Mexia - Maurizio Ferrarotti

pallone ho giocato anch’io e ne ho visto giocare a quintalate, perciò mi
sento in pieno diritto di criticare come e quanto mi pare poiché pago
l’obolo da trent’anni ormai e perfino quando giocavamo con Simo e Karic
e Ipoua ho sempre sostenuto la squadra a squarciagola. Quindi sostengo
che al Toro manca terribilmente una mezz’ala di raccordo – francamente,
che diamine abbiamo comprato a fare Gallo, e perché dar via Gentile così
a cuor leggero? –, che è assurdo che con tanti esterni in rosa si veda un
cross dal fondo una volta ogni era glaciale, che giocatori come Lazetic e
Ferrarese siano stati relegati al ruolo di comparse dopo quattro pedate
quattro mentre Orfei, (non me ne voglia casomai leggesse queste righe)
continua a collezionare amnesie neanche avesse l’Alzheimer precoce, che
Vailatti vada in tribuna come un frillo qualsiasi manco avesse preso a
pugni l’allenatore negli spogliatoi… oltretutto è un interno, però qualcuno
ha deciso che possiamo affrontare ogni avversario con un centrocampo a
due, nemmeno i pur encomiabili Ardito ed Edusei fossero Netzer e
Breitner…
A ogni buon conto, De Biasi sarà uno specialista in promozioni, ma fino a
prova contraria non è Rinus Michels! Mi dispiace dirlo, ma da quando è
iniziato il 2006 sta toppando una formazione dietro l’altra. Ci sarà pure
una ragione del perché a Brescia non lo possono più vedere. Parliamoci
chiaro, io non ne sto caldeggiando apertamente l’esonero: però sono stufo,
arcistufo e strastufo di andare al Delle Alpi e vedere del calcio deprimente
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