08.06.2013 Views

TESI Sara Eco Conti - Scuola Normale Superiore

TESI Sara Eco Conti - Scuola Normale Superiore

TESI Sara Eco Conti - Scuola Normale Superiore

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Capitolo 5<br />

Conclusioni<br />

In questa prima parte è stata presentata una raccolta pressoché completa delle<br />

fonti riguardanti le riflessioni dei grammatici antichi sul verbo. I testi, come abbiamo<br />

visto, si collocano in un arco di tempo molto ampio, che va dall’età ellenistica<br />

alessandrina fino al X secolo e oltre. Ciò ha permesso di valutare globalmente la<br />

tradizione grammaticale greca, di individuare la natura dei dibattiti e le eventuali<br />

divergenze o contraddizioni tra le elaborazioni dei vari autori, allo scopo di dare un<br />

contributo alla comprensione delle concezioni dei grammatici riguardo ai Tempi<br />

verbali e alla definizione dei loro valori nei vari Modi.<br />

Come considerazione generale, possiamo affermare che emerge una sostanziale<br />

continuità e omogeneità di vedute tra i vari autori, che ha il suo perno fondamentale<br />

nelle opere di Apollonio, le quali costituiscono, da un lato il punto di arrivo della<br />

tradizione grammaticale alessandrina, e dall’altro il punto di riferimento per tutte le<br />

successive elaborazioni e discussioni grammaticali sul verbo.<br />

L’esame delle fonti ha portato a delineare le caratteristiche di un sistema verbale<br />

basato fondamentalmente sul tempo. Tuttavia, all’interno delle classificazioni<br />

elaborate dai grammatici greci, oltre l’impalcatura temporale, sono emersi nelle<br />

descrizioni molti elementi che, inequivocabilmente, rimandano ad una<br />

interpretazione di tipo aspettuale. Secondo quanto Lallot ha messo in luce<br />

nell’ambito dei suoi fondamentali studi su Apollonio, 286 la categoria del tempo<br />

“demeure chez le grammairien alexandrin une catégorie «forte» qui fournit le cadre<br />

de référence pour penser et décrire les phénomènes spécifiquement aspectuels.”<br />

286 Si vedano l’edizione della Sintassi di Apollonio (Lallot 1997) con un commento in cui vengono<br />

affrontati ampiamente molti dei problemi legati ai passi in cui Apollonio tratta i problemi dei Tempi, e<br />

i due articoli sulla descrizione del tempo del 1985 e 2000a.<br />

125

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!