07.06.2013 Views

imp MN 18 - Mare Nostrum

imp MN 18 - Mare Nostrum

imp MN 18 - Mare Nostrum

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

POLTU QUATU<br />

40<br />

Anteprima<br />

descrivere”. Alcuni sostengono che la difficile pronuncia<br />

del suo nome è stata un argine alla fama<br />

del luogo, ma i suoi orgogliosi “abitanti” ribadiscono<br />

di non aver cercato di dar pregio al luogo<br />

infiocchettandolo con un appellativo ad effetto;<br />

sicuramente hanno avuto il pregio di mantenere<br />

l’antica toponomastica.<br />

Passando una giornata lungo la banchina del porto<br />

sembra che il paese non riposi mai: alle prime luci<br />

del mattino i gommoni si infilano nei canali che<br />

attraversano il villaggio, ricordando vagamente la<br />

famosa Venezia, per poi perdersi nelle acque antistanti,<br />

cercando magari di arrivar per primi in qualche<br />

piccola baia dell’arcipelago maddalenino. Poco<br />

dopo sono seguiti dai ragazzi del diving, che vanno<br />

ad immergersi nelle acque di quello che è diventato<br />

meritatamente il primo Parco Nazionale dell’Isola.<br />

Quando la calma piatta del mattino lascia il posto<br />

alla prima brezza, allora i ragazzi della scuola di vela<br />

iniziano a dare disposizioni ai loro allievi, prima di<br />

lanciarsi oltre l’orizzonte marcato dall’isola di<br />

Caprera. Così lentamente Poltu Quatu si anima, riaprono<br />

le eleganti botteghe per lo shopping, che aiutano<br />

i turisti a superare le “dure” incombenze della<br />

vacanza. Per l’intera giornata si ha un viavai di<br />

gente, con un porto che inizia ad essere dolcemente<br />

caotico come i mercati cittadini di prima mattina.<br />

La scena continua fino al tardo pomeriggio estivo,<br />

quando le persone iniziano a prepararsi per la serata.<br />

L’illuminazione artificiale ed il cielo blu tenebra<br />

accompagnano l’avvento della notte. I bar esotici ed<br />

i ristoranti, le lunghe passeggiate sulla banchina,<br />

creano un’atmosfera molto intima, la spettacolare<br />

roccia granitica sulla sinistra del porto, intelligentemente<br />

illuminata, completa lo scenario mozzafiato.<br />

La vita notturna continua nei locali, dove il compleanno<br />

di qualche Vip crea l’allegria della festa di<br />

paese. Ultimamente la frazione si è arricchita della<br />

presenza del Melià, un Albergo 5 stelle che ha reso<br />

definitivamente autosufficiente Poltu Quatu, almeno<br />

per quel che riguarda il settore dell’ospitalità.<br />

Ho appena sorseggiato un caffè nello storico Caffè<br />

della Piazza, intanto chiacchiero con Gian Luca<br />

Schirò che lavora nel borgo praticamente dalla sua<br />

nascita. Con la Poltu Quatu Charter ha accolto<br />

innumerevoli ospiti, fornendo le imbarcazioni per<br />

seguire i grandi eventi, o più semplicemente per<br />

godere di un mare che non ha bisogno di ulteriore<br />

pubblicità. Dai suoi racconti cerco di evincere<br />

come ha vissuto la genesi di questo posto, con<br />

quali occhi è stata vista la sua crescita e forse cosa<br />

si spera del domani: “Sai, mi risponde con tono<br />

pacato, Poltu Quatu può piacere o meno, ma c’è<br />

tanta altra gente come me che crede in questo<br />

posto, nel quale ha speso tanta energia e di cui va<br />

tremendamente fiero”.<br />

Gian Luca Dedola

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!