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<strong>Il</strong> dipinto della «Sacra Famiglia» attribuito a Piero Buonaccorsi detto Perin del Vaga (Galleria Borghese, inv. 464), è tra le opere esposte nella mostra «<strong>Il</strong> Rinascimento a <strong>Roma</strong>. Nel Segno di Michelangelo e Raffaello»,<br />
Fondazione <strong>Roma</strong> Museo, Palazzo Sciarra - <strong>Roma</strong>, fino al 12 febbraio 2012<br />
Vederea<br />
©<br />
IL<br />
<strong>Roma</strong><br />
GIORNALE DELL’ARTE<br />
N. 33 NOVEMBRE 2011<br />
UMBERTO ALLEMANDI & C.<br />
TUTTA L’ARTE DA <strong>VED</strong>ERE IN NOVEMBRE<br />
SUPPLEMENTO A «IL GIORNALE DELL’ARTE» N. <strong>314</strong> NOVEMBRE 2011
<strong>Il</strong> protagonista<br />
<strong>Il</strong> miracolo di San Luca:<br />
rinasce l’Accademia<br />
intestata al patrono degli artisti<br />
Francesco Moschini, nuovo Segretario generale, illustra le novità<br />
dell’Accademia Nazionale di San Luca<br />
Negli oltre quattro secoli di vita all’Accademia<br />
Nazionale di San Luca è passata<br />
la storia dell’arte. È più facile dire<br />
chi, tra pittori, scultori e architetti, non<br />
ne ha fatto parte, che annoverare l’esercito<br />
degli accademici, da Bernini a<br />
Piranesi a Canova. È un’istituzione culturale<br />
tra le più importanti del paese e<br />
tra le più antiche del mondo. Ma oggi a<br />
che punto sta? Ne parliamo con Francesco<br />
Moschini, professore ordinario in<br />
Storia dell’architettura al Politecnico di<br />
Bari, che è il promotore a <strong>Roma</strong> del centro<br />
culturale e galleria A.A.M. - Arte e<br />
Architettura Moderna e, dal gennaio<br />
2011, Segretario generale dell’Accademia<br />
di San Luca.<br />
A Palazzo Carpegna, sede dell’Accademia,<br />
fervono lavori, e il rumoreggiare<br />
degli operai si confonde con lo scroscio<br />
della vicina Fontana di Trevi.<br />
Stiamo lavorando alla riconfigurazione<br />
funzionale e materiale dell’istituto, finalizzato<br />
all’ottimizzazione dell’utilizzo<br />
delle strutture e delle risorse. D’accordo<br />
con il presidente Guido Strazza, il vicepresidente Paolo Portoghesi<br />
e l’ex presidente Nicola Carrino, abbiamo aperto questa sorta<br />
di cantiere in fieri, per rinnovare l’Accademia e risvegliarla dal<br />
sonno in cui era caduta nel corso del Novecento.<br />
Quanti soldi ci sono?<br />
L’Accademia Nazionale di San Luca, grazie al suo patrimonio immobiliare,<br />
usufruisce di un budget annuo di circa 1,7 milioni di<br />
euro, oltre a contributi ministeriali, regionali e comunali. <strong>Il</strong> tutto<br />
passa sotto l’occhio vigile del nostro Accademico Amministratore,<br />
Pio Baldi.<br />
Ci descriva la «nuova San Luca».<br />
Tanto per iniziare abbiamo prolungato gli orari di accesso, fino a<br />
pochi mesi fa davvero limitati e limitanti, della Galleria, della Biblioteca<br />
e dell’Archivio storico. Abbiamo fatto aprire al pubblico,<br />
dopo lunga chiusura, la chiesa dell’Accademia, Santi Luca e Martina<br />
al Foro, capolavoro dell’accademico Pietro da Cortona. Inoltre<br />
stiamo predisponendo, come voluto dal presidente Strazza, la<br />
ripresa del ruolo propulsivo e didattico dell’Accademia, con seminari<br />
e corsi tenuti da studiosi quali Salvatore Settis e Carlo Bertelli<br />
o dall’Accademico Benemerito Fabrizio Lemme. Mi sta molto<br />
a cuore anche la programmazione di iniziative che mettano in<br />
circuito l’antico e il contemporaneo, invitando Bill Viola a riflettere<br />
su Guido Reni, o Giulio Paolini su Canaletto. Sempre più mi-<br />
Francesco Moschini davanti al «San Luca che dipinge la Vergine» attribuito a Raffaello,<br />
di proprietà dell’Accademia Nazionale di San Luca<br />
rata sarà anche l’attività di premi e concorsi per borse di studio,<br />
con una nuova attenzione anche rivolta alle mostre, ai convegni<br />
e alla pubblicazione di studi sull’arte e sull’architettura.<br />
C’è più luce qui a Palazzo Carpegna.<br />
È che abbiamo rimosso dalle pareti una serie di incongrue terrecotte<br />
settecentesche ed epigrafi moderne che disturbavano la lettura<br />
unitaria degli spazi al pianterreno, concepiti dal Borromini<br />
alla stregua di un canale prospettico che, dopo la lunga volta a<br />
botte dell’ingresso, procedeva lungo le crociere del portico, per<br />
culminare con lo spettacolare fregio floreale sostenuto da due colonne.<br />
Se è per questo, stiamo anche recuperando la cancellata<br />
su via della Stamperia, in condizione di estremo degrado, e allontaneremo<br />
le automobili che, sorprendentemente, fino ad oggi, possono<br />
ancora parcheggiare all’interno del cortile. Al loro posto belle<br />
piante di limone.<br />
Accademici sono, tra i tanti, Kounellis, Pistoletto, Pizzi Cannella,<br />
Ceroli, Pomodoro, Paladino, Mattiacci, Lorenzetti, Zorio, Nunzio,<br />
Calzolari, Icaro, Gilardi, Magnoni, Parmiggiani, Spalletti, Verna,<br />
Renzo Piano, Fuksas, Gae Aulenti, ma pure gli stranieri Kiefer,<br />
Cragg, Serra e Tilson. Ma San Luca protegge ancora gli artisti, o<br />
gli artisti non hanno più santi in paradiso?<br />
San Luca tornerà a proteggere gli artisti se l’arte deciderà di rinunciare<br />
all’aspetto mondano, modaiolo e trendy, per tornare alla<br />
sostanza e alle fondamenta.<br />
Ci vorrà un miracolo?<br />
Qui all’Accademia stiamo provando a dare il nostro contributo.<br />
❑ Guglielmo Gigliotti<br />
Nelle sedi<br />
istituzionali<br />
Éric Poitevin. Fotografie<br />
Borsista dell’Accademia nel 1989-90, il fotografo<br />
Poitevin (1961) espone, nell’ambito del Festival internazionale<br />
di Fotografia di <strong>Roma</strong>, i suoi lavori più<br />
recenti e inediti, di formato monumentale, che hanno<br />
per soggetto paesaggi, corpi umani e animali, accanto<br />
ai ritratti in bianco e nero, «Les Religieuses»,<br />
realizzati proprio a <strong>Roma</strong> durante il soggiorno all’inizio<br />
degli anni Novanta.<br />
Accademia di Francia a <strong>Roma</strong> - Villa Medici<br />
fino al 15 gennaio 2012; viale Trinità dei<br />
Monti 1; tel. 06 67611; www.villamedici.it;<br />
Orario: ma-do 10.45-13/14-19<br />
5 /***/•••/ mappa: 3<br />
Primo segnare<br />
Curatore di questo primo corso, dedicato al «Pensare,<br />
fare e interpretare i segni dell’arte,anche in rapporto<br />
alla parola, alla musica e alla scienza» è Guido<br />
Strazza, Presidente dell’Accademia Nazionale di<br />
San Luca. Docenti del corso sono Carlo Bertelli, Lamberto<br />
Maffei, Curzio Maltese, Giorgio Nottoli, Salvatore<br />
Settis, Francesco Telli, Emanuele Trevi.<br />
Accademia Nazionale di San Luca<br />
dal 1 al 18 novembre<br />
Domenico Pellegrini<br />
1759-1840. Ritratto<br />
di un pittore collezionista<br />
Inaugurata il 18 ottobre scorso, in occasione della<br />
festa di San Luca, l’esposizione propone quattro ritratti,<br />
conservati nelle collezioni accademiche, due<br />
autoritratti, una copia e un busto in marmo, di Domenico<br />
Pellegrini, pittore veneto che donò all’Accademia<br />
Nazionale di San Luca una parte significativa<br />
della sua collezione di dipinti. Di particolare pregio<br />
l’«Autoritratto», opera su tela, firmato e datato 1827.<br />
Accademia Nazionale di San Luca<br />
fino al 18 gennaio 2012<br />
L’accademia di San Luca<br />
nel dibattito sull’istruzione<br />
artistica dell’Italia unita<br />
(1860-1882). Note di archivio<br />
L’esposizione documentaria, come la precedente<br />
inaugurata in occasione della festa di san Luca, è<br />
incentrata sul tema della riforma delle Accademie<br />
di Belle Arti. Due gli argomenti presi in esame: il<br />
dibattito culturale e politico che si sviluppò intorno<br />
ai progetti di riforma delle istituzioni per l’arte, protagonisti<br />
gli stessi artisti diversamente schierati, e<br />
il caso esemplare dell’Accademia di San Luca, roccaforte<br />
della tradizione accademica. La cura è di Marica<br />
Marzinotto e Valeria Rotili.<br />
Accademia Nazionale di San Luca<br />
fino al 18 gennaio 2012; piazza dell’Accademia<br />
di San Luca 77; tel. 06 6798848;<br />
www.accademiadisanluca.it<br />
11 /****/••••/ mappa: 7<br />
Milton Gendel. Ritratti<br />
In mostra un’importante selezione di ritratti scattati dal<br />
fotografo e critico d’arte americano ad artisti, scrittori<br />
e collezionisti come Alighiero Boetti, Enzo Cucchi,<br />
Willem De Kooning e sua moglie Elaine, Piero Dorazio,<br />
Salvador Dalì, Fabio Mauri, Maurizio Mochetti.<br />
American Academy in Rome<br />
fino al 30 novembre; via Angelo Masina 5;<br />
tel. 06 58461; www.aarome.org<br />
5 /***/•••/ mappa: F<br />
La macchina dello Stato.<br />
Leggi, uomini e strutture<br />
che hanno fatto l’Italia<br />
Nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario<br />
dell’Unità d’Italia, la mostra è dedicata allo Stato<br />
unitario e le sue strutture organizzative tra il 1861 e<br />
IL GIORNALE DELL’ARTE<br />
Società editrice<br />
Umberto Allemandi & C. spa,<br />
via Mancini 8, 10131 Torino,<br />
tel. 0118199111<br />
fax 0118193090<br />
allemandi@allemandi.com<br />
Direttore responsabile<br />
Umberto Allemandi<br />
Vicedirettore<br />
Franco Fanelli<br />
Caporedattore<br />
Barbara Antonetto<br />
Corrispondenti da <strong>Roma</strong><br />
Federico Castelli Gattinara<br />
Francesca <strong>Roma</strong>na Morelli<br />
Impaginazione<br />
Elisa Bussi<br />
Direzione commerciale<br />
Antonio Marra, 011.8199114<br />
antonio.marra@allemandi.com<br />
Pubblicità<br />
Cinzia Fattori 0118199118<br />
gda.pub@allemandi.com<br />
Stampa<br />
<strong>Il</strong>te, Moncalieri (To)<br />
Vedere a<br />
Sommario I voti<br />
3 «Realismi socialisti» a Palazzo<br />
delle Esposizioni<br />
4 Gli Orientalisti al Chiostro<br />
del Bramante<br />
4 Caravaggio a Palazzo Venezia<br />
6 I disegni di Leonardo e di<br />
Michelangelo ai Musei Capitolini<br />
6 Omaggio all’Arte Povera al MaXXI<br />
7 Icone russe a Castel Sant’Angelo<br />
7 La Collezione Ingrao Guina<br />
8 Tomaso Binga e GAC<br />
9 Joe Sorren alla Dorothy Circus<br />
10 Bonalumi e Fila all’Ulisse Gallery<br />
12 Paolo Grassino alla Delloro<br />
12 Morici e Mortellaro alla Co2<br />
12 <strong>Il</strong>eana Florescu a <strong>Il</strong> Ponte<br />
13 Rachel Witheread alla Lorcan<br />
13 «Temporaneo» in <strong>Roma</strong><br />
13 Ritratti di Toscani all’Archimede<br />
Successo<br />
è una testata edita dalla<br />
Società editrice<br />
Umberto Allemandi & C.<br />
ed è un’edizione speciale<br />
per <strong>Roma</strong> di<br />
«<strong>Il</strong> <strong>Giornale</strong> dell’Arte»<br />
****Grande successo ***Successo **Accoglienza<br />
positiva *Aspettativa positiva<br />
Tipologia di pubblico<br />
S Specialisti GP Grande pubblico C Prevalenza<br />
culturale D Divertente, curiosa P À<br />
la page (sexy) B Adatta ai bambini<br />
Qualità<br />
•••• Extra (da non perdere) ••• Raccomandabile<br />
•• Interessante • Da scoprire<br />
Tipologia di mostra<br />
1 Antiquariato 2 Archeologia 3 Architettura<br />
4 Arte antica 5 Arte contemporanea<br />
6 Arte etnica 7 Arte moderna 8 Arte<br />
Orientale 9 Arti decorative 10 Design<br />
11 Miscellanea 12 Storia<br />
IL GIORNALE NON RISPONDE DELL’AUTENTICITÀ DELLE ATTRIBUZIONI DELLE OPERE RIPRO-<br />
DOTTE, IN PARTICOLARE DEL CONTENUTO DELLE INSERZIONI PUBBLICITARIE. LE OPINIONI<br />
ESPRESSE NEGLI ARTICOLI FIRMATI E LE DICHIARAZIONI RIFERITE DAL GIORNALE IMPEGNA-<br />
NO ESCLUSIVAMENTE I RISPETTIVI AUTORI. SI CONSIGLIA DI VERIFICARE TELEFONICAMENTE<br />
GLI ORARI DELLE MANIFESTAZIONI.<br />
www.allemandi.com<br />
Passaggio in India<br />
2<br />
<strong>Roma</strong><br />
Curatore<br />
Paolo Serafini<br />
Coordinamento<br />
Rossella Meucci Reale<br />
rossella.reale@allemandi.com<br />
Mostre e musei<br />
Guglielmo Gigliotti<br />
guglielmo.gigliotti@allemandi.com<br />
In redazione a <strong>Roma</strong><br />
Arianna Antoniutti<br />
gda.roma@allemandi.com<br />
0632651<strong>314</strong>, via Tacito 23 - 00193 <strong>Roma</strong><br />
Hanno collaborato<br />
Margherita Criscuolo, Giulia Franchi,<br />
Flaminia Franco, Roberta Petronio,<br />
Paola Ugolini<br />
Coordinamento a Torino<br />
Lina Ocarino<br />
Pubblicità<br />
Gabriele Marra, Mariangela Parrillo<br />
335.1719600<br />
Al MaXXI, «Cult of Survival» di Jagannath Panda e «Autosaurus<br />
Tripous (2007) di Jitish Kallat<br />
La prima volta è stata esposta alla Serpentine Gallery di Londra, era<br />
l’anno 2009. Dopo una serie di tappe internazionali è quindi approdata<br />
al MaXXI. «Indian Highway» è a tutti gli effetti una grande collettiva<br />
itinerante, la cui conclusione è già prevista a Nuova Delhi nel<br />
2013. E un evento che adatta continuamente il suo profilo allo spazio<br />
in cui viene ospitato. In via Guido Reni, ad esempio, nei volumi a<br />
impatto progettati dall’archistar Zaha Hadid, l’installazione di Subodh<br />
Gupta composta da moduli di pentole e stoviglie ripetuti ossessivamente<br />
per evocare la pausa pranzo operaia, si dipana per ventisette<br />
metri assecondando un’intera parete. Stessa capacità di adattamento<br />
caratterizza il wallpaper «Dream Villa 11» di Dayanita Singh, concepito<br />
come un’unica insegna luminosa che riproduce la metropoli in<br />
notturna con le sue highway e le sue luci, e ripetuta per ottanta metri<br />
a occupare il corridoio vetrato del primo piano. «Identità e storie<br />
dell’India», «Metropoli deflagranti», «Tradizione contemporanea»: il<br />
percorso espositivo passa attraverso queste tre macroaree che contengono<br />
e organizzano i lavori, in tutto sessanta, di trenta artisti testimoni<br />
della trasformazione velocissima di un intero continente.<br />
❑ Roberta Petronio<br />
Indian Highway, fino al 29 gennaio 2012<br />
MaXXI, via Guido Reni 4/a, tel. 06 32810; www.fondazionemaxxi.it<br />
Orario: ma-me-ve-do 11-19; gi-sa 11-22<br />
il 1948. Alla fine del percorso espositivo, monitor,<br />
filmati, touch screen, pareti attrezzate con tecnologia<br />
QR Code, consentono di consultare banche dati e riproduzioni<br />
digitali dei più importanti documenti.<br />
Archivio Centrale dello Stato<br />
fino al 16 marzo 2012; piazzale degli Archivi<br />
27; tel. 06 54548538; Orario: ma-do 10.30-<br />
18.30<br />
12 /***/•••/ mappa: FM<br />
Temporaneo<br />
Le installazioni di cinque artisti, Giorgio Andreotta Calò,<br />
Claire Fontaine, Flavio Favelli, Petrit Halilaj, Hans<br />
Schabus, dislocate in vari luoghi della città, in cui è<br />
avvenuto un recupero industriale o nuove stratificazioni<br />
architettoniche, sono il prodotto della seconda<br />
edizione della rassegna di arte contemporanea.<br />
Auditorium - Parco della musica<br />
fino al 22 novembre<br />
FOTO DI SEBASTIANO LUCIANO
3<br />
Nelle sedi istituzionali<br />
P.P.P. Un omaggio<br />
a Pier Paolo Pasolini<br />
Otto installazioni, sequenze d’archivio, fotografie ed<br />
estratti di film, costituiscono il corpo della mostra dedicata<br />
a Pier Paolo Pasolini, completata da un’installazione<br />
creata per l’occasione da Francesca Loschiavo<br />
e Dante Ferretti.<br />
Auditorium - Parco della musica<br />
fino al 5 novembre; viale Pietro de Coubertin<br />
34; tel. 06 80241281; www.auditorium.com;<br />
Orario: lu-ve 17-21/sa-do 10-21<br />
5 /****/••••/ mappa: FM<br />
Materia. Design andata<br />
e ritorno<br />
In mostra gli scatti fotografici di Mario Guerra.<br />
Biblioteca Angelica - Galleria Angelica<br />
dal 15 al 22 novembre; piazza di Sant’Apostolo<br />
Agostino 11; tel. 06 68408049; www.biblioangelica.it;<br />
Orario: lu-ve 9-19, sa 16-19,<br />
do 10-13<br />
5 /***/•••/ mappa: 10<br />
Return to the Archaeological<br />
Site: Rome re-examined<br />
and re-defined<br />
La mostra è unita a un convegno dedicato al medesimo<br />
tema: la riorganizzazione generale dell’assetto<br />
dell’Area Archeologica Centrale di <strong>Roma</strong>. La Facoltà<br />
di Architettura di <strong>Roma</strong>3 presenta un progetto di riqualificazione<br />
di quella che è la più vasta area archeologica<br />
del mondo (circa 135 ettari). La mostra è<br />
a cura di Francesco Cellini, Paolo Desideri, Luigi<br />
Franciosini, Elisabetta Pallottino e Maja Segarra Lagunes.<br />
British School at Rome<br />
fino al 1 dicembre; via Antonio Gramsci 61;<br />
tel. 06 3264939; www.bsr.ac.uk; Orario: lusa<br />
17-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: B<br />
Dalle proteste alle proposte.<br />
Considerazioni sullo stato<br />
dei Beni Culturali in Italia<br />
Alle ore 16 la Sala Pietro da Cortona in Campidoglio<br />
ospita il convegno indetto dal Centro Europeo per il<br />
Turismo in occasione dei suoi 30 anni di attività. Oltre<br />
al presidente dell’ente, Giuseppe Lepore, prenderanno<br />
parte alla manifestazione il Soprintendente<br />
Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico<br />
e per il Polo Museale della città di<br />
<strong>Roma</strong> Rossella Vodret, il giornalista Fabio Isman, il<br />
Comandante Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale<br />
Pasquale Muggeo e il Segretario Generale del Ministero<br />
per i Beni e le Attività Culturali Roberto Cecchi.<br />
Campidoglio<br />
3 novembre; piazza del Campidoglio<br />
11 /***/•••/ mappa: 16<br />
La via Appia. Laboratorio<br />
di mondi possibili<br />
La mostra fotografica offre, grazie a oltre 80 scatti,<br />
preziosa documentazione sulla storia recente della<br />
via Appia: dall’800 all’inizio del ’900, e dagli anni tra<br />
il 1950 e il 1970 sino a oggi.<br />
MERAVIGLIE<br />
DAL PALAZZO<br />
Dipinti, disegni e arredi<br />
della collezione Bariatinsky<br />
dal Palazzo Chigi in Ariccia<br />
Mostra a cura di<br />
FRANCESCO PETRUCCI<br />
Palazzo Chigi in Ariccia<br />
Piazza di Corte, 14 – 00040 Ariccia (<strong>Roma</strong>)<br />
Evento organizzato dal Centro Europeo per il Turismo<br />
con il patrocinio della Provincia di <strong>Roma</strong><br />
dal 24 Novembre 2011<br />
al 29 Gennaio 2012<br />
Capo di Bove<br />
fino al 11 dicembre; via Appia Antica 222;<br />
tel. 06 78358742; www.pierreci.it; Orario:<br />
lu-sa 10-16; do 10-18<br />
12 /***/•••/ mappa: FM<br />
