Gds_3 Anno 2011 - Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia
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variabile, in genere me<strong>di</strong>o-elevata, sia per porosità<br />
primaria che per fessurazione. A questa categoria<br />
appartengono le Formazioni Stilo-Capo d’Orlando<br />
e Reitano;<br />
generalmente bassa per fessurazione. A questa categoria<br />
appartengono le successioni numi<strong>di</strong>che dove<br />
più spesse sono le intercalazioni quarzarenitiche, ed<br />
in misura minore le quarzareniti sicili<strong>di</strong>;<br />
molto bassa o nulla. A questa categoria appartengono<br />
le successioni argillose numi<strong>di</strong>che e sicili<strong>di</strong>.<br />
IL SETTORE PELORITANO<br />
La permeabilità della successioni rocciose <strong>dei</strong><br />
Monti Peloritani possono essere così <strong>di</strong>stinte:<br />
terreni a permeabilità molto elevata per porosità<br />
primaria. depositi alluvionali <strong>di</strong> fondovalle e delle<br />
pianure costiere, conoi<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>dei</strong>ezione;<br />
molto elevata per fessurazione e carsismo. A questa<br />
categoria appartengono le successioni carbonatiche<br />
dell’Unità Longi-Taormina;<br />
terreni a permeabilità me<strong>di</strong>o-alta per porosità e/o<br />
fessurazione. sabbie e ghiaie <strong>di</strong> Messina, calcareniti<br />
e sabbie, depositi evaporitici;<br />
terreni a permeabilità me<strong>di</strong>a per fessurazione e/o<br />
per porosità. alternanza arenaceo-argillosa, conglomerato<br />
Rosso, conglomerati della Fm. Stilo-Capo<br />
d’Orlando, metamorfiti <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o-alto grado;<br />
terreni a permeabiltià me<strong>di</strong>o-bassa per porosità e/o<br />
fessurazione. depositi fluvio-marini terrazzati,<br />
alternanza argilloso-arenacea della Fm. Stilo-Capo<br />
d’Orlando, metamorfiti <strong>di</strong> basso grado;<br />
terreni a permeabilità molto bassa. argille marnose<br />
azzurre, trubi, <strong>di</strong>atomiti e marne, argille variegate.<br />
CENNI CLIMATOLOGICI<br />
E IDROLOGICI<br />
Sono state preliminarmente acquisite informazioni<br />
relative alle caratteristiche climatiche del territorio<br />
della Provincia <strong>di</strong> Messina poiché esse, unitamente alle<br />
con<strong>di</strong>zioni geologiche delle rocce affioranti, contribuiscono<br />
in modo preponderante alla potenzalità al <strong>di</strong>ssesto<br />
idrogeologico.<br />
Il clima del territorio messinese è fortemente<br />
influenzato dall’orografia, ed in particolare dalla catena<br />
montuosa a ridosso della costa, cui si collegano l’effetto<br />
barriera nei confronti delle masse <strong>di</strong> aria provenienti<br />
dal Tirreno e dallo Ionio, l’azione mitigatrice del<br />
mare relativamente alla temperatura, la variabilità <strong>dei</strong><br />
caratteri pluviometrici e termometrici nelle <strong>di</strong>verse<br />
fasce altimetriche che decorrono parallelamente allo<br />
sviluppo della catena.<br />
Le precipitazioni me<strong>di</strong>e annue lungo il versante tirrenico<br />
della Provincia si attestano me<strong>di</strong>amente sugli<br />
g<strong>di</strong>S<br />
3 • <strong>2011</strong><br />
settembre-<strong>di</strong>cembre<br />
800-1.000 mm, ad eccezione dell’area metropolitana e<br />
del settore <strong>di</strong> Taormina, dove la me<strong>di</strong>a è <strong>di</strong> 700-800<br />
