Mexia - Maurizio Ferrarotti

Posted 21/06/2006 h 01.16 p.m., CET. Più trascorrono i giorni, più cresce
in me la consapevolezza che la nostra promozione sia stata un’impresa
realmente straordinaria. E oggi, lavoro permettendo, mi sintonizzerò alle
14 su Sportitalia per vedere lo speciale sulla serie A del Toro. Non mi
basta proprio mai, mai, mai! Naturalmente, sono strafelice dell’acquisto a
titolo definitivo di Rosina e Abbruscato; il rovescio della medaglia è che
non vorrei veder partire Lazetic, poiché a parer mio in circolazione ci sono
ben pochi esterni d’attacco con le sue caratteristiche – benché gli manchi il
gol e, a volte, una certa lucidità nell’ultimo passaggio. Mi dispiace molto
anche per Stellone, ma d’altro canto è un giocatore che non dà sufficienti
garanzie di continuità fisica per un campionato che si preannuncia
combattuto all’arma bianca. In definitiva, l’importante è che le partenze
vengano riequilibrate da arrivi parimenti qualitativi. A questo riguardo, ho
letto stamattina che la Ternana ha inaspettatamente riscattato Luis Jimenez
dalla Fiorentina. Farci su una meditazione? È molto più giovane di
Adailton e ha ottime potenzialità come trequartista. È altresì fondamentale
non acquistare giocatori validi ma ormai sul viale del tramonto atletico,
tipo i fratelli Filippini, o minestre riscaldate come De Ascentis. La strada
giusta da percorrere mi sembra quella dei giovani con esperienza.
Aspettando che da qualche parte spunti finalmente il nuovo Beppe
Dossena.
Totale solidarietà a Fabio Rosolino, Giuliano Petrone e Massimo Giuliani,
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