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Maggio 2011 - num. 02 - Sfera Blu

Maggio 2011 - num. 02 - Sfera Blu

Maggio 2011 - num. 02 - Sfera Blu

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luedit sfera<br />

blu<br />

house organ / maggio <strong>2011</strong> / <strong>num</strong>ero <strong>02</strong>


TECNOBLU<br />

03 RIFLESSIONI AD ALTA VOCE<br />

di Dino Brigatti<br />

04 VENTILCONVETTORI<br />

A BASSO CONSUMO ENERGETICO<br />

di Luca Binaghi<br />

05 SANIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI<br />

di Mariagiovanna Rigamonti<br />

06 CLASSIFICAZIONE DEGLI IMMOBILI<br />

E SCELTA DEI MATERIALI<br />

di Luca Passoni in collaborazione con E2N Tecno Plant<br />

08 NEWS<br />

10 INDIRIZZI MAGAZZINI ASSOCIATI<br />

© Sashkin - Fotolia.com<br />

BLU EDIT HOUSE ORGAN - MAGGIO <strong>2011</strong> - NUMERO <strong>02</strong> -<br />

<strong>Sfera</strong>blu Scrl<br />

Via G. Rodari 14/P,<br />

20060 Trezzano Rosa (Mi)<br />

tel. <strong>02</strong> 90981381 fax <strong>02</strong> 92010685<br />

info@sferablu.eu<br />

www.sferablu.eu<br />

Redazione<br />

Valentino Ronchi<br />

Grafica<br />

Fabio Berrettini<br />

Segreteria<br />

Ornella Besana<br />

In copertina<br />

Foto di Adimas - Fotolia.com<br />

Stampa<br />

Lazzati Industria Grafica,<br />

Casorate Sempione (Varese)<br />

in copertina: <strong>Blu</strong>e Crystal Tech - 3D fractal<br />

© R.T. Wohlstadter - shutterstock.com<br />

gruppo d’acquisto<br />

idro termo sanitari e arredo bagno<br />

sferablu


RIFLESSIONI AD ALTA VOCE<br />

di Dino Brigatti<br />

Titolare Tecnocalor , Vicepresidente <strong>Sfera</strong> blu<br />

© denisart - Fotolia.com<br />

Volevo condividere con i lettori<br />

del nostro house organ <strong>Blu</strong>edit<br />

qualche riflessione diciamo<br />

“personale”. Qualche giorno fa<br />

mi è capitato di leggere<br />

su un quotidiano una frase<br />

che in qualche modo mi ha colpito.<br />

Era una citazione e diceva all’incirca:<br />

“Ognuno incolpò qualcuno<br />

perché nessuno fece ciò<br />

che ciascuno avrebbe dovuto fare”.<br />

La frase gioca molto argutamente<br />

con tutte le ambiguità e i rischi<br />

che ci sono nelle assunzioni<br />

di responsabilità e, viceversa,<br />

nello scarico di responsabilità,<br />

tipiche delle dinamiche di gruppo,<br />

dei rapporti “di squadra”.<br />

Diciamo che ci si può ritrovare<br />

- a seconda dei casi e a seconda<br />

del proprio esame di coscienza -<br />

sia in “ognuno”, che in “qualcuno”,<br />

sia in “nessuno” che in “ciascuno”…<br />

Come si esce da questa catena<br />

di ambiguità e come si va<br />

verso un corretto agire di squadra?<br />

In un solo modo credo, e quando<br />

ci ho riflettuto mi ha dato coraggio<br />

e forza: agendo, prendendo<br />

posizione, ciascuno secondo ciò<br />

che è corretto debba fare. Agire, fare.<br />

Continuare a fare, anche<br />

bluedit / maggio <strong>2011</strong> 03<br />

Dino Brigatti, foto di Agostino Ronchi<br />

nei momenti più difficoltosi.<br />

Così, seguendo il filo della mia<br />

riflessione, dico “fare”<br />

quel che è necessario per essere<br />

parte di un nuovo gruppo, <strong>Sfera</strong>blu,<br />

che ancora non avrà i <strong>num</strong>eri<br />

dei più grandi gruppi d’acquisto ma<br />

è certo composto da aziende-persone<br />

