Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 42.pdf - Bibliotheca ...

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che i vescovi di Liegi la possecles
seio in seguilo , e che fosse loro
confermalo un tal possesso nel 910
da Cario ìli il Seni plica. Ebhe so-
vrani particolari sino al 1 336 in
cui si mise in libertà, e dopo aver
appartenuto a diversi altri principi,
passò nella casa di Borgogna nel
1462 pel matrimonio di Marghe-
rita di Brabanle con Filippo l'Ar-
dilo ; ma Filippo il Buono la di-
vise dai suoi altri dominii, per far-
lìe una delle XVII provincia dei
Paesi-Bassi. Malines non era nel
secolo IX che una riunione di capanne
e di casolari, presso cui esisteva
un monastero ove s. Romoldo
o Romboldo solhì il martirio,
e che fu dotato in seguito da Not-
ger vescovo di Liegi. Dopo essere
stata distrutta dai ' normanni nel-
V 884, questa città fu rifabbricata
neir 897 e cinta di bastioni nel
930. Soffrì molli incendi , il più
terribile de* quali occasionato dalla
folgore che cadde sopra un ma-
gazzino di polvere, fu quello del
1546, per cui provò perdite gra-
vissime, e rimasero morte o ferite
più di 800 persone. Fu anche, dan-
neggiata per gli straripamenti della
Dyle, e molto più per la peste ad
epoche diversa e principalmente ne-
gli anni 1182, i3i5, i4oo, i438,
1578, 1598. Gli spagnuoli la saccheggiarono
nel 1572, onde punir-
la del suo attaccamento al princi-
pe d' Grange, e lo fu anche nel
1578 dalle truppe dello stesso prin-
cipe, e nel i58o dai colonnelli inglesi
Norris ed Oliviero Tympel.
Dopo essere «tata abbandonata dai
francesi, si arrese a Marlborough
n^l 1706; i francesi la ripresero
nel 1746, e la resero all' Austria
nei 1748, in conseguenza del trat-
tato di Aquisgrana. Ripresa nuo-
MAL
\nmonle dai francesi nel 1792, la
perdettero nel 1793, e vi rientrarono
nel 1794- H governo frafjce-
se fece distri»ggcre le forliiicnzioni
nel 1804 e divenne sotto l'impe-
ro il capoluogo di ini circondario
r\A dipartimento disile Due^ethes.
]N'(*l iSi4 fece p.ute del ,iegno dei
Paesi-Bassi, e Hnahnente nel i83[
fu compresa nel nuovo regno del
Belgio.
Il vangelo fu predicalo a Mali-
nes da s. Ronioldo, che associossi
alle fatiche apostoliche s. AYillibror-
do, e fu consagrato vescovo regio-
nario, cioè senza sede stabile. Egli
era anglo sassone, non scozzese, ed
ni più allevato iti qualche mona-
stero Ira gli scozzesi d' Irlanda, per
cui alcuni lo credettero vescovo di
Dublino. Fondò in Malines un mo-
nastero , che divenne in seguito
una collegiata sotto la sua invoca-
zione, perchè vi fu deposto il suo
corpo dopo il martirio dal conte
Adone , onde Malines lo ritiene
come patrono ed apostolo. Tale
chiesa restò dipendente all'arcive-
scovato di C>ambray sino al 15^9,
benché Malines appartenesse alla
diocesi di Liegi. Ad istanza di Fi-
lippo li re di Spagna, sovrano delle
F'iaiidre, il Pontefice Paolo IV colla
bolla Super Universas orìns Ec-
clesins, de' 10 maggio 1659, Bull.
Rom. t. IV, par. I, p. 359, eresse
la chiesa di Malines in metropoli-
tana, e per diocesi assegnò diecisetto
terre, con un territorio lungo ses-
santatre miglia, e trenta largo, e
per mensa annui ducati d'oro cinquemila
dalle decime, e tremila da
somministrarsi dai re di Spagna
ai quali concesse la nomina del-
l'arcivescovo. Per suffraganei sta-
bilì i vescovati di Ruremonda, Bois-
le-Duc, Anversa, Bruges, Gand, ed
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