Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 42.pdf - Bibliotheca ...

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MAR
cello prete cardinale del titolo di
s. Stefano al Monte Celio, fiorì nel
pontificato di s. Gelasio 1 del 49^«
MARCELLO, Cardinale. Marcello
nel I 179 o I i8o fu da A-
lessandro 111 cieato cardinale dia-
cono di s. Giorgio in Velabio ,
quindi spedito legato apostolico a
Guglielmo re di Sicilia, insieme col
cardinal Pietro di s. Maria in Aquiro,
per ringraziarlo del denaro
che trasmesso avea a Roma in sus-
sidio della santa Sede. Compila lodevolmente
la sua legazione , finì
di vivere in Roma nel ponlifìcato
di Alessandro IH.
MARCHESE, Marchio. Titolo di
signoria. Marchesa o Marchesana,
Mnrchionissa^ moglie di marchese o
signora di marchesato. Marchesato,
Marchionis dilio , stato e dominio
di marchese. Gli autori di diplo-
matica e d' antiquaria non sono
d'accordo sull'etimologia di questo
vocabolo : dicono alcuni che la più
verosimile spiegazione è quella che
fa derivare il vocabolo di marche-
se da Marca (P^edi), che significa-
va altre volte ciò che noi chiamiamo
oggidì contado, limite d'un ca-
stello, città e paese, non che con-
fine o frontiera. Siccome la custodia
di que' limiti o confini si com-
metteva ad alcuni signori o feu-
datari, marchesi si dissero coloro
che governavano o rendevano ra-
gione in siffatti luoghi , ed altresì
che incaricati erano di guardare q
custodire le frontiere. Le frontiere
degli stati guardati anticamente dalle
foltezze, lo furono dipoi da nume-
rose soldatesche ; ed il capitano ai
cui ordini esse obbedivano , portò
il titolo di marchese, dalla marca
o provincia ond'eiasi affidata la di-
fesa, come si ha dalle leggi fran-
tjcsi, al iib. IV, Ve variis dominiis
MAR
ad marchiam custodiendani consti ^
tut'is. \ romani ebbero lo stesso uf-
ficio sotto altro nome, e nel regno
di Alessandro Severo abbiamo Dii-
ces liniilaneos. V. Margravio, il
eh. Del Bue, Dell'origine dell'arai^
dica, trattando del titolo di mar-
chese, non conviene con quegli scrit-
tori che pretendono derivarlo dal
nome mare^ quasiché le marche,
dove credesi nato, fossero tutte pro-
pinque al mare. In fatti anticamente
le marche Trevisana e di
Brandeburgo distavano dal mare, e
molto più la Milanese, quella di
Baden, di Svezia, di Misnina in
Sassonia, d'Austria ed altre assai
antichissime, annoverate dall'Ortelio,
non meno che la Mantovana,
dal mare pur essa non poco remo-
ta. Aggiunge il chiaro scrittore che
il titolo di marchese è però comune
opinione che derivi da marchia^
voce gotica o germanica. Riporta
l'Equicola che i longobardi allor-
ché aflìdavano il governo d'un luo-
go particolare ad alcuno, nel con-
cedere che il dominio passasse ai
suoi posteri , dicevansi marchesi
vocabolo lombardo equivalente ai
nostri presidenti. L' Equicola e il
Biondo poi asseriscono, che il primo
marchese in Lombardia fu Guidone,
poscia Alberico in Toscana,
e dopo loro gli altri. La dignità
di marchese da principio confeii-
vasi per un .
tempo
limitato , poi
durò a vita, indi fu ereditaria. Alcuni
dicono che fosse da annove-
rarsi fra le dignità reali, procedendo
dal Papa o dall'i mperaloi*e che
ne hanno il diritto; ma pure s'in-
contra che anco i duchi essi pure
creavano i marchesi, però con mi-
nore autorità. Vi furono marchesi
ch'ebbero più potenza ed autorità
dei duchi, ciò derivando dalia gran-
,