Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 42.pdf - Bibliotheca ...
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fi M A L dell'occupazione, e della regnante regina Vittoria e sua discendenza. JVel 1802 il re d'Inghilterra di- cliiarò porto franco l' isola di Mal- ta. Pel trattalo di Amiens fir sti- pulato nel 1802 a* 25 marzo, che Malta saiel)be restituita a' cavalieri, ciò che mai vollero effettuare gli inglesi a fronte delle rimostranze e proteste dell'orcline , locchè diede motivo alla continuazione della guer- ra tra la Francia e l'Inghilterra. Sul trattato d'Amiens va letto l'o- puscolo intitolato : Ossen'azìoni sopra la nuova riforma fatta nel governo dell'ordine gerosolimitano in favore dèi maltesi e loro commer- cio nel trattato definitivo, 1802. In fine il trattato di Parigi del 181 4 assicurò agl'inglesi il posses- so di questa isola, acquisto per essi sommamente importante , sotto i l'apporti politici e commerciali. Il governo inglese vi tiene un rappre- sentante col titolo di governatore pel civile e militare, ed una con- siderabile guarnigione; ma è falso, come scrissero alcuni, che i maltesi conservalo abbiano quasi tutti i loro antichi diritti ed usi, e fra gli altri quello di eleggere i propri magi- strati. II governo politico della cit- tà Notabile, il consiglio popolare ed i magistrati municipali, i quali fino al declinare dello scorso secolo ed ai primordi del corrente conserva- rono una larva dell'antica esisten- za politica della nazione maltese, per atti legislativi non esistono piii. GÌ' inglesi vi hanno talmente moltiplicate le opere di difesa, che può dirsi Malta una delle fortezze più formidabili, tenendovi spesso anco- rate le proprie flotte. Più volte Malta fu afflilfa dalla peste, come negh anni iSip, 1092, i5gS 1623, i655, 1675, come nel i8i3, , MAL oltre il terremoto del i65g che recò molti danni, massime nella Valletta. Per la cessazione della peste del i5gi per voto dell'uni- versità di Malta fu eretta la chiesa di s. Kocco, con confraternita ad onore del santo, e per la sua fe- sta venne istituita la corsa dei pa- lii. Nel più volte citato artieolo riportammo i diversi abbellimenti e fortificazioni fatte a Malta dai gran maestri, gli edifizi da loro eretti, e molti degli autori che de- scrissero l'isola, massime alle pag. 287, 247, 268, 821 e 822. Il maltese prelato e commendatore dell'ordine gerosolimitano Onorato Bres delegato apostolico del Lazio e delle provincie di Marittima e Campagna nel 1816 stampò in Roma la sua opera intitolata: Mal- ta illustrata. Lodata per critica e grande erudizione con cui descrisse l'origine di Malta, le sue relazioni cogli antichi popoli, il suo com- mercio, navigazione, industria, arti, monumenti , forma di governo e quanto riguarda la religione. Vi aggiunse le incisioni della topogra- fia di Malta, Gozo e Cornino; del- l' iscrizione fenicio-greca colle ver- sioni di Barthelemy , Swintho , Bayer e Fabricy ; della Tessera ospitale greca del regio museo di Na- poli, e le sue diecinove medaglie antiche. La popolazione di Malta secondo il Bosio ammontò a 60,000 nell'epoca cioè della cessione del- l'isola all'ordine gerosolimitano, benché non fosse nel suo florido stato per le turbolenze de' tempi ; ma ora è di molto aumentata, e si deve ritenere che tal pregio an- ticamenle godesse nella stessa gui- sa, dappoiché quando fu colonia dei fenicii e de' greci era perfettamen- te indipendente, e perciò libera;
MAL e quando era municfpio romano godeva molti privilegi; il vasto commercio poi ciie faceva la rendeva doviziosa, ed in qualunque sua parte era abitata, laonde la di lei popolazione negli antichi tempi almeno non dovette essere inferiore alla presente. Al presente la residenza del ma- gistero del sacro militare ordine gcrosolimilano è in Roma, e progres- sivo n'è l'incremento. Qui registreremo le principali cose avvenute Dell'ordine, dopo la slampa dell'ar- ticolo Gerosolimitano ordine, seb- bene sembri estraneo all' odierna condizione di Malta; ma siccome a quell'articolo citammo questo, co- sì potrà servire di addizione alle notizie dell'ordine che signoreggiò quest'isola. Avendo esposto il balio Candida che per le gravi infeimi- tà ond'era travagliato non poteva più solo dedicarsi ai molteplici af- fari dell'ordine gerosolimitano, dì cui quale luogotenente siedeva a capo, il Papa Gregorio XVI con breve del 20 dicembre i844 nominò un consiglio composto dal balio fr. Alessandro Borgia, com- ujcndatore fr. Tommaso d'Aquino, commendatore fr. Angelo Ghislieri, e commendatore fr. Filippo Filip- pi (dal Papa regnante fatto suo cavallerizzo maggiore ) , affinchè d'aiuto gli servissero, e con voto deliberativo e consultivo provve- dessero agli affari dell'ordine. Es- sendo in seguito chiaramente osservato essere necessario d'aumentare il numero degli individui com» ponenti il detto consiglio, con rescritto pontificio del 20 maggio 1845 vennero chiamati a far par- te di quello il commendatore fr. Lodovico Ciccolini ed il conimen- datore fr. Giuseppe Ferretti. iVel MAL 75 numero 56 del Diario di Roma 1845 si riporta la morte seguita a* IO luglio del balio fr. Carlo Candida luogotenente del magiste- ro, d'anni 82; che il di lui cada- vere fu con pompa funebre (cioè con quella che si usa con gli am- basciatori) trasportato nella sera seguente nella chiesa di s. Francesco d' Asisi (ove fu ricevuto da tutto il corpo dell'ordine) presso r ospizio gerosolimitano a Ponte Sisto, già disposta . con lugubre apparato, ed ivi esposto sopra ma- gnifico letto (eguale a quello dei cardinali, con la testa rivolta alTal- tare in segno del diritto che gode l'ordine sulla chiesa ), e che nella mattina del 12 vennero celebrale le solenni esequie coll'assistenza dei dignitari, commendatori e cavalie- ri dell'ordine, che gli tributarono lagrime di riconoscenza e contras- segni del più vivo dolore, ivi facen- dosi il più giusto elogio a quelle sin- golari benemerenze del defunto ver- so l'ordine, che enumerammo al- l'articolo Gerosolimitano , per le belle doti di cui era fornito, per le fatiche che sopportò pel rista- bilimento , vantaggi e splendore dell'ordine, per aver sostenuto la luogotenenza col massimo zelo per lo spazio di undici anni, nel de- corso de'quali mercè l'alta protezione del Papa Gregorio XVI, dell'impera- tore d'Austria e di vari sovrani d'Ita- lia ristabilì l'ordine nel regjio lom- bardo-veneto , di qua e di là dai Faro, Piemonte, Parma, Piacenza, Modena e Lucca, e quasi nell'in- tiera penisola. Fu tumulato nella detta chiesa dalla parte del vangelo, ove si è eretto un marmoreo monumento scolpito dal cav. La- boreur, ove si vede il ritratto del defunto in medaglia , di mezzo
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dell'occupazione, e della regnante<br />
regina Vittoria e sua <strong>di</strong>scendenza.<br />
JVel 1802 il re d'Inghilterra <strong>di</strong>-<br />
cliiarò porto franco l' isola <strong>di</strong> Mal-<br />
ta. Pel trattalo <strong>di</strong> Amiens fir sti-<br />
pulato nel 1802 a* 25 marzo, che<br />
Malta saiel)be restituita a' cavalieri,<br />
ciò che mai vollero effettuare gli<br />
inglesi a fronte delle rimostranze e<br />
proteste dell'orcline , locchè <strong>di</strong>ede<br />
motivo alla continuazione della guer-<br />
ra tra la Francia e l'Inghilterra.<br />
Sul trattato d'Amiens va letto l'o-<br />
puscolo intitolato : Ossen'azìoni sopra<br />
la nuova riforma fatta nel governo<br />
dell'or<strong>di</strong>ne gerosolimitano in<br />
favore dèi maltesi e loro commer-<br />
cio nel trattato definitivo, 1802.<br />
In fine il trattato <strong>di</strong> Parigi del<br />
181 4 assicurò agl'inglesi il posses-<br />
so <strong>di</strong> questa isola, acquisto per essi<br />
sommamente importante , sotto i<br />
l'apporti politici e commerciali. Il<br />
governo inglese vi tiene un rappre-<br />
sentante col titolo <strong>di</strong> governatore<br />
pel civile e militare, ed una con-<br />
siderabile guarnigione; ma è falso,<br />
come scrissero alcuni, che i maltesi<br />
conservalo abbiano quasi tutti i loro<br />
antichi <strong>di</strong>ritti ed usi, e fra gli altri<br />
quello <strong>di</strong> eleggere i propri magi-<br />
strati. II governo politico della cit-<br />
tà Notabile, il consiglio popolare ed<br />
i magistrati municipali, i quali fino<br />
al declinare dello scorso secolo ed<br />
ai primor<strong>di</strong> del corrente conserva-<br />
rono una larva dell'antica esisten-<br />
za politica della nazione maltese,<br />
per atti legislativi non esistono piii.<br />
GÌ' inglesi vi hanno talmente moltiplicate<br />
le opere <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa, che può<br />
<strong>di</strong>rsi Malta una delle fortezze più<br />
formidabili, tenendovi spesso anco-<br />
rate le proprie flotte. Più volte<br />
Malta fu afflilfa dalla peste, come<br />
negh anni iSip, 1092, i5gS<br />
1623, i655, 1675, come nel i8i3,<br />
,<br />
MAL<br />
oltre il terremoto del i65g che<br />
recò molti danni, massime nella<br />
Valletta. Per la cessazione della<br />
peste del i5gi per voto dell'uni-<br />
versità <strong>di</strong> Malta fu eretta la chiesa<br />
<strong>di</strong> s. Kocco, con confraternita ad<br />
onore del santo, e per la sua fe-<br />
sta venne istituita la corsa dei pa-<br />
lii. Nel più volte citato artieolo<br />
riportammo i <strong>di</strong>versi abbellimenti<br />
e fortificazioni fatte a Malta dai<br />
gran maestri, gli e<strong>di</strong>fizi da loro<br />
eretti, e molti degli autori che de-<br />
scrissero l'isola, massime alle pag.<br />
287, 247, 268, 821 e 822. Il<br />
maltese prelato e commendatore<br />
dell'or<strong>di</strong>ne gerosolimitano Onorato<br />
Bres delegato apostolico del Lazio<br />
e delle provincie <strong>di</strong> Marittima e<br />
Campagna nel 1816 stampò in<br />
Roma la sua opera intitolata: Mal-<br />
ta illustrata. Lodata per critica e<br />
grande eru<strong>di</strong>zione con cui descrisse<br />
l'origine <strong>di</strong> Malta, le sue relazioni<br />
cogli antichi popoli, il suo com-<br />
mercio, navigazione, industria, arti,<br />
monumenti , forma <strong>di</strong> governo e<br />
quanto riguarda la religione. Vi<br />
aggiunse le incisioni della topogra-<br />
fia <strong>di</strong> Malta, Gozo e Cornino; del-<br />
l' iscrizione fenicio-greca colle ver-<br />
sioni <strong>di</strong> Barthelemy , Swintho ,<br />
Bayer e Fabricy ; della Tessera ospitale<br />
greca del regio museo <strong>di</strong> Na-<br />
poli, e le sue <strong>di</strong>ecinove medaglie<br />
antiche. La popolazione <strong>di</strong> Malta<br />
secondo il Bosio ammontò a 60,000<br />
nell'epoca cioè della cessione del-<br />
l'isola all'or<strong>di</strong>ne gerosolimitano,<br />
benché non fosse nel suo florido<br />
stato per le turbolenze de' tempi ;<br />
ma ora è <strong>di</strong> molto aumentata, e<br />
si deve ritenere che tal pregio an-<br />
ticamenle godesse nella stessa gui-<br />
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fenicii e de' greci era perfettamen-<br />
te in<strong>di</strong>pendente, e perciò libera;