oneste, ricche di ambizioni e di senso<br />

del dovere, fiduciose che,<br />

dalla collaborazione creativa<br />

con clienti e fornitori,<br />

possano nascere sinergie e futuro.<br />

“Fare” conoscere la realtà lavorativa<br />

in cui vivo da anni a Lisa, mia figlia,<br />

con la speranza che possa<br />

interessarla e coinvolgerla<br />

e con la certezza che il suo apporto<br />

servirà per crearci nuovi traguardi<br />

con impegno rinvigorito.<br />

L’esperienza maturata non è mai<br />

sufficiente, si può migliorare;<br />

vorrei, e concludo, “fare” del mio<br />

meglio, senza obblighi né onori<br />

ma solo per un mio senso del dovere.<br />

Ricordandomi e ricordandoci<br />

che nel fare bisogna usare il cuore,<br />

i muscoli e la testa, affinché<br />

applicarsi, lavorare, agire, realizzare,<br />

adoperarsi non sia soltanto<br />

un inconcludente affaticarsi...<br />

A buon intenditore poche parole.<br />

sommario


VENTILCONVETTORI<br />

A BASSO CONSUMO ENERGETICO<br />

di Luca Binaghi<br />

Direttore Commerciale Sabiana SpA<br />

La direttiva europea 2010/31/UE del<br />

19 maggio 2010 sulla prestazione energetica<br />

negli edifici impone (articolo 9)<br />

che entro il 31 dicembre 2<strong>02</strong>0 tutti gli<br />

edifici di nuova costruzione siano edifici<br />

a energia “quasi zero”, vale a dire che<br />

dovranno consumare solo l’energia<br />

che sono in grado di produrre.<br />

L’obiettivo è promuovere il miglioramento<br />

della prestazione energetica<br />

degli edifici obbligando gli Stati membri<br />

dell’Unione Europea a definire i requisiti<br />

minimi di prestazione energetica degli<br />

stessi 1 .<br />

Ogni singolo Stato dunque, non sempre<br />

in sintonia l’uno con l’altro, sta adottando<br />

specifiche tecniche che permettono<br />

di determinare il fabbisogno di<br />

energia termica dell’edificio, sia per la<br />

climatizzazione invernale che per quella<br />

estiva (per l’Italia, UNI TS 11300). A livello<br />

Europeo sono in via di definizione,<br />

per ogni tipologia di componente che<br />

consuma energia, valori minimi di efficienza,<br />

obbligatori per i produttori a<br />

partire da date ormai prossime.<br />

Uno dei sistemi più utilizzati per climatizzare<br />

gli alberghi e, più in generale,<br />

gli ambienti di lavoro quali gli uffici, è<br />

quello che prevede i ventilconvettori<br />

come unità terminali in ambiente e le<br />

unità di trattamento dell’aria per il ricambio<br />

dell’aria.<br />

Grazie alla sua grande versatilità (è<br />

possibile avere una temperatura differente<br />

per ogni postazione di lavoro),<br />

ai ridotti consumi energetici, ai contenuti<br />

livelli sonori e all’elevato comfort<br />

ambientale, oltre all’ottimo rapporto<br />

costo-prestazioni, tale sistema è particolarmente<br />

diffuso non solo nei paesi<br />

mediterranei, soggetti a repentini cambiamenti<br />

delle condizioni dell’aria esterna,<br />

ma anche nella maggior parte<br />

delle nazioni nel mondo.<br />

sommario<br />

04 bluedit / maggio <strong>2011</strong><br />

Le pompe di calore di ultima generazione,<br />

alle quali i terminali sono generalmente<br />

collegati, permettono di<br />

ottenere consumi energetici complessivi<br />

dell’intero impianto perfettamente in<br />

linea con i prossimi requisiti europei 2 .<br />

