Annuario 2012-2013 - Studio Teologico San Paolo

Annuario 2012-2013 - Studio Teologico San Paolo Annuario 2012-2013 - Studio Teologico San Paolo

studiosanpaolo.it
from studiosanpaolo.it More from this publisher
07.06.2013 Views

iNdirizzO iN TeOLOGiA mOrALe teologia morale: introduzione e metodologia speciale obiettivo formativo. L’obiettivo formativo del corso, alla luce delle istanze di aggiornamento raccomandate dal Vaticano ii e dalle indicazioni dettate dalla Veritatis splendor, è introdurre gli studenti nell’alveo epistemologico di questa disciplina teologica e di prospettare alcuni nodi metodologici dell’attuale ricerca etico-teologica. Contenuti. 1. Le istanze di aggiornamento introdotte dal concilio Vaticano ii. 2. L’orientamento della Teologia morale post-conciliare. 3. La riflessione teologico-morale dopo la Veritatis splendor. 4. Alcuni nodi metodologici della ricerca etico-teologica: natura della Teologia morale e sua fondazione scientifica nell’attuale contesto culturale; le fonti della Teologia morale; magistero della Chiesa e ricerca teologicomorale. Testi: G. PiANA, orientamenti metodologici della ricerca etica, in T. Goffi - G. Piana (curr.), Corso di morale, i, queriniana, Brescia 1983, 311-356; S. PiNCKAerS, Le fonti della morale cristiana. Metodo, contenuto, storia, AreS, milano 1992; J. FuChS, Ricercando la verità morale, San Paolo, Cinisello Balsamo 1996; C. LOreFiCe, Prospettive della ricerca teologico-morale a partire dal Vaticano II con particolare riferimento all’Italia, in Synaxis 26/3 (2008) 21-39. la vita morale nel nuovo testamento prof. COrrAdO LOreFiCe obiettivo formativo. il corso intende presentare i principi ispiratori e le motivazioni dell’etica neotestamentaria, la cui norma resta l’evangelo sull’evento di Cristo. in virtù di esso si configura una prassi che prima ancora di riflettere sull’azione etica rimarca quell’«assioma medio» che è l’amore. Lo studente attraverso una lettura sincronica dei testi neotestamentari è aiutato a concepire l’unità dell’etica cristiana nell’unico centro che è la matrice cristologica: l’indicativo della salvezza e l’imperativo della santificazione si connettono con l’appartenenza discepolare. 100

Contenuti. introduzione: 1. Nozioni metodologiche. 2. il nucleo dell’etica biblica. Principi basilari dell’etica neotestamentaria: 1. Aspetto kerygmatico dell’etica neotestamentaria; 2. Fondamento evangelico dell’etica neotestamentaria; 3. dimensione didattico-catechetica dell’etica neotestamentaria. L’etica di Gesù nei vangeli: 1. matteo; 2. marco; 3. Luca; 4. Giovanni; 5. L’ethos gesuano: unità e centro dell’etica neotestamentaria. Principi di etica paolina: 1. Fondamento cristologico e motivazione pneumatologica; 2. La conformità a Cristo crocifisso e mimesi discepolare. 3. La nuova vita in Cristo. L’etica del popolo di dio in ebrei: 1. il motivo dell’apistía e il suo superamento. 2. L’etica della solidarietà nella via di Cristo. Testi: h.-d. weNdLANd, etica del Nuovo Testamento [Nuovo Testamento. Supplementi 4], Brescia 1975; e. LOhSe, etica teologica del Nuovo Testamento, Brescia 1991; w. SChrAGe, etica del Nuovo Testamento [introduzione allo studio della Bibbia. Supplementi 4], Brescia 1999. la vita morale secondo i padri latini prof. rOSAriO GiSANA obiettivo formativo. Le fonti patristiche offrono chiari esempi dei modi in cui la cristianità primitiva si sia trovata ad affrontare problemi morali concreti, sorti da reali situazioni di vita quotidiana, relativi alla società e all’ethos della civiltà greco-romana di età tardo-imperiale. il corso si propone di presentare, attraverso gli scritti dei principali Padri dell’Occidente cristiano, i problemi e le soluzioni della Chiesa primitiva circa la natura e il carattere etico della testimonianza cristiana, nei primi secoli del cristianesimo. Contenuti. Attraverso le fonti cristiane latine di epoca tardo-antica, si cercherà di evidenziare i fondamenti teologici su cui i Padri hanno fondato i principali concetti morali: il rispetto della vita e della persona umana, la schiavitù e la libertà, il matrimonio e la famiglia, l’educazione dei figli, la ricchezza e la povertà, la pena di morte e l’eutanasia, la guerra e la pace, il servizio militare e l’obiezione di coscienza. Fonti patristiche. Tertulliano, Apologeticum; De corona; Ad uxorem; De spectaculis; De anima; De exhortatione castitatis; De resurrectione mortuorum. Cipriano di Cartagine, epistula i ad Donatum. Lattanzio, 101