mm. Lungo il versante tirrenico, la me<strong>di</strong>a è <strong>di</strong> 700-800<br />
mm nei settori costieri e aumenta progressivamente<br />
fino a raggiungere i valori <strong>di</strong> 1.000-1.200 nei settori<br />
montani <strong>di</strong> cresta, per poi tornare a <strong>di</strong>minuire nel versante<br />
meri<strong>di</strong>onale del massiccio montuoso.<br />
Le temperature me<strong>di</strong>e annue <strong>di</strong>minuiscono regolarmente<br />
con l’altitu<strong>di</strong>ne, con valori massimi <strong>di</strong> 18°C-<br />
19°C nei settori costieri e valori minimi <strong>di</strong> 10°C-11°C<br />
in quelli montani in entrambi i versanti della provincia.<br />
Anche l’escursione me<strong>di</strong>a annua possiede le stesse<br />
variazioni della temperatura, con minimi <strong>di</strong> 13°C-14°C<br />
nei settori costieri e massimi <strong>di</strong> 19°C-20°C in quelli<br />
montani.<br />
I valori dell’evapotraspirazione raggiungono <strong>dei</strong><br />
massimi <strong>di</strong> 900-1.000 mm in entrambi i settori costieri<br />
ionico e tirrenico, per <strong>di</strong>minuire progressivamente<br />
verso quelli montani dove i valori me<strong>di</strong> sono compresi<br />
tra 600-700 mm.<br />
L’in<strong>di</strong>ce bioclimatico è prevalentemente Termome<strong>di</strong>terraneo-subumido<br />
superiore, tendente al Mesome<strong>di</strong>terraneo-subumido<br />
superiore lungo il versante ionico,<br />
mentre a questa tipologia si aggiunge, lungo il versante<br />
tirrenico, la categoria Termome<strong>di</strong>terraneo-subumido<br />
inferiore (settori costieri) e Mesome<strong>di</strong>terraneo-umido<br />
inferiore/ Mesome<strong>di</strong>terraneo-subumido inferiore lungo<br />
i rilievi.<br />
Riguardo l’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Thorntwaite, si osserva in<br />
entrambi i versanti della provincia una graduale variazione<br />
da Asciutto-subumido (settori costieri) a Umido<br />
(settori montani).<br />
La stessa <strong>di</strong>stribuzione caratterizza l’in<strong>di</strong>ce De<br />
Martonne, con caratteristiche climatiche <strong>di</strong> tipo Temperato<br />
caldo nei settori costieri fino ad Umido in quelli<br />
montani.<br />
L’in<strong>di</strong>ce Emberger in<strong>di</strong>ca per gran parte con<strong>di</strong>zioni<br />
climatiche <strong>di</strong> tipo Umido, con passaggi al Sub-umido<br />
nei settori collinari-costieri della costa tirrenica e nell’area<br />
<strong>di</strong> Capo Peloro.<br />
Infine, l’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Lang in<strong>di</strong>ca prevalenti con<strong>di</strong>zioni<br />
<strong>di</strong> tipo Semiarido lungo il versante ionico della provincia,<br />
mentre in quello tirrenico si hanno anche con<strong>di</strong>zioni<br />
<strong>di</strong> tipo Steppico in alcuni settori costieri e <strong>di</strong> tipo<br />
Temperato caldo in quelli montani.<br />
INTENSITÀ DELLE PIOGGE<br />
Nell’ottica <strong>di</strong> definire le relazioni tra piovosità (in<br />
termini <strong>di</strong> intensità) e franosità in Provincia <strong>di</strong> Messina,<br />
sono state calcolate le altezze <strong>di</strong> pioggia giornaliere<br />
su base statistica per i principali agglomerati urbani<br />
secondo la metodologia <strong>di</strong> CANNAROZZO et al. (1990).<br />
Con questo metodo sono state calcolate preliminarmente<br />
le altezze <strong>di</strong> pioggia (nell’arco delle 24 ore) per<br />
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