Mexia - Maurizio Ferrarotti

Posted 18/04/2006 h 11.00 p.m., CET. Fermi là. Non considero persa la
scommessa virtuale su El Codo (Il Gomito) Camoranesi – due giornate di
squalifica comminategli per la gomitata ad Agostini – finché la pagina 201
del Televideo Rai non mi mostrerà a caratteri cubitali il rigetto dello
scontatissimo ricorso che i pigiamini, con la sfacciataggine che li
caratterizza da quando sono nati, presenteranno al Giudice Sportivo. Oh,
immagino che or ora staranno gustandosi la sconfitta interna del Milan col
Barcelona con un buon bicchiere di Tavernello! E meno male che il
gufismo è pane soltanto per i denti malridotti dei poveri, patetici cugini
granata. Razza di ipocriti e palafrenieri che non siete altro…. D’altra
forma, per aver voluto anche quest’anno privilegiare la Chepsion Lig al
campionato, i rossoneri rischiano seriamente di ritrovarsi un’altra volta a
mani vuote. Allorquando giocava nella Maggica Roma di Liedholm, Carlo
Ancelotti ebbe a dichiarare a un giornalista del Guerin Sportivo: “Ho i
piedi tosti. A forza di giocare a piedi scalzi nel granaio di mio padre, tiro
mazzate a tutto andare.” Vero, verissimo. E che fior di giocatore era, il
Carletto. Nondimeno, anche la sua capoccia è parecchio tosta. La stagione
scorsa aveva in panchina un buon giocatore come Dhorasoo ma niente da
fare, proprio non lo vedeva. E guarda caso a Istanbul i senatori del
centrocampo si sono sciolti come una scatola di cioccolatini in una fornace
nucleare. Stasera è stato lì lì per far entrare Amoroso ma poi ci ha
ripensato, meglio i marpioni anche se zoppi. Morale, match ai blaugrana.
131