Abraxa 30 anni di Teatro<br />
L’esposizione è dedicata alla compagnia Abraxa Teatro,<br />
volta alla sperimentazione degli spazi urbani, alla<br />
teatralizzazione itinerante, alla commistione dei<br />
generi.<br />
Casa dei Teatri-Villino Corsini<br />
fino al 13 novembre; largo III Giugno 1849;<br />
tel. 06 45430968; www.bibliotechediroma.it;<br />
Orario: ma-do 10-17<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Fabio Lovino. Una festa<br />
mobile: Ritratti di cinema,<br />
attori, amici<br />
In mostra numerosissimi volti del cinema italiano e<br />
internazionale ritratti da Lovino, tra i tanti: Scamarcio,<br />
Ambra Angiolini, Valeria Solarino, Claudio Santamaria,<br />
Nanni Moretti, Toni Servillo, Fillipo Timi, Valeria<br />
Golino, Tilda Swinton, Daniel Auteuil, David<br />
Lynch e Benicio Del Toro.<br />
Casa del Cinema<br />
fino al 11 dicembre; via Marcello Mastroianni<br />
1; www.casadelcinema.it<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Maurizio Agostinetto.<br />
Catalogo delle cose illuminate<br />
numero due<br />
300 immagini, scattate durante un viaggio in bicicletta<br />
di 960 chilometri dal Passo del Brennero ad<br />
Auschwitz, seguono il doloroso itinerario di 26 deportati<br />
ebrei.<br />
Casa della Memoria e della Storia<br />
fino al 10 novembre; via San Francesco di<br />
Sales 5; tel. 06 6876543<br />
12 /***/•••/ mappa: D<br />
Piranesi. Rembrandt<br />
delle rovine<br />
Di Giovanni Battista Piranesi (1720-1778), sono in<br />
mostra 35 acqueforti della sua opera forse più celebre,<br />
le «Vedute di <strong>Roma</strong>».<br />
Casa di Goethe<br />
fino al 15 gennaio 2012; via del Corso 18<br />
(Piazza del Popolo); tel. 06 32650412; www.<br />
casadigoethe.it; Orario: ma-do 10-18<br />
7 /***/•••/ mappa: 2<br />
<strong>Il</strong> libro a portata di mano /<br />
Alessandro Sanna<br />
Dal 5 ottobre al 4 dicembre la Casina ospita un’esposizione<br />
di libri artigianali e volumi rari realizzati presso<br />
la Biblioteca Centrale Ragazzi o provenienti dal<br />
suo stesso patrimonio libraio. Dal 6 ottobre all’8 gennaio,<br />
è la volta della mostra di Sanna «Fa Re (Do)»,<br />
libri, tavole originali e fotografie dell’illustratore italiano<br />
tra i più conosciuti del momento.<br />
Casina di Raffaello<br />
fino al 8 gennaio 2012; viale della Casina di<br />
E-mail: info@centroeuropeoturismo.it<br />
info@palazzochigiariccia.it<br />
Tel. 06/687.64.48 – 06/9330053<br />
Orario: dal martedì alla domenica dalle ore 10,00<br />
alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,30<br />
Le mostre di <strong>Roma</strong><br />
Raffaello (piazza di Siena); tel. 06 0608;<br />
www.casinadiraffaello.it<br />
11 /***/•••/ mappa: B<br />
Talent prize 2011<br />
In mostra le opere selezionate per il Talent Prize, la<br />
cui quarta edizione è stata vinta da Giulio Delvè con<br />
la scultura intitolata «Black Dog».<br />
Centrale Montemartini<br />
dal 10 al 23 novembre; via Ostiense 106; tel.<br />
06.5748042; www.centralemontemartini.<br />
org; Orario: ma-do 9-18<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Gli Orientalisti. Incanti<br />
e scoperte nella pittura<br />
dell’Ottocento italiano<br />
Emanuela Angiuli e Anna Villari curano l’esposizione<br />
che permette di comprendere, attraverso una selezione<br />
di circa ottanta opere, come il mito dell’Oriente<br />
penetrò nel tessuto della pittura dell’Ottocento<br />
italiano. In mostra tele di, tra gli altri, Francesco<br />
Hayez, Ippolito Caffi, Alberto Pasini, Roberto Guastalla,<br />
Stefano Ussi, Federico Faruffini, Eugenio Zampighi,<br />
Pompeo Mariani, Augusto Valli, Giulio Viotti,<br />
Achille Glisenti, Giuseppe Molteni, Domenico Morelli.<br />
<strong>Il</strong> catalogo della mostra è edito da Silvana Editoriale.<br />
Chiostro del Bramante<br />
fino al 22 gennaio 2012; via della Pace; tel.<br />
06 68809035; www.chiostrodelbramante.it;<br />
Orario: lu-ve 10-20, sa-do 10-21<br />
7 /****/••••/ mappa: 5<br />
Noi credevamo.<br />
<strong>Il</strong> 1861 nel 2011<br />
La mostra, a cura di Agostino Bagnato, Claudio Crescentini,<br />
Ida Mitrano, si propone come una riflessione<br />
sui temi del Risorgimento e dell’Unità d’Italia, attraverso<br />
le opere di artisti come A. Baldissera, N. Bibbò,<br />
E. Calabria, M. Luccioli, D. Maestosi, A. Mongelli,<br />
G. Baruchello, C. Beccaceci, F. Centenari, E.<br />
Cucchi, R. Foschi, A. Kokocinski, C. Korzekwa, M.<br />
Kulakov, M. Letico, M. Mauri, D. Narduzzi, F. Narduzzi,<br />
L.M. Patella, S. Provino.<br />
Complesso dei Dioscuri al Quirinale<br />
dal 29 novembre al 7 dicembre; via Piacenza<br />
1; Orario: lu-ve 9-18.30<br />
5 /***/•••/ mappa: 8<br />
Piet Mondrian.<br />
L’armonia perfetta<br />
La ricerca che condusse Mondrian verso una delle<br />
più limpide concezioni dell’arte astratta, è indagata<br />
attraverso circa 70 oli e disegni. In mostra, con la cura<br />
di Benno Tempel, anche 40 opere di artisti che influenzarono<br />
il pittore olandese, grazie a prestiti concessi<br />
da importanti istituzioni museali come il Gemeentemuseum<br />
dell’Aia, il Denver Art Museum, il<br />
Philadelphia Art Museum, la National Gallery of Canada<br />
di Ottawa, il National Museum of Modern Art di<br />
Kyoto. Afferma il curatore: «Piet Mondrian è uno dei<br />
pochi artisti che hanno lasciato una produzione regolare.<br />
Pochi come lui hanno saputo rinnovarsi continuamente<br />
dall’inizio della loro carriera sino alla<br />
morte, mantenendo una tensione costante».<br />
Complesso del Vittoriano<br />
fino al 29 gennaio 2012<br />
Alle radici dell’identità<br />
nazionale. Italia Nazione<br />
Culturale<br />
Marcello Veneziani cura l’esposizione, promossa da<br />
<strong>Roma</strong> Capitale, che intende ricercare le radici della<br />
«civiltà nazionale» italiana, sintesi millenaria di<br />
istanze culturali diverse.<br />
Complesso del Vittoriano<br />
fino al 20 novembre; via San Pietro in Carcere;<br />
tel. 06 6780664<br />
12 /****/••••/ mappa: 11<br />
Spirito Due. Ian Tweedy<br />
<strong>Il</strong> terzo e ultimo intervento dell’anno di «Spirito Due»,<br />
progetto ideato e curato da Valentina Ciarallo, promosso<br />
da Giubilarte Eventi in collaborazione con<br />
Enel, vede Ian Tweedy impegnato nella sua prima personale<br />
in uno spazio pubblico a <strong>Roma</strong>. L’artista realizzerà<br />
una painting perfomance dal titolo «Retracing<br />
my steps», curata da Valentina Ciarallo e Ludovico<br />
Pratesi, all’interno del Complesso Monumentale Santo<br />
Spirito in Sassia di <strong>Roma</strong>. Inaugurazione venerdì<br />
25 novembre dalle ore 19 alle 22. Apertura speciale<br />
sabato 26 novembre dalle 10 alle 18.<br />
Complesso Monumentale Santo Spirito<br />
in Sassia<br />
25-26 novembre; Borgo S. Spirito, 1; tel. 06<br />
68210854; www.giubilarte.it<br />
Tipologia: 5; mappa: D<br />
Simon Dybbroe Møller.<br />
Hello<br />
Così l’artista danese nato nel 1976 descrive il suo<br />
progetto: «Sarà così: quando sarete in piedi o camminerete<br />
su O and No, il pavimento di una palestra<br />
assemblato con un intento diverso rispetto alla disciplina<br />
tipica dello sport, vedrete che questo è stato<br />
ridotto a un’immagine. Un’immagine di eccesso<br />
materiale. Oppure un’immagine del nulla. Un’immagine<br />
di quello che trasforma hell (inferno) in hello».<br />
Fondazione Giuliani<br />
fino al 28 gennaio 2012; via Gustavo Bianchi<br />
1; tel. 06 80690399; www.fondazionegiuliani.org<br />
5 /****/••••/ mappa: FM<br />
Mario Testino. Todo o Nada<br />
Cinquantaquattro scatti racchiudono i concetti opposti<br />
sempre ricorrenti nei lavori di Mario Testino: il nudo<br />
e l’abito di moda. Curatore dell’esposizione è Patrick<br />
Kinmonth, in catalogo testi di Guillermo Solana<br />
e Hans-Ulbricht Obrist.<br />
Fondazione Memmo - Palazzo Ruspoli<br />
fino al 23 novembre; via del Corso 418; tel.<br />
06 6874704; www.palazzoruspoli.it<br />
5 /***/•••/ mappa: 6<br />
Georgia O’Keeffe<br />
Per la prima volta in Italia una grande retrospettiva<br />
storica sulla pittrice americana, nata nel 1887 e<br />
morta nel 1986. Promossa dalla Fondazione <strong>Roma</strong>,<br />
organizzata dalla Fondazione <strong>Roma</strong> Arte Musei<br />
con Kunsthalle der Hypo-Kulturstiftung, Hel-<br />
Adesso piace il Realismo sovietico<br />
Ginnasti dell’URSS<br />
visti da Dimitrij ˇ Zilinskij<br />
in un dipinto del<br />
1964-65<br />
Nelle intenzioni dei tre<br />
curatori, Matthew Bown,<br />
Evgenija Petrova e Zelfira<br />
Tregulova, la mostra sul<br />
Realismo socialista di<br />
Stato dell’Unione Sovietica<br />
tra anni Venti e i primi<br />
Settanta si fondava sui<br />
principi della finalità sociale<br />
dell’arte, della manualità<br />
esecutiva e del<br />
primato del contenuto. Al<br />
Palaexpo, la più grande<br />
mostra sul Realismo socialista presentata fuori dalla Russia fa il<br />
punto proprio sulla vitalità di un movimento che sarebbe veramente<br />
riduttivo considerare soltanto arte imposta dall’alto.<br />
❑ Guglielmo Gigliotti<br />
Realismi socialisti. Grande pittura sovietica 1920-1970, dall’11 ottobre<br />
all’8 gennaio 2012<br />
Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale 194; tel. 06 3996750; www.palazzoesposizioni.it<br />
Orario: do-ma-me-gi 10-20; ve-sa 10-22,30<br />
sinki Art Museum e Arthemisia Group in collaborazione<br />
con il Georgia O’Keeffe Museum, dopo la<br />
sede romana, l’esposizione si trasferirà a Monaco<br />
presso il Kunsthalle der Hypo-Kulturstiftung dal 3<br />
febbraio al 13 maggio 2012 e successivamente a<br />
Helsinki presso l’Helsinki Art Museum dal 31 maggio<br />
fino al 9 settembre 2012. La mostra, a cura di<br />
Barbara Buhler Lynes, curatore del Georgia O’Keeffe<br />
Museum, presenta oltre 60 opere provenienti<br />
dalla Collezione del Georgia O’Keeffe Museum di<br />
Santa Fe in New Mexico, oltre a lavori in prestito<br />
da musei quali il Thyssen-Bornemisza di Madrid,<br />
la National Gallery of Art di Washington, il Whitney<br />
Museum of American Art di New York, il Philadelphia<br />
Museum of Art.<br />
Fondazione <strong>Roma</strong> Museo - Palazzo Cipolla<br />
fino al 22 gennaio 2012; via Del Corso 320;<br />
tel. 06 67862098; www.fondazioneroma.it;<br />
Orario: ma-do 10-20<br />
5 /****/••••/ mappa: 7<br />
<strong>Il</strong> Rinascimento a <strong>Roma</strong>.<br />
Nel segno di Michelangelo<br />
e Raffaello<br />
L’esposizione, curata da Maria Grazia Bernardini e<br />
Marco Bussagli, illustra la fioritura delle arti nella<br />
<strong>Roma</strong> cinquecentesca attraverso sette sezioni. Accanto<br />
a capolavori di Raffaello, come l’Autoritratto<br />
(Galleria degli Uffizi, Firenze), e di Michelangelo,<br />
come il David-Apollo (Museo Nazionale del Bargello,<br />
Firenze), sono visibili opere di, tra gli altri, Francesco<br />
Salviati, Perin del Vaga, Sebastiano del Piombo,<br />
Guglielmo della Porta. Tra gli apparati didattici<br />
e integrativi, la ricostruzione virtuale in 3D della<br />
Loggia di Psiche affrescata da Raffaello nella Villa<br />
Farnesina.<br />
Fondazione <strong>Roma</strong> Museo - Palazzo Sciarra<br />
fino al 12 febbraio 2012; via Marco Minghetti,<br />
22; tel. 06 67862098; www.fondazioneroma.it<br />
4 /****/••••/ mappa: 7<br />
Sguardi di EFE<br />
Cinquanta anni di storia spagnola sono raccontati<br />
dagli scatti provenienti dall’archivio dell’agenzia<br />
giornalistica spagnola EFE.<br />
Istituto Cervantes - Sala Mostre<br />
fino al 15 novembre; piazza Navona 91; tel.<br />
06 8537361<br />
5 /***/•••/ mappa: 10
Le mostre di <strong>Roma</strong><br />
L’Ottocento guarda a Oriente<br />
«Donna araba al pozzo»,<br />
un olio su tela del 1880<br />
di Stefano Ussi<br />
Fu un pittore che non lasciò<br />
mai l’Italia, Francesco<br />
Hayez, ad avviare un<br />
genere che a lungo terrà il<br />
campo della pittura ottocentesca:<br />
l’Orientalismo. I<br />
paesaggi, non visti ma solo<br />
sognati, di Costantinopoli,<br />
de <strong>Il</strong> Cairo, di Smirne,<br />
irretiranno presto altri<br />
artisti, del nord italiano<br />
come del meridione, dando<br />
origine a un fertile e<br />
longevo filone, fatto di volti<br />
esotici e impressioni di<br />
paesi remoti. Più di ottanta opere, esposte con la cura di Emanuela<br />
Angiuli e Anna Villari, ripercorrono la nascita e lo sviluppo di questa<br />
«pandemia artistica», attraverso le opere di pittori come Ippolito Caffi,<br />
Alberto Pasini, Roberto Guastalla, Stefano Ussi, Cesare Biseo, che<br />
in Oriente davvero viaggiarono, rappresentandone scorci e abitanti.<br />
L’idea dell’Oriente porta con sé suggestioni di harem e di hammam,<br />
restituendo, con le tele di Vincenzo Marinelli, Fabio Fabbi, Ettore Cercone,<br />
Francesco Netti, immagini soffuse di erotismo, come le sensuali<br />
odalische di Domenico Morelli, altro straordinario orientalista, al<br />
pari di Hayez, solo d’invenzione. <strong>Il</strong> catalogo della mostra è edito da<br />
Silvana Editoriale.<br />
❑ Arianna Antoniutti<br />
Gli Orientalisti. Incanti e scoperte nella pittura dell’Ottocento italiano,<br />
fino al 22 gennaio 2012<br />
Chiostro del Bramante, Arco della Pace, 5; tel. 06 68809035<br />
www.chiostrodelbramante.it;<br />
Orario: ma-do 10-20<br />
Metamorphosis.<br />
<strong>Il</strong> Giappone del dopoguerra<br />
Undici grandi fotografi raccontano, in 120 immagini<br />
in bianco e nero, gli anni del dopoguerra in Giappone.<br />
La mostra fa parte del circuito del Festival Internazionale<br />
di Fotografia.<br />
Istituto Giapponese di Cultura<br />
fino al 14 gennaio 2012; via Gramsci 74; tel.<br />
06 3224794; www.jfroma.it<br />
12 /***/•••/ mappa: B<br />
Luigi Calamatta (1801-1869)<br />
incisore e patriota in Europa<br />
Del «genio del bulino» sono esposte più di cento<br />
opere, tra matrici, disegni, incisioni, e lettere provenienti<br />
da importanti collezioni italiane ed europee.<br />
Istituto Nazionale per la Grafica -<br />
Palazzo Poli<br />
fino al 1 novembre; via Poli, 54; tel. 06<br />
69980242; www.grafica.arti.beniculturali.it<br />
7 /***/•••/ mappa: 7<br />
Bianka Rolando.<br />
Ascese/ Wschody<br />
La mostra è composta da grafiche offset, il cui punto<br />
di partenza è costituito da fotografie, e a cui si mescola<br />
la tecnica del disegno.<br />
Istituto Polacco di <strong>Roma</strong><br />
fino al 4 novembre; via Vittoria Colonna 1 -<br />
via dei Prefetti 46; tel. 06 36000723 - 06<br />
68805610; www.istitutopolacco.it<br />
5 /***/•••/ mappa: 2<br />
Otto<br />
In mostra, con la cura di Beata Jablonská, opere di<br />
artisti slovacchi docenti dell´Accademia di Belle Arti<br />
di Bratislava, tra cui Stanislav Bubán, Marek Kvetan,<br />
Emoke Vargová, Rastislav Trizma.<br />
Istituto Slovacco a <strong>Roma</strong><br />
fino al 18 novembre; via dei Colli della Farnesina<br />
144; tel. 06 36715220; sirome.mfa.sk<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Una memoria contemporanea<br />
<strong>Il</strong> 18 novembre alle 18 al Macro sarà presentato il volume<br />
«Una memoria contemporanea. Dalla collezione<br />
Bianca Attolico» edito da Trolley Books, Londra.<br />
Interverranno, oltre alla collezionista romana e alle<br />
curatrici del libro, Ester Coen e Francesca <strong>Roma</strong>na<br />
Morelli, il direttore del Macro Bartolomeo Pietromarchi,<br />
Lia Rumma, Ludovico Pratesi e Luca Cordero di<br />
Montezemolo.<br />
Macro<br />
18 novembre<br />
Macro 2%. Arthur Duff.<br />
Rope / Nathalie Junod<br />
Ponsard. Orizzonte<br />
galleggiante<br />
La luce artificiale è la materia prima delle opere vincitrici<br />
del bando del 2% al Macro. A caratterizzare gli<br />
interventi dei vincitori Arthur Duff e Nathalie Junod<br />
Ponsard sono infatti proiezioni laser, tubi al neon e<br />
led luminosi. La commissione giudicatrice, formata<br />
da Umberto Broccoli, Luca Massimo Barbero, Odile<br />
Decq, Maria Vittoria Marini Clarelli, Daniel Buren,<br />
Nunzio e Renata Piccinini, ha vagliato 45 dossier prima<br />
di decidere a chi destinare i 405mila euro che,<br />
nel rispetto della legge 717 del 1949, costituiscono<br />
il 2% dei 20 milioni di euro investiti per l’ampliamento<br />
del museo.<br />
Macro<br />
fino al 31 dicembre 2012<br />
La Collezione e i nuovi arrivi<br />
Nella nuova ala sono esposte le opere di Paolo Grassino,<br />
Giorgio Griffa, Alfredo Jaar, Arcangelo Sassolino,<br />
Tracey Moffatt, Tano Festa, Urs Lüthi, Fabio Mauri,<br />
nuove fotografie del progetto «Così come sono /<br />
The Way They Are», e le opere degli artisti vincitori<br />
del premio MACROAMICI 2011: Claire Fontaine e<br />
Seb Patane. Al terzo livello dell’ala storica del MA-<br />
CRO, sono invece esposti i lavori di Nicola De Maria,<br />
Giulio Turcato, Leoncillo, Bice Lazzari, Gianfranco Baruchello,<br />
Mimmo Rotella e Pietro Consagra.<br />
Macro<br />
fino al 29 gennaio 2012<br />
Flavio Favelli.<br />
L’Imperatrice Teodora<br />
Le pareti curve degli atri dell’ala storica del museo<br />
ospitano il progetto speciale di Favelli: due grandi<br />
teloni in pvc ispirati all’imperatrice Teodora.<br />
Macro<br />
fino al 8 gennaio 2012<br />
Giuseppe Stampone.<br />
Saluti da L’Aquila<br />
Nuova fase del progetto che Stampone dedicata alla<br />
città devastata dal terremoto. Migliaia di cartoline con<br />
le immagini del nuovo volto architettonico de L’Aquila,<br />
inviate da <strong>Roma</strong> in tutto il mondo, sono il soggetto<br />
dell’esposizione.<br />
Macro<br />
fino al 29 gennaio 2012<br />
Carlo Bernardini.<br />
La rivincita dell’angolo<br />
I vani ascensore dell’ala storica del museo, ospitano<br />
un’installazione di Carlo Bernardini articolata su più<br />
livelli, che consiste in due sculture in acciaio inox,<br />
poste sugli angoli dei vani, da cui si sviluppa un disegno<br />
spaziale in fibre ottiche.<br />
Macro<br />
fino al 8 gennaio 2012<br />
She Devil<br />
Prosegue la rassegna di video arte tutta al femminile,<br />
in collaborazione con lo Studio Stefania Miscetti.<br />
Macro<br />
fino al 8 gennaio 2012<br />
Dash Snow.<br />
Three Amigos<br />
