Seminari di Ematologia Oncologica - Società Italiana di Ematologia
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tazione geriatrica multi<strong>di</strong>mensionale. Per questo<br />
sottogruppo <strong>di</strong> pazienti le armi a <strong>di</strong>sposizione<br />
sono al momento davvero poche e il trattamento<br />
deve essere inteso in senso meramente palliativo<br />
e <strong>di</strong> controllo a breve-me<strong>di</strong>o termine dei<br />
sintomi del linfoma. In questo senso sono state<br />
proposte terapie per via orale a limitata tossicità<br />
con clorambucile, monoterapie con rituximab<br />
oppure, tenendo conto dei recenti dati<br />
tedeschi, schemi a base <strong>di</strong> bendamustina a dosi<br />
ridotte (71).<br />
Infine alcuni <strong>di</strong> questi pazienti potrebbero giovarsi<br />
in prima linea delle nuove molecole non<br />
chemioterapiche, valutate al momento attuale da<br />
<strong>di</strong>versi protocolli clinici in fasi più avanzate <strong>di</strong><br />
malattia (e descritte più dettagliatamente in una<br />
sezione successiva).<br />
Terapia <strong>di</strong> salvataggio<br />
Il MCL è una malattia non era<strong>di</strong>cabile, pertanto<br />
il verificarsi della reci<strong>di</strong>va è purtroppo la regola.<br />
La criticità della reci<strong>di</strong>va è evidenziata dal <strong>di</strong>fficile<br />
approccio terapeutico a questo momento<br />
inevitabile della storia naturale della patologia,<br />
caratterizzato da un’aumentata chemioresistenza<br />
e dall’assenza <strong>di</strong> vali<strong>di</strong> strumenti farmacologici<br />
in grado <strong>di</strong> controllare a lungo termine la proliferazione<br />
neoplastica. Inoltre un’ulteriore problematica<br />
può essere rappresentata dalle con<strong>di</strong>zioni<br />
generali <strong>di</strong> questi pazienti al momento della<br />
reci<strong>di</strong>va, tenendo presente che l’età, le<br />
comorbilità e le sequele delle tossicità determinate<br />
dalla prima linea <strong>di</strong> trattamento (generalmente<br />
aggressiva) possono limitare <strong>di</strong> molto le<br />
scelte terapeutiche successive.<br />
Non esiste al momento attuale una terapia standard<br />
<strong>di</strong> salvataggio per il MCL in reci<strong>di</strong>va o refrattario:<br />
molti regimi terapeutici inducono ottime risposte<br />
nei confronti del tumore ma quasi nessuno è<br />
in grado <strong>di</strong> eliminare le successive ricadute <strong>di</strong><br />
malattia, responsabili nella maggioranza dei casi<br />
della morte del paziente. Appare importante sottolineare<br />
come per questi pazienti l’arruolamento<br />
in stu<strong>di</strong> clinici <strong>di</strong> ricerca possa rappresentare una<br />
scelta estremamente appropriata, poiché consente<br />
<strong>di</strong> metter loro a <strong>di</strong>sposizione gratuitamente e<br />
precocemente farmaci efficaci, costosi e in molti<br />
casi non ancora prescrivibili.<br />
Cercheremo <strong>di</strong> seguito <strong>di</strong> sintetizzare il <strong>di</strong>fficile<br />
Linfoma mantellare<br />
approccio terapeutico a questa fase critica della<br />
patologia, mettendo in evidenza i punti sui<br />
quali vi è maggiore accordo tra i clinici:<br />
- il trapianto allogenico <strong>di</strong> cellule staminali, grazie<br />
all’effetto graft-versus-lymphoma rimane<br />
l’unica opzione in grado <strong>di</strong> controllare a lungo<br />
termine il MCL reci<strong>di</strong>vato. Pertanto tale approccio<br />
va considerato per ogni paziente giovane che<br />
reci<strong>di</strong>vi in seguito a una terapia <strong>di</strong> prima linea<br />
appropriata (71).<br />
Grazie all’impiego dei regimi <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zionamento<br />
a intensità ridotta e alla selezione <strong>di</strong> pazienti<br />
chemioresponsivi, sono stati ottenuti, nel contesto<br />
<strong>di</strong> esperienze unicentriche, tassi <strong>di</strong> risposta<br />
completa molto elevati (superiori al 90%) e<br />
una PFS che sfiora il 50% a 6 anni, a prezzo <strong>di</strong><br />
una mortalità legata alla procedura <strong>di</strong> circa il 10%<br />
e <strong>di</strong> un’incidenza <strong>di</strong> graft-versus-host-<strong>di</strong>sease<br />
cronica in circa il 60% dei pazienti (72, 73).<br />
Rimane però da considerare come il trapianto<br />
allogenico <strong>di</strong> cellule staminali possa essere applicato<br />
solo ad una minoranza <strong>di</strong> soggetti affetti da<br />
MCL, in <strong>di</strong>pendenza dall’età del paziente, dalla<br />
<strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> un donatore e dalla presenza <strong>di</strong><br />
una malattia non chemiorefrattaria;<br />
- i regimi <strong>di</strong> reinduzione sono vari e molto efficaci,<br />
con tassi <strong>di</strong> risposta che raggiungono il 60-<br />
80% (con un 30-50% <strong>di</strong> risposte complete): gli<br />
schemi più utilizzati comprendono il rituximab e<br />
si basano su fludarabina (R-FC/R-FCM), bendamustina<br />
(R-B), citarabina-platino (R-DHAP) e<br />
gemcitabina-platino (R-GEMOX) (62, 74, 75);<br />
- nei pazienti non allotrapiantati, risulta essenziale<br />
offrire un consolidamento o un mantenimento,<br />
a causa dell’elevato rischio <strong>di</strong> successiva reci<strong>di</strong>va<br />
a breve termine. A questo scopo il mantenimento<br />
con rituximab ha <strong>di</strong>mostrato la propria efficacia<br />
(69), mentre sono meno convincenti i dati<br />
sulla ra<strong>di</strong>oimmunoterapia (RIT) (76). È ormai evidente<br />
invece come un regime autotrapiantologico<br />
in seconda remissione non offra garanzie adeguate<br />
che ne controbilancino il costo in termini<br />
<strong>di</strong> tossicità (73). Numerosi nuovi farmaci, poco tossici<br />
e <strong>di</strong> promettente attività, potranno in futuro<br />
entrare a far parte <strong>di</strong> efficaci programmi <strong>di</strong> mantenimento<br />
della risposta, ma al momento sono<br />
ancora in fase <strong>di</strong> sperimentazione (e saranno<br />
descritti in dettaglio più avanti);<br />
- per le reci<strong>di</strong>ve successive alla prima si può<br />
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