Seminari di Ematologia Oncologica - Società Italiana di Ematologia
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50 <strong>Seminari</strong> <strong>di</strong> <strong>Ematologia</strong> <strong>Oncologica</strong><br />
<strong>di</strong> biologia molecolare ed utilizzabile in fase <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosi<br />
e in corso <strong>di</strong> trattamento per monitorare la<br />
risposta alle cure. A <strong>di</strong>fferenza dei casi pe<strong>di</strong>atrici<br />
per i quali sono descritte numerose varianti<br />
genetiche in base alle quali i pazienti sono <strong>di</strong>visi<br />
in gruppi ad alto, interme<strong>di</strong>o o basso rischio, per<br />
i LBL dell’adulto, molto più rari, alterazioni cromosomiche<br />
aggiuntive sono presenti nella maggioranza<br />
dei casi, ma ognuna è ripetuta in meno<br />
del 10% dei casi rendendone impossibile una verifica<br />
del ruolo prognostico (12, 13). Nella LLA così<br />
come nel LBL l’alterazione cromosomica più frequente<br />
è rappresentata dal cromosoma<br />
Philadelphia (Ph), risultato della traslocazione<br />
t(9;22) tipica della leucemia mieloide cronica<br />
(LMC). I casi Ph+ presentano un fenotipo B, hanno<br />
età più avanzata e si manifestano con conta<br />
leucocitaria più elevata. La maggior parte dei<br />
pazienti adulti presenta il trascritto p190 del gene<br />
<strong>di</strong> fusione BCR-ABL prodotto dalla traslocazione<br />
t(9;22) <strong>di</strong>versamente dai casi <strong>di</strong> LMC che presentano<br />
il più comune trascritto p210, presente<br />
nel 25% dei LBL. È stato suggerito che l’espressione<br />
<strong>di</strong> p190 identifichi i casi <strong>di</strong> de novo LBL <strong>di</strong>fferenziandoli<br />
dai casi che si manifestano nella fase<br />
blastica della LMC.<br />
In uno stu<strong>di</strong>o in 304 pazienti con LBL condotto<br />
per identificare ulteriori lesioni geniche presenti in<br />
aggiunta al cromosoma Ph, sono state identificate<br />
frequenti delezioni del gene Ikaros (14). In particolare<br />
le alterazioni <strong>di</strong> Ikaros, un fattore <strong>di</strong> trascrizione<br />
fondamentale per l’ontogenesi B-linfocitaria,<br />
erano descritte solo nei casi <strong>di</strong> LBL pe<strong>di</strong>atrico<br />
e dell’adulto e mai nei casi <strong>di</strong> LMC. Anche<br />
nei casi non esor<strong>di</strong>ti de novo tuttavia il gene Ikaros<br />
risultava deleto nel passaggio alla fase blastica<br />
della malattia (14). Lo stesso gene Ikaros nelle sue<br />
<strong>di</strong>verse isoforme sembra avere un ruolo importante<br />
nel determinare la resistenza ai trattamenti<br />
con inibitori delle tirosinochinasi (15). Oltre al cromosoma<br />
Ph nei B-LBL sono frequenti i riarrangiamenti<br />
del gene MLL1 sul cromosoma 11q23,<br />
descritti nel 10% dei casi. L’alterazione cromosomica<br />
più frequente è rappresentata dalla traslocazione<br />
t(4;11) in cui il gene MLL1 viene fuso<br />
con il gene AF-4. Anche per i casi con t(4;11) è<br />
descritta una prognosi più infausta rispetto agli<br />
altri casi Ph- (13, 16).<br />
Dal punto <strong>di</strong> vista genico, T-ALL/LBL mostra pres-<br />
soché sempre il riarrangiamento monoclonale dei<br />
geni del TCR. In circa il 20% dei casi c’è simultanea<br />
presenza <strong>di</strong> riarrangiamento dei geni delle<br />
Ig. Un cariotipo anormale è presente in circa il 50-<br />
70% dei casi. Le più comuni anomalie citogenetiche<br />
coinvolgono i loci del TCR: i loci delle catene<br />
alfa e delta al 14q11.2, il locus beta al 7q35 e<br />
il locus gamma al 7p14-15 che possono avere<br />
svariati geni partners nella traslocazione. Nella<br />
maggioranza dei casi queste traslocazioni portano<br />
a <strong>di</strong>sregolazione <strong>di</strong> geni <strong>di</strong> trascrizione presenti<br />
nella regione partner della traslocazione che vengono<br />
giustapposti a geni regolatori dei loci del<br />
TCR traslocati. Tra i geni più comunemente coinvolti<br />
vi sono i fattori <strong>di</strong> trascrizione HOX11 (TLX1)<br />
(10q24) (nel 7% dei bambini e nel 30% degli adulti)<br />
e HOX11L2 (TLX3) (5q35) presente nel 20% dei<br />
bambini e nel 10-15% degli adulti. Altri fattori <strong>di</strong><br />
trascrizione coinvolti nelle traslocazioni sono:<br />
MYC, TAL1, RBTN1, RBTN2 e LYL1 (1, 16).<br />
Tra le delezioni presenti, la più importante è la<br />
del(9p) che determina la per<strong>di</strong>ta del gene soppressore<br />
CDKN2A. Infine, in circa il 50% dei casi si<br />
osservano mutazioni che coinvolgono il gene<br />
NOTCH 1 che co<strong>di</strong>fica per una proteina fondamentale<br />
per l’iniziale maturazione del linfocita T.<br />
La presenza <strong>di</strong> queste mutazioni missense nel<br />
gene portano come conseguenza all’aumento dell’emivita<br />
della proteina NOTCH1. Secondo i dati<br />
<strong>di</strong> uno stu<strong>di</strong>o recente, la mutazione del gene<br />
NOTCH1 sembra associata ad una ridotta sopravvivenza<br />
nei pazienti adulti e non nei bambini affetti<br />
da T-ALL (17).<br />
Analisi genomiche più complesse condotte su<br />
ampie casistiche <strong>di</strong> LBL/LLA confermano <strong>di</strong> fatto<br />
quanto già noto relativamente alla presenza <strong>di</strong><br />
multiple alterazioni geniche ampliando il numero<br />
<strong>di</strong> loci coinvolti. Alcuni stu<strong>di</strong> hanno mostrato la<br />
presenza <strong>di</strong> lesioni genetiche nascoste nella pressoché<br />
totalità dei casi <strong>di</strong> LBL/LLA dell’adolescente<br />
e dell’adulto, in analogia a quanto osservato<br />
nei casi <strong>di</strong> LLA pe<strong>di</strong>atrici (18).<br />
Più recentemente, stu<strong>di</strong> sui profili <strong>di</strong> espressione<br />
genica me<strong>di</strong>ante tecniche <strong>di</strong> DNA micro-array hanno<br />
evidenziato alcune signatures geniche che corrispondono<br />
a specifici sta<strong>di</strong> <strong>di</strong> maturazione che<br />
si osservano durante lo sviluppo dei linfociti normali<br />
(19). In particolare per i T-LBL: LYL1 signature<br />
corrisponde allo sta<strong>di</strong>o <strong>di</strong> pro-T, HOX11+