07.06.2013 Views

Allegato 2 - Tribunale di Milano

Allegato 2 - Tribunale di Milano

Allegato 2 - Tribunale di Milano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

La cessione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>ti, in quanto negozio a causa variabile, deve avere la forma<br />

richiesta dal negozio costituente la causa del trasferimento (Cass., 15 maggio 1974, n.<br />

1396).<br />

La cessione può avere ad oggetto: 1) cre<strong>di</strong>ti presenti; 2) cre<strong>di</strong>ti futuri, sempre che, al<br />

momento della conclusione del negozio, sussista il rapporto giuri<strong>di</strong>co dal quale essi<br />

possano trarre origine, in modo da essere, sin da quel momento, determinati o<br />

determinabili (Cass., 2 agosto 1977, n. 34121).<br />

Una tale cessione produce il suo effetto traslativo solo quando i cre<strong>di</strong>ti vengano ad<br />

esistenza (Cass., 2 agosto 1977, n. 3421).<br />

La cessione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to futuro si <strong>di</strong>fferenzia dalla cessione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to sottoposta a<br />

con<strong>di</strong>zione sospensiva; mentre, in questa, il cre<strong>di</strong>to già esiste nel patrimonio del<br />

cedente nel momento in cui il negozio si conclude, pur essendo la produzione degli<br />

effetti <strong>di</strong> questo subor<strong>di</strong>nata all'avverarsi <strong>di</strong> un evento futuro ed incerto, nella<br />

cessione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to futuro, invece, il cre<strong>di</strong>to, nel momento in cui si perfeziona, non<br />

esiste ancora nel patrimonio del cedente, per cui gli effetti traslativi si verificheranno<br />

solo non appena il cre<strong>di</strong>to verrà ad esistenza (Cass., 10 gennaio 1966, n. 184).<br />

Modalità della cessione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to.<br />

La cessione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>ti può avvenire:<br />

1) prò soluto (art. 1266 c.c.);<br />

2) prò solvendo (art. 1267 c.c.).<br />

Cessio pro soluto.<br />

Può essere a titolo oneroso o gratuito.<br />

Nella cessio pro soluto a titolo oneroso, il cedente garantisce solo l'esistenza del cre<strong>di</strong>to<br />

al tempo della cessione (il ed. verum nomen) e non anche la sua esigibilità; essa<br />

produce qun<strong>di</strong> rimme<strong>di</strong>ata e definitiva liberazione del debitore cedente,<br />

in<strong>di</strong>pendentemente dalla riscossione del cre<strong>di</strong>to ceduto.<br />

29

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!