ita - platone - lettera vii.pdf - Esonet.org
ita - platone - lettera vii.pdf - Esonet.org
ita - platone - lettera vii.pdf - Esonet.org
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
L’astuzia di Dionigi<br />
Ecco dunque il contenuto del nostro discorso, su cui, più o meno, raggiungemmo un<br />
accordo. A questo punto le navi salparono, e io avevo perso la possibilità dell’imbarco.<br />
Fu allora che [D] a Dionigi venne in mente di informarmi che solo la metà del<br />
patrimonio toccava a Dione e che l’altra metà toccava ala figlio. Aggiunse poi che era<br />
sua intenzione mettere in vend<strong>ita</strong> tutto, dopo di che una metà l’avrebbe data a me<br />
perché la portassi a Dione, e l’altra metà l’avrebbe riservata per suo figlio. Questa era, a<br />
suo giudizio, la soluzione più giusta.<br />
Naturalmente, fui molto contrariato da queste parole, ma capii subito che a tal punto<br />
era ridicolo contrastarlo ancora; mi lim<strong>ita</strong>i ad aggiungere che bisognava aspettare la<br />
<strong>lettera</strong> di autorizzazione di Dione e nel contempo spedirgliene una per ragguagliarlo su<br />
queste novità. Dionigi però non perse un momento, e con infantile precip<strong>ita</strong>zione [E]<br />
vendette tutto il patrimonio, dove, come e a chi volle. In seguito, con me non tornò più<br />
sull’argomento, e altrettanto feci io con lui. In tale maniera, non dissi più una parola<br />
della faccenda di Dione, tanto, ne ero certo, non avrei potuto far nulla di più.<br />
Ecco, dunque, fino a qual punto mi sono spinto nella difesa della filosofia e degli amici.<br />
Dopo di ciò, la mia v<strong>ita</strong> [348 A] e quella di Dionigi si svolgevano più o meno così: io lì a<br />
guardar fuori, come un uccello che aspetta solo di spiccare il volo, lui lì a tentarle tutte<br />
per tenermi tranquillo, senza però nulla voler restituire delle cose di Dione. Agli occhi<br />
di tutta la Sicilia, però, ci professavamo amici.<br />
La sommossa dei veterani<br />
La situazione era in questi termini quando Dionigi manifestò l’intenzione di diminuire<br />
la paga ai mercenari con maggiore anzianità, contrariamente a quelle che erano state le<br />
abitudini di suo padre; i soldati, furiosi, si riunirono in assemblea e dichiararono il loro<br />
disaccordo. [B] Dionigi tentò la soluzione di forza, facendo chiudere le porte<br />
dell’acropoli, ma quelli si fecero subito sotto le mura, intonando a gran voce il loro<br />
barbaro canto di guerra, al che Dionigi, terrorizzato, si affrettò a concedere ai peltasti<br />
riuniti tutto quel che chiedevano, e anche qualcosa in più.<br />
Il tranello teso da Dionigi a Eraclida<br />
Immediatamente si sparse la voce che causa di tutto questo era stato Eraclida il quale,<br />
venutone a conoscenza, si tolse subito dalla circolazione, dal momento che Dionigi lo<br />
25