Prot. N............................. PALERMO - Comune di Palermo
Prot. N............................. PALERMO - Comune di Palermo
Prot. N............................. PALERMO - Comune di Palermo
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Cultivar richieste<br />
- Precoce d'Imola<br />
- Reale d'Imola<br />
- Tonda <strong>di</strong> Castiglione<br />
- Boccuccia.<br />
25. Susine categoria I<br />
Caratteristiche minime<br />
Le susine devono essere:<br />
- intere e sane, vale a <strong>di</strong>re senza lesioni, ammaccature, alterazioni e senza attacchi <strong>di</strong> origine<br />
parassitaria. Quando è espressamente previsto nelle caratteristiche delle singole categorie, sono<br />
consentiti <strong>di</strong>fetti sulla buccia, purché non compromettano l'aspetto esterno e la conservazione del<br />
prodotto fino al momento del consumo;<br />
- pulite, cioè prive <strong>di</strong> ogni impurità ed in particolare residui visibili <strong>di</strong> antiparassitari;<br />
- non umide; l'umi<strong>di</strong>tà presente sui frutti in uscita da ambienti refrigerati non costituisce <strong>di</strong>fetto;<br />
- prive <strong>di</strong> odori e sapori anormali.<br />
I frutti devono essere raccolti a mano e con cura, quando hanno raggiunto uno sviluppo sufficiente; il<br />
grado <strong>di</strong> maturazione deve essere tale da consentire il trasporto e le operazioni ad esso connesse e da<br />
permettere la buona conservazione del prodotto sino al mercato <strong>di</strong> consumo.<br />
Classificazione e tolleranze<br />
Le susine classificate in questa categoria, oltre a rispondere ai requisiti minimi, devono presentare le<br />
caratteristiche tipiche della varietà.<br />
Rispetto ai frutti della categoria Extra è ammesso un leggero <strong>di</strong>fetto <strong>di</strong> colorazione e <strong>di</strong> forma e il<br />
peduncolo può essere danneggiato o può mancare, purché il suo <strong>di</strong>stacco non abbia provocato lesioni.<br />
Sono anche ammessi <strong>di</strong>fetti sulla buccia - purché non siano pregiu<strong>di</strong>cati l'aspetto generale e la<br />
conservazione del frutto quali, ad esempio, leggerissima ammaccatura, traccia d'attacchi d'insetti<br />
superficiale e cicatrizzata, leggera bruciatura dovuta al sole, screpolature cicatrizzate per le varietà<br />
"Regine Clau<strong>di</strong>e dorate".<br />
Quando questi <strong>di</strong>fetti hanno forma allungata non devono superare in lunghezza un terzo del <strong>di</strong>ametro,<br />
cioè se il <strong>di</strong>ametro è <strong>di</strong> cm 3 il <strong>di</strong>fetto può raggiungere al massimo 1 cm <strong>di</strong> lunghezza.<br />
Tolleranze<br />
a) <strong>di</strong> qualità: in ciascun imballaggio è tollerato il 10%, in numero o peso, <strong>di</strong> susine con le<br />
caratteristiche della categoria II;<br />
b) <strong>di</strong> calibro: in ciascun imballaggio è tollerato il 10%, in numero o peso, <strong>di</strong> susine del calibro<br />
imme<strong>di</strong>atamente inferiore o superiore a quello in<strong>di</strong>cato.<br />
Calibrazione<br />
Le susine sono calibrate in base al <strong>di</strong>ametro, misurato nel punto <strong>di</strong> massima grossezza, secondo la<br />
scala seguente: a)Cat I<br />
- Varietà a grossi frutti 35 millimetri.<br />
Dipartimento <strong>di</strong> Igiene e Microbiologia - Sezione <strong>di</strong> Igiene 26<br />
26