<strong>Il</strong> gallerista milanese Massimo De Carlo presenta,<br />
con il coordinamento di Ludovico Pratesi un progetto<br />
inedito, tre mostre personali per tre giovani artisti<br />
americani: Dan Colen, Nate Lowman e Dash Snow,<br />
rispettivamente a Palazzo Rospigliosi, all’American<br />
Academy in Rome e al Macro. Per la prima mostra<br />
personale dell’artista in un museo, è in esposizione<br />
un video, realizzando con una telecamera Super8,<br />
con cui Dash Snow ha ripreso molti momenti con la<br />
sua compagna e la figlia, «Secret Snow. Sisyphus,<br />
Sissy Fuss, Silly Puss», esposto nella sala al livello<br />
3 ha una durata di 13 minuti ed è stato realizzato nel<br />
2009.<br />
Macro<br />
fino al 11 dicembre<br />
Carla Accardi / Massimo<br />
Grimaldi<br />
In occasione della presentazione del volume di Germano<br />
Celant «Carla Accardi. La vita delle forme»,<br />
svoltasi lo scorso 11 ottobre, il foyer del museo ospita<br />
due nuove opere: «Sole annuvolato» (2011), in<br />
prestito a lungo termine dallo Studio Accardi, e «Finally»<br />
(2008) di Massimo Grimaldi, parte del progetto<br />
«Postcard from...» promosso dalla Fondazione<br />
Pastificio Cerere.<br />
Macro<br />
via Nizza 138, angolo via Cagliari; tel. 06<br />
671070400; www.macro.roma.museum; Orario:<br />
ma-do 11-22<br />
5 /****/••••/ mappa: C<br />
La grande astrazione<br />
celeste. Arte cinese<br />
del XXI secolo<br />
Con questa esposizione si inaugurano le mostre di<br />
arte contemporanea della Biennale Internazionale di<br />
Cultura «Vie della Seta». 15 artisti cinesi presentanto<br />
una selezione di 32 opere provenienti dalla prima<br />
mostra che un critico italiano, Achille Bonito Oliva,<br />
ha curato al Namoc - National Art Museum of China<br />
di Pechino, nel 2010. Con la cura dello stesso Bonito<br />
Oliva, sono ora esposte le opere di Lei Hong<br />
(1972), Li Huasheng (1944), Li Xiangyang (1957),<br />
Lian Quan (1948), Liu Gang (1965), Liu Xuguang<br />
(1958), Ma Kelu (1954), Meng Luding (1962), Tan<br />
Ping (1960), Xu Hongming (1971), Yu Youhan<br />
(1943), Zhang Hao (1962), Zhang Jian Jun (1955),<br />
Zhang Yu (1959), Zhou Yangming (1971).<br />
MACRO Testaccio<br />
dal 16 novembre al 15 gennaio 2012<br />
Beyond The East.<br />
Oltre l’Oriente<br />
Nell’ambito della Biennale Internazionale di Cultura<br />
«Vie della Seta», l’esposizione è un viaggio attraverso<br />
le arti visive indonesiane, alla scoperta del nuovo<br />
volto dell’Asia. A cura di Dominique Lora, con il sup-<br />
Nelle sedi istituzionali<br />
Caravaggio è una cometa<br />
«Susanna e i Vecchioni»,<br />
olio su tela del 1610<br />
di Artemisa Gentileschi<br />
Caravaggio è una cometa<br />
con una scia lunghissima:<br />
dopo la mostra monografica<br />
alle Scuderie del Quirinale,<br />
e i tanti eventi fungo<br />
che l’hanno seguita, ecco<br />
che Rossella Vodret torna<br />
alla carica con una nuova<br />
rassegna. «<strong>Roma</strong> al tempo<br />
di Caravaggio» dall’11 novembre<br />
riunisce a Palazzo<br />
Venezia quasi duecento dipinti<br />
dei «compagni di strada»<br />
del Merisi, volti a ricostruire<br />
«per la prima volta<br />
il tessuto connettivo della<br />
città eterna», in cui lui visse<br />
e operò. Come in una<br />
passeggiata nella <strong>Roma</strong> dei primi decenni del Seicento, si potranno<br />
ammirare opere di Artemisia Gentileschi, Carlo Saraceni, Guido Reni<br />
e Antiveduto Gramatica, cui va aggiunto il «Sant’Agostino» recentemente<br />
attribuito a Caravaggio, non tra poche perplessità.<br />
❑ Margherita Criscuolo<br />
<strong>Roma</strong> al tempo di Caravaggio, dall’11 novembre al 5 febbraio 2012<br />
Palazzo Venezia, via del Plebiscito 118; tel. 0632810; www.romaaltempodicaravaggio.it<br />
Orario: ma-do 10-19<br />
4<br />
porto della Ciputra Foundation and Gallery, Giakarta.<br />
MACRO Testaccio<br />
dal 16 novembre al 15 gennaio 2012<br />
Marco Tamburro.<br />
Life Live<br />
Luca Beatrice presenta circa 30 opere, pittoriche e fotografiche,<br />
dell’artista perugino Marco Tamburro.<br />
MACRO Testaccio<br />
fino al 20 novembre; piazza Orazio Giustiniani<br />
4; tel. 06 67107040; www.macro.roma.museum;<br />
Orario: ma-do 16-24<br />
5 /*/•••/ mappa: FM<br />
Indian Highway<br />
La rassegna collettiva itinerante presenta il panorama<br />
della scena artistica indiana contemporanea, partendo<br />
dal significato dell’autostrada come elemento<br />
di connessione. In mostra 30 artisti, 60 opere, 4 installazioni<br />
site specific.<br />
MaXXI<br />
fino al 29 gennaio 2012
Le mostre di <strong>Roma</strong><br />
Exhibiting the collection<br />
1950-2010<br />
<strong>Il</strong> Museo espone, a rotazione, i progetti della collezione<br />
permanente del MaXXI Architettura. In mostra<br />
una selezione di oltre 70 tra disegni e modelli di 19<br />
autori, quali Carlo Aymonino, Ludovico Quaroni, Toyo<br />
Ito, Rem Koolhaas, Sergio Musmeci e Zenaide Zanini,<br />
Jean Nouvel.<br />
MaXXI<br />
fino al 13 novembre<br />
Omaggio all’Arte povera:<br />
Jannis Kounellis,<br />
Giuseppe Penone<br />
e Gilberto Zorio<br />
All’interno delle celebrazioni sull’Arte povera - serie<br />
di eventi curati da Germano Celant in occasione<br />
dei 150 anni dell’Unità d’Italia - il MaXXI presenta,<br />
con la cura di Anna Mattirolo e Luigia Lonardelli,<br />
due grandi installazioni di Jannis Kounellis e di<br />
Gilberto Zorio in dialogo con «Sculture di linfa» di<br />
Giuseppe Penone, opera permanente all’interno degli<br />
spazi del museo.<br />
MaXXI<br />
fino al 8 gennaio 2012<br />
The Otolith Group.<br />
Thoughtform<br />
La prima mostra personale in Italia dedicata al gruppo<br />
londinese fondato da Anjalika Sagar e Kodwo Eshun,<br />
è curata da Chus Martinez con Monia Trombet-<br />
ta e si rivolge a fatti e avvenimenti trascurati della storia<br />
recente.<br />
MaXXI<br />
fino al 5 febbraio 2012<br />
Can you imagine?<br />
Progetto Alcantara® - MaXXI<br />
Domitilla Dardi e Giulio Cappellini hanno selezionato<br />
alcuni designer, tra di essi Massimiliano Adami<br />
(Italia), François Azambourg (Francia), Oki Sato Nendo<br />
(Giappone), per realizzare installazioni utilizzando<br />
l’Alcantara.<br />
MaXXI<br />
fino al 13 novembre<br />
L’arte pubblica nel ’900.<br />
<strong>Il</strong> mito dell’uomo nuovo<br />
<strong>Il</strong> FAI, dopo il successo di «Chi ha architettato <strong>Roma</strong>»<br />
torna al MaXXI con una serie di incontri dedicati<br />
all’arte del Novecento. Tra i relatori d’eccellenza:<br />
Emilio Gentile con «La rivoluzione dell’uomo<br />
nuovo», Claudia Salaris con «L’uomo futurista»,<br />
Valerio Terraroli con il ruolo artistico di Sironi e Casorati<br />
nel Novecento italiano, e Piero Ostilio Rossi<br />
che tratterà dell’atleta olimpico quale nuovo protagonista<br />
dell’arte pubblica. Gli ultimi due incontri saranno<br />
dedicati ai contenuti spirituali dell’arte a cura<br />
di Monsignor Timothy Verdon, e a una panoramica<br />
su «arte e architettura del mondo» a cura di<br />
Achille Bonito Oliva. L’iscrizione alle singole lezioni<br />
è legata alla disponibilità dei posti e potrà essere<br />
effettuata direttamente all’Auditorium del MaXXI<br />
prima di ogni incontro a partire dalle ore 17.30. Per<br />
informazioni: tel. 06 6879376; delegazionefai.roma@fondoambiente.it.<br />
MaXXI<br />
fino al 11 aprile 2012; via Guido Reni 2f; tel.<br />
06 3210181; www.maxxi.darc.beniculturali.it;<br />
Orario: ma-me-ve-do 11-19; gi-sa 11-22<br />
5 /****/••••/ mappa: FM<br />
<strong>Il</strong> Vello d’Oro.<br />
Antichi tesori della Georgia<br />
All’interno delle manifestazioni della Biennale «Vie<br />
della Seta», la mostra racconta la cultura dell’antica<br />
Colchide, oggi repubblica georgiana, attraverso<br />
l’arte di lavorazione dei metalli e grazie alle recenti<br />
scoperte nei principali siti archeologici georgiani.<br />
Mercati di Traiano - Museo dei Fori<br />
Imperiali<br />
dal 17 novembre al 5 febbraio 2012; via IV<br />
Novembre 94; tel. 060608; www.mercatiditraiano.it<br />
2 /*/•••/ mappa: 11<br />
Pasquale Polidori.<br />
Doppio registro / Double<br />
Speech<br />
Silvia Bordini cura la personale di Polidori: due recenti<br />
videoinstallazioni nelle quali si fondono i linguaggi<br />
del teatro e della performance artistica.<br />
MLAC Museo Laboratorio di Arte<br />
Contemporanea<br />
fino al 25 novembre; piazzale Aldo Moro 5;<br />
tel. 06 49910653; www.luxflux.net; Orario:<br />
lu-ve 10-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Kumbha Mela.<br />
<strong>Il</strong> viaggio dell’Anima<br />
Cento immagini in bianco e nero e colori raccontano<br />
il grande pellegrinaggio del Kumbha Mela, massimo<br />
evento religioso dell’induismo.<br />
Museo Nazionale Preistorico<br />
Etnografico«Luciano Pigorini»<br />
fino al 15 novembre; piazzale G. Marconi,<br />
14; tel. 06 549521; www.pigorini.arti.beniculturali.it<br />
12 /***/•••/ mappa: FM<br />
Leonardo e Michelangelo.<br />
Capolavori e fogli romani<br />
Nei sessantasei disegni, provenienti dalla Biblioteca<br />
Ambrosiana di Milano e da Casa Buonarroti a<br />
Firenze, è racchiusa la maestria grafica di Leonardo<br />
e Michelangelo. La presenza di un consistente<br />
nucleo di disegni eseguiti duranti i soggiorni<br />
romani, evidenzia il loro rapporto con l’antichità<br />
classica.<br />
Musei Capitolini<br />
fino al 19 febbraio 2012; piazza del Campidoglio<br />
1; tel. 06 67102475; www.museicapitolini.org;<br />
Orario: ma-do 9-20<br />
7 /****/••••/ mappa: 11<br />
Chiara Castria.<br />
Lungo i fiumi di Babilonia<br />
L’opera della Castria, ispirata a un rilievo assiro del<br />
VII sec.a.C. posseduto dal museo, è esposta sulla<br />
balconata esterna del museo stesso.<br />
Museo Barracco<br />
fino al 15 gennaio 2012; corso Vittorio Emanuele<br />
166/A; tel. 060608; www.museobarracco.it<br />
5 /***/•••/ mappa: 10<br />
Bianche e nere<br />
In mostra venti ceramiche di Elisa Montessori e Riccardo<br />
Monachesi.<br />
Museo Boncompagni Ludovisi<br />
fino al 6 novembre; via Boncompagni 18; tel.<br />
06 42824074; www.museoboncompagni.beniculturali.it;<br />
Orario: ma-do 8.30-19<br />
9 /***/•••/ mappa: 4<br />
Riapertura e nuovo<br />
allestimento<br />
Riapertura e nuovo percorso di visita per il museo<br />
che, attraverso dipinti, sculture, disegni, documenti,<br />
oggetti, fotografie, cimeli, armi, divise e bandiere,<br />
raccoglie le testimonianze relative al processo di unificazione<br />
dell’Italia dalla fine del XVIII secolo al termine<br />
del primo conflitto mondiale.<br />
Museo Centrale del Risorgimento<br />
Complesso del Vittoriano, piazza Venezia;<br />
tel. 06 6793598; www.risorgimento.it; Orario:<br />
9.30-18.30<br />
12 /***/•••/ mappa: 11<br />
<strong>Il</strong> Senso della Biodiversità.<br />
Viaggio nella Foresta<br />
Amazzonica<br />
Non una mostra tradizionale ma un percorso sensoriale-cognitivo<br />
per sperimentare la bellezza della<br />
foresta amazzonica, i suoni, i colori, gli odori,<br />
I giganti disegnano<br />
Studi per la testa della<br />
«Leda», 1530 circa,<br />
di Michelangelo<br />
Nelle sedi istituzionali<br />
6<br />
le situazioni e gli stili di vita dei popoli che la abitano.<br />
Museo Civico di Zoologia<br />
fino al 26 dicembre; via Ulisse Aldrovandi 18;<br />
tel. 06 67109270; www.museodizoologia.it<br />
11 /***/•••/ mappa: FM<br />
Audrey a <strong>Roma</strong><br />
Una selezione di scatti inediti e di filmati super8 ricostruiscono<br />
la vita e la carriera della Hepburn, ricordata<br />
anche per il suo impegno come Ambasciatrice<br />
Unicef.<br />
Museo dell’Ara Pacis<br />
fino al 4 dicembre; lungotevere in Augusta;<br />
tel. 060608; www.arapacis.it; Orario: ma-do<br />
9-19<br />
11 /***/•••/ mappa: 2<br />
Dvin. Una Capitale<br />
tra Europa ed Asia<br />
Oltre quaranta reperti artistici ripercorrono la storia<br />
di Dvin, grande capitale nell’antica Armenia.<br />
Museo di <strong>Roma</strong> - Palazzo Braschi<br />
dal 9 novembre al 29 gennaio 2012; piazza<br />
San Pantaleo 10; tel. 06 82077304; www.museodiroma.it<br />
12 /***/•••/ mappa: 10<br />
Tim Parchikov. Suspence<br />
Olga Strada cura l’esposizione del fotografo, operatore<br />
e regista moscovita Tim Parchikov, che presenta<br />
50 fotografie realizzate negli ultimi tre anni in<br />
varie città dell’Europa e del mondo. Gli scatti sono<br />
racchiusi da light box che, a intermittenza, si accendono<br />
e si spengono. L’effetto luminoso è accentuato<br />
dal buio della sala in cui le opere sono presentate<br />
al pubblico, in un effetto di «suspence» ancora<br />
di più accresciuto da una colonna sonora di rumori<br />
di fondo.<br />
Museo di <strong>Roma</strong> in Trastevere<br />
fino al 13 novembre; piazza S. Egidio 1/b;<br />
Piazza del Campidoglio,<br />
immaginata da Michelangelo<br />
come uno spazio<br />
articolato in complesse<br />
strutture unitarie, ospita<br />
ora, nei Musei Capitolini,<br />
a Palazzo Caffarelli, una<br />
mostra dedicata all’arte<br />
grafica dello stesso Michelangelo<br />
e di Leonardo.<br />
Sessantasei disegni,<br />
provenienti per Leonardo<br />
dalla collezione della<br />
Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, per Michelangelo dalla<br />
Fondazione Casa Buonarroti di Firenze, sono raccolti intorno a temi<br />
quali gli studi ottici leonardeschi e la pratica di cantiere dell’autore<br />
della Cappella Sistina. Al rapporto con la città capitolina, in particolare,<br />
è dedicata un’intera sezione, mentre nove studi documentano le<br />
invenzioni di Leonardo, e altrettante carte di Michelangelo, tra cui<br />
«Nudo di schiena», «Cleopatra», «Testa di Leda», ne testimoniano<br />
l’ineguagliabile qualità disegnativa. La cura dell’esposizione è di Pietro<br />
C. Marani e Pina Ragionieri.<br />
❑ Arianna Antoniutti<br />
Leonardo e Michelangelo. Capolavori della grafica e studi romani, fino al 19<br />
febbraio<br />
Musei Capitolini, Piazza del Campidoglio 1; tel. 060608<br />
Orario: ma-do 9-20<br />
Celebriamo il ritorno alla povertà<br />
«Sculture di linfa»,<br />
2007, di Giuseppe<br />
Penone, dalla Collezione<br />
permanente MaXXI Arte<br />
Dopo la grande retrospettiva<br />
dedicata a Michelangelo<br />
Pistoletto, il MaXXI<br />
torna a raccontare l’Arte<br />
Povera con questo «Omaggio» che si inserisce nelle celebrazioni del<br />
movimento curate da Germano Celant: una serie di mostre ed eventi<br />
che attraverseranno l’Italia, dal Madre di Napoli al Mambo di Bologna,<br />
dalla Gnam alla Triennale di Milano, dal Castello di Rivoli al Teatro<br />
Margherita di Bari. Due grandi installazioni di Jannis Kounellis e<br />
di Gilberto Zorio entrano in relazione con «Sculture di linfa» di Giuseppe<br />
Penone, creata nel 2007 per rappresentare l’Italia alla 52ima<br />
Biennale di Venezia e oggi parte della collezione permanente. Se l’opera<br />
di Penone grazie al cuoio, al marmo e al legno, concerne il rapporto<br />
tra uomo e natura e il senso dei processi vitali, l’installazione<br />
di Kounellis, che ridisegna l’atrio, con il suo affastellamento di lamiere<br />
e il ricorso al ferro e alla juta, si fa simbolo di una cultura ancestrale.<br />
«Canoa <strong>Roma</strong>», l’opera di Zorio, irrompe visivamente nella piazza<br />
esterna a partire dalla grande vetrata del piano superiore e determina<br />
una nuova relazione luminosa e sonora con gli spazi esterni. La<br />
mostra è a cura di Anna Mattirolo e Luigia Lonardelli.<br />
❑ Giulia Franchi<br />
Omaggio all’Arte povera: Jannis Kounellis, Giuseppe Penone e Gilberto Zorio,<br />
dal 6 ottobre all’8 gennaio 2012<br />
MaXXI, via Guido Reni 4/a; www.fondazionemaxxi.it<br />
Orario: ma-me-ve-do 11-19, gi-sa 11-22
7<br />
Nelle sedi istituzionali<br />
tel. 06 5816563; www.museodiromaintrastevere.it;<br />
Orario: ma-do 10-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 13<br />
<strong>Il</strong> fascino di Beijing<br />
Nell’ambito della Biennale Internazionale di Cultura<br />
«Vie della Seta», sono esposte 100 gigantografie che<br />
illustrano le bellezze, le attrattive e le contraddizioni<br />
di Pechino/Beijing.<br />
Museo di <strong>Roma</strong> in Trastevere<br />
fino al 13 novembre; piazza S. Egidio 1/b; tel.<br />
06 5816563; www.museodiromaintrastevere.it;<br />
Orario: ma-do 10-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 13<br />
Gio Ponti.<br />
<strong>Il</strong> fascino della ceramica<br />
Tra 1923 il 1930, l’architetto e designer Gio Ponti<br />
assume la direzione artistica della storica Manifattura<br />
Richard-Ginori. Oltre cento opere, tra disegni<br />
e ceramiche, testimoniano l’elevata qualità della<br />
produzione artistica nata da quel sodalizio.<br />
Museo di Villa Torlonia - Casino dei Principi<br />
fino al 8 gennaio 2012; via Nomentana 70;<br />
www.museivillatorlonia.it; Orario: ma-do 9-<br />
17.30, dopo il 28/03 ma-do 9-19<br />
7 /***/•••/ mappa: FM<br />
Marion Greenstone<br />
Dopo la tappa a Venezia, presso Palazzo Zenobio,<br />
giunge a <strong>Roma</strong> la mostra antologica dedicata all’artista<br />
statunitense Marion Greenstone, scomparsa nel<br />
2005, che fu vicina alla corrente Pop mantenendo<br />
una sua cifra originale. Partendo dalla raffigurazione<br />
degli oggetti di consumo degli anni Sessanta, la mostra<br />
arriva alla produzione più recente, segnata dall’interesse<br />
per la natura.<br />
Museo Fondazione Venanzo Crocetti<br />
fino al 6 novembre; via Cassia 492; tel. 06<br />
33711468; www.museocrocetti.it<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Italia ora<br />
La mostra è il progetto finale degli studenti del<br />
LUISS Master of Art 2010/2011, un corso di formazione<br />
postlaurea organizzato all’interno del LUISS<br />
Creative Business Center diretto da Roberto Cotroneo.<br />
<strong>Il</strong> progetto si avvale della direzione scientifica<br />
di Achille Bonito Oliva e il coordinamento di Angelo<br />
Capasso.<br />
Museo Hendrik Christian Andersen<br />
fino al 13 novembre; via Pasquale Stanislao<br />
La Russia è sacra<br />
Un’icona della fine del<br />
XVIII secolo raffigurante<br />
