Mexia - Maurizio Ferrarotti

Posted 29/05/2006 h 02.00 p.m., CET. Difatti. La Gdf è andata a
ramazzare documenti nella sede degli etnei. Chiamatemi Cassandro! Il
mio rapporto con Tuttosport in 41 anni suonati di vita si può ricapitolare in
questi termini: comprato non più di 4-5 volte, letto all’incirca 25 volte.
Non scherzo. Però stamattina mi voluto sbilanciare. E a pag. 23, in
riferimento a Catania-Albinoleffe, Daniele Poto scrive:
Prima della partita e durante l’intervallo (momento evidentemente critico
visto il risultato di 1-1) alcuni giocatori bergamaschi sarebbero stati
scalciati. Solo il prologo alla notte in bianco trascorsa nell’albergo
cittadino dove, professionalmente, le ronde dei tifosi catanesi hanno
trasformato la vigilia in una “notte bianca” almeno fino alle 5 del
mattino. Per gli episodi da stadio (una classica intimidazione ambientale)
gli ispettori della Lega avrebbero visto tutti o quasi.
E nell’articolo di spalla:
Quello che è successo a Catania nell’intervallo è decisamente da Ufficio
Indagini. Ma quello nuovo, proposto dal commissario Federcalcio Guido
Rossi. Intimidazioni da vecchio calcio per il nuovo calcio da A del
Catania. Ecco la chiave per capire perché l’Albinoleffe ha rinunciato a
giocare la ripresa, temendo una mattanza. Parole e denunce dei giocatori
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