dell’Unione Europea, controllate da imprese residenti nelle Regioni citate. È data priorità alle PMI. caratteristiche dell’intervento L’intervento aggiuntivo del Fondo può avere ad oggetto l’acquisizione di quote di capitale di rischio nella fase di costituzione della nuova impresa, o, nel caso in cui l’impresa sia già esistente, la sottoscrizione di aumento di capitale sociale o l’acquisto da terzi di quote o azioni. La quota acquisita dalla FINEST a valere sul Fondo non può superare il 40% del capitale sociale dell’impresa partecipata e l’importo di € 516.456. L’intervento deve inoltre essere: di importo non superiore al doppio della partecipazione acquisita da FINEST ai sensi della legge 19/91; tale che la partecipazione complessiva di FINEST nel capitale di rischio dell’impresa estera non superi il totale delle quote di partecipazione detenute da imprese italiane e il 49% del capitale sociale dell’impresa estera. Le partecipazioni acquisite a valere sulle disponibilità del Fondo devono essere cedute entro un massimo di 8 anni dall’acquisizione della partecipazione stessa, e comunque, non Interprofessionalnetwork 121
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<strong>Dossier</strong> <strong>Corea</strong> <strong>del</strong> <strong>Sud</strong> L’impresa verso i mercati <strong>in</strong>ternazionaLi<br />
di importo non superiore al doppio <strong>del</strong>la<br />
partecipazione connessa all’<strong>in</strong>tervento<br />
SIMEST ottenuto ai sensi <strong>del</strong>la L.<br />
100/90;<br />
tale da non determ<strong>in</strong>are, sommato<br />
all’<strong>in</strong>tervento SIMEST, il superamento:<br />
o né <strong>del</strong> totale <strong>del</strong>le quote di<br />
partecipazione detenute dai<br />
soci italiani<br />
o né <strong>del</strong> limite <strong>del</strong> 49% <strong>del</strong><br />
capitale sociale <strong>del</strong>la società<br />
estera<br />
Le partecipazioni acquisite a valere sulle<br />
disponibilità <strong>del</strong> Fondo devono essere cedute<br />
entro un massimo di 8 anni dall’acquisizione<br />
<strong>del</strong>la partecipazione stessa e, comunque, non<br />
oltre i term<strong>in</strong>i convenuti nei contratti relativi<br />
all’<strong>in</strong>tervento <strong>del</strong>la Simest con la L. 100/90.<br />
procedura e tempi<br />
L’<strong>in</strong>tervento <strong>del</strong> Fondo può essere richiesto,<br />
congiuntamente o successivamente alla<br />
richiesta di partecipazione di SIMEST ai<br />
sensi <strong>del</strong>la legge 100/90, mediante domanda<br />
scritta alla SIMEST, avvalendosi <strong>del</strong> modulo<br />
appositamente predisposto (scaricabile dal<br />
sito www.simest.it e www.sviluppoeconomico.<br />
gov.it).<br />
Nel caso di richiesta congiunta (partecipazione<br />
più f<strong>in</strong>anziamento):<br />
entro 30 giorni dalla <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong> Consiglio di<br />
Amm<strong>in</strong>istrazione che approva la partecipazione<br />
ai sensi <strong>del</strong>la legge 100/90, la SIMEST completa<br />
l’esame <strong>del</strong>la richiesta di partecipazione a valere<br />
sulle disponibilità <strong>del</strong> Fondo e la sottopone<br />
al Comitato di Indirizzo e Rendicontazione,<br />
istituito presso il M<strong>in</strong>istero <strong>del</strong>lo sviluppo<br />
economico, per la relativa approvazione.<br />
Nel caso di richiesta posteriore alla <strong>del</strong>ibera<br />
<strong>del</strong>la partecipazione di SIMEST ai sensi <strong>del</strong>la<br />
legge 100/90:<br />
entro 90 giorni dalla presentazione <strong>del</strong>la<br />
domanda, la richiesta e la relativa istruttoria<br />
sono trasmesse al Comitato, che le esam<strong>in</strong>erà<br />
alla prima riunione utile.<br />
A seguito <strong>del</strong>l’approvazione <strong>del</strong> Comitato, la<br />
M<strong>in</strong>istero <strong>del</strong>lo Sviluppo Economico<br />
SIMEST provvede alla stipula <strong>del</strong> contratto di<br />
partecipazione a valere sulle risorse <strong>del</strong> Fondo.<br />
7. partecIpazIone DI fInest<br />
aL capItaLe DI Imprese<br />
estere (L. 19/91 art.2; L.r.<br />
frIULI venezIa GIULIa n.<br />
34/91; D.LGs. n. 143/98)<br />
È uno strumento dedicato alle imprese <strong>del</strong><br />
Nord est <strong>del</strong>l’Italia che <strong>in</strong>tendono realizzare<br />
<strong>in</strong>vestimenti nei Paesi <strong>del</strong>l’Europa Centro<br />
orientale e <strong>del</strong>la Federazione Russa.<br />
f<strong>in</strong>alità<br />
La F<strong>in</strong>est favorisce l’<strong>in</strong>ternazionalizzazione<br />
<strong>del</strong>le imprese <strong>del</strong> triveneto sui mercati<br />
<strong>del</strong>l’Est a condizioni competitive, mediante<br />
l’acquisizione di quote di partecipazione di<br />
m<strong>in</strong>oranza nel capitale di rischio di società<br />
estere partecipate da imprese italiane. Inoltre,<br />
concede f<strong>in</strong>anziamenti a medio term<strong>in</strong>e sia<br />
per la costituzione o l’ampliamento di società<br />
estere da parte di imprese italiane, sia per<br />
la realizzazione di accordi di collaborazione<br />
commerciale e/o produttiva promossi da<br />
queste ultime con partner esteri.<br />
Beneficiari<br />
Sono le imprese aventi stabile e prevalente<br />
organizzazione nelle Regioni Friuli Venezia<br />
Giulia, Veneto e Trent<strong>in</strong>o Alto Adige, ovvero<br />
imprese o società, aventi stabile organizzazione<br />
<strong>in</strong> uno Stato <strong>del</strong>l’Unione Europea, controllate<br />
da imprese residenti nelle Regioni citate. È<br />
data priorità alle PMI.<br />
Tutte le imprese possono essere dest<strong>in</strong>atarie<br />
<strong>del</strong>l’agevolazione, alla condizione che venga<br />
assicurato il mantenimento sul territorio<br />
nazionale <strong>del</strong>le attività di ricerca, sviluppo,<br />
direzione commerciale e una quota sostanziale<br />
<strong>del</strong>le attività produttive.<br />
caratteristiche <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>tervento<br />
L’assunzione di partecipazione <strong>del</strong>la FINEST