luglio/settembre 2008 - Consorzio Marina di San Nicola

lettere&segnalazioni
Questa pagina è riservata alle lettere e alle segnalazioni dei consorziati
e dei nostri lettori in generale. Chiunque voglia inviarci
uno scritto potrà farlo, oltre che a mezzo posta, anche via e-mail
agli indirizzi info@consorziosannicola.it - direttore@consorziosannicola.it
o via fax ai numeri 06.99270003 - 06.99270817. La
pubblicazione degli scritti, che devono essere molto sintetici e
comunque non superare le 10 righe (corpo 12 su foglio A4), è a
discrezione della redazione, che ne effettuerà una selezione in
base ai temi trattati e ai contenuti.
APPREZZAMENTI, MA ANCHE CRITICHE…
LSono un consorziato e vengo a Marina di S. Nicola dal 1973.
Comincio con i complimenti: Marina di S. Nicola grazie al
vostro lavoro è sempre più bella. Il verde e la pulizia, i servizi
e la sicurezza la fanno una località davvero speciale, dove poter
trascorrere serenamente i propri momenti di relax. Non c’è
mai stata e non c’è la pretesa che sia un posto di svago. Forse la
sua caratteristica è proprio quella di essere un luogo tranquillo e
silenzioso come ci siamo abituati da bambini, da cui siamo fuggiti
da ragazzi e dove ritorniamo in età matura con i nostri figli.
Grazie davvero di aver svolto un lavoro di mantenimento e valorizzazione.
Le critiche.
1) Vorrei capire a cosa serve quella “scalinata” nell’area archeologica
e che cosa rappresenta. A mio avviso è solo uno spreco di
soldi, che potevano utilizzarsi sicuramente meglio. Tra l’altro il
panorama si vede molto meglio 300 metri più avanti verso il
mare. Oltretutto già hanno cominciato ad imbrattarla e a toglierne
i pezzi…
2) Ora si provvederà ad ampliare le strutture del Consorzio. Va
benissimo, già l’avete deliberato. Bene, ma perché non avete
pensato di farlo nell’area, quasi abbandonata ormai, dove il sabato
c’è il mercato e nel resto della settimana c’è di tutto un
po’… mal tenuto?
3) Invece di attivare un servizio e un punto raccolta rifiuti erbacei,
non si potevano disporre cassonetti preposti alla raccolta
specifica?
Cordiali saluti.
M.M. (ROMA)
Risposta Lettera
RInnanzitutto grazie per gli apprezzamenti...
In merito alle critiche, fermo restando che sarebbe opportuno incontrarci
per chiarire i vari aspetti a voce e non per iscritto, cercheremo
comunque di farlo qui appresso il più sinteticamente possibile.
1) Quella che lei chiama “scalinata”, realizzata su terreno vincolato
dalla Soprintendenza, fa parte di un progetto realizzato dal
Comune con finanziamenti sovracomunali, approvato da tutte le
autorità competenti, facente parte di un intervento più generale di
recupero e valorizzazione della cosiddetta “Villa di Pompeo”, con
vialetti pedonali, illuminazione, ecc.. Un progetto dove il
Consorzio non è stato parte in causa.
2) In merito alla sua seconda critica, quella sul nuovo edificio consortile,
le precisiamo che l’area dove si fa il mercato (via Venere)
è innanzitutto un’area comunale, dove c’è la scuola materna e
18 Lug/Set 2008
altri uffici e dove sorgerà (speriamo presto) anche una scuola elementare,
che il Comune ha in programma e della quale, come
risulta, ha già affidato la progettazione. Sull’area di via della Luna
invece, dove è prevista la costruzione del nuovo edificio, già insistono
i magazzini del Consorzio (vecchi e obsoleti), con tutta l’area
circostante (deposito e isola ecologica) e con accanto il centro
ricreativo consortile. Forse lei non è venuto in assemblea, ma
in quella sede l’architetto incaricato ha illustrato il progetto proiettandone
le immagini su megaschermo. Progetto che è stato molto
apprezzato dai presenti e anche applaudito.
3) In merito al servizio di raccolta dei rifiuti erbacei, la informiamo
che esiste dal 2006 un apposito nuovo regolamento che sembra
dare i suoi buoni frutti a favore sia dell’ambiente e sia delle tasche
dei consorziati. Non abbiamo tempo di parlarne ora, ma questo
regolamento può essere ritirato presso gli uffici consortili o scaricato
dal nostro sito internet. La storia è lunga: diciamo solo che dopo
anni di “obbrobrio” per le 24 piazzole di raccolta delle potature
sparse lungo le strade, divenute delle vere e proprie discariche a
cielo aperto, con la presenza di ogni ben di Dio, le stesse sono
state eliminate, perché oltretutto contro legge, e di concerto con il
Comune è stato istituito il nuovo servizio (a costo zero!) di cui moltissimi
consorziati (per non dire tutti) sono soddisfatti. Tra l’altro,
questo nuovo servizio già prevede la fornitura di un cassonetto a
ciascun consorziato che vi voglia aderire e presso il quale un nostro
addetto, su chiamata, passa per il ritiro gratuito (l’alternativa è lo
scarico dell’erba, a cura del consorziato e/o del giardiniere, direttamente
all’isola ecologica, praticamente sempre aperta).
Nella speranza di incontrarla di persona, contraccambiamo cordiali
saluti.
Il Consiglio di amministrazione, il Collegio sindacale
e i dipendenti del Consorzio partecipano al dolore
della famiglia Alesi per la improvvisa scomparsa di
PIETRO
professionista del commercio
locale, attento e capace,
tra i pionieri del nostro
comprensorio.