08.06.2013 Views

Parchi eolici Nebrodi e Peloritani, arrestate cinque persone. In ...

Parchi eolici Nebrodi e Peloritani, arrestate cinque persone. In ...

Parchi eolici Nebrodi e Peloritani, arrestate cinque persone. In ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Venerdì 15 Febbraio 2013<br />

Op. “Zefiro”: <strong>Parchi</strong> <strong>eolici</strong> <strong>Nebrodi</strong> e <strong>Peloritani</strong>, <strong>arrestate</strong><br />

<strong>cinque</strong> <strong>persone</strong>. <strong>In</strong> manette anche il sindaco di Fondachelli<br />

Fantina Pettinato ed il cugino. 11 gli indagati<br />

I carabinieri delle compagnie di Barcellona Pozzo di Gotto e di Patti hanno eseguito un<br />

provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal Gip del Tribunale di Messina MARIA<br />

TERESA ARENA, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di <strong>cinque</strong><br />

<strong>persone</strong> ritenute responsabili, a vario titolo, di concorso esterno in associazione mafiosa, truffa,<br />

estorsione aggravata dal metodo mafioso e concussione. Al centro della vicenda la gestione dei<br />

parchi <strong>eolici</strong> tra i <strong>Nebrodi</strong> ed i <strong>Peloritani</strong>. Tra gli arrestati anche il sindaco di Fondachelli Fantina<br />

PETTINATO, il cugino ed un funzionario comunale, indagati per concorso in concussione. Gli<br />

indagati, in tutto, sono 11. Nella foto in alto i <strong>cinque</strong> arrestati (risoluzione di Giulio Schiavo), da sx:<br />

SANTINO BONANNO, di Furnari, imprenditore; GIUSEPPE CATALANO, funzionario comunale di<br />

Fondachelli Fantina; il sindaco di Fondachelli FRANCESCO PETTINATO ed il cugino GIUSEPPE<br />

PETTINATO, imprenditore; MICHELE ROTELLA, di Barcellona, inteso il “Barone” . Alle prime ore<br />

di oggi è scattata l’operazione “Zefiro” con la quale i carabinieri delle compagnie di Barcellona<br />

Pozzo di Gotto e di Patti hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in<br />

carcere, emesso dal Gip del Tribunale di Messina Maria Teresa Arena, su richiesta dei sostituti<br />

procuratori della Dda (Direzione Distrettuale Antimafia) di Messina, Fabio D’Anna e Giuseppe<br />

Verzera, con il coordinamento del Procuratore capo Guido Lo Forte, a carico di <strong>cinque</strong> soggetti,<br />

tra cui il sindaco ed un funzionario del Comune di Fondachelli Fantina, accusati, a vario titolo, di<br />

concorso esterno in associazione di tipo mafioso, truffa, estorsione aggravata dal metodo mafioso


e concussione. Le indagini, avviate nel 2009 e condotte dai carabinieri della compagnia di<br />

Barcellona Pozzo di Gotto e di Patti, sotto il coordinamento della Dda, hanno permesso di<br />

individuare un sistema illecito di affidamento degli appalti e dei lavori per la realizzazione dei<br />

parchi <strong>eolici</strong> denominati rispettivamente “Alcantara-<strong>Peloritani</strong>” ricadente nei territori dei Comuni di<br />

Fondachelli Fantina, Novara di Sicilia, Francavilla di Sicilia ed Antillo. <strong>In</strong> particolare, l’attenzione<br />

degli investigatori dell’Arma, si è soffermata sui lavori di realizzazione dell’impianto eolico di<br />

