Mexia - Maurizio Ferrarotti

Posted 30/10/2005, h 10.28 a.m., CET. Mi tolgo un sassolino dalla
scarpa, l’ennesimo. Stadio Via del Mare, 7 maggio 2000. Non appena il
triplice fischio dell’arbitro sancisce la vittoria del Lecce sul Torino per 2-
1, Antonio Chimenti va sotto la curva dei tifosi salentini e si alza la maglia
da portiere esibendo tutto goduto una tee-shirt con su scritto “Toro in B”.
Non l’ho mai dimenticato. Appunto per questo, è facile immaginare
quanto io abbia goduto ieri sera vedendo l’attuale terzo portiere dei
rigatini mordere la polvere contro il Milan. Autentica estasi dei sensi! E un
Kakà immenso, sicuramente il giocatore più caldo del momento, oltre che
un ragazzo d’oro dal punto di vista umano.
Se poi vi aggiungi la sofferta ma meritata vittoria ottenuta nel pomeriggio
dal Toro sul Cesena grazie a Bela Lugosi Fantini… Un sabato da leoni,
andiamo. John Milius non avrebbe potuto scriverlo meglio. Quanto a
Ricky Vailatti, lasciamolo maturare in pace. Altrimenti, rischia di fare la
(bella) fine di Diego Fuser; agli esordi c’era chi in Curva Maratona lo
bollava come scarso, poi è andato a vincere trofei in tutta Italia vestendo
pure la maglia della Nazionale. Toro nuovo, mentalità nuova, amici miei!
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