C on V - Rivista IDEA

Parola ai nostri lettori
IL PDL: «BENE L’OK
DEL COMUNE AGLI
“APERITIVI MUSICALI”
DEL MARTEDÌ.
PECCATO SOLO PER
IL RITARDO RISPETTO
A REALTÀ COME
QUELLA BRAIDESE»
78 á 14 luglio 2011
RIPARTE LA “MOVIDA” ALBESE”?
scrivete a: claudio.puppione@rivistaidea.it
Egregio direttore, in passato abbiamo evidenziato la perdita di appeal turistico
di Alba, anche con il consigliere Leonardo Prunotto, da sempre attento
a questa tematica, sia in Consiglio comunale che sulla stampa locale,
sottolineando il brusco rallentamento nel concepimento di nuove manifestazioni
ed eventi, pagato a caro prezzo da commercianti e utenti.
L’Amministrazione civica in precedenza si è nascosta dietro ai numeri di bilancio
delle singole manifestazioni, non ascoltando le lamentele dei cittadini, ed evitando di
confrontarsi con l’opposizione che ha a più riprese richiesto l’istituzione di un tavolo
di confronto. Oggi, a margine delle prime serate degli “aperitivi musicali” del martedì,
prendiamo atto di come il Comune abbia accolto i nostri rilievi e abbia permesso
lo svolgimento di un nuovo evento musicale serale, reso possibile grazie alla collaborazione
dei co raggiosi gestori dei locali, capaci di scommettere su qualcosa di finalmente
nuovo. Come esponenti del Popolo della libertà non possiamo che accogliere
con favore un’iniziativa capace di guardare in modo positivo ai giovani e alla linfa
vitale che essi possono rappresentare per le attività commerciali di Alba.
L’unico rammarico è per il ritardo accumulato rispetto ai centri vicini, come Bra, che
da tempo propongono iniziative di questo tipo.
Abbiamo sempre accolto con favore ogni nuova proposta, ma riteniamo al contempo
che, per sanare la situazione attuale, sia necessario un vero e proprio progetto di rilancio
della nostra città, basato sulla presa di coscienza del problema che si è sedimentato.
Riteniamo che oggi, più che mai, la politica sia chiamata a un ruolo costruttivo e
capace di proporre alternative e progetti concreti: intendiamo pertanto muoverci
in questa direzione, presentando nelle prossime settimane agli Albesi alcune idee
concrete per migliorare la nostra città e la sua vivibilità e appeal turistico.
Mario Canova ed Emanuele Bolla
(consigliere comunale e vicecoordinatore del Pdl, Alba)
ALLAM: «MANO PESANTE CONTRO I TERRORISTI IN VAL SUSA»
Chiediamo al governo Berlusconi di assumere un atteggiamento di estremo rigore contro i cosiddetti “militanti no
Tav” o black-block o centri sociali, così come chiediamo al Parlamento italiano di approvare, se necessario, una
legge ad hoc che metta fine all’attività criminale e terroristica dei gruppi organizzati che contrastano con la violenza
e la guerriglia urbana le libere scelte assunte dai nostri governi democraticamente eletti, mettendo a rischio l’incolumità
fisica delle Forze dell’ordine, di comuni cittadini onesti e dei legittimi rappresentanti delle istituzioni.
In riferimento all’ondata di violenza perpetrata da gruppi organizzati in Val di Susa, mi domando come sia possibile
che i giornali qualifichino come “militanti anti Tav” gli autori di una serie di crimini tra cui il ferimento di circa duecento
poliziotti, le minacce agli operai, i gravi danni al patrimonio pubblico e il blocco forzato di cantieri la cui attività
è conforme alla legge e rispondente alla decisione del Governo della Repubblica democraticamente eletto.
Dobbiamo avere la correttezza e, se necessario, il coraggio di qualificarli per ciò che sono: criminali e terroristi.
L’Italia ha il dovere e il diritto di far applicare le leggi esistenti e, all’occorrenza, di varare norme che consentano di
prevenire e di reprimere sul nascere la gestazione e la crescita di questa realtà di criminalità organizzata e di terrorismo urbano
che attenta alla vita dei cittadini onesti, minaccia la sicurezza sociale e lede al libero esercizio della democrazia.
Magdi Cristiano Allam (presidente del movimento politico “Io amo l’Italia”, Milano) - Foto