l’Arcangelo Gabriele<br />
Cinque secoli di storia e arte<br />
sono narrati dalle quaranta<br />
icone, provenienti<br />
dalla Collezione del Museo<br />
dell’Icona di Mosca, in mostra<br />
a Castel Sant’Angelo.<br />
<strong>Il</strong> valore artistico e cultuale<br />
di questi straordinari oggetti,<br />
frutto della tradizione<br />
religiosa ortodossa, è<br />
rappresentato da opere<br />
quali l’icona «Madre di Dio<br />
Odigitria» di Novgorod (fine<br />
del XV secolo), e la<br />
«Deesis» di Rostov (fine<br />
secolo XV - inizio XVI). La<br />
cura dell’esposizione è di<br />
Nikolaj Zadorozhnyj, Irina<br />
S˘ alina e Giorgio Leone, il<br />
catalogo è edito da <strong>Il</strong> Cigno<br />
GG Edizioni.<br />
❑ Arianna Antoniutti<br />
Mancini 20; tel. 06 3219089; www.museoandersen.beniculturali.it<br />
5 /***/•••/ mappa: B<br />
Acquerelli d’interno:<br />
1810-1860 / Un regalo<br />
per Mario Praz<br />
Per l’annuale rassegna della collezione di acquerelli,<br />
sono esposte 24 opere, realizzate tra il 1810<br />
ed il 1860, selezionate nella ricca raccolta di questi<br />
soggetti riunita da Praz. <strong>Il</strong> Museo sta promuovendo<br />
in questi mesi una raccolta fondi al fine di<br />
acquistare alcuni pezzi che, nel 1982, furono sottratti<br />
dalla casa dello studioso. La raccolta di fondi<br />
ha avuto un primo piccolo risultato positivo: un<br />
piatto in porcellana dipinto e dorato, opera di Raffaele<br />
Giovine è stato ricollocato nella vetrina della<br />
camera da pranzo della casa museo. Ora la raccolta<br />
di fondi riprende per acquisire al prezzo di 3.000<br />
euro un secondo piatto in porcellana sempre opera<br />
di Giovine che rappresenta un soldato dell’esercito<br />
borbonico.<br />
Museo Mario Praz<br />
fino al 20 novembre; via Zanardelli 1; tel. 06<br />
6861089; www.museopraz.beniculturali.it;<br />
Orario: ma-do 9-14 / 14.30-19.30; lu 14.30-<br />
19.30<br />
7 /***/•••/ mappa: 5<br />
Napoleone entra a New York.<br />
Chaim Koppelman<br />
e L’imperatore.<br />
Opere 1957-2007<br />
Di Koppelman (New York, 1920 -2009) è esposto<br />
un ciclo di incisioni dedicato a Napoleone. Le opere<br />
mostrano, accanto alla dimensione propria della<br />
figura storica, il lato di umana fragilità dell’imperatore.<br />
Museo Napoleonico<br />
fino al 8 gennaio 2012; piazza di Ponte Umberto<br />
I; tel. 060608; www.museonapoleonico.it;<br />
Orario: ma-do 9-19<br />
5 /***/•••/ mappa: 5<br />
Icone russe XV-XX secolo<br />
Quaranta icone, provenienti dal Museo delle Icone<br />
Russe di Mosca, esemplificano le varie tipologie<br />
di queste immagini cultuali. In mostra, con la cura<br />
di Nikolaj Zadorozhnyj, Irina S˘alina e Giorgio<br />
Leone, pezzi straordinari come la Madre di Dio Odigitria<br />
(fine del XV secolo, Novgorod) e la Deesis<br />
L’icona russa dal XV all’inizio del XX secolo, fino al 12 febbraio 2012<br />
Castel Sant’Angelo, Lungotevere Castello 50; tel. 06 6819111<br />
Orario: ma-do 9-19<br />
La collezione del medico Ingrao<br />
Un’opera<br />
di Giulio Turcato<br />
dalla collezione<br />
Ingrao Guina<br />
Grazie al restauro iniziato<br />
negli anni Novanta<br />
da parte del<br />
Comune di <strong>Roma</strong>, e<br />
dopo l’acquisizione<br />
della villa dagli eredi Torlonia, <strong>Roma</strong> può vantare oggi un altro polo culturale<br />
di grande interesse. All’importante nucleo di opere conservate<br />
nel Museo della Scuola <strong>Roma</strong>na presso il Casino Nobile di Villa Torlonia,<br />
si aggiungono oggi ben trentacinque capolavori della collezione<br />
Francesco Ingrao. Proveniente da una famiglia borghese della Ciociaria,<br />
fratello di Pietro Ingrao, Francesco fu medico di molti artisti, come<br />
Turcato, Cagli, Guttuso, Vespignani, Mafai, dei quali divenne appassionato<br />
sostenitore e collezionista.<br />
Oggi il nucleo centrale della collezione di Ingrao e della moglie Ksenija<br />
è ospitato nel grande parco.<br />
❑ Rossella Reale<br />
La Collezione Ingrao Guina<br />
Musei di Villa Torlonia - Casino Nobile, via Nomentana 70;<br />
www.museivillatorlonia.it<br />
Orario: ma-do 9-19<br />
Le mostre di <strong>Roma</strong><br />
(fine secolo XV-inizio XVI, Rostov). Catalogo <strong>Il</strong> Cigno<br />
Edizioni.<br />
Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo<br />
fino al 12 febbraio 2012; lungotevere Castello<br />
50; tel. 06 6819111; www.castelsantangelo.com;<br />
Orario: ma-do 9-19<br />
4 /****/••••/ mappa: 5<br />
<strong>Il</strong> Quirinale. Dall’Unità<br />
ai nostri giorni<br />
Al fine di illustrare il patrimonio artistico del Palazzo<br />
del Quirinale, la mostra propone libri, quadri, documenti<br />
di archivio, ritagli stampa, fotografie, registrazioni<br />
sonore e riprese cinematografiche e televisive.<br />
Scopo dell’esposizione è far conoscere la politica<br />
di acquisizione e restauro di opere d’arte da<br />
parte di casa Savoia, e il successivo impegno dei<br />
Presidenti della Repubblica volto allo studio, al restauro,<br />
alla gestione degli edifici, dei giardini e dei<br />
tesori d’arte del Palazzo.<br />
Palazzo del Quirinale<br />
dal 23 novembre al 17 marzo 2012; piazza del<br />
Quirinale; tel. 06 6871005; Orario: ma-sa 10-<br />
13/15.30-18.30, do 8.30-12<br />
12 /*/•••/ mappa: 11<br />
Realismi socialisti. Grande<br />
pittura sovietica 1920-1970<br />
Dalla Rivoluzione Russa agli anni di Brezhnev, sino<br />
agli anni Settanta, la mostra riassume la grande<br />
stagione del Realismo Socialista, attraverso la pittura<br />
dei suoi protagonisti, spesso poco noti fuori<br />
dalla Russia. In mostra, con la cura di Matthew<br />
Bown, Zelfira Tregulova, lavori di, tra gli altri, Juri<br />
Pimenov, Izaak Brodsky, Georgj Rublev, Aleksandr<br />
Samokhvalov, Efanov, Archadi Plastov, Dimitri Zhilinsky,<br />
Geli Korzhev.<br />
Palazzo delle Esposizioni<br />
fino al 8 gennaio 2012<br />
Aleksandr Rodčenko<br />
Otre 300 opere, fotografie originali, fotomontaggi e<br />
stampe vintage, tracciano il percorso di uno dei protagonisti<br />
dell’avanguardia russa: Aleksandr Rodčenko<br />
(1891-1956). Curata da Olga Sviblova, la mostra<br />
concentra la propria attenzione sul mezzo fotografico,<br />
che Rodcenko innovò, seguendo i principi del<br />
Costruttivismo, sviluppando tecniche e strumenti<br />
inediti.<br />
Palazzo delle Esposizioni<br />
fino al 8 gennaio 2012<br />
V/Bestiario. Abiti per animali<br />
dalla collezione di Vladimir<br />
Radunsky<br />
L’atelier del Palazzo delle Esposizioni presenta gli<br />
abiti per animali a grandezza naturale realizzati dall’illustratore<br />
russo Vladimir Radunsky.<br />
Palazzo delle Esposizioni<br />
dal 11 novembre al 8 gennaio 2012; via Nazionale<br />
194; tel. 06 68301087; www.palazzoesposizioni.it;<br />
Orario: do-ma-me-gi 10-20;<br />
ve-sa 10-22.30<br />
11 /****/••••/ mappa: 8<br />
Vanitas. Lotto Caravaggio<br />
Guercino nella Collezione<br />
Doria Pamphilj<br />
Intorno al tema della Vanitas, la mostra si sviluppa<br />
in quattro sezioni: la natura morta, il soggetto religioso,<br />
il ritratto, e infine una selezione dedicata a<br />
orologi, reliquie, piccoli oggetti decorativi, stampe<br />
e libri con funzione di memento mori. Tra i capolavori<br />
in mostra, opere di Lorenzo Lotto, Jusepe de<br />
Ribera, Caravaggio, Mattia Preti, Domenico Fetti,<br />
Andrea Sacchi.<br />
Palazzo Doria Pamphilj<br />
fino al 8 gennaio 2012; via del Corso 305; tel.<br />
06 6797323; www.doriapamphilj.it<br />
4 /****/••••/ mappa: 11<br />
Paolo Bielli. Interno 1<br />
La retrospettiva copre un decennio di produzione<br />
neo-pop dell’artista.<br />
Palazzo Santa Chiara<br />
fino al 7 dicembre; piazza Di Santa Chiara 14;<br />
tel. 06 6875579; Orario: ma-sa 10.30-13.30<br />
/ 17-21; do 10.30-13<br />
5 /***/•••/ mappa: C<br />
Felice Pedretti<br />
o l’enigma della bellezza<br />
Costanzo Costantini presenta le opere «neometafisiche»<br />
di Pedretti.<br />
Palazzo Valentini<br />
dal 2 al 11 novembre; via IV Novembre 119a;<br />
tel. 06 67661; www.provincia.roma.it<br />
5 /***/•••/ mappa: 11<br />
<strong>Roma</strong> al tempo<br />
di Caravaggio<br />
Quasi 200 opere permettono di ricostruire il tessuto<br />
fertilissimo della <strong>Roma</strong> seicentesca che vide la nascita<br />
dell’opera caravaggesca. Tra gli artisti in mostra,<br />
con la cura di Rossella Vodret: Carlo Saraceni,<br />
Guido Reni, Artemisia Gentileschi, Giovanni Baglione,<br />
Antiveduto Gramatica. Per l’occasione è presente<br />
in mostra il «Sant’Agostino», recentemente attribuito<br />
a Caravaggio.<br />
Palazzo Venezia<br />
dal 11 novembre al 5 febbraio 2012; via del<br />
Plebiscito 118; tel. 06 6780131; Orario: mado<br />
10-19<br />
7 /*/•••/ mappa: 11<br />
Salvador Juanpere.<br />
Tributum<br />
<strong>Il</strong> «tributo» che l’artista presenta, attraverso un insieme<br />
di istallazioni e sculture recenti, è rivolto ad autori,<br />
artisti e opere di differenti periodi del patrimonio<br />
culturale e artistico italiano, in particola modo romano.<br />
Reale Accademia di Spagna<br />
dal 10 al 30 novembre; piazza San Pietro in<br />
Montorio 3; tel. 06 5812806; www.raer.it;<br />
Orario: ma-do 10-13 / 16-19<br />
5 /***/•••/ mappa: 13
Le mostre di <strong>Roma</strong><br />
1 2 3 4<br />
Nessuno sa di arte tutto quello che sanno i lettori di<br />
Come ordinare<br />
5 6 7 8<br />
9 10 11 12<br />
13 14 15 16<br />
La commedia dell’arte<br />
contemporanea<br />
«Mater-Litanie Lauretane» di Tomaso Binga e «Opera distrutta<br />
del 1967» di Guglielmo Achille Cavellini (GAC), due lavori in<br />
mostra da Wunderkammern<br />
Guglielmo Achille Cavellini e Tommaso Binga sono due campioni<br />
dell’ironia, della messa in scena farsesca dell’arte e dell’ammiccamento.<br />
<strong>Il</strong> primo programmò la propria autostoricizzazione, con<br />
poster dei primi anni Settanta che ne precelebravano il centenario<br />
(1914-2014), la seconda, nata Bianca Pucciarelli, ha assunto<br />
lo pseudonimo maschile di Tomaso Binga, per aggirare gli svantaggi<br />
sociali connessi a una carriera artistica da donna. La mostra<br />
curata da Lorenzo Mango per Wunderkammern compone quindi<br />
una coppia di primattori della commedia dell’arte contemporanea,<br />
rievocando Cavellini (in arte GAC, 1914-90) e illustrando l’arte<br />
di Tomaso Binga (nata nel 1931) con opere di fine anni Sessanta<br />
e anni Settanta. Della poetessa visiva, sonora e performativa<br />
Tomaso Binga, saranno esposti i cicli «Alfabetiere murale», «Dattilocodice»<br />
e «Mater-Litanie Lauretane», in cui il corpo dell’artista<br />
si fa scrittura e viceversa; di GAC si potranno vedere le «Gabbie<br />
che contengono opere distrutte» (contenenti vere opere del<br />
periodo giovanile dell’artista, da lui veramente distrutte), e i «Carboni»,<br />
dove le gabbie venivano per di più combuste. Due cicli ampiamente<br />
citati dall’autore stesso nella fantasiosa autobiografia<br />
realizzata sotto forma di voce enciclopedica e pubblicata all’interno<br />
del volume autoprodotto dal titolo «Vita di un genio».<br />
❑ Guglielmo Gigliotti<br />
Prefigure. Tomaso Binga - Guglielmo Achille Cavellini, dal 19 novembre al<br />
14 gennaio 2012<br />
Wunderkammern, via Gabrio Serbelloni 124; tel. 06 45435662<br />
Orario: me-sa 17-20<br />
VIA INTERNET<br />
www.allemandi.com<br />
A<br />
Prati<br />
IL GIORNALE DELL’ARTE<br />
DAL 1983<br />
È il mensile d’informazione di riferimento per il mondo dell’arte concepito come un quotidiano. Seleziona e riferisce con<br />
criteri giornalistici i fatti rilevanti dell’arte che avvengono in tutto il mondo.<br />
Ogni anno, 11 numeri, oltre 1.000 pagine. Ogni numero comprende:<br />
■ «Vernissage», la fotorivista che ci porta dentro gli avvenimenti<br />
■ «<strong>Il</strong> <strong>Giornale</strong> delle Mostre» la guida commentata delle mostre da vedere ogni mese in tutta l’Italia, in tutto il mondo<br />
■ e periodicamente il «Rapporto Annuale» su un tema specialistico<br />
VIA MAIL<br />
gda.abb@allemandi.com<br />
Città del<br />
Vaticano<br />
Portuense<br />
Le nove porte.<br />
Sciamanesimo<br />
e arte contemporanea<br />
Oggetti rituali, disegni cosmologici, musiche, video<br />
e foto relativi allo sciamanesimo himalayano e siberiano<br />
hanno ispirato opere e installazioni di artisti<br />
contemporanei.<br />
Sala Santa Rita<br />
dal 4 novembre al 1 dicembre; via Montanara<br />
8; tel. 06 67105568; www.salasantarita.<br />
culturaroma.it<br />
5 /***/•••/ mappa: 15<br />
Filippino Lippi<br />
e Sandro Botticelli<br />
nella Firenze del ’400<br />
L’esposizione, curata da Alessandro Cecchi, offre<br />
l’occasione di porre a confronto l’opera di Filippino<br />
Lippi (c. 1457-1504) e Sandro Botticelli (1445-<br />
1510), artisti esemplari del pieno Rinascimento<br />
fiorentino. Oltre a capolavori di Lippi quali la Madonna<br />
in adorazione del Bambino, (1478, Galleria<br />
degli Uffizi) o l’Adorazione dei Magi di Botticelli<br />
(c. 1475, Uffizi), sono esposte opere di, tra gli altri,<br />
Raffaellino del Garbo e Piero di Cosimo, accanto<br />
a prestiti straordinari come la «Derelitta» di Botticelli,<br />
dalla collezione dei Principi Pallavicini di<br />
<strong>Roma</strong>.<br />
Scuderie del Quirinale<br />
fino al 15 gennaio 2012; via XXIV maggio 16;<br />
tel. 06 39967200; www.scuderiequirinale.it;<br />
Orario: do-gi 10-20; ve-sa 10-22.30<br />
7 /****/••••/ mappa: 11<br />
A Oriente. Città, uomini<br />
e dei sulle Vie della Seta<br />
Le Aule delle Terme di Diocleziano, aperte per questa<br />
occasione, ospitano il primo appuntamento con<br />
la Biennale Internazionale di Cultura Vie della Seta.<br />
Sulla traccia di una mappa cinese dell’inizio del<br />
XVI secolo, di epoca Ming, nota come Carta del paesaggio<br />
mongolo (un rotolo di seta dipinto, lungo<br />
oltre 30 metri, che raffigura vividamente luoghi e<br />
soggetti rinomati delle Vie della Seta), esposta per<br />
l’occasione in assoluta prima mondiale, Studio Azzurro<br />
ha eleborato installazioni interattive che si<br />
configurano come un vero e proprio viaggio visivo,<br />
sonoro ed emotivo. Per la prima volta esposta, inoltre,<br />
la bibbia tascabile nota come Bibbia di Marco<br />
Polo, databile al XIII secolo.<br />
Terme di Diocleziano<br />
fino al 26 febbraio 2012<br />
Luci cinesi 1981/2011.<br />
Reportage di Enrico Rondoni<br />
<strong>Il</strong> chiostro delle Terme ospita un reportage di Enrico<br />
Rondoni costituito da oltre 100 fotografie a colori<br />
e bianco e nero che raccontano 30 anni della<br />
Repubblica Popolare Cinese.<br />
Terme di Diocleziano<br />
B<br />
Parioli<br />
Centro storico<br />
fino al 26 febbraio 2012; piazza Della Repubblica;<br />
tel. 06 4880530<br />
5 /***/•••/ mappa: E<br />
Hear Me Out<br />
La collettiva, curata da Cecilia Casorati e Claudio Libero<br />
Pisano, vede coinvolti 16 artisti, come Eva Marisaldi,<br />
Jacopo Mazzonelli, Sandro Mele, in una riflessione<br />
sul suono.<br />
CIAC - Castello Colonna<br />
fino al 6 novembre; Genazzano, piazza S. Nicola<br />
4; tel. 06 9579010; www.castello-colonna.it;<br />
Orario: ve-do 10-13/15-20<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Meraviglie dal Palazzo.<br />
Dipinti, disegni e arredi<br />
della collezione Bariatinsky<br />
dal Palazzo Chigi in Ariccia<br />
Dipinti, acquerelli, disegni, incisioni, fotografie e documenti<br />
provenienti dalla famiglia tedesca dei Sayn-<br />
Wittgenstein e dalla famiglia russa dei Bariatinsky, illustrano<br />
le vicende e il gusto artistico dei due casati.<br />
In mostra ritratti eseguiti da, tra gli altri, Petr Fedorovich<br />
Sokolov (1791-1848) e Yan Ksaveri Kanievski<br />
(1805-1867). E ancora documenti, fotografie, disegni<br />
inediti di Jean Gudin. Di particolare pregio il<br />
gruppo di rare vedute d’interni del XIX secolo. Parte<br />
della collezione, oggi dispersa, fu pubblicata da Mario<br />
Praz in «La filosofia dell’arredamento», ma quella<br />
che rimane ad Ariccia, opera in gran parte del pittore<br />
russo Vasily Semenovic Sadovnikov (1880-<br />
1879), costituisce la sezione più importante e suggestiva.<br />
Palazzo Chigi<br />
dal 24 novembre al 29 gennaio 2012; Ariccia,<br />
piazza di Corte 14; tel. 06 9330053;<br />
www.palazzochigiariccia.it<br />
7 /*/•••/ mappa: FM<br />
Villa Adriana.<br />
Dialogo con l’antico<br />
L’arte dei nostri giorni si confronta con le memorie<br />
dell’imperatore Adriano: in mostra quadri, sculture,<br />
disegni e fotografie realizzati da artisti contemporanei.<br />
Villa Adriana<br />
fino al 6 novembre; Tivoli; tel. 0774 382733<br />
2 /***/•••/ mappa: FM<br />
sedi private<br />
Raffaella Crispino.<br />
200 Différents Oiseaux<br />
Video, disegni, installazioni, assemblage e fotografia,<br />
partendo dal tema degli uccelli, introducono lo<br />
spettatore a concetti socio-politici relativi al Vietnam,<br />
alla Cambogia, alla Palestina e al Belgio.<br />
C<br />
D E<br />
F G<br />
H<br />
Nomentano<br />
Trastevere Aventino<br />
1/9 unosunove<br />
fino al 12 novembre; via Degli Specchi 20;<br />
tel. 06 97613696; www.unosunove.com;<br />
Orario: ma-ve 11-19, sa 15-19<br />
5 /***/•••/ mappa: 10<br />
Solutions by NOOR<br />
La mostra, a cura di Francesco Zizola, fa seguito a<br />
Consequences by NOOR, ed è parte del pluriennale<br />
progetto dedicato al clima, pensato e realizzato dai<br />
fotoreporter di NOOR, agenzia fotografica e fondazione<br />
con sede ad Amsterdam e New York. Le 600 immagini<br />
proposte documentano le azioni intraprese in<br />
vari paesi per contenere l’aumento delle temperature<br />
e limitarne gli effetti.<br />
10b Photography Gallery<br />
dal 4 novembre al 16 dicembre; via San Lorenzo<br />
da Brindisi 10/b; tel. 339 3000585;<br />
www.10bphotography.com; Orario: lu-sa<br />
16-20<br />
5 /*/•••/ mappa: 3<br />
Claudio Abate.<br />
Sulla scena del delitto<br />
Elena del Drago cura l’esposizione fotografica di<br />
Claudio Abate: un omaggio agli artisti Beuys, Kiefer,<br />
Lüpertz, Kirkeby, Penck, Immendorff, Twombly e una<br />
serie di otto scatti dal titolo «Formiche».<br />
André<br />
