Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 42.pdf - Bibliotheca ...
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68 MAL<br />
presente fivella maltese non pochi<br />
ava uri della fenicia. Sembra più<br />
verosimile il sentimento de' secon-<br />
<strong>di</strong>, a parere <strong>di</strong> classici autori che<br />
hanno esaminato la questione. Si<br />
può quin<strong>di</strong> asserire con certezza<br />
che il presente linguaggio maltese<br />
sia un avanzo deiranlico fenicio,<br />
mischiato bensì per le vicende dei<br />
tempi con voci barbare^ e che mol-<br />
te voci maltesi rassomigliano alle<br />
fenicie, alle caldee , all'ebree , alle<br />
siriache ed alle puniche, tutti <strong>di</strong>aletti<br />
della stessa madre lingua. Ma<br />
tuttavia non si può negare che vi<br />
sieno neir o<strong>di</strong>erno linguaggio mal-<br />
tese molte voci arabe , e perciò il<br />
eh. ab. Vassallo maltese sostiene,<br />
che la presente Ungua maltese sa<br />
<strong>di</strong> arabismo , e non però si può<br />
conchiudere che sia perfettamente<br />
araba, e che non conservi un avanzo<br />
ragguardevole della lingua<br />
fenicia, come fu riconosciuto da pa-<br />
recchi autori; quin<strong>di</strong> per questo riflesso<br />
la lingua maltese si rende un<br />
monumento prezioso <strong>di</strong> veneranda<br />
antichità. Per apprendersi la lingua<br />
maltese^ bisogna adoperare la<br />
grammatica e il <strong>di</strong>zionario maltese<br />
del lodato Vassallo, stampati in Roma<br />
dal Fulgoni. Fino dal tempo<br />
della conquista de'normanni, nelle<br />
corti e nei tribunali non si scri-<br />
ve e non si parla che l'italiano ed<br />
il latino, ed è ormai, il ripeliamo,<br />
reso familiare l'italiano nella città.<br />
Verso l'anno 822 avanti la no-<br />
stra era, i greci tolsero quest'isole<br />
ai fenicii, e formarono <strong>di</strong> esse due<br />
repubbliche sul sistema dei gover-<br />
ni della Grecia. Verso quest'epoca<br />
il re Batto accolse in Malta la re-<br />
gina Didone, e poscia la sua sorella<br />
Anna. I calcidesi d'Eubea guidati<br />
da Teocle, dedussero in Malta una<br />
colonia jonia innanzi <strong>di</strong> passare a<br />
,<br />
MAL<br />
fabbricar Nasso e le altre città gre-<br />
che <strong>di</strong> Sicilia. I nuovi abitatori si<br />
stabilirono nelle parti me<strong>di</strong>terranee,<br />
rimanendo gli antichi lungo il li-r<br />
toralcj sebbene poi insieme si con-<br />
fondessero. Ebbe allora Malta, co-<br />
stituita in repubblica, un in<strong>di</strong>pen-<br />
dente senato, i propri magistrati<br />
ed i popolari comizi, come si rile-<br />
va dalla Tessera ospitale accordata<br />
a Demetrio figliuolo <strong>di</strong> Diodato<br />
siracusano. La legislazione <strong>di</strong> Ca-<br />
ronda vi fu in vigore; ma sotto il<br />
primo Gelone tiranno <strong>di</strong> Siracusa,<br />
Malta cangiò reggimento e <strong>di</strong>ven-<br />
ne colonia dorica, ed a quella po-<br />
tente città fu assoggettata. Di greca<br />
costruzione si trovano in Malta<br />
parecchi e<strong>di</strong>fizi, vasi campani volgarmente<br />
detti etruschi, ed ampie<br />
catacombe sotterraneamente costrui-<br />
te in foggia <strong>di</strong> laberinto ad uso dei<br />
sepolcri. 1 punici cartaginesi conquistatori<br />
invasero verso l'anno 620<br />
Malta colle loro armi, e la sotto-<br />
posero al loro duro servaggio, to-<br />
gliendole ogni idea <strong>di</strong> libero go-<br />
verno. Attilio Regolo console romano<br />
nella prima guerra punica,<br />
saccheggiò quest'isola circa l'anno<br />
264. Quin<strong>di</strong> all' apparire del con-<br />
sole romano Tito Sempronio pro-<br />
veniente da Lilibeo , i maltesi si<br />
<strong>di</strong>chiararono in favore <strong>di</strong> Roma<br />
durante la seconda guerra, e consegnarono<br />
prigione il comandante<br />
cartaginese Amilcare figlio <strong>di</strong> Gi-<br />
scone, con duemila soldati <strong>di</strong> pre-<br />
si<strong>di</strong>o, i quali furono venduti all'in-<br />
canto nel ritorno in Sicilia. Vi approdò<br />
poi la flotta <strong>di</strong> Massinissa re<br />
<strong>di</strong> Numi<strong>di</strong>a , che la fece saccheggiare.<br />
Nell'anno 24 f avanti Gesù<br />
Cristo, i cartaginesi cederono le iso-<br />
le alla repubblica romana , negli<br />
articoli <strong>di</strong> pace stabiliti col console<br />
Luttazio. Tuttavolta jieli'anao 218