A partire dal 2009 alcuni produttori<br />

europei di ventilconvettori, tra cui la<br />

nostra società, hanno progettato una<br />

nuova generazione di ventilconvettori<br />

a basso consumo energetico, con motori<br />

elettronici di tipo brushless a magneti<br />

permanenti gestiti da una<br />

scheda inverter, con consumi<br />

elettrici estremamente ridotti.<br />

Rispetto ad un fan coil tradizionale<br />

- termine inglese equivalente a ventilconvettore-,<br />

il consumo elettrico si<br />

riduce sino ad un quarto (a valori inferiori<br />

a 10 W) ed è possibile variare la<br />

portata dell’aria in maniera continua,<br />

con grande beneficio sia dal punto di<br />

vista dei livelli sonori (in media inferiori<br />

di 3dB(A) nell’uso quotidiano), sia dal<br />

punto di vista del controllo della temperatura<br />

in ambiente (con meno oscillazioni<br />

rispetto al valore desiderato).<br />

Inoltre nuove generazioni di sistemi di<br />

regolazione e controllo, ormai in produzione,<br />

rendono tale soluzione parti-<br />

1. Il testo<br />

della Direttiva<br />

è facilmente<br />

scaricabile da Internet,<br />

ad esempio dal sito<br />

del CTI (Comitato<br />

Termotecnico Italiano),<br />

www.cti2000.it.<br />

2. Consiglio, per chi<br />

fosse interessato<br />

ad approfondire<br />

l’aspetto energetico<br />

di tali sistemi, il testo<br />

di Michele Vio, attuale<br />

presidente Aicarr,<br />

e Matteo Rigo,<br />

Impianti idronici<br />

e sistemi VRF-VRV,<br />

un confronto ragionato<br />

in 70 domande, edito<br />

da Editoriale Delfino.<br />

colarmente interessante anche in impianti<br />

con un <strong>num</strong>ero contenuto di ventilconvettori,<br />

consentendo un ritorno<br />

sull’investimento in pochi anni e con<br />

vantaggi immediati sulla qualità della<br />

climatizzazione ambientale. Le prestazioni<br />

dichiarate dai costruttori di ventilconvettori<br />

possono essere certificate<br />

da una società indipendente di diritto<br />

privato chiamata Eurovent Certification<br />

(www.eurovent-certification.com), con<br />

sede a Parigi.<br />

La certificazione attualmente ha carattere<br />

volontario ma è stata scelta<br />

dalla maggior parte dei costruttori europei<br />

per dare ulteriore garanzia al<br />

cliente in merito alla veridicità dei dati<br />

dichiarati a catalogo.<br />

A partire dal <strong>2011</strong>, i fan coil verranno<br />

classificati da Eurovent in base alla<br />

loro efficienza energetica. I migliori<br />

saranno in classe A, i peggiori in classe<br />

G. L’efficienza si ottiene attraverso una<br />

formula matematica che mette in relazione<br />

le prestazioni termiche con i<br />

consumi elettrici, pesandole alle differenti<br />

velocità.<br />

La classificazione è stata studiata in<br />

modo tale che, con l’attuale tecnologia,<br />

soli i ventilconvettori con motori elettronici<br />

soddisfano i requisiti delle due<br />

migliori classi. E’ quindi molto probabile<br />

che nei prossimi anni la domanda di<br />

ventilconvettori con motori elettronici<br />

cresca sino a superare quella con motori<br />

tradizionali, sotto la spinta di una<br />

maggiore sensibilità verso gli apparecchi<br />

a basso consumo energetico,<br />

di un minor costo di produzione e delle<br />

direttive che impongono o incentivano<br />

proprio tali soluzioni.