fino al 30 novembre; via Giulia 175; tel. 06<br />
6861875; www.andrearte.it<br />
5 /***/•••/ mappa: 13<br />
Confini 09<br />
La nona edizione della rassegna, ideata e organizzata<br />
da PhotoGallery di Firenze e MassenzioArte di <strong>Roma</strong>,<br />
presenta cinque autori che intervengono sul supporto<br />
fotografico con tecniche personali: Anna Fabroni,<br />
Bruno Taddei, Franco Borrelli, Alessandro Pagni,<br />
Sandro Rafanelli.<br />
Associazione Culturale MassenzioArte<br />
dal 10 al 20 novembre; via del Commercio<br />
12; tel. 328 6318496; www.massenzioarte.it<br />
5 /*/•••/ mappa: G<br />
Claudio Verna.<br />
In uno spazio classico<br />
Quattordici acrilici su tela di dimensioni diverse, realizzati<br />
tra il 2005 e il 2011 e presentati con la cura di<br />
Mauro Panzera, propongono il rigoroso e coerente<br />
mondo monocromo di Claudio Verna (Guardiagrele,<br />
1937).<br />
Associazione Mara Coccia<br />
dal 11 novembre al 21 gennaio 2012; via del<br />
Vantaggio 46/a; tel. 06 3224434; www.maracoccia.com;<br />
Orario: ma-sa 11.30-19.30<br />
5 /*/•••/ mappa: 2<br />
Giancarlo Fantini.<br />
Viaggi, miraggi, paraggi<br />
<strong>Il</strong> viaggio, la natura, gli animali sono i temi princi-<br />
Nelle sedi istituzionali<br />
Esquilino<br />
VIA POSTA<br />
VIA FAX VIA TELEFONO<br />
via Mancini 8, 10131 Torino 011 8193090<br />
011 8199157<br />
8<br />
pali toccati dalla pittura di Fantini.<br />
Atelier Degli Artisti<br />
fino al 3 novembre; via dell’Arco di San Calisto<br />
40, Trastevere; tel. 3494685303;<br />
www.atelierdegliartisti.it/<br />
5 /***/•••/ mappa: 13<br />
Mario Costantini.<br />
Cavalieri neri<br />
<strong>Il</strong>aria Caravaglio cura la personale di Mario Costantini.<br />
Tra le opere in mostra, essenziali e geometrizzanti<br />
composizioni in acrilico nero e quarzo bianco<br />
su tela.<br />
Bosi Artes<br />
fino al 19 novembre; via Pinciana 41; tel. 06<br />
32 110131<br />
5 /***/•••/ mappa: 5<br />
Matteo Pugliese.<br />
Corazze<br />
Ventinove sculture di Matteo Pugliese (Milano 1969)<br />
sono in mostra con la cura di Claudio Proietti e con<br />
un testo in catalogo di Gabriele Simongini.<br />
Casa d’arte artribù<br />
fino al 25 novembre; via Agostino Depretis,<br />
86; tel. 06 4880285; www.artribu.it; Orario:<br />
lu-do 10-19<br />
5 /***/•••/ mappa: 8<br />
Graham Sutherland.<br />
L’oeuvre gravé<br />
Dalla collaborazione fra L.I.Art e la Fondazione Archivio<br />
Afro, con la partecipazione della Scaletta, nasce<br />
l’esposizione che indaga la pruduzione incisoria<br />
dell’artista inglese. L’esposizione si concentra soprattutto,<br />
attraverso una quindicina di litografie realizzate<br />
tra il ’50 e il ’79, sul legame tra le incisioni di<br />
Sutherland e la poesia, in particolar modo la produzione<br />
poetica di Apollinaire.<br />
Casina Giustiniani<br />
fino al 18 novembre; viale David Lubin 4; tel.<br />
06 3202673; www.liart.it; Orario: ma-ve<br />
17-20<br />
5 /***/•••/ mappa: B<br />
Jacopo Benci. Débrayages /<br />
Linda Salerno. Black Mirror<br />
Series<br />
Fino al 15 ottobre in mostra, con la cura di Maddalena<br />
Rinaldi, i lavori di Benci, incentrati sul concetto<br />
di disinnesco o débrayage. A seguire, dal 20 ottobre<br />
e con la cura di Roberto Mutti, la mostra dedicata<br />
a Linda Salerno, artista scomparsa nel mese di luglio.<br />
Centro Luigi Di Sarro<br />
fino al 12 novembre; via Paolo Emilio 28; tel.<br />
06 3243513; Orario: ma-sa 17-20<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Acquedotti romani<br />
Trenta architetti, artisti, fotografi, scrittori e poeti,<br />
tra cui Anselmi, Calatrava, Derossi, Canevari, Tirelli,<br />
Di Stasio, hanno elaborato una riflessione<br />
sull’acquedotto, elemento del panorama romano<br />
che, afferma il curatore Franco Purini: «Assieme a<br />
una pluralità di ambiti relativi alla città, suggerisce<br />
una ulteriore sfera di contenuti che comprende i<br />
temi del frammento, della vastità, del tempo, dell’acqua».<br />
Cinecittàdue Arte Contemporanea<br />
fino al 6 novembre; viale Palmiro Togliatti 2;<br />
tel. 06 7220910; www.cinecittadue.com<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Michele Vitaloni.<br />
Wilderness<br />
L’Associazione Culturale Circolo della Pipa in collaborazione<br />
con il Bioparco, ospita le opere in pasta di<br />
legno e bronzo di Vitaloni, creazioni rivolte al mondo<br />
della natura.<br />
Circolo della Pipa<br />
fino al 5 novembre; via Francesco Jacovacci<br />
25; tel. 06 3215227<br />
5 /***/•••/ mappa: C<br />
Marco Morici,<br />
Ignazio Mortellaro.<br />
Ossidiana<br />
I due giovani artisti italiani, solitamente attivi nell’ambito<br />
delle sperimentazioni video e autori di opere su<br />
carta, per la prima volta presentano, accanto a una<br />
selezioni di propri lavori, un’istallazione appositamente<br />
concepita per lo spazio della galleria. Testi critici<br />
di Cornelia Mattiacci.<br />
CO2 contemporary art<br />
fino al 26 novembre; via Piave 66; tel. 06<br />
45471209; www.co2gallery.com; Orario: lusa<br />
11-19<br />
5 /***/•••/ mappa: C
9<br />
Nelle sedi private<br />
Se l’adolescenza è gotica<br />
«In a Garden<br />
Where», una delle<br />
opere inedite di<br />
Joe Sorren alla<br />
Dorothy Circus<br />
<strong>Il</strong> Pop Surrealism nasce<br />
intorno agli anni<br />
Settanta in California,<br />
ma è in epoca recente<br />
che conosce<br />
una rapida e massiva<br />
diffusione, affermandosi<br />
come gusto<br />
artistico capace di<br />
fondere temi gotici, ingannevoli candori adolescenziali, illustrazione<br />
underground ed eros. Di questa corrente, la galleria Dorothy Circus,<br />
da quest’anno con sede in pieno centro storico, è tra le principali<br />
propugnatrici. Per celebrare il quinto anno di attività, lo spazio<br />
espositivo propone cinque tele inedite dell’artista statunitense Joe<br />
Sorren. Appositamente realizzate per l’esposizione, le opere si volgono,<br />
con il consueto e controverso spirito malinconico e surreale,<br />
alla definizione del mondo dell’infanzia.<br />
❑ Arianna Antoniutti<br />
Joe Sorren. In A Garden Where, fino al 23 dicembre<br />
Dorothy Circus Gallery, via Dei Pettinari 76; tel. 06 68805928<br />
www.dorothycircusgallery.com<br />
Bros / Cosimo Filippini.<br />
Characters<br />
L’arte di Bros (Milano, 1981) nata dalla fusione tra<br />
installazione, street art, walldrawing e la performance,<br />
si mescola in questo doppio progetto a quella di<br />
Cosimo Filippini, fotografo svizzero nato a Lugano<br />
nel 1979. La cura è di Fabrizio Pizzuto.<br />
Edieuropa QUI arte contemporanea<br />
fino al 11 novembre; piazza Cenci 56; tel. 06<br />
64760172; www.galleriaedieuropa.it; Orario:<br />
ma-sa 11-19<br />
5 /***/•••/ mappa: 14<br />
<strong>Il</strong> sogno verde<br />
La galleria partecipa al progetto espositivo <strong>Il</strong> sogno<br />
verde, a cura di Antonio Capaccio e Claudia Rozio,<br />
Brecce per l’arte contemporanea, e in collaborazione<br />
con Galleria Anna D’Ascanio. In mostra le «nature in<br />
scatola» degli artisti Ennio Alfani, Franca Bernardi,<br />
Antonio Capaccio,Vittorio Giusepponi, Uemon Ikeda,<br />
Tommaso Massimi, Elly Nagaoka, Pupillo, Giuseppe<br />
Tabacco, Naoya Takahara.<br />
Embrice<br />
fino al 15 novembre; via delle Sette Chiese<br />
78; tel. 06 64521396; www.embrice.com<br />
5 /***/•••/ mappa: F<br />
Spencer Finch.<br />
Rome Project<br />
Ludovico Pratesi cura la prima personale romana di<br />
Finch. L’artista americano ha realizzato installazioni<br />
luminose, come l’opera ispirata all’oculus del Pantheon,<br />
dedicate alla città di <strong>Roma</strong>, e come <strong>Roma</strong> sospese<br />
tra momento presente e memoria antica.<br />
Erica Fiorentini Arte Contemporanea<br />
fino al 20 gennaio 2012; via Margutta 17; tel.<br />
06 3219968<br />
5 /***/•••/ mappa: 5<br />
Menashe Kadishman<br />
La mostra, inserita nell’ambito del Festival Internazionale<br />
di Letteratura Ebraica, e che inaugura anche<br />
nello spazio «Opera Unica» adiacente alla Ermanno<br />
Tedeschi Gallery, in via della Reginella 26, presenta<br />
insieme a opere storicizzate, i lavori più recenti dello<br />
scultore.<br />
Le mostre di <strong>Roma</strong><br />
Ermanno Tedeschi<br />
fino al 30 novembre; via del Portico d’Ottavia<br />
7; tel. 06 45551063; www.etgallery.it;<br />
Orario: lu-ve 10-13/15-19<br />
5 /***/•••/ mappa: 14<br />
Guillermo Mora.<br />
Quizas manana haya<br />
desaparecido<br />
«Forse domani sarà scomparso» è il titolo della personale<br />
dello spagnolo Mora curata da Teresa Macrì.<br />
Piccole sculture di forma e dimensione variabili riflettono<br />
sulla condizione liquida del soggetto.<br />
Extraspazio<br />
fino al 19 novembre; via San Francesco di<br />
Sales 16/a; tel. 06 68210655; www.extraspazio.it;<br />
Orario: ma-sa 15.30-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: D<br />
Andrea Sala.<br />
L’Ultima Sigaretta<br />
La mostra nasce dalla riflessione di Andrea Sala sulle<br />
tavole dei «camini» di Giovan Battista Piranesi. Se<br />
i camini di Piranesi venivano rielaborati e reinventati<br />
grazie a elementi stilistici desunti dall’architettura<br />
egizia, etrusca, greca e romana, ugualmente Sala interpreta<br />
liberamente forme e motivi, realizzando una<br />
serie di gruppi scultorei con basi che servono anche<br />
da sedute per lo spettatore.<br />
Federica Schiavo Gallery<br />
fino al 12 novembre; piazza Montevecchio<br />
16; tel. 06 45432028; www.federicaschiavo.com;<br />
Orario: ma-sa 12-19<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
The First Italian Show<br />
In mostra le opere di ventotto artisti invitati al Padiglione<br />
Italiano della Biennale di quest’anno, tra di essi:<br />
Desiderio, Massimiliano Alioto, Giuseppe Bergomi,<br />
Alessandro Busci, Felipe Cardena, Davide Coltro,<br />
Luca Conca, Marco Cornini, Aldo Damioli.<br />
First Gallery<br />
fino al 31 dicembre; via Margutta 14; tel. 06<br />
3230673; www.firstgallery.it; Orario: ma-sa<br />
11-19<br />
5 /***/•••/ mappa: 2<br />
Andrea Bianconi.<br />
Mind Over Mind<br />
Disegni a inchiostro su carta e installazioni in legno<br />
e metallo verniciati, sono accomunati dal tema dell’introspezione<br />
e del rapporto con l’altro.<br />
Furini Arte Contemporanea<br />
fino al 5 novembre<br />
Marlon de Azambuja<br />
Marlon de Azambuja rielabora oggetti, spazi, materiali<br />
e figure simboliche della nostra cultura suggerendone<br />
una lettura nuova e ricca di sottili e intense<br />
destabilizzazioni. In mostra disegni, sculture e installazioni<br />
dell’artista brasiliano.<br />
Furini Arte Contemporanea<br />
dal 18 novembre al 14 gennaio 2012; via Giulia<br />
8; tel. 06 68307443; www.furiniartecontemporanea.it;<br />
Orario: me-ve 13-19, sa 15-19<br />
5 /*/•••/ mappa: 13<br />
HANNO SCELTO<br />
H.H. Lim<br />
artista<br />
Valentina<br />
Ciancio<br />
Responsabile<br />
Dipinti antichi,<br />
Bloomsbury<br />
Auctions<br />
Federica<br />
Schiavo<br />
gallerista<br />
La mostra L’artista <strong>Il</strong> libro <strong>Il</strong> museo <strong>Il</strong> dopo<br />
mostra<br />
Gianfranco<br />
Baruchello,<br />
«D.A.F.<br />
Marchese de<br />
Sade / Una<br />
Lettera» da<br />
Edicola Notte<br />
Le Vedute di<br />
<strong>Roma</strong> di<br />
Piranesi alla<br />
Casa di Goethe<br />
Bice Lazzari,<br />
«L’equilibrio<br />
dello spazio»<br />
al Macro<br />
Cecily Brown<br />
Dopo la personale di Dan Colen, la galleria propone<br />
la mostra della pittrice inglese Cecily Brown (Londra<br />
1969), le cui tele sono intrise di riferimenti alle opere<br />
di Hieronymus Bosch, Pieter Bruegel il Vecchio,<br />
James Ensor, Arshile Gorky, Philip Guston, come di<br />
rimandi a scenari della cultura popolare.<br />
Gagosian Gallery<br />
dal 18 novembre al 23 dicembre; via Francesco<br />
Crispi 16; tel. 06 42086498; www.gagosian.com;<br />
Orario: ma-sa 10.30-19<br />
5 /*/•••/ mappa: 7<br />
<strong>Il</strong> sogno verde<br />
La galleria partecipa al progetto espositivo <strong>Il</strong> sogno<br />
verde, a cura di Antonio Capaccio e Claudia Rozio,<br />
Brecce per l’arte contemporanea, e in collaborazione<br />
con la galleria Embrice. In mostra opere di Afro, Alberto<br />
Burri, Piero Dorazio, Antonio Capaccio, Renato<br />
Guttuso, Jannis Kounellis, André Masson, Mario<br />
Schifano, Ettore Sordini, Cesare Tacchi, Giulio Turcato.<br />
La sera dell’inaugurazione sarà possibile assistere<br />
a un’audio performance di Simone Pappalardo,<br />
e Silvia Bre leggerà sue poesie.<br />
Jannis<br />
Kounellis<br />
Luigi Ghirri<br />
per i suoi scatti<br />
del Lungotevere<br />
Elisabetta<br />
Benassi<br />
«<strong>Il</strong> re degli<br />
scacchi» di<br />
Acheng, edito<br />
da Bompiani<br />
Le «Lettere<br />
di Artemisia»<br />
a cura di<br />
Francesco<br />
Solinas, edito<br />
da De Luca<br />
«La conquista<br />
dell’inutile» di<br />
Werner Herzog,<br />
edito da<br />
Mondadori<br />
La Galleria<br />
Nazionale di<br />
Arte Moderna<br />
La Doria<br />
Pamphilj<br />
per il suo vero<br />
Caravaggio<br />
La Fondazione<br />
Nomas per la<br />
capacità di<br />
coinvolgere<br />
curatori e artisti<br />
sulla base della<br />
loro serietà<br />
professionale<br />
Galleria Anna d’Ascanio<br />
dal 10 al 30 novembre; via del Babuino 29;<br />
tel. 06 36001804; www.galleriadascanio.it;<br />
Orario: lu-sa 15.30-19.30<br />
5 /*/•••/ mappa: 2<br />
<strong>Roma</strong>no Dazzi.<br />
50 disegni<br />
Sono in mostra cinquanta disegni a sanguigna, carboncino<br />
e matita, opere su carta di <strong>Roma</strong>no Dazzi<br />
(1905-1976), figlio dello scultore Arturo, eseguiti tra<br />
la seconda e terza decade del XX secolo.<br />
Galleria Carlo Virgilio & C.<br />
fino al 15 novembre; via della Lupa 10; tel.<br />
06 6871093; www.carlovirgilio.it<br />
7 /***/•••/ mappa: 6<br />
Madreterra<br />
La mostra fotografica presenta gli scatti di Laurent<br />
Elie Badessi, Elisabetta Catalano, Wendelien Daan,<br />
Teresa Emanuele, Julio Estrada, Lorenzo Fanfani,<br />
Emanuela Gardner, Ralph Gibson, Sandra Hastentuefel,<br />
Stefano Massimo, Matteo Mignani, Luca Nostri,<br />
Le Caveau,<br />
in via Conte<br />
Verde<br />
La trattoria<br />
Montoro, dietro<br />
il solito bar<br />
della Pace<br />
Casa e Bottega<br />
in via dei<br />
Coronari<br />
La persona<br />
Nanni Balestrini<br />
Luca Telese<br />
Gillo Dorfles<br />
per la sua vita<br />
per l’arte<br />
e nell’arte<br />
Fabio Orlanducci, Francesco Patriarca, John Pepper,<br />
Maria Sanminiatelli Odescalchi, Corrado Sassi, Sandro<br />
Scalia, Pino Settanni, Paul Thuile, Vanessa Vreeland<br />
Somers e Stefano Zardini.<br />
Galleria Del Cortile e Archivio Sante<br />
Monachesi<br />
fino al 8 novembre; via del Babuino 51; tel.<br />
06 3234475<br />
5 /***/•••/ mappa: 2<br />
Collezione di Galleria /<br />
Silvestro Sammaritano<br />
Dal 1 al 21 ottobre la galleria ospita la collettiva che<br />
accosta pittori già affermati ad artisti più giovani.<br />
Esposte opere di, tra gli altri, Antonio Corpora, Ennio<br />
Calabria, Anna Costantini, Alexander Jakhnagiev,<br />
Sandro Trotti, Luigi Montanarini, Minya Mikic,<br />
Ana Laurent, Marco Tamburro. Dal 22 ottobre al 3<br />
novembre, sarà visibile la personale di Silvestro<br />
Sammaritano.<br />
Galleria della Tartaruga<br />
fino al 3 novembre; via Sistina 85A; tel. 06<br />
6788956; www.galleriadellatartaruga.com<br />
5 /***/•••/ mappa: 3
Le mostre di <strong>Roma</strong><br />
Uniti dall’infinito<br />
Un’opera del 2007<br />
di Agostino<br />
Bonalumi in mostra<br />
da Ulisse<br />
<strong>Il</strong> dittico di artisti presentato<br />
dalla Ulisse<br />
Gallery Contemporary<br />
Art è tenuto insieme<br />
da un’idea di<br />
quadro concepito come<br />
fosse una scultura.<br />
L’italiano Bonalumi<br />
e il brasiliano frate<br />
francescano Sidival<br />
Fila operano infatti su spazi pittorici modellati e modulati da intro<br />
ed estroflessioni che conferiscono corpo tridimensionale e aura narrativa<br />
all’oggetto artistico. A dividere i due artisti, quindi, i trent’anni<br />
di differenza d’età e l’oceano atlantico quando sono nati, a ricongiungerli<br />
la loro permanenza «sull’orlo dell’infinito», come recita il titolo<br />
della mostra di 15 opere cadauno curata da Silvia Pegoraro.<br />
❑ Guglielmo Gigliotti<br />
Agostino Bonalumi / Sidival Fila. Dittico. Sull’orlo dell’infinito, fino all’8 gennaio<br />
2012<br />
Ulisse Gallery Contemporary Art, via Dei Due Macelli 82<br />
Orario: lu-ve 10-13.30, 15.30-20, sa 15.30-19.30<br />
Paolo Grassino. T<br />
Paolo Grassino (Torino 1967), presenta «T», opera<br />
che si situa tra la scultura e l’installazione ambientale,<br />
ridisegnando gli spazi della galleria: T come<br />
la sezione delle putrelle che attraversano la galleria,<br />
T come Torino e come Thyssenkrupp, il cui<br />
rogo ha ispirato il lavoro di Grassino. Nelle sale inferiori<br />
della galleria è esposto «Respiro», muro di<br />
casse da rave.<br />
Galleria Delloro<br />
fino al 30 novembre; via del Consolato 10;<br />
tel. 06 64760339; www.galleriadelloro.it;<br />
Orario: ma-sa 16.30-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: 5<br />
Almagno, Melotta, Porcari<br />
Roberto Almagno, Michele Melotta e Ernesto Porcari<br />
sono i protagonisti della mostra, curata da Fabrizio<br />
D’Amico, che mette in relazione le opere dei tre<br />
artisti, consentendo loro «di parlarsi reciprocamente,<br />
di flettersi l’un l’altra in un inchino, di riconoscersi<br />
affini».<br />
Galleria Diagonale<br />
fino al 3 gennaio 2012; via in Caterina 83c;<br />
tel. 338 2984337; www.ladiagonale.it; Orario:<br />
ma-sa 16-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 9<br />
Tina Buchholtz.<br />
Untold Stories<br />
La pittrice berlinese presenta, con la cura di <strong>Il</strong>aria<br />
Sinisi, una raffinata selezione di tele di grandi e medie<br />
dimensioni.<br />
Galleria Gallerati<br />
dal 3 novembre al 9 dicembre; via Apuania<br />
55; tel. 06 44258243; www.galleriagallerati.it;<br />
Orario: lu-ve 17-19<br />
