C on V - Rivista IDEA

AL COLLE DI NAVA
PER ONORARE
LA “CUNEENSE”
Folta partecipazione al 62 o raduno indetto
al sacrario dei caduti in Russia, in cui
è sepolto anche il generale Emilio Battisti
Lorenzo Vallese
Il 17 settembre 1950, al colle
di Nava, per iniziativa
di Giuseppe Colombo
capogruppo Ana di Sanremo,
all’epoca inquadrato nella
Sezione di Savona (quella di
Imperia non era ancora stata
ricostituita) fu inaugurato il
cippo dedicato alle “penne
mozze” dell’ultimo conflitto
mondiale. Da quel giorno i
reduci decisero di rivedersi
sul colle ogni anno, le prime
domeniche di luglio, anche
«perché quel residuo lembo
di terra italiana, dopo
la perdita di Briga, poteva
diventare il punto d’incontro
con i molti connazionali che
si erano trovati a passare
la propria esistenza,
forzatamente, su un territorio
diventato straniero»
per la sconfitta del 1945
Al colle di Nava il 3
luglio, come ogni an -
no dal 1950, si è
svolto il ra duno
pres so il sacrario della divisione
alpina “Cuneense” per commemorare
il sacrificio delle “penne
nere” nella campagna di Russia.
Alla manifestazione hanno partecipato,
tra le altre, le Sezioni
dell’Associazione nazionale alpini
(Ana) di Imperia (che ha organizzato
la manifestazione), Savo -
na, Ge nova, Torino, Cuneo,
Mon do vì, Savigliano e Saluzzo; il
coro Ana di Collegno e il coro al -
pino “Mon te Saccarello”; la fanfara
della brigata alpina “Julia” e
un picchetto armato del secondo
Reg gimento alpini di Cuneo.
Tra le autorità militari presenti,
citiamo il comandante della brigata
alpina “Taurinense”, generale
Francesco Figliuolo, il comandante
del primo Reggimento artiglieria
da montagna di Fossano,
colonnello Aldo Costigliolo, e u -
na rappresentanza del secondo
28 á 14 luglio 2011 á vicini ai nostri militari
Reggimento alpini, guidata dal
maggiore Matteo Mineo.
Sabato 2, nel cortile del forte centrale
di Nava si è svolta la tredicesima
edizione del “Canta mon -
tagna”; domenica 3, dopo la sfilata,
l’alzabandiera, la Messa e l’o -
ra zione ufficiale, sono stati resi
gli onori ai caduti e al generale
Emi lio Battisti, comandante del -
la divisione “Cuneense” in Rus -
sia, che nel suo testamento, aperto
nel 1971, chiese di essere se -
polto con le sue “penne nere”.
La rivista dell’Ana, il mensile
“L’al pino” diretto da Vittorio