Gravina in Puglia
<strong>Il</strong> rapper altamurano si presenta El Niño ALTAMURA - El Niño è un rapper altamurano dalle grandi potenzialità. Dopo aver collaborato con Murgia Youth Promotion, sta avviando una carriera da solista. Di prossima uscita è il suo video-clip e il primo album ufficiale. Hai di recente presentato un nuovo brano dedicato a un tema a cui sei molto legato. “I.s.m.e.t.” nasce per unire vecchie e nuove generazioni. Prende il nome dalla casa di riposo per anziane di Bari, in cui sto svolgendo il tirocinio. Ho semplicemente catturato le emozioni, le sensazioni, l’essenza delle simpatiche utenti della struttura. Le ho messe su un foglio, poi si sono concretizzate in una canzone. E’ stata una sfida scrivere una canzone rap per poi presentarla e dedicarla alle anziane durante il “Festival di San Romolo” che si è svolto proprio nella casa di riposo. Quando l’ho cantata per fortuna è piaciuta molto: utenti, parenti, operatrici, docenti, erano tutti piacevolmente colpiti ed emozionati. Ho colpito in pieno il bersaglio: i complimenti ricevuti mi hanno ripagato per il mio impegno e amore che ho messo in questa canzone! Nei tuoi brani utilizzi il dialetto altamurano. Non credi che questo possa limitarti? Non è una mia priorità: nell’album che sto preparando ci saranno solo due brani in altamurano, le restanti saranno in italiano. Quando si ascolta un pezzo in inglese,anche per chi lo conosce bene, difficilmente si capisce tutto il testo. Credo valga lo stesso per il dialetto. L’importante comunque è che ci sia passione, un buon ritmo, la voglia di emergere e comunicare: la gente apprezza chi canta con il cuore. Ad esempio molti hanno apprezzato proprio un mio brano in altamurano, “Coum tratt a ièss trattèit”, che sarà il singolo del disco. Gianfranco Traetta “Note” è una nuova rubrica del <strong>Resto</strong> Settimanale dedicata ad artisti emergenti del panorama musicale pugliese e lucano. Un modo per dare la possibilità a tanti giovani talenti di potersi presentare al pubblico attraverso Molto presto uscirà il video-clip di questo brano. Ci stiamo lavorando. Dimostra che anche io ci sono, nonostante non frequenti tante dancehall o serate: alcune volte gli impregni me lo proibiscono. La regia è stata affidata a Piero Crivelli e ci sono tanti amici che hanno collaborato. Nel video ogni riferimento è puramente voluto. <strong>Il</strong> testo parla della vita, quella che dopo averti dato qualcosa ci presenta inevitabilmente il conto senza fare alcuno sconto. Quello che fai prosegue sulla stessa scia di altri artisti altamurani che hanno avuto grande visibilità nella scena hip hop italiana. Questa musica, in città è radicata da anni, ancor prima che io mi approcciassi a questa cultura. Nel mio paese c’è tanta energia: ci sono bravissimi breaker, talentuosi writers, dj all’avanguardia. Tra i più giovani ci sono ragazzi davvero molto interessanti. Spero solo abbiano la possibilità di avere visibilità: non è facile in un paese di provincia emergere e io lo vivo sulla mia pelle. Ci sono novità rispetto al tuo album? Sto ri-registrando le tracce perchè non ero musicalmente soddisfatto per come suonava prima che mi affidassi all’esperienza di Michele “FatMike” Denora. Ci saranno circa 10-11 pezzi che racconteranno le mie esperienze,le mie emozioini, le mie sensazioni, la mia vita! Tra i vari produttori c’è l’americano Dre’Boogie con cui ho anche formato la crew “Elemento Pr1mo”. L’album avrà uno stile eclettico: sicuramente black, prevalentemente rap, avrà contaminazioni reggae, soul, blues, funk-electro. ■ Cultura e spettacoli un’intervista a 360 gradi a cura del nostro redattore Carmine Errico. Per chiedere di far parte della rubrica scrivete lasciando i vostri recapiti all’indirizzo redazione@ilresto.tv Reggae Radio Show su Radio Regio ALTAMURA - Quando la musica è veicolo di messaggi: ad Altamura c’è “Reggae Radio Show” programma di Radio Regio Stereo che, tra un brano e l’altro, denuncia quello che in città (e non solo) non funziona. A curare la trasmissione sono in quattro: Gianni Papa Buju (gestisce la selezione musicale), Pietro Masi e Michele Cicirelli (alla voce) e Paolo Clemente (regia). L’intento è quello di fare controinformazione: ad ogni canzone, rigorosamente ripescata dalla tradizione reggae, viene associato un argomento. Si va dal nucleare, alla raccolta differenziata in paese, passando per le ingiustizie che i più poveri sono costretti a subire. Per capire di cosa parliamo, basta sintonizzarsi su Radio Regio Stereo 104.30 mhz (anche online su radioregio.com) il martedì dalle 19 alle 20 e il mercoledì, in replica, dalle 10.10 alle 11. « | iL RESTO settimanale | 23 aprile 2011 73