Contenuti. introduzione: 1. Nozioni metodologiche. 2. il nucleo<br />

dell’etica biblica. Principi basilari dell’etica neotestamentaria: 1. Aspetto<br />

kerygmatico dell’etica neotestamentaria; 2. Fondamento evangelico<br />

dell’etica neotestamentaria; 3. dimensione didattico-catechetica<br />

dell’etica neotestamentaria. L’etica di Gesù nei vangeli: 1. matteo; 2.<br />

marco; 3. Luca; 4. Giovanni; 5. L’ethos gesuano: unità e centro dell’etica<br />

neotestamentaria. Principi di etica paolina: 1. Fondamento cristologico<br />

e motivazione pneumatologica; 2. La conformità a Cristo crocifisso e<br />

mimesi discepolare. 3. La nuova vita in Cristo. L’etica del popolo di dio<br />

in ebrei: 1. il motivo dell’apistía e il suo superamento. 2. L’etica della<br />

solidarietà nella via di Cristo.<br />

Testi: h.-d. weNdLANd, etica del Nuovo Testamento [Nuovo Testamento.<br />

Supplementi 4], Brescia 1975; e. LOhSe, etica teologica del Nuovo<br />

Testamento, Brescia 1991; w. SChrAGe, etica del Nuovo Testamento<br />

[introduzione allo studio della Bibbia. Supplementi 4], Brescia 1999.<br />

la vita morale secondo i padri latini<br />

prof. rOSAriO GiSANA<br />

obiettivo formativo. Le fonti patristiche offrono chiari esempi dei modi<br />

in cui la cristianità primitiva si sia trovata ad affrontare problemi morali<br />

concreti, sorti da reali situazioni di vita quotidiana, relativi alla società<br />

e all’ethos della civiltà greco-romana di età tardo-imperiale. il corso si<br />

propone di presentare, attraverso gli scritti dei principali Padri<br />

dell’Occidente cristiano, i problemi e le soluzioni della Chiesa primitiva<br />

circa la natura e il carattere etico della testimonianza cristiana, nei primi<br />

secoli del cristianesimo.<br />

Contenuti. Attraverso le fonti cristiane latine di epoca tardo-antica, si<br />

cercherà di evidenziare i fondamenti teologici su cui i Padri hanno<br />

fondato i principali concetti morali: il rispetto della vita e della persona<br />

umana, la schiavitù e la libertà, il matrimonio e la famiglia, l’educazione<br />

dei figli, la ricchezza e la povertà, la pena di morte e l’eutanasia, la<br />

guerra e la pace, il servizio militare e l’obiezione di coscienza.<br />

Fonti patristiche. Tertulliano, Apologeticum; De corona; Ad uxorem;<br />

De spectaculis; De anima; De exhortatione castitatis; De resurrectione<br />

mortuorum. Cipriano di Cartagine, epistula i ad Donatum. Lattanzio,<br />

101

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!