5 /*/•••/ mappa: FM<br />
Verena D’Alessandro.<br />
Su terre silenziose<br />
Circa venti inediti dipinti a olio, parte della recente<br />
produzione della pittrice, propongono un percorso<br />
non naturalistico in luoghi naturali ed appartati,<br />
dove dell’uomo rimane solo qualche traccia.<br />
Filo conduttore delle tele, l’evocazione del silenzio,<br />
che emerge dalle opere in bianco e nero e color<br />
seppia, come dalle immagini policrome di forte intensità.<br />
Galleria Incontro d’Arte<br />
fino al 26 novembre; via del Vantaggio 17a;<br />
tel. 06 3612267<br />
5 /***/•••/ mappa: 2<br />
Oliviero Toscani.<br />
RazzaUmana/Italia<br />
50 fotografie, scattate in piazze e strade italiane, costituiscono<br />
un reportage sui volti di un popolo in trasformazione.<br />
Dice Toscani: «è uno studio socio-politico,<br />
culturale e antropologico per capire che faccia<br />
abbiamo, le differenze, come siamo fatti! ». E, nel<br />
suo testo critico, afferma Achille Bonito Oliva: «Oliviero<br />
Toscani nella “razza umana” costruisce le sue<br />
camere dello sguardo, macchine da fermo, di uno<br />
sguardo dall’alto onnipotente e infantile capace di<br />
dominare grandi territori dove la vita pulsa nei suoi<br />
particolari e dettagli. Tali caratteri diventano la struttura<br />
visiva di un sistema astratto eppure concreto del<br />
vedere, analisi descrittiva e sintetica per qualità di<br />
uno spazio concentrato dentro i confini di una visione<br />
labirintica e nello stesso tempo familiare».<br />
Galleria L’Archimede<br />
fino al 20 novembre; via del Vantaggio 23a;<br />
tel. 06 32609340; www.larchimede.com<br />
5 /***/•••/ mappa: 2<br />
Kit Craig.<br />
Nine Men’s Morris<br />
Prima personale romana, curata da Silvia Colaiacomo,<br />
per Kit Craig (Oxford, 1980). I suoi nuovi lavori<br />
in esposizione, attraverso la scomposizione di forme<br />
primarie, indagano la resa visiva e oggettuale del<br />
linguaggio.<br />
Galleria Maria Grazia Del Prete<br />
fino al 10 dicembre; via Monserrato 21; tel.<br />
06 68892480; www.galleriadelprete.com;<br />
Orario: lu-ve 11-15 /16-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 9<br />
Trouble Rainbow<br />
La mostra riunisce i lavori di tre artiste, Claudia Comte,<br />
Athene Galiciadis, Melodie Mousset, legate per<br />
nascita o per formazione culturale alla Svizzera. Claudia<br />
Comte propone lavori geometrici in pittura e sculture<br />
lignee, Athene Galiciadis elabora morbidi orditi<br />
geometrici sia in scultura che in pittura, mentre Melodie<br />
Mousset divide la sua ricerca tra performance<br />
e installazione.<br />
Galleria Marie-Laure Fleisch<br />
fino al 26 novembre; vicolo Sforza Cesarini<br />
3a; tel. 06 68891936; www.galleriamlf.com<br />
5 /***/•••/ mappa: 5<br />
Artisti della Galleria<br />
La galleria ospita una selezione di opere di artisti che<br />
abitualmente collaborano con lo spazio espositivo:<br />
Arianna Bonamore, Danielle DeVine, Cristiana Pacchiarotti<br />
e Mario Tosto.<br />
Galleria Minima Arte Contemporanea<br />
dal 5 novembre al 14 gennaio 2012; via del<br />
Pellegrino 18; tel. 339 3241875; Orario: mave<br />
16-19.30; sa 11-19.30<br />
5 /*/•••/ mappa: 9<br />
Francesco Guerrieri.<br />
L’infinito finito<br />
Per Francesco Guerrieri la ricerca pittorica equivale<br />
alla speranza di «approdare un giorno alle spiaggie<br />
luminose dell’apparizione felice». Le opere in mostra,<br />
realizzate tra il 1962 e il 2011, delineano il per-<br />
10<br />
Nelle sedi private<br />
Che cos’hanno in testa Firouz Galdo<br />
L’architettura è una soglia<br />
Firouz Galdo è l’architetto dell’arte, suoi i progetti<br />
per il Palazzo delle Esposizioni, per la sede romana<br />
di Gagosian, per la Fondazione Giuliani e per la Collezione<br />
Cerasi Barillari. È nato a Teheran «per sbaglio»,<br />
dice lui, da genitori italiani, nel 1960. L’arte<br />
arriva prima dell’architettura, già a 14 anni, quando<br />
alla mostra «Contemporanea» conosce il curatore,<br />
Achille Bonito Oliva. La sua architettura si alimenta<br />
di suggestioni provenienti dal teatro, dalla<br />
letteratura e, neanche a dirlo, dall’arte. «Borges,<br />
Calvino, Bob Wilson, sono i miei veri maestri, e poi<br />
la capacità degli artisti di tutti i tempi di spalancare<br />
lo sguardo su nuove prospettive, di modificare<br />
l’asse». Da Gagosian regna il segno forte dell’ellisse<br />
dell’ambiente. «È un omaggio a <strong>Roma</strong>. È l’ellisse<br />
del Colosseo, di Piazza del Campidoglio, di Piazza<br />
San Pietro, del Borromini al San Carlino. Le ampie<br />
curve delle pareti permettono una visione totale<br />
delle opere che sono affisse, con un abbraccio<br />
unitario che asseconda, per di più, la curvatura naturale<br />
della cornea: la nostra visione è sempre parabolica».<br />
Al Palazzo delle Esposizioni è intervenuto<br />
corso lirico e al contempo rigoroso del pittore. Scrive<br />
Gabriele Simongini, curatore dell’esposizione:<br />
«Dai quadri di Guerrieri promanano echi e risonanze<br />
di scale cromatico-musicali,che trasformano la<br />
quantità in qualità e che comunicano una sorta di euritmia<br />
dinamica». La sua ininterrotta ricerca è documentata<br />
delle opere polimateriche del 1958, dalle<br />
«Continuità» e «Ritmi » del 1962, momento in cui<br />
Guerrieri crea, con Di Luciano, Drei e Pizzo il Gruppo<br />
63, per poi dare vita, nel 1963 con Lia Drei, allo<br />
Sperimentale p. Seguono i «Quadri luce» (1967-<br />
1977) e le grandi opere-ambien te «Interno d’Artista»<br />
e «Metapittura», sino ai lavori più recenti, sempre<br />
volti alla definizione poetica e insieme analitica<br />
dell’«infinito finito». <strong>Il</strong> catalogo, dal progetto grafico<br />
dello stesso Guerrieri, ospita un testo critico di Simongini<br />
e la biobibliografia con testo biografico di<br />
Chiara Ceccucci.<br />
Galleria Ricerca d’Arte<br />
fino al 4 novembre; via di Monserrato 121a;<br />
tel. 06 6893728; Orario: ma-sa 10.30-13 /<br />
16.30-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 9<br />
Paolo Troilo. Azioni<br />
Lorenzo Canova cura l’esposizione, che vede in mostra<br />
circa 25 opere, acrilico su tela di grandi, medie<br />
e piccole dimensioni. Scrive il curatore nel catalogo<br />
Palombi editore: «La pittura vista come azione reale<br />
e metaforica, l’autoritratto come strumento per misurare,<br />
sfidare e superare i propri limiti fisici e menta-<br />
li, la dialettica tra il proprio corpo e lo spazio come<br />
simbolo dell’interazione tra il sé e il mondo: Paolo<br />
Troilo è partito da questi concetti per sviluppare la ricerca<br />
che fonda il suo ultimo ciclo di opere intitolato<br />
eloquentemente “azioni”».<br />
Galleria Russo<br />
fino al 15 novembre; via Alibert 20; tel. 06<br />
6789949; www.galleriarusso.com; Orario: lu<br />
16.30-19.30; ma-sa 10-13 / 16.30-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: 3<br />
Gabriele Morrione.<br />
Cinque donne<br />
In mostra 115 fotografie di Gabriele Morrione, e i testi<br />
scritti da ciascuna delle donne fotografate: Adele<br />
Ceraudo, artista; <strong>Il</strong>aria D’Ottavi, giornalista radiofonica;<br />
Laura Nardi, attrice; Maria Eleonora Maccari,<br />
architetto e Sarah Velardi, studentessa.<br />
Galleria Spaziottagoni<br />
dal 12 al 26 novembre; via G. Mameli 9; tel.<br />
06 5811984; www.spaziottagoni.altervista.org<br />
5 /*/•••/ mappa: 5<br />
Giorgio Radicati.<br />
11 settembre. Io c’ero<br />
In mostra 21 tecniche miste inedite dedicate da Radiacati<br />
all’attentato alle torri gemelle del 2001.<br />
Galleria Studio S<br />
fino al 20 novembre; via della Penna 59; tel.<br />
sulla fruizione degli<br />
spazi espositivi di Dardi,<br />
riuscirebbe a fare lo<br />
stesso su quelli di Zaha<br />
Hadid al MaXXI? «<strong>Il</strong><br />
MaXXI è intoccabile<br />
perché chiuso in se<br />
stesso, è un meraviglioso<br />
oggetto urbano,<br />
ma è privo di pause, iati<br />
e soglie».<br />
Prossimi progetti? «Un libro proprio sulle soglie. La<br />
soglia è un luogo fondamentale dell’architettura, è<br />
il cuore pulsante degli spazi, perché li mette in connessione<br />
in una catena di flussi. Ogni volta che varchiamo<br />
una soglia si modifica qualcosa dentro di noi.<br />
Sul tema sto anche realizzando degli oggetti metaforici,<br />
archetipi in forma tridimensionale, sorta di<br />
sculture per riflettere e forse per sognare». <strong>Il</strong> segreto<br />
dell’architettura? «<strong>Il</strong> saper togliere». Come una<br />
soglia, che è la sottrazione di un confine.<br />
❑ Guglielmo Gigliotti<br />
06 3612086; Orario: lu-sa 16-20, ma-gi-sa<br />
11-13 / 16-20<br />
5 /***/•••/ mappa: B<br />
David Simpson.<br />
Inteferences paintings 2011<br />
Marco Meneguzzo presenza una serie, datata tra il<br />
2002 e il 2010, delle «Interferences» di Simpson.<br />
Elaborate a partire dagli anni Ottanta, le tele monocrome<br />
del pittore americano, grazie a un artificio tecnico,<br />
subiscono e restituiscono le «interferenze» dell’occhio,<br />
della luce, della mente.<br />
Giacomo Guidi Arte Contemporanea<br />
fino al 2 dicembre; vicolo S. Onofrio 22/23;<br />
tel. 06 96043003; www.galleriagiacomoguidi.com;<br />
Orario: ma-sa 16-20<br />
5 /***/•••/ mappa: D<br />
Patricia Glee Smith.<br />
Di me stessa a me stessa<br />
La prima mostra personale a <strong>Roma</strong> di Patricia Glee<br />
Smith presenta le rarefatte opere, oscillanti tra realismo<br />
e sospensione metafisica, dell’artista americana.<br />
In catalogo testi di Arnaldo <strong>Roma</strong>ni Brizzi e della<br />
stessa pittrice.<br />
<strong>Il</strong> Polittico<br />
fino al 30 novembre; via Dei Banchi Vecchi<br />
135; tel. 06 6832574; www.ilpolittico.com;<br />
Orario: lu-sa 16-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 5
11<br />
Nelle sedi private<br />
<strong>Il</strong>eana Florescu.<br />
Lunatiche<br />
Cinque fotografie di grandi dimensioni scattate dall’artista<br />
in Sardegna, danno il titolo alla mostra. Al<br />
piano superiore della galleria, 27 lavori di piccole<br />
dimensioni,suddivisi in tre serie, utilizzano tecniche<br />
completamente diverse: le Chine, le Chine fotogeniche,<br />
e le Fotografie. Nel catalogo un testo di<br />
Tom Healy.<br />
<strong>Il</strong> Ponte contemporanea<br />
dal 17 novembre al 14 gennaio 2012; via Giovanni<br />
Da Castel Bolognese 81; tel. 06<br />
668801351; www.ilpontecontemporanea.<br />
com; Orario: ma-sa 12-19<br />
5 /*/•••/ mappa: 13<br />
Guglielmo Castelli.<br />
Se si prescinde dai corpi<br />
Lea Mattarella cura l’esposizione del giovane artista<br />
torinese Gugliemo Castelli (1987) che presenta<br />
30 recentissime opere, di piccolo e medio formato.<br />
Ironia, poesia e sguardo fiabesco si mescolano<br />
nei lavori di Castelli, che spesso hanno per soggetto<br />
bambini o preadolescenti precocemente disillusi<br />
e segnati dalla malinconia.<br />
<strong>Il</strong> Segno<br />
fino al 31 gennaio 2012; via Capo le Case 4;<br />
tel. 06 6791387; www.galleriailsegno.com;<br />
Orario: lu 17.00-19.30; ma-ve 10.30-13.00 /<br />
17.00-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: 7<br />
Collettiva rossa<br />
Ogni primo venerdì del mese, la galleria propone<br />
una collettiva ispirata al colore della birra, selezionando<br />
i lavori con una precisa dominante cromatica.<br />
<strong>Il</strong> Sole Arte Contemporanea<br />
4 novembre; via Nomentana 169; tel. 06<br />
4404940; www.galleriailsole.it; Orario: mesa<br />
15.30-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Vittorio Pavoncello.<br />
<strong>Il</strong> grande tu<br />
Anna Imponente presenta, con un testo in catalogo,<br />
i nuovo oli su tela di Pavoncello.<br />
Insight Space gallery<br />
fino al 30 novembre; via Marco Aurelio 43;<br />
tel. 340 9010325; Orario: sa-do 17-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 5<br />
Premio Nazionale<br />
Maurizio Marchese<br />
In mostra le opere degli allievi delle Accademie di<br />
Belle Arti d’Italia che hanno partecipato al Premio<br />
Nazionale Maurizio Marchese negli anni 1994-<br />
2001.<br />
La Cuba d’Oro<br />
fino al 30 novembre; via della Pelliccia 10;<br />
tel. 06 58320342; Orario: ma-sa 17-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 13<br />
Le mostre di <strong>Roma</strong><br />
Hans Hartung.<br />
Opere 1971-1976<br />
L’esposizione, curata da Massimo Riposati e realizzata<br />
in collaborazione con la Fondazione Hartung di<br />
Antibes e la Galerie Sapone di Nizza, documenta la<br />
creatività di Hartung a partire dagli anni Settanta, periodo<br />
particolarmente fertile per il pittore, che affermava:<br />
«Dal 1970 ho una sensazione di rinnovamento.<br />
Come se una forza nuova, una nuova giovinezza<br />
mi siano state concesse». La potenza dell’astrazione<br />
lirica dell’artista pervade le tele esposte, rendendo<br />
nettamente percepibile lo slancio vitale e poetico che<br />
guidava la mano di Hartung: «Dipingere ha dunque<br />
sempre presupposto per me l’esistenza della realtà:<br />
questa realtà che è resistenza, slancio, ritmo, spinta,<br />
ma che non capisco totalmente che quando la afferro,<br />
la circoscrivo, la immobilizzo per un momento<br />
che vorrei veder durare per sempre». <strong>Il</strong> catalogo, edito<br />
da Carte Segrete, riporterà tra l’altro, una lunga,<br />
articolata e analitica biografia del pittore che si snoderà<br />
per le pagine dell’intero volume.<br />
Limen otto9cinque<br />
fino al 9 dicembre; via Tiburtina 141; tel. 06<br />
97274455; www.limen895.com<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Rachel Whiteread<br />
Un gruppo di sculture traslucide, in resina, riflette sul<br />
tema architettonico dell’intimità della casa: porte e finestre<br />
trasparenti alleggeriscono l’oggetto sino quasi<br />
a farlo scomparire.<br />
ANGAMC<br />
La proposta del mese di novembre delle gallerie romane<br />
Claudio<br />
Abate,<br />
«Anselm<br />
Kiefer, Sappho,<br />
2005», 2011,<br />
stampa<br />
a getto<br />
d’inchiostro<br />
su carta<br />
fotografica,<br />
100x80 cm<br />
Mario<br />
Costantini,<br />
«Pascimento»,<br />
2008, lastra<br />
di ferro forato<br />
a laser,<br />
90x120 cm<br />
Shahram<br />
Karimi,<br />
«Untitled»,<br />
2011, tecnica<br />
mista su tela,<br />
155x110 cm<br />
André<br />
arte moderna e contemporanea<br />
Via Giulia 175 • 00186 <strong>Roma</strong> • tel. 06 6861875 • fax 06 6877343<br />
info@andrearte.it • www.andrearte.it<br />
Claudio Abate<br />
«Sulla scena del delitto»<br />
a cura di Elena del Drago<br />
dal 21 ottobre al 30 novembre 2011<br />
Bosi Artes<br />
Via Pinciana 41 • 00198 <strong>Roma</strong> • tel./fax 06 85301197<br />
info@bosiartes.com • www.bosiartes.it<br />
Mario Costantini<br />
«Cavalieri neri»<br />
a cura di <strong>Il</strong>aria Caravaglio<br />
dal 14 ottobre al 19 novembre 2011<br />
L’artista Marta Jovanovic apre la Biennale Quadrilaterale di Rijeka<br />
venerdì 11 novembre 2011<br />
Galleria <strong>Il</strong> Gabbiano<br />
Via della Frezza 51 • 00186 <strong>Roma</strong> • tel. 06 3227049 • fax 06 3220401<br />
info@galleriailgabbiano.com • www.galleriailgabbiano.com<br />
Collettiva degli artisti della galleria<br />
Lorcan O’Neill<br />
fino al 30 novembre; via Orti D’Alibert 1/e;<br />
tel. 06 68892980; www.lorcanoneill.com;<br />
Orario: lu-ve 12-20, sa 14-20<br />
5 /***/•••/ mappa: D<br />
Gianluca Malgeri. Insha’Allah<br />
<strong>Il</strong> work in progress presentato da Malgeri, creato durante<br />
gli ultimi 15 mesi nei quali l’artista ha viaggiato<br />
tra la Giordania, la Turchia e l’Italia, si sviluppa intorno<br />
al concetto di mappatura. Contributo critico di<br />
Rusen Aktas.<br />
Magazzino d’Arte Moderna<br />
fino al 6 novembre; via dei Prefetti 17; tel.<br />
06 6875951; www.magazzionartemoderna.com;<br />
Orario: ma-ve 11-15/16-20, sa 11-<br />
13/16-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 6<br />
Fratelli d’Italia<br />
<strong>Il</strong> progetto, che coinvolge venti artisti, uno per ogni<br />
regione italiana, prevede, ogni due settimane, una<br />
collettiva a tre. Di ogni artista saranno presentate due<br />
opere, mentre la terza sarà realizzata appositamente<br />
su un supporto della forma della regione di appartenenza.<br />
L’ultimo appuntamento, che vedrà coinvolti<br />
tutti gli artisti, ricomporrà la cartina della nazione. Sino<br />
al 4 ottobre sono esposte le opere di Fabrice De<br />
Nola, Tommaso Lisanti, Massimo Ruiu. Dal 5 al 18<br />
ottobre in mostra le opere di Enrica Borghi, Andrea<br />
Chiesi, Francesca Tulli. Dal 19 ottobre al 1 novembre,<br />
infine, saranno visibili i lavori di Ascanio Renda<br />
e Serse. Dal 9 al 25 novembre ci sarà la presentazione<br />
del catalogo.<br />
Maniero Associazione Culturale<br />
fino al 25 novembre; via dell’Arancio 79; tel.<br />
06 68807116; www.galleriamaniero.it; Orario:<br />
ma-sa 16-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 2<br />
Italian Pop Surrealism.<br />
Nascita di una nazione<br />
Andrea Oppenheimer è il curatore dell’antologica che<br />
raccoglie le opere dei principali esponenti italiani del<br />
Pop Surrealism come Nicola Verlato, Giuseppe Veneziano,<br />
Gabriels, Elio Varuna.<br />
Mondo Bizzarro Gallery<br />
fino al 2 novembre<br />
Cristiano Carotti<br />
I grandi disegni su carta di Carotti attingono ai miti<br />
e ai simboli dei nostri giorni, rielaborati con vena di<br />
surrealismo pop. A cura di Gian Marco Tosti con un<br />
testo in catalogo di Vinicio Capossela.<br />
Mondo Bizzarro Gallery<br />
dal 5 al 30 novembre<br />
Michele Guidarini.<br />
God Save Michele Guidarini<br />
<strong>Il</strong> giovane artista utilizza l’immaginario tipico della<br />
musica dark e punk su supporti a dir poco inusuali<br />
come la cotenna di maiale, tatuata e conservata in<br />
formaldeide.<br />
Mondo Bizzarro Gallery<br />
dal 5 al 16 novembre; via Reggio Emilia 32<br />
c/d; tel. 06 44247451; www.mondobizzarro.net;<br />
Orario: lu-sa 11.30-19.30<br />
5 /*/•••/ mappa: FM<br />
Glann Barr.<br />
Faces & SmallEpics<br />