luedit / maggio <strong>2011</strong> 05<br />

SANIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI<br />

di Mariagiovanna Rigamonti ,<br />

Amministratore delegato ApenGroup Spa<br />

Un ambiente sanificato ti fa stare meglio.<br />

Quante volte diciamo: ho bisogno<br />

di una boccata di aria fresca?<br />

Quante volte sentiamo il desiderio di<br />

aprire una finestra affacciata su un<br />

monte innevato o sul mare per sentirne<br />

la brezza? Ma ci troviamo in ufficio,<br />

sul lavoro o nelle nostre case.<br />

E negli uffici, negli spazi comuni e<br />

nelle case, l’aria che respiriamo, veicolata<br />

attraverso gli impianti di aerazione<br />

che ci danno il comfort del caldo<br />

e del fresco, può essere inquinata da<br />

batteri o da muffe che possono causare<br />

malattie e allergie, rappresentando<br />

un pericolo per la salute dei bambini<br />

e degli anziani.<br />

Per esempio, la legionella può causare<br />

polmonite batterica, perché può colonizzare<br />

negli ambienti di climatizzazione.<br />

Per evitare che ciò si verifichi<br />

è importante la corretta progettazione<br />

e realizzazione delle reti distributive;<br />

bisogna inoltre effettuare regolarmente<br />

una accurata pulizia e disinfezione<br />

dei filtri dei condizionatori, dei<br />

radiatori, dei serbatoi dell’acqua calda,<br />

dei condotti della climatizzazione,<br />

degli impianti di ventilazione e degli<br />

apparati di umidificazione dell’aria.<br />

Il clima può essere anche controllato<br />

con sistemi di trattamento dell’aria<br />

che prevedono autonomamente ri-<br />

cambio costante e continuo dell’aria.<br />

Questi impianti sono dotati di filtri<br />

che naturalmente devono essere tenuti<br />

puliti periodicamente nel rispetto delle<br />

indicazioni e contengono estrattori<br />

dell’aria e recuperatori di calore per<br />

mantenere costante la temperatura.<br />

È quindi indispensabile affidarsi al<br />

progettista che deve tener presente<br />

sia la necessità del risparmio energetico<br />

che quella della sanificazione,<br />

per migliorare la qualità dell’aria e il<br />

nostro benessere.<br />

Le moderne unità di trattamento aria<br />

permettono l’installazione di dispositivi<br />

atti a garantire un’aria più sana, utilizzando<br />

filtri con caratteristiche adeguate<br />

al tipo di ambiente. La tecnologia<br />

attuale presenta una serie di prodotti<br />

come ad esempio i filtri a cella e a<br />

rullo automatico, e i filtri a carboni<br />

attivi che permettono un effetto deodorizzante.<br />

Le sezioni di umidificazione con ugelli<br />

nebulizzatori garantiscono il corretto<br />

livello di umidità nell’ambiente. È inoltre<br />

possibile installare unità di sanificazione<br />

(Bioxigen) o di sterilizzazione<br />

mediante lampade UV, al fine di abbattere<br />

i livelli batterici in maniera<br />

significativa sempre nel rispetto della<br />

salute.<br />

Dal punto di vista energetico le nuove<br />

tecnologie di recupero del calore come<br />

i recuperatori a pacco o i recuperatori<br />

rotanti, contribuiscono alla riduzione<br />

dei consumi ed alla diminuzione delle<br />

emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera.<br />

Anche le nuove tecnologie relative ai<br />

ventilatori aria di tipo Plug Fan, installabili<br />

all’interno dei sistemi di trattamento,<br />

permettono da un lato il risparmio<br />

energetico grazie al minor<br />

consumo di energia elettrica, dall’altro<br />

la costruzione di unità di dimensioni<br />

contenute a vantaggio di un minor<br />

utilizzo di materiali e costi relativi, a<br />

beneficio di un prodotto più ecologico.<br />

Da ricordare in ultimo che le nuove<br />

normative europee hanno definito anche<br />

per i sistemi di trattamento aria<br />

un criterio di classificazione energetico<br />

e di qualità ambientale, come avviene<br />

per gli elettrodomestici, basato su<br />

classi di categoria.<br />

Ovviamente è importante nella scelta<br />

della tipologia della sistema far riferimento<br />

alle classi più alte che tra<br />

l’altro, concorreranno alla classificazione<br />

energetica dell’intero edificio<br />

ad un valore più alto, presupposto<br />

per una miglior rivalutazione economica<br />

dello stesso negli anni a venire.<br />

sommario


CLASSIFICAZIONE DEGLI IMMOBILI<br />

E SCELTA DEI MATERIALI<br />

di Luca Passoni, titolare Hydrogarben in collaborazione con E2N Tecno Plant<br />

I recenti trattati internazionali e gli ultimi<br />

decreti hanno stabilito i criteri, le<br />

condizioni e le modalità per migliorare<br />

le prestazioni energetiche degli edifici,<br />

il tutto finalizzato ad una riduzione drastica<br />

delle emissioni inquinanti.<br />

Proprio per questo è nata la necessità<br />

di creare delle normative nazionali/regionali<br />

indirizzate ad attuare il risparmio<br />

energetico, l’utilizzo razionale<br />

dell’energia e la produzione energetica<br />

con fonti rinnovabili in conformità ai<br />

principi fondamentali fissati dalla direttiva<br />

20<strong>02</strong>/91/CE, dal DLGS del 19<br />

Agosto 2005 nr. 192 modificato dal<br />

DLGS del 29 Dicembre 2006 nr. 311 e<br />

in attuazione dei decreti regionali DGR<br />

5018/07 modificato dal DGR 5773/07 e<br />

DGR 8745/08. In particolar modo, in<br />

Regione Lombardia, a seguito dei bilanci<br />

effettