07.06.2013 Views

CHI SPEGNE LA LUCE? - Il Resto

CHI SPEGNE LA LUCE? - Il Resto

CHI SPEGNE LA LUCE? - Il Resto

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Cassano<br />

<strong>Il</strong> sindaco Di Medio dopo la denuncia alla Procura<br />

Caso depuratore: «La Regione<br />

resta inadempiente»<br />

“Le colpe? Sono del commissario delegato regionale e<br />

di coloro che hanno sempre trovato mille scuse per non<br />

prendersi le responsabilità di dire e di fare questo o quello”<br />

[di Vito Stano]<br />

► L’attuale situazione dell’impianto<br />

di depurazione di Cassano ha messo<br />

in allerta numerosi cittadini, dai quali<br />

sono pervenute segnalazioni relative<br />

alla procedura di scarico in falda<br />

dei liquami domestici dei borghi nei<br />

pressi della foresta Mercadante, cioè<br />

del Parco Nazionale dell’Alta Murgia.<br />

Nel frattempo l’Acquedotto Pugliese<br />

ha depositato il 30 marzo in Provincia,<br />

e per conoscenza al Comune di<br />

Cassano, lo studio d’impatto ambientale<br />

per l’adeguamento del nuovo<br />

depuratore, ormai completamente<br />

vandalizzato. Successivamente, il 4<br />

aprile, il sindaco Maria Pia Di Medio<br />

ha inoltrato una denuncia contro<br />

ignoti presso la Procura della Repubblica<br />

di Bari per accertare le responsabilità<br />

politico-burocratiche.<br />

Sindaco, iniziamo dal recente passato.<br />

A fine gennaio 2011 c’è stato un tavolo<br />

tecnico con tutti i soggetti interessati:<br />

Regione Puglia, Provincia di<br />

Bari, Autorità di Bacino, Genio civile,<br />

Acquedotto Pugliese, Pura (ente<br />

gestore) e i comuni di Bitritto e Valenzano.<br />

Durante questo incontro<br />

l’assessore regionale Fabiano Amati,<br />

al termine dell’esposizione di tutte<br />

le problematiche, strappò all’Aqp<br />

la promessa di consegnare entro il<br />

mese di aprile la richiesta di valutazione<br />

d’impatto ambientale relativa a<br />

tutta la lama.<br />

Anche se la procedura di Via non è di<br />

stretta competenza dell’Aqp, i vertici<br />

si resero disponibili per effettuarla.<br />

Sta di fatto che al 30 di gennaio noi<br />

non avevamo ricevuto ancora la proroga<br />

per il conferimento in falda per<br />

quanto riguarda i reflui del vecchio<br />

depuratore. Pertanto ho dovuto sollecitare,<br />

altrimenti saremmo stati ritenuti<br />

inadempienti e colpevoli di reato<br />

di inquinamento. A tutt’oggi non<br />

50 | iL RESTO settimanale | 23 aprile 2011<br />

ho ancora ricevuto risposta dal commissario<br />

delegato.<br />

Venendo ai giorni nostri.<br />

<strong>Il</strong> 30 marzo l’Aqp ha consegnato tutta<br />

la procedura di Via alla Provincia<br />

e per conoscenza anche al Comune<br />

di Cassano. <strong>Il</strong> successivo 4 aprile ho<br />

presentato denuncia contro ignoti<br />

alla Procura della Repubblica di Bari<br />

perché non ho ricevuto la proroga per<br />

il conferimento in falda e perché da<br />

parte degli altri enti non c’è stata alcuna<br />

presa di posizione nei confronti<br />

di questo depuratore e, soprattutto,<br />

perché dai borghi mi continuano<br />

ad arrivare richieste di allacciamento<br />

alla rete fognaria così come previsto<br />

dalla legge, alla quale bisogna adempiere<br />

entro il 2012.<br />

C’è un’azione di monitoraggio della situazione?<br />

Gli agenti del Corpo Forestale dello<br />

Stato che tutelano l’ambiente con sopralluoghi,<br />

probabilmente sui borghi<br />

troveranno dei cittadini in flagranza<br />

di reato per mancato adeguamento<br />

dei pozzi neri o delle cisterne.<br />

In questo caso, secondo me, i citta-<br />

dini non sono inadempienti, in realtà<br />

non stanno facendo altro che aspettare<br />

il collegamento con la rete fognaria,<br />

per la quale mi hanno fatto<br />

più volte richiesta. Ma per la quale<br />

occorre fare delle opere che devono<br />

essere comunque previste. Mercoledì<br />

scorso ho avuto un incontro con<br />

l’ingegnere dell’Acquedotto Pugliese,<br />

dott. Andriani, con il quale abbiamo<br />

esaminato un progetto del 2005 che<br />

non era stato ancora attuato. Prevede<br />

la realizzazione di alcuni tronchi<br />

fognari: abbiamo dato precedenza<br />

a quelli che provengono dai borghi,<br />

da uno in particolare, e poi ci<br />

sono alcuni tronchi della zona cittadina<br />

che devono necessariamente<br />

essere ripristinati perché sono insufficienti.<br />

L’ing. Andriani ha promesso<br />

che avrebbe realizzato uno studio di<br />

fattibilità per quanto riguarda alcuni<br />

tronchi fognari che mancano dagli<br />

altri borghi. Però da qui a dire che<br />

dobbiamo allacciarli al depuratore…<br />

questo ci lascia in crisi. Perché è ovvio<br />

che finché funzionano i pozzi neri<br />

il carico di materiale che arriva al de-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!