Seminari di Ematologia Oncologica - Società Italiana di Ematologia
Seminari di Ematologia Oncologica - Società Italiana di Ematologia
Seminari di Ematologia Oncologica - Società Italiana di Ematologia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
74 <strong>Seminari</strong> <strong>di</strong> <strong>Ematologia</strong> <strong>Oncologica</strong><br />
Classe Agente Target<br />
Antifolati Pralatrexate RFC-1<br />
Inibitori delle istone deacetilasi Vorinostat Deacetilasi degli istoni e<br />
Romidepsina <strong>di</strong> proteine non istoniche<br />
Belinostat<br />
Panobinostat<br />
Plitidepsin<br />
Inibitori del proteasoma Bortezomib Vari<br />
PR-171 (carfilzomib)<br />
Analoghi purinici Gemcitabina Sintesi delle purine<br />
Forodesina<br />
Clofarabina<br />
Inibitori <strong>di</strong> mTOR Temsirolimus Target della rapamicina<br />
Everolimus<br />
Immunomodulatori Lenalidomide Vari<br />
Anticorpi monoclonali Alemtuzumab CD52<br />
Anti CD30 CD30<br />
AntiCD4 CD4<br />
Inibitori delle tirosin-chinasi Imatinib, Dasatinib PDGFR-alfa,<br />
Syc<br />
Inibitori delle farnesil-transferasi Tipifarnib Ras<br />
Immunoconiugati e tossine <strong>di</strong> fusione Brentuximab-vedotin CD30+tubulina<br />
Denileukin <strong>di</strong>ftitox Recettore <strong>di</strong> IL-2<br />
TABELLA 6 - Agenti terapeutici con bersaglio specifico in sperimentazione per la terapia dei PTCLs.<br />
tati, sono in corso stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> associazione del PDX<br />
con altri farmaci citotossici e biologici, tra cui la<br />
gemcitabina, il bortezomib e gli inibitori delle istone<br />
deacetilasi, e stu<strong>di</strong> in cui PDX viene dato come<br />
terapia <strong>di</strong> mantenimento in pazienti responsivi a<br />
CHOP (83).<br />
- Inibitori delle istone-deacetilasi (HDAC). Uno stu<strong>di</strong>o<br />
internazionale multicentrico analogo al PRO-<br />
PEL per numero e caratteristiche dei pazienti ha<br />
valutato l’efficacia <strong>di</strong> romidepsina, un HDAC inibitore<br />
ciclico, con attività pleitropa su molti<br />
pathways intracellulari, già approvato negli Stati<br />
Uniti per l’uso nei linfomi T cutanei reci<strong>di</strong>vati o<br />
refrattari (84). I risultati sono stati riportati in via<br />
preliminare. Il farmaco è somministrato alla dose<br />
<strong>di</strong> 14 mg/m 2 per via endovenosa lenta nei giorni<br />
1, 8, 15 <strong>di</strong> cicli <strong>di</strong> 28 giorni fino a progressione <strong>di</strong><br />
malattia per almeno 6 cicli. Il tasso <strong>di</strong> risposta globale<br />
(ORR) è stato del 26%, con RC nel 13% <strong>di</strong><br />
130 pazienti. La tossicità <strong>di</strong> grado 3-4 è stata<br />
soprattutto <strong>di</strong> tipo ematologico e non si sono verificati<br />
i temuti eventi avversi car<strong>di</strong>aci legati al potenziale<br />
allungamento del QT (84).<br />
Risultati simili sono stati riportati per altri farmaci<br />
quali il belinostat, un pan-inibitore delle HDAC, e<br />
il plitidepsin, un farmaco <strong>di</strong> origine marina, somministrato<br />
alla dose <strong>di</strong> 3,2 mg/m 2 ev con una schedula<br />
simile alla Romidepsina.<br />
- Immunoconiugati - anti CD30. Il CD30 è un<br />
membro della famiglia dei recettori del TNF ed<br />
è espresso da <strong>di</strong>verse neoplasie ematologiche<br />
quali i linfomi <strong>di</strong> Hodgkin, gli ALCL sistemici e<br />
cutanei e alcuni casi <strong>di</strong> micosi fungoide trasformata.<br />
Esistono <strong>di</strong>versi anticorpi monoclonali<br />
antiCD30. L’anticorpo monoclonale SGN-30<br />
aveva <strong>di</strong>mostrato un profilo <strong>di</strong> attività promettente<br />
verso il ALCL con un tasso <strong>di</strong> risposta parziale<br />
del 17% e senza tossicità (85). Tuttavia il reale<br />
progresso terapeutico è stato ottenuto quando<br />
questo anticorpo è stato coniugato, attraver-