Fondachelli Fantina, Antillo e Francavilla di Sicilia, avente ad oggetto la realizzazione di 63<br />

aerogeneratori per una potenza complessiva di 57.6 MW, distribuiti su due lotti<br />

convenzionalmente denominati “Alcantara Nord” ed “Alcantara Sud”. Dall’articolata e complessa<br />

attività investigativa è stato possibile rilevare: uno spaccato di diffusa illegalità, secondo il quale,<br />

profilatosi “l’affare eolico”, la “consorteria” si è rivelata in grado di aggredire le potenziali risorse<br />

destinate allo sviluppo dell’asfittica economia locale, distraendole in favore dei soli appartenenti<br />

alla cerchia delle imprese “contigue”, imponendosi con metodo mafioso. Al riguardo, è emersa in<br />

maniera evidente l’innovazione introdotta dai sodalizi criminali nella predisposizione di un sistema<br />

imprenditoriale, sul modello “impresa-associazione”, ancora una volta operante nel campo<br />

dell’edilizia e dei lavori pubblici, privati o “misti”; come il sindaco pro tempore del Comune di<br />

Fondachelli Fantina, il cui territorio era interessato ai lavori di realizzazione del parco eolico<br />

“Alcantara-<strong>Peloritani</strong>”, in concorso con un funzionario del medesimo comune, dopo l’inizio dei<br />

lavori, abbia sospeso l’esecuzione degli stessi, ritardando il rilascio delle autorizzazioni relative al<br />

loro prosieguo, al fine di costringere la società appaltatrice ad affidare, ad una ditta riconducibile<br />

ad uno stretto congiunto, i lavori per la costruzione di alcune sottostazioni di raccordo elettrico,<br />

nonché a far assumere <strong>persone</strong> da lui segnalate; come i tecnici della società appaltatrice preposti<br />

al controllo abbiano di fatto “rinunciato” al loro ruolo, “accettando” gravissime anomalie, consistite<br />

nella non regolare esecuzione delle opere e nell’impiego di materiali diversi da quelli previsti ed<br />

assai più scadenti, senza mai adottare i consequenziali provvedimenti. Nell’ambito del medesimo<br />

procedimento risultano indagate ulteriori 11 <strong>persone</strong>, ritenute responsabili a vario titolo di truffa in<br />

concorso, poiché nell’esecuzione dei lavori di realizzazione dell’impianto eolico avrebbero<br />

utilizzato materiali e modalità di lavorazione non conformi al capitolato d’appalto, predisposto false


certificazioni ed ostacolato i controlli dei tecnici delegati, i quali, a loro volta, avrebbero omesso le<br />

necessarie verifiche e le conseguenti contestazioni. Gli stessi tecnici avrebbero altresì posto in<br />

essere atti finalizzati ad ottenere finanziamenti pubblici agevolati non legittimi. Nell’ambito<br />

dell’attività odierna sono state eseguite complessivamente 11 perquisizioni in varie località d’Italia,<br />

sia a carico di <strong>persone</strong> fisiche che presso le sedi di alcune società committenti.<br />

I NOMI DELLE PERSONE ARRESTATE SONO:<br />

1) ROTELLA Michele, inteso “Barone”, nato a Barcellona Pozzo di Gotto, classe 1940,<br />

imprenditore nel settore delle costruzioni e del movimento terra, pregiudicato, recentemente<br />

sottoposto a sequestro di beni (vedere servizio pubblicato sul link Cronaca del nostro Gl Press);<br />

2) BONANNO Santi, inteso Santino, nato a Furnari, classe 1966, imprenditore nel settore<br />

movimento terra;<br />

3) PETTINATO Giuseppe, nato a Fondachelli Fantina, cl. 1957, residente a Messina, imprenditore<br />

nel settore delle costruzioni;<br />

4) PETTINATO Francesco, nato a Fondachelli Fantina, classe 1956, medico, Sindaco pro-<br />

tempore del Comune di Fondachelli Fantina (ME);<br />

5) CATALANO Giuseppe, nato a Fondachelli Fantina, classe 1954, funzionario responsabile<br />

dell’Unità Organizzativa, III° settore, del Comune di Fondachelli Fantina.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!