Prima mostra personale europea per Glenn Barr, uno<br />
dei nomi più noti nel panorama del Pop Surrealism.<br />
La Street room della galleria ospita, con la cura di<br />
David Vecchiato e in collaborazione con La Luz de<br />
Jesus Gallery di Los Angeles, le opere dell’artista<br />
americano.<br />
Mondo Pop<br />
fino al 3 dicembre<br />
Danni Shinya Luo.<br />
Soft candy story<br />
La Garden Room ospita, in collaborazione con La Luz<br />
De Jesus Gallery, la personale dell’artista Danni Shinya<br />
Luo, una delle più note artiste pop del surrealismo<br />
cinese.<br />
Mondo Pop<br />
fino al 3 dicembre; via dei Greci 30; tel. 06<br />
36005117; www.mondopop.it; Orario: ma-sa<br />
10.30-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: 6<br />
Laura Marcucci Cambellotti<br />
In mostra arazzi ad ago realizzati con fili di lana.<br />
L’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea nasce nel 1964 ed è costituita dalle più prestigiose Gallerie italiane operanti<br />
nel settore dell’arte moderna e contemporanea<br />
Obiettivi principali dell’Associazione:<br />
■ Appresta servizi di interesse comune agli associati<br />
■ Esamina e pone allo studio i problemi della categoria, promuovendone la soluzione presso le autorità e nelle sedi competenti in campo normativo, fiscale e contributivo<br />
■ Esamina, studia e tratta le questioni sottoposte dagli associati e inerenti ai loro rapporti commerciali ed economici con terzi<br />
■ Nomina propri rappresentanti o delegati in enti e organismi pubblici e privati con la designazione ogniqualvolta la tutela degli interessi del settore sia<br />
richiesta o ritenuta necessaria; così pure incarica propri associati a intervenire in convegni di interesse della categoria<br />
■ Favorisce la promozione, la diffusione e la protezione del collezionismo pubblico e privato, offrendo a tutti coloro che ne facciano richiesta un servizio<br />
di consulenza circa l'autenticità delle opere d'arte moderna e contemporanea effettuato dalla propria Commissione peritale<br />
■ Delegato territoriale di <strong>Roma</strong> e Centro Sud: Fabrizio Russo, tel. 06 6789949<br />
Maniero<br />
Associazione Culturale<br />
Via dell’Arancio 79 • 00186 <strong>Roma</strong> • tel. 06 68807116<br />
fax 06 68807116 • www.galleriamaniero.it<br />
8° appuntamento di<br />
«Fratelli d’Italia»<br />
a cura di Manuela Alessandra Filippi<br />
inaugurazione 9 novembre - dal 9 novembre al 10 dicembre 2011<br />
Artisti: Bruno Benuzzi, Enrica Borghi, Maurizio Cannavacciuolo, Andrea Chiesi, Fabrice De Nola, Alberto Di Fabio,<br />
Tamara Ferioli, Ettore Frani, Sarah Ledda, Tommaso Lisanti, Carla Mattii, Franco Passalacqua, Simone Racheli,<br />
Ascanio Renda, Max Rohr, Massimo Ruiu, Serse, Antonio Sofianopulo, Francesca Tulli, Corrado Zeni<br />
Galleria del Cortile<br />
Archivio Sante Monachesi<br />
Via del Babuino 51 • 00187 <strong>Roma</strong> • tel. 06 3234475 • fax 06 36000480<br />
galleriadelcortile@yahoo.it<br />
Sante Monachesi «Freeform thinking - Sculptural works»<br />
fino all'8 novembre 2011 al Gallery of Australian Design, Canberra<br />
Madreterra<br />
Esposizione collettiva di fotografia<br />
nell’ambito del Fotografia Festival Internazionale di <strong>Roma</strong><br />
fino all'8 novembre 2011<br />
Si comunica che le uniche persone autorizzate a rilasciare certificati di autenticità delle opere<br />
di Sante Monachesi sono Luce e Donatella Monachesi, figlie dell’artista.<br />
Galleria F. Russo<br />
Via Alibert 20 • 00187 <strong>Roma</strong> • tel. 06 6789949 • fax 06 69920692<br />
Via dell’Orso 12 • 20121 Milano • tel. 02 39663641<br />
info@galleriarusso.com • www.galleriarusso.com<br />
«Percorsi»<br />
Artisti del 900 storico e contemporanei<br />
Ralph Gibson,<br />
«Ritratto»,<br />
1982<br />
Sandro Chia,<br />
«Rabbit for<br />
breakfast»,<br />
1981, tecnica<br />
mista su<br />
cartoncino,<br />
180x200 cm
Le mostre di <strong>Roma</strong><br />
Monserrato Arte ’900<br />
fino al 20 novembre; via Di Monserrato 14;<br />
tel. 06 6861767<br />
5 /***/•••/ mappa: 9<br />
Rosalind Nashashibi<br />
Nomas Foundation e Peep-Hole di Milano presentano<br />
la prima mostra personale in Italia dell’artista<br />
inglese Rosalind Nashashibi. A unire le mostre nelle<br />
due diverse sedi, è il film inedito «Carlo’s Vision»<br />
prodotto dalla Collezione Stefano e Raffaella<br />
Sciarretta.<br />
Nomas Foundation<br />
fino al 25 novembre; viale Somalia 33; tel.<br />
06 86398381; www.nomasfoundation.com;<br />
Orario: ma-ve 14-19<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Gunther von Hagens.<br />
Body worlds<br />
In mostra circa 200 tra corpi e organi umani «plastilinati»<br />
da von Hagens.<br />
Officine Farneto<br />
fino al 12 febbraio 2012; via dei Monti della<br />
Farnesina 77; tel. 06 83396746; www.officinefarneto.it;<br />
Orario: lu-ve 8.30-20<br />
11 /***/•••/ mappa: FM<br />
Marco Barbon.<br />
Senza peso<br />
Gli scatti di Marco Barbon, esposti con la cura di<br />
Olimpia Orsini, presentano immagini sospese tra<br />
atmosfera metafisica e contemplazione zen.<br />
One Piece Contemporary Art<br />
dal 3 al 28 novembre; via Palermo 65a; tel.<br />
06 48907083; Orario: lu-ve 16.30-19.30<br />
5 /*/•••/ mappa: 8<br />
Donatella Spaziani.<br />
Inside of me<br />
La prima personale romana di Donatella Spaziani<br />
(Ceprano, 1970) raccoglie i materiali e le forme che<br />
l’artista abitualmente utilizza per le sue creazioni:<br />
ceramica, disegno, ricamo, fotografia, scultura.<br />
Scrive Claudio Libero Pisano della poetica di Spaziani:<br />
«Un mondo fatto di figure, presenze costanti<br />
in tutti i lavori, che si riconoscono in un semplice<br />
segno. Figure di corpi che narrano con intensità<br />
la necessità di cercare un posto nel mondo. Suggeriscono<br />
armonia e serenità ma anche il disagio<br />
di una ricerca che non resta mai ferma nella concitata<br />
ricerca di senso. Figure che sembrano galleggiare<br />
nel bianco, della ceramica, della carta o<br />
piuttosto di antiche stoffe di cotone ma ancorate al<br />
mondo da un tratto sicuro e continuo del disegno<br />
che le compone. È nella scultura che forse si mette<br />
in evidenza l’aspetto più complicato della visione<br />
dell’artista».<br />
Oredaria Arti contemporanee<br />
fino al 26 novembre; via Reggio Emilia 22-<br />
24; tel. 06 97601689; www.oredaria.it<br />
5 /***/•••/ mappa: B<br />
Carol Rama / Andrea<br />
Guerzoni. Quanta luce<br />
nel nero<br />
Per la sua prima esposizione, la galleria propone opere<br />
pittoriche e grafiche dei due artisti torinesi accanto<br />
a installazioni di oggetti che richiamano il mondo<br />
di Carol Rama. La cura è di Corrado Premuda.<br />
Palazzetto Art Gallery<br />
fino al 30 novembre; via Delle Botteghe<br />
Oscure 34<br />
5 /***/•••/ mappa: 15<br />
Rossella Biscotti,<br />
Mark Manders, Olaf Nicolai.<br />
La Terza Tigre<br />
Per la XVI edizione di «Camere» , curata da Lorenzo<br />
Benedetti, Mark Manders presenta la scultura<br />
«Clay Figure with Iron Chair» e «Window with Fake<br />
Newspapers», Olaf Nicolai, rivisitando come di consueto<br />
scenari di vita quotidinana, espone «Camera<br />
(After Poussin)», mentre Rossella Biscotti, con il video<br />
«Yellow Film», offre una riflessione sulla ricerca<br />
della memoria storica, attraverso le parole di pazienti,<br />
sottoposti, alla fine degli anni ’80, a cure mediche<br />
con il barbiturico Pentotal.<br />
RAM Radioartemobile<br />
fino al 18 novembre; via Conte Verde 15; tel.<br />
06 44704249; www.radioartemobile.it; Orario:<br />
ma-sa 16.30-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: 3<br />
Mirco Marchelli / Robert Pan<br />
/ Medhat Shafik<br />
La collettiva illustra, con le opere di Marchelli, Pan<br />
e Shafik, tre differenti maniere di appprocciare astrazione<br />
e informale.<br />
Rosso20sette<br />
fino al 19 novembre; via D’Ascanio 27; tel.<br />
06 8193237; www.rosso27.com; Orario: masa<br />
11-13.30/15.30-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 6<br />
Tano D’Amico. Disordini<br />
Matteo Di Castro cura la personale di D’Amico, che<br />
attraversa più di quarant’anni di storia italiana, mescolando<br />
immagini di «disordini» veri e propri (cortei,<br />
occupazioni, scioperi, interventi della polizia),<br />
con quelle che confermano la vocazione del fotografo<br />
a documentare il reale.<br />
s.t. foto libreria galleria<br />
fino al 20 novembre; via degli Ombrellari 25;<br />
tel. 06 64760105; www.stsenzatitolo.it; Orario:<br />
ma-sa 11.30-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: D<br />
Angelo Aligia.<br />
Terra di nessuno<br />
L’artista e artigiano calabrese presenta, con la cura di<br />
Eva Clausen, le sue opere, felici contaminazioni tra<br />
arte, artigianato e arte applicata, tema questo particolarmente<br />
caro alla Sinopia galleria.<br />
Sinopia Galleria<br />
G come Grassino<br />
L’installazione di<br />
Paolo Grassino per<br />
Delloro<br />
«T» è il titolo del lavoro,<br />
a metà tra l’installazione<br />
ambientale e la<br />
scultura, di Paolo Grassino:<br />
T come Torino e T<br />
come Thyssenkrupp.<br />
Alla criminosa tragedia<br />
consumatasi nel dicembre<br />
2007 presso la fabbrica torinese, l’artista ha rivolto la sua<br />
attenzione, realizzando quest’opera in cui tre putrelle in ferro, che<br />
attraversano e alterano lo spazio della galleria, perforano e sospendono<br />
al soffitto tre corpi umani. Nelle sale inferiori è esposto «Respiro»,<br />
muro di casse da rave, feticcio anni Novanta dell’estetica<br />
Techno Underground.<br />
❑ Arianna Antoniutti<br />
Paolo Grassino. T, fino al 30 novembre<br />
Delloro Arte Contemporanea, via del Consolato 10; www.galleriadelloro.it<br />
Orario: ma-sa 16.30-19.30<br />
<strong>Il</strong> vetro nero<br />
Terra-cosmo andata e ritorno<br />
con una necessaria<br />
fermata sulla materia.<br />
Ignazio Mortellaro e Marco<br />
Morici sono le nostre<br />
guide in questo percorso<br />
che vede coinvolti i due artisti,<br />
per la prima volta in<br />
un lavoro a quattro mani,<br />
dopo due anni di collaborazione.<br />
Mortellaro inizia<br />
il viaggio con una visione<br />
della terra dall’alto, lavorando<br />
sulla modifica delle<br />
isocurve delle carte topografiche,<br />
mentre Morici<br />
parte dalla terra, scattando<br />
foto che poi sovrappone<br />
a immagini del campo<br />
stellare. <strong>Il</strong> loro punto di incontro<br />
è costituito dall’elemento<br />
materiale, che<br />
bene si identifica nell’ossidiana,<br />
un vetro vulcanico<br />
di colore nero formatosi<br />
dal rapido raffreddamento<br />
delle lave e riconducibile<br />
alla materia della<br />
crosta celeste, dell’organo<br />
umano e dell’oscuro<br />
territorio cosmico. È la<br />
grande ossidiana nel centro<br />
della Galleria CO2 a<br />
«Al-hajar, Al-aswad», 2010, di Marco<br />
Morici<br />
dialogare con una selezione di lavori dei due artisti e con un’istallazione<br />
concepita e realizzata da entrambi appositamente per lo spazio:<br />
un mostro tridimensionale che nasce dal bestiario astratto di Mortellaro<br />
e dalla poetica misteriosa di Morici.<br />
❑ Flaminia Franco<br />
Marco Morici. Ignazio Mortellaro. «Ossidiana», fino al 26 novembre<br />
Co2, via Piave 66; tel. 06 45471209; www.co2gallery.com<br />
Orario: lu-ve 11-19; sa 16-19<br />
La natura è arte<br />
I quattro cicli della recente produzione di <strong>Il</strong>eana Florescu presentati<br />
al Ponte sono come i rami di un solo amore, quello per le forme spontanee<br />
della natura. La serie fotografica «Lunatiche» fissa i riflessi rapidi<br />
della luce solare sul mare increspato, esaltandone la complessità<br />
tissulare; le «Fotografie» si soffermano sui «disegni» tracciati dal<br />
mare quando si ritira; le «Chine» sono quelle realizzate a mano libera<br />
ad inchiostro in bianco e nero dall’artista; le «Chine fotogeniche»<br />
sono riproduzioni fotografiche delle chine, invertendo i chiari con gli<br />
scuri. <strong>Il</strong>eana Florescu dichiara di seguire la stessa musa che ispirò il<br />
libro del pioniere della ricerca luministica della fotografia e inventore<br />
del negativo Henry Fox Talbot, «The pencil of nature».<br />
❑ Guglielmo Gigliotti<br />
<strong>Il</strong>eana Florescu. Lunatiche, dal 17 novembre al 14 gennaio 2012<br />
Galleria <strong>Il</strong> Ponte Contemporanea, via Giovanni di Castel Bolognese 81,<br />
Orario: ma-sa 12-19<br />
12<br />
Nelle sedi private<br />
Un’opera dal bestiario 2011 di Ignazio<br />
Mortellaro<br />
«Lunatiche III», una delle opere della Florescu in esposizione al<br />
Ponte
13<br />
Nelle sedi private<br />
fino al 19 novembre; via dei Banchi Nuovi<br />
21 b/c; tel. 06 6872869; www.sinopiagalleria.com<br />
5 /***/•••/ mappa: 5<br />
Olivier Roller.<br />
Figure di potere<br />
Peter Benson Miller e Paulo Pérez Mouriz curano la<br />
prima mostra personale in Italia del fotografo francese<br />
Olivier Roller (Strasburgo, 1971). In mostra 12 fo-<br />
Memoria di uno spazio che non c’è<br />
«Threshold», un’opera<br />
di Rachel Whiteread<br />
da Lorcan O’Neill<br />
Tra gli artisti più importanti della sua<br />
generazione, ed esponente di spicco<br />
del gruppo degli Young British Artist,<br />
Rachel Whiteread nel 1993, a<br />
soli 30 anni, è stata anche la prima<br />
donna a vincere il Turner Prize.<br />
A <strong>Roma</strong> la galleria Lorcan O’Neill<br />
presenta gli ultimi lavori di questa<br />
artista che, fin dai suoi esordi a metà<br />
anni Ottanta, utilizza il cemento<br />
per rappresentare il vuoto. Le sue<br />
sculture esplorano l’architettura più<br />
intima degli spazi domestici dando<br />
una forma alla memoria di oggetti di uso comune come tavoli, sedie<br />
e finestre. Ogni suo lavoro nasce dal desiderio di rivelare la fisionomia<br />
nascosta dello spazio che sta sopra, dentro o sotto le grandi e<br />
piccole architetture che ci circondano e che non guardiamo più. Nella<br />
personale romana l’artista espone sei finestre di resina colorata e<br />
opalescente che ci costringono a vederle come oggetti, e non come<br />
strumenti attraverso cui guardare l’esterno. In mostra anche una porta<br />
di resina rossa che, appoggiata alla parete, perde la sua funzione<br />
per diventare la soglia di un luogo inesistente.<br />
❑ Paola Ugolini<br />
Rachel Whiteread, fino al 30 novembre<br />
Galleria Lorcan 0’Neill, via Orti D’Alibert 1/e<br />
Orario: lu-ve 12-20; sa 14-20<br />
<strong>Il</strong> contemporaneo è temporaneo<br />
«Supervietato» di<br />
Flavio Favelli, 2011<br />
Cinque luoghi pubblici<br />
della capitale, caratterizzati<br />
da recuperi<br />
industriali e nuove<br />
stratificazioni architettoniche,ospitano<br />
la seconda edizione<br />
del progetto «Temporaneo», coprodotto da IMF Foundation e Nomas<br />
Foundation. Una rassegna di arte contemporanea che, grazie agli<br />
interventi nel tessuto urbano di giovani artisti provenienti da diversi<br />
paesi, si sofferma su una <strong>Roma</strong> diversa da quella monumentale, una<br />
città in trasformazione, aperta al cambiamento. Petrit Halilaj presenta<br />
all’Auditorium una disorientante installazione sonora, Giorgio Andreotta<br />
Calò indaga il rapporto tra alto e basso attraverso le note di<br />
un violinista tzigano sul Ponte della Musica, Flavio Favelli trasforma<br />
l’Ex Vetreria Sciarra con un mosaico di manifesti di cinema per adulti<br />
degli anni ’70-’90, Hans Schabus crea una nuova combinazione con<br />
gli elementi presenti nel cortile del Rettorato di <strong>Roma</strong> Tre e infine Claire<br />
Fontaine evoca le lotte del Teatro Valle occupato con una scritta al<br />
neon al Teatro India.<br />
❑ Giulia Franchi<br />
Temporaneo, fino al 22 novembre<br />
Sedi varie: www.temporaneoart.org<br />
Ritratti Toscani<br />
Due dei ritratti<br />
del progetto «Razza<br />
Umana/Italia»<br />
di Oliviero Toscani<br />
tografie inedite, raffiguranti effigi di sculture antiche<br />
conservate nei più prestigiosi musei del mondo, quali<br />
il Louvre. Affermano i curatori: «Roller afferra le<br />
statue strappandole all’oscurità e all’oblio. La luce è<br />
l’occhio acuto che risveglia gloria, carisma e passione,<br />
ma anche istinti e tragedie. Un’elaborazione che<br />
riesce a cogliere dimensioni diverse, una cifra che<br />
unisce forza e consenso, autorità e vanità, comando<br />
e consenso».<br />
Spazio Nuovo<br />
Cinquanta fotografie,<br />
scattate in piazze<br />
e strade italiane,<br />
documentano eterogeneità<br />
e antinomie di un popolo in trasformazione, in quello che Oliviero<br />
Toscani definisce «uno studio socio-politico, culturale e antropologico».<br />
<strong>Il</strong> risultato della ricerca, seguendo un uso impersonale della<br />
struttura visiva, è un puzzle di volti che vanno a comporre, secondo<br />
Achille Bonito Oliva: «una galleria infinita di ritratti di varia e anonima<br />
umanità in cui la fotografia non è casuale e istantanea, non è il<br />
risultato di un raddoppiamento elementare, bensì di una messa in posa<br />
che complica e rende ambigua la realtà da cui parte».<br />
❑ A.A.<br />
Oliviero Toscani. RazzaUmana/Italia, fino al 20 novembre<br />
Galleria L’Archimede, via del Vantaggio 23a-25; tel. 06 64012739;<br />
info@larchimede.com<br />
COURTESY GALLERIA LORCAN O’NEILL, ROMA<br />
COURTESY L’ARTISTA E LA GALLERIA SALES, ROMA<br />
Le mostre di <strong>Roma</strong><br />
fino al 7 gennaio 2012; via d’Ascanio, 20; tel.<br />
06 89572855; www.spazionuovo.net<br />
5 /***/•••/ mappa: 6<br />
Serena Porrati<br />
<strong>Il</strong> lavoro della Porrati, dal titolo «Faccio fatica, a volte,<br />
a vivere da anarchico» ha per tema il rapporto tra<br />
l’uomo e l’ambiente naturale.<br />
Spazio senzatitolo<br />
fino al 18 novembre; via Panisperna 100; tel.<br />
06 4741881; www.spaziosenzatitolo.org;<br />
Orario: ma-sa 17-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 12<br />
Armando Fanelli / Lucilla<br />
Ragni<br />
Prosegue, sino all’11 novembre, la mostra «Password»<br />
di Armando Fanelli a cura di Dario Ciferri. <strong>Il</strong><br />
15 novembre la galleria presenta la personale di Lucilla<br />
Ragni «A quello strano spazio tra le cose tornare»<br />
curata da Giorgio Bonomi.<br />
Studio Arte Fuori Centro<br />
dal 15 novembre al 2 dicembre; via Ercole<br />
Bombelli 22; tel. 06 5578101; www.artefuoricentro.it;<br />
Orario: ma-ve 17-20<br />
5 /*/•••/ mappa: FM<br />
Giuliana Caporali,<br />
Ivano Pardi<br />
Giuliana Caporali e Ivano Pardi presentano le proprie<br />
opere ispirate al tema delle «Suggestioni dantesche».<br />
Studio Dr<br />
fino al 8 novembre<br />
Dragan Culic, Josè Pelaez,<br />
Stefanie Vogel / Philippe<br />
Ambrosini<br />
La collettiva che vede esposte le opere di Dragan<br />
Culic, Josè Pelaez e Stefanie Vogel prosegue sino<br />
al 17 novembre. A seguire, dal 19 novembre, la personale<br />
del fotografo Ambrosini dal titolo «A new<br />
view».<br />
Studio Dr<br />
dal 7 novembre al 1 dicembre; via Angelo<br />
Brunetti 43; tel. 06 3612055; www.studiodrarte.com;<br />
Orario: ma-ve 10.30-13.00 /<br />
16.30 -19.30<br />
5 /*/•••/ mappa: 2<br />
Caio Gracco.<br />
Shifter<br />
«Shifter» è la prima parte del progetto «Elaborazioni»:<br />
una serie fotografica in cui la figura umana si<br />
moltiplica fino a produrre un’immagine in continuo<br />
divenire.<br />
Studio Pino Casagrande<br />
fino al 18 novembre; via Degli Ausoni 7/a; tel.<br />
06 4463480; Orario: lu-ve 17-20<br />
5 /*/•••/ mappa: FM<br />
Bruno Ceccobelli / Leonardo<br />
Petrucci / Alessandro Vizzini.<br />
Unconventional twins - doppio<br />
personale #1<br />
Parte con Ceccobelli, Petrucci e Vizzini il progetto<br />
«Unconventional twins - doppio personale» ideato<br />
da Flavia Montecchi, un «dialogo visivo» a due voci<br />
nato per porre in relazione una generazione ormai<br />
consolidata di artisti italiani con più giovani figure di<br />
creatori. <strong>Il</strong> titolo del primo atto espositivo è «Resolve<br />
et Scoagula»: Ceccobelli presenta per la prima<br />
volta in uno spazio espositivo un’installazione di suoni,<br />
luci e maschere in ceramica raku, nate dal calco<br />
del suo stesso volto, mentre nell’ufficio della galleria<br />
sono esposti la grafite su carta e gli spray su vetro<br />
di Vizzini e i lavori in plexi e le stampe traslucide<br />
di Petrucci.<br />
Studio Pino Casagrande<br />
dal 24 novembre al 16 gennaio 2012; via Degli<br />
Ausoni 7/a; tel. 06 4463480; Orario: lu-ve<br />
17-20<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Adrian Tranquilli.<br />
In excelsis<br />
Opere inedite compongono la personale di Tranquilli,<br />
che prosegue nell’esplorazione di simboli e miti<br />
della nostra epoca. Quest’ultimo lavoro è particolarmente<br />
rivolto al sacro e al suo sistema di segni.<br />
Studio Stefania Miscetti<br />
fino al 30 dicembre; via Delle Mantellate 14;<br />
tel. 06 68805880; Orario: lu-ve 16-20<br />
5 /***/•••/ mappa: D<br />
Jordan Wolfson<br />
L’artista newyorkese presenta un video e una serie di<br />
stampe digitali su tela. Nel video sequenze e sovrapposizioni<br />
di immagini e oggetti diventano metafore<br />
di posizioni morali differenti.<br />
T293<br />
fino al 10 novembre; via dei Leutari 32;<br />
www.t293.it<br />
5 /***/•••/ mappa: 9<br />
Maestro Discepolo<br />
La mostra, a cura di Patrizia Quaranta, nasce dall’incontro<br />
tra un maestro, Celestino Ferraresi (ex docente<br />
dell’Accademia di Belle Arti di <strong>Roma</strong>) e i discepoli<br />
Andrea D’Aguanno, Alessio Vaccari, Moreno Pette.<br />
Temple University Gallery<br />
fino al 10 novembre; lungotevere A. da Brescia<br />
15; tel. 06 3202808; Orario: lu-ve 10-19<br />
5 /***/•••/ mappa: B<br />
Astrid Nippoldt.<br />
Patterns of paradise<br />
La Nippoldt ha selezionato un nucleo di opere dalla<br />
personale che il Kunstraum di Monaco di Baviera le<br />
dedicherà nei mesi di ottobre e novembre, personale<br />
nella quale l’artista presenterà il ciclo «Patterns of<br />
Paradise» di cui la mostra romana costituisce un’anteprima.<br />
The Gallery Apart<br />
fino al 19 novembre; via di Monserrato 40;<br />
tel. 06 68809863; www.thegalleryapart.it<br />
5 /***/•••/ mappa: 9
© SEBASTIANO LUCIANO,<br />
COURTESY FONDAZIONE MAXXI<br />
Colti in flagrante<br />
1 2<br />
1. Due ore di Trash. Nella sala ovale di via Crispi,<br />
la coppia di archistar Massimiliano e Doriana<br />
Fuksas si fa vedere spesso e volentieri.<br />
Eccoli questa volta al vernissage della prima<br />
grande personale romana di Dan Colen dal titolo<br />
«Trash», tra i grandi ospiti che affollano<br />
la Gagosian Gallery. Durante le due ore a disposizione<br />
della preview, non un minuto di più.<br />
4 5<br />
4. Serata al curry. In pre-preview, si radunano<br />
donors, collezionisti, artisti e curatori. Serata<br />
speciale al sapore di curry per l’arrivo al MaX-<br />
XI della mostra «Indian Highways», trenta artisti,<br />
sessanta opere, quattro installazioni. Colte<br />
in flagrante, in una pausa del percorso espositivo,<br />
da sinistra, Pepi Marchetti Franchi, Lidia<br />
Berlingieri Leopardi, Paola Ugolini.<br />
Dario Agrimi. Macrolife<br />
<strong>Il</strong> titolo «Macrolife» si deve alla resa pittorica dei<br />
lavori esposti in galleria da Agrimi: opere di grandi<br />
dimensioni dipinte a smalto con tecnica iperrealista,<br />
le cui enormi figure sorprendono, illustrando<br />
attimi di vita quotidiana resa dall’arte più grande<br />
della vita reale.<br />
The Office - contemporary art<br />
dal 4 al 26 novembre; via Ostilia 31; tel. 06<br />
39750964; Orario: lu-ve 10-18.30<br />
5 /***/•••/ mappa: 16<br />
Naoya Takahara.<br />
Smart aleck<br />
Per Takahara creare un’opera significa «chiarire se<br />
stesso tramite l’esperienza della nuova prova». Questo<br />
l’assunto della mostra, curata da Francesco Pezzini<br />
e con un testo di Gabriella Dalesio.<br />
TRAleVOLTE<br />
La <strong>Roma</strong> dell’arte ha il suo giornale<br />
©<br />
Vedere a IL GIORNALE DELL’ARTE<br />
N. 23 OTTOBRE 2010<br />
UMBERTO ALLEMANDI & C.<br />
©<br />
Vedere a IL GIORNALE DELL’ARTE<br />
N. 25 DICEMBRE 2010-GENNAIO 2011<br />
UMBERTO ALLEMANDI & C.<br />
Pablo Echaurren, «Finché morte non ci unisca», 2009. Acrilico su tela, 160 x 240 cm, una delle opere esposte alla mosta antologica alla Fondazione <strong>Roma</strong> Museo dal 18 dicembre 2010 al 12 marzo 2011<br />
<strong>Roma</strong><br />
©<br />
Vedere a<br />
Van Gogh, «Autoritratto», 1887. Amsterdam, Rijksmuseum. Esposizione «Vincent Van Gogh. Campagna senza tempo - Città moderna», <strong>Roma</strong>, Complesso del Vittoriano, 8 ottobre 2010 - 6 febbraio 2011<br />
<strong>Roma</strong><br />
©<br />
Vederea IL<br />
<strong>Roma</strong><br />
GIORNALE DELL’ARTE<br />
TUTTA L’ARTE DA <strong>VED</strong>ERE IN OTTOBRE<br />
N. 21 GIUGNO 2010<br />
UMBERTO ALLEMANDI & C.<br />
TUTTA L’ARTE DA <strong>VED</strong>ERE<br />
<strong>Roma</strong><br />
IN DICEMBRE-GENNAIO<br />
IL GIORNALE DELL’ARTE<br />
N. 17 FEBBRAIO 2010<br />
UMBERTO ALLEMANDI & C.<br />
<strong>Il</strong> ritratto che Andy Warhol fece nel 1973 a Graziella Lonardi, che aveva promosso due memorabili mostre, «Vitalità del Negativo» e «Contemporanea» (1970-1972), ora rievocate nella mostra al Macro «A <strong>Roma</strong> la nostra era avanguardia», fino al 5 aprile<br />
TUTTA L’ARTE DA <strong>VED</strong>ERE IN FEBBRAIO<br />
Laboratorio Saccardi, «La Robba», 2010. Tecnica mista, h 160 x 190 x 400. z2O Galleria Sara Zanin, fino al 25 luglio (fotografia © Valentina Glorioso, per gentile concessione della galleria)<br />
SUPPLEMENTO A «IL GIORNALE DELL’ARTE» N. 304 DICEMBRE 2010<br />
TUTTA L’ARTE DA <strong>VED</strong>ERE IN GIUGNO<br />
SUPPLEMENTO A «IL GIORNALE DELL’ARTE» N. 295 FEBBRAIO 2010<br />
2. <strong>Il</strong> salotto dei collezionisti presenti e futuri. Sono<br />
un appuntamento irrinunciabile le serate fra<br />
appassionati d’arte chez Federica Pecci Ruggeri,<br />
vice presidente dei Giovani Collezionisti, che<br />
apre il suo salotto agli associati, anche potenziali.<br />
Ecco una panoramica dall’ultimo incontro:<br />
da sinistra, Ludovico Pratesi, Pecci Ruggeri, Antonio<br />
Valentino, Federico Montecuccoli, e Rodolfo<br />
Locatelli della National Suisse.<br />
© GIOVANNI MASTROCESARE<br />
5. La visione francese. Dopo aver curiosato nei<br />
giorni della vigilia tra le opere dei colleghi indiani,<br />
accompagnato nel tour dal direttore dell’Accademia<br />
di Francia Eric de Chassey, l’artista Éric<br />
Poitevin si gode il vernissage della sua mostra<br />
«Fotografie» a Villa Medici. In cartellone, durante<br />
la X edizione del Festival Internazionale di Fotografia<br />
di <strong>Roma</strong>.<br />
fino al 2 dicembre; piazza di Porta San Giovanni<br />
10; tel. 06 70491663; www.tralevolte.org<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
K-Narf. Wonderland trip<br />
L’artista franco-australiano Frank Le Petit, alias K-Narf,<br />
espone i propri Fotograffiti, originale fusione di fotografia<br />
tradizionale e tecniche proprie della street art.<br />
Ugo Ferranti<br />
fino al 10 novembre; via de’ Soldati 25/a; tel.<br />
06 68802146; www.galleriaferranti.net;<br />
Orario: ma-sa 11-13/16-20<br />
5 /***/•••/ mappa: 6<br />
Agostino Bonalumi / Sidival<br />
Fila. Dittico. Sull’orlo<br />
dell’infinito<br />
Silvia Pegoraro cura la doppia personale che vede<br />
SUPPLEMENTO A «IL GIORNALE DELL’ARTE» N. 302 OTTOBRE 2010<br />
SUPPLEMENTO A «IL GIORNALE DELL’ARTE» N. 299 GIUGNO 2010<br />
accostati i mondi poetici, intorno ai termini di limite<br />
e di infinito, di Agostino Bonalumi (Vimercate, 1935)<br />
e Sidival Fila (Stato di Paranà, 1962). Oltre trenta opere<br />
evidenziano linee di continuità tra la poetica del<br />
maestro italiano e dell’artista brasiliano, parte dell’Ordine<br />
dei Frati Minori di San Francesco d’Assisi,<br />
che solo nel 2006 ha ripreso a dipingere (dopo aver<br />
rinunciato all’attività artistica per circa diciotto anni).<br />
In catalogo apparati a cura di Alessia Ciccarelli, Francesco<br />
M. Becchetti, Rocco Polidoro e testi di Agostino<br />
Bonalumi e Sidival Fila.<br />
Ulisse Gallery Contemporary Art<br />
fino al 8 gennaio 2012; via dei Due Macelli<br />
82; tel. 06 69380569; www.casadarteulisse.com<br />
5 /***/•••/ mappa: 3<br />
Jean-Jacques du Plessis<br />
<strong>Il</strong> giovane artista francese (Cape Town, 1984) incolla<br />
sulla tela frammenti di tele precedentemente dipin-<br />
a cura di Roberta Petronio<br />
3<br />
3. <strong>Il</strong> tesoro nascosto di Lim. La Galleria nazionale<br />
d’arte moderna ha celebrato la VII edizione<br />
della Giornata del Contemporaneo presentando<br />
il «Tesoro nascosto» di H.H. Lim,<br />
installazione che offre più spunti di riflessione,<br />
oltre a una panchina molto utile per ammirare<br />
i tesori della collezione permanente.<br />
Seduti, da sinistra, la curatrice Angelandreina<br />
Rorro, H.H. Lim e Jannis Kounellis.<br />
6<br />
6. Eroi del quotidiano. Tutti insieme appassionatamente<br />
al debutto di «Characters»,<br />
mostra firmata a quattro mani da Angelo Bellobono<br />
e Valentina Vannicola, ospitata dalla<br />
galleria Wunderkammern. Galleristi, artisti,<br />
istituzioni, si stringono in un unico scatto.<br />
Da destra: Gianluca Santilli, Vannicola, Paolo<br />
Le Grazie, Simona Antonacci, Bellobono,<br />
Virginia Marchione.<br />
te, realizzando composizioni a metà tra il collage e<br />
l’arazzo.<br />
Valentina Bonomo <strong>Roma</strong><br />
fino al 20 novembre; via del Portico d’Ottavia<br />
13; tel. 06 6832766; www.galleriabonomo.com;<br />
Orario: ma-ve 11-13/ 15-19<br />
5 /***/•••/ mappa: 14<br />
Alessio Fralleone.<br />
Segni reversibili<br />
Nell’ambito del progetto «Myra/on trasformazioni.<br />
Omaggio a Gore Vidal», un ciclo di mostre dedicate<br />
all’opera «Myra Breckinridge» del 1968, la prima<br />
esposizione, curata da Chiara Pirozzi, è quella del<br />
giovane artista romano Fralleone. Scrive la curatrice:<br />
«l’artista sarà protagonista di una performancehappening<br />
di tre giorni (26, con inizio alle ore 19, 27<br />
e 28 ottobre), durante i quali vivrà e lavorerà in galleria».<br />
<strong>Il</strong> pubblico potrà liberamente intervenire sul-<br />
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© MARCO MINNA<br />
le opere in quei giorni, e successivamente, il pittore<br />
apporterà tagli, scritte e inserirà collage. <strong>Il</strong> processo<br />
esecutivo sarà documentato con foto e video e, una<br />
volta ultimate, le opere saranno esposte negli spazi<br />
della galleria nella serata della vernice il 29 ottobre.<br />
I prossimi appuntamenti espositivi saranno con<br />
Bluelab, «Boltzmann mirror» a cura di Daniela Voso;<br />
Andrew Rutt, «Beautiful Days, Terrible Times» a<br />
cura di Sguardo Contemporaneo, e Silvia Faieta e<br />
Natascia Raffio, «Myra il tuo pop» a cura di Togaci.<br />
Whitecubealpigneto<br />
fino al 21 dicembre; via Braccio da Montone,<br />
93; tel. 334 29 06 204; www.whitecubealpignetosplinder.com;<br />
Orario: ma-ve 18-20.30<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
Angelo Bellobono. Valentina<br />
Vannicola. Characters<br />
«Characters», ossia Protagonisti, la doppia personale<br />
di Valentina Vannicola e Angelo Bellobono, a<br />
cura di Wunderkammern, con testi di Benedetta Cestelli<br />
Guidi per Vannicola e Simona Antonacci per<br />
Bellobono, analizza il ruolo, continuamente mutevole<br />
e frammentato di persone e personalità che attraversano<br />
lo scenario, quando della Storia quando delle<br />
storie. Valentina Vannicola, fotografa, presenta favole<br />
classiche reinterpretate in una chiave contemporanea.<br />
I protagonisti sono persone comuni che,<br />
per il tempo della messa in scena, diventano personaggi<br />
di grandi classici della letteratura europea. La<br />
serie di ritratti dipinti da Angelo Bellobono vede protagonisti<br />
tanto gli interpreti celebri del mondo intellettuale<br />
e politico, quanto persone dall’identità nomade<br />
e in continua definizione, come i migranti africani<br />
e asiatici con cui l’artista collabora nei suoi interventi.<br />
Bellobono eseguirà anche una performance,<br />
dove protagonista sarà il ghiaccio inteso come<br />
archivio di identità.<br />
Wunderkammern<br />
fino al 12 novembre<br />
Prefigure. Tomaso Binga<br />
e Guglielmo Achille Cavellini<br />
Una data accomuna i percorsi dei due artisti in mostra<br />
da Wunderkammern: il 1971, anno in cui Bianca<br />
Menna assume il nome maschile di Tomaso Binga,<br />
e Cavellini dà il via alla costruzione della propria<br />
Autostoricizzazione. In esposizione, con la presentazione<br />
di Lorenzo Mango, le opere più significative<br />
degli anni ’70: per Binga l’«Alfabetiere murale» del<br />
1976, mai esposto prima, il «Dattilocodice» e l’installazione<br />
«Mater-Litanie Lauretane» del 1976,<br />
mentre, di Cavellini, sono visibili i «Carboni» e le<br />
«Gabbie», contenenti sue opere distrutte.<br />
Wunderkammern<br />
dal 19 novembre al 14 gennaio 2012; via Gabrio<br />
Serbelloni 124; tel. 06 86903806;<br />
www.wunderkammern.net<br />
5 /***/•••/ mappa: 12<br />
Annu Palakunnathu Matthew.<br />
Re-Generations<br />
Per la sua prima personale italiana, l’artista angloindiana<br />
Annu Palakunnathu Matthew (Inghilterra,<br />
1964) espone sette opere, di cui sei appartengono<br />
alla serie «Re-Generation», e una alla serie «The Vir-<br />
IL GIORNALE DELL’ARTE<br />
14<br />
Nelle sedi private<br />
tual Immigrant». Con un allestimento specificatamente<br />
pensato e realizzato dalla curatrice Maria Teresa<br />
Capacchione, la mostra presenta il lavoro fotografico<br />
dell’artista, che riflette sui rapporti sociali derivanti<br />
dalla sovrapposizione e dall’intreccio di storie<br />
e culture diverse.<br />
z2o Galleria l Sara Zanin<br />
fino al 26 novembre; via dei Querceti 6; tel.<br />
06 70452261; www.z2ogalleria.it; Orario: luve<br />
14.30-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: H<br />
Digital life 2<br />
<strong>Roma</strong> Europa Festival presenta l’esposizione che affianca,<br />
alle arti visive, un ciclo di incontri sul rapporto<br />
tra arte, creatività e nuove tecnologie ed esibizioni<br />
live.<br />
Ex Gil<br />
fino al 11 dicembre; largo Ascianghi 5<br />
5 /***/•••/ mappa: G<br />
Günter Grass<br />
Noto come scrittore, ma attivo anche come pittore,<br />
grafico e artista plastico, del tedesco Günter Grass<br />
sono esposte oltre cento opere tra sculture e cicli di<br />
disegni e acquerelli, in alcuni casi parte integrante<br />
dei suoi scritti. «Guardate dice il disegno, di quante<br />
poche parole ho bisogno: ascoltate, dice la poesia,<br />
cosa c’è tra le righe», questo afferma Grass, sottolineando<br />
l’integrazione tra arte e scrittura, che giunge<br />
sino alla creazione di un nuovo genere, l’Aquadichte<br />
(Aquarell: acquerello, Gedichte: poesia).<br />
Art Forum Würth<br />
fino al 7 gennaio 2012; Capena, viale della<br />
Buona Fortuna 2; tel. 06 90103800; www.artforumwuerth.it;<br />
Orario: lu-sa 10-17<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
MariaCarlaCarlaCarlaMaria<br />
La prima esposizione della galleria propone le opere<br />
di Maria Carla Mancinelli, Carla Sacco e Carla<br />
Dappio.<br />
Margini e Segni<br />
fino al 15 novembre; Bracciano, via del Pescino<br />
59; tel. 06 99920999<br />
5 /***/•••/ mappa: FM<br />
PhotoReload (Naked City)<br />
Italo Bergantini e Alessandro Trabucco presentano i<br />
lavori fotografici di Filippo Centenari, Carlo D’Orta,<br />
Massimiliano Foscati, e un video di Devis Venturelli.<br />
Romberg arte contemporanea<br />
fino al 20 novembre<br />
Tamburo di latta<br />
Le opere di Antonio Cervasio, Fernando Zucchi, Guido<br />
Pecci, Nicola Vinci e Vincenzo Marsiglia si collegano,<br />
per il loro riferimento problematico al tema<br />
dell’infanzia, al libro di Günter Grass del 1959 «<strong>Il</strong><br />
tamburo di latta».<br />
Romberg arte contemporanea<br />
fino al 20 novembre; Latina, viale Le Corbusier<br />
- Torre Baccari; tel. 0773 604788;<br />
www.romberg.it; Orario: ma-sa 14-19.30<br />
5 /***/•••/ mappa: FM