I Persiani.pdf
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con clamore di lutto: ché il Dèmone contro noi volge l'impeto infesto. CORO: Leverò, certo, gemito lugubre, ché per terra e per mare lo schianto ci percosse, onde ambasciasi il popolo. Sonerà misto al gemito il pianto. SERSE: Strofe seconda Da spalti di navi, sterminio, il Marte di Ionia, ne fece, che, agli Èlleni fido, la pianura del mar fra le tenebre radeva e l'infausto lido. CORO: Ahimè!, grida, ahimè!, tutto raccontaci. Dov'è or degli amici lo stuolo, dove son quei che presso ti stavano, qual'era Faràndace, Pelagóne, Datàme, Susàne, Agabàte, Susícane, Psàmmide, che lasciâr d'Agabàtana il suolo? SERSE: Antistrofe seconda Quando io li lasciai, giú da un tirio navile piombavano. Erravano verso le spiagge Salamine dispersi: i cadaveri sbatteano alle rupi selvagge. CORO: Ahimè, ahi! Dov'è ora il tuo Fàrnuco, dove il buono Ariomarde, dov'è il signore Sevalca, e Lilaio di nobil progenie, e Taríbide, Menfi, Masistra, Istèmone ov'è, dove Artèmbare? Questo io voglio sapere da te. SERSE: Strofe terza Ahimè, ahi!, procombettero tutti ad un colpo. A la vetusta Atene odïosa, le palpebre fisse, ahi miseri! guizzan su le arene. CORO: Ed anche quei che al par delle pupille era a te caro, e caro a tutto il popolo, duce di mille e mille, il figliuol di Batànoco, Alpisto; e quel di Sèsamo, figliuolo di Megàbate lasciavi, e Parto, e il grande Ibare? Oh!, gemi, gemi! Misero, ahi misero! Mali tu parli ai Persi incliti estremi. SERSE: Antistrofe terza Ahimè! Ché tu dei validi compagni in me rinnovi ora il desio. Mali estremi tu parli, infami, orribili. Grida, grida pei miseri il cuor mio. CORO: Ed altri invoca poi la nostra brama: Mardone, che guidava una mirïade,
e Dïàmide ed Arsame, cavalieri destrissimi, e il prode Sante ed Ancare, e Litimma e Cedàdate, e Tolmo insazïabile di battaglie. Stupor, stupor mi prende. Come mai non seguirono te sui carri guerreschi entro le tende? SERSE: Strofe prima Cadder quei che guidavano gli eserciti. CORO: Caddero senza gloria! SERSE: Ahimè! misero, ahi!... CORO: Ahimè, Dèmoni, Dèmoni, c'infliggeste sciagure inopinate immense, quali mai niun vide. Ahi! SERSE: Antistrofe prima Percossi, dopo lunga ora, noi miseri! CORO: Percossi, è ben visibile... SERSE: Nuovi guai, nuovi guai... CORO: fummo: che con malo esito ci siamo urtati con la Ionia flotta. Ahi!, per la Persa stirpe infausta rotta! SERSE: Strofe seconda Come no? Tanto esercito mi fu cosí percosso! CORO: Quale mai, grande Alàstore, dei Persi non fu morto? SERSE: Vedi? Mi avanza il manto sol che indosso! CORO: L'ho scorto, ahimè!, l'ho scorto! SERSE: E ancor questa custodia... CORO: Quale hai salva custodia?... SERSE: di dardi: una faretra. CORO: Poco, da grande possa! SERSE: Niun giunse alla riscossa. CORO: Mai gente Ionia in pugna non arretra! SERSE: Antistrofe seconda Troppo essa è prode! Subito vid'io piombar lo schianto. CORO: Dici la moltitudine dei legni, in fuga spersa? SERSE: Strappai su me, nella sciagura, il manto.
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e Dïàmide ed Arsame,<br />
cavalieri destrissimi,<br />
e il prode Sante ed Ancare,<br />
e Litimma e Cedàdate,<br />
e Tolmo insazïabile<br />
di battaglie. Stupor, stupor mi prende.<br />
Come mai non seguirono<br />
te sui carri guerreschi entro le tende?<br />
SERSE: Strofe prima<br />
Cadder quei che guidavano gli eserciti.<br />
CORO:<br />
Caddero senza gloria!<br />
SERSE:<br />
Ahimè! misero, ahi!...<br />
CORO:<br />
Ahimè, Dèmoni, Dèmoni,<br />
c'infliggeste sciagure inopinate<br />
immense, quali mai niun vide. Ahi!<br />
SERSE: Antistrofe prima<br />
Percossi, dopo lunga ora, noi miseri!<br />
CORO:<br />
Percossi, è ben visibile...<br />
SERSE:<br />
Nuovi guai, nuovi guai...<br />
CORO:<br />
fummo: che con malo esito<br />
ci siamo urtati con la Ionia flotta.<br />
Ahi!, per la Persa stirpe infausta rotta!<br />
SERSE: Strofe seconda<br />
Come no? Tanto esercito<br />
mi fu cosí percosso!<br />
CORO:<br />
Quale mai, grande Alàstore,<br />
dei Persi non fu morto?<br />
SERSE:<br />
Vedi? Mi avanza il manto sol che indosso!<br />
CORO:<br />
L'ho scorto, ahimè!, l'ho scorto!<br />
SERSE:<br />
E ancor questa custodia...<br />
CORO:<br />
Quale hai salva custodia?...<br />
SERSE:<br />
di dardi: una faretra.<br />
CORO:<br />
Poco, da grande possa!<br />
SERSE:<br />
Niun giunse alla riscossa.<br />
CORO:<br />
Mai gente Ionia in pugna non arretra!<br />
SERSE: Antistrofe seconda<br />
Troppo essa è prode! Subito<br />
vid'io piombar lo schianto.<br />
CORO:<br />
Dici la moltitudine<br />
dei legni, in fuga spersa?<br />
SERSE:<br />
Strappai su me, nella sciagura, il manto.