Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 42.pdf - Bibliotheca ...

Ypres, divenendo poi primate dei
Paesi- Bassi. 11 primo arcivescovo
di Malines fu il celebre Antonio
Pei'ienot Granvela, nominato nel
i56o, che nel i56i creò cardina-
le Pio IV, chiesa the abdicò nel
i582. Suo successore fu Giovanni
Hauchin, le cui dolci ed affabili «ua-
niere lo resero caro a tutta l'arci-
diocesi ; soffrì pazientemente ogni
violenza usala contro di lui dai nemici
della religione cattolica, dopo
che i Paesi Eassi si ribellarono a
Filippo li, né trascurò inai i dòveli
di un buon pastore, morendo
nel 1589. Gli successe il cardinal
Guglielmo Alano o Alain, uomo
di raro merito e di ardentissimo
zelo per la religione, che Sisto V
tenne presso di se in lioma per
giovarsi de' suoi consigli, e moiì
nel i594- Era slato designato per
terzo arcivescovo di Malines Levino
Torrentius Van der Beken di Gand
arcidiacono del Brabaiile, vicario
generule del vescovo principe di
Liegi, secondo vescovo di Anversa,
nella cui cattedrale è sepolto , es-
sendo morto a Brusselles a' 25 a-
prile iSga. Egli fondò il collegio
de'gesuiti presso Lovanio, e sosten-
ne l'uflizio di ambasciatore pel ve-
scovo di Liegi, siccome chiaro pei
suoi meriti. Tra i di lui successori
nomineremo, Mattia Van den Hove,
consagrato nel iSqG, prelato di-
stinto pei suoi lunji, per la sua li-
beralità e per aver ristabilitala
disciplina ecclesiastica e regolare,
terminando di vivere nel màggio
1620. Giacomo Boonen, encomiato
per le sue virtù e per la carità
verso ipoveri, che morì nel i655.
Alfonso di Berghes, dell' illustre fa-
miglia de' duchi di Brabante, con-
sagralo nel 1671, nulla trascurò
per adempiere ai doveri del suo
MAL 5S
ministero, prendendo ad esempio
lo zelo de' primi apostoli della fe-
de, e morì nel 1689. All'arcive-
scovo Lamberto Guglielmo scrisse
Clemente XI nel lyoS, lodandolo
per lo zelo che mostrava contro il
giansenismo; quindi nel 1707 or-
dinò air arcivescovo ed ai suffragane,
che sotto gravi pene ordi-
nassero ai superiori ecclesiastici se-
colari e regolari di non riceven*
ne' luoghi sacri ed immuni per lo
spazio di un anno i soldati diser-
tori ed i rei di qualunque delitto;
ingiuiizione che prorogò poi ad un
altro anno, ciò che rinnovò ancora.
Al medesimo arcivescovo Clemente
XI nel 1708 diresse le sue lodi, e
con apostolica fermezza lo difese
contro il consiglio del Brabante, il
quale avea con pubblico editto preso
a proteggere il sacerdote Wand-
Nesse giansenista refrattario, che dal
prelato era slato scomunicalo, e dal
Papa dichiaralo incorso nelle censure
ecclesiastiche, annullaìido quan-
to erasi operato dal consiglio con-
tro r autorità dell'arcivescovo.
Clemente XI nel 17 16 fece ar-
civescovo di Malines Tommaso Fi-
lippo d'Alsazia, de' conti di Bous-
su principi di Chiaiay, che nel i 7 19
creò cardinale; governò l' arcidio-
cesi con vero zelo ed esemplare pie-
tà, e morì nel i'j5(). Maria Tere-
sa imperatrice regina nominò successore
Giovanni Enrico Franckem-
berg, e Clemente XIII lo preconizzò
nel concistoro de' 28 maggio
1759: governò con gran pruden-
za, affabilità e disinteresse, onde si
cattivò l'ammirazione de' suoi dio-
cesani, per cui Pio VI nel 1778
lo creò cardinale. Nel Ball, de
Prop. fiele, t. IV, pag. 267,
si ri-
porta la risposta che Pio VI ai
i3 lugho 1782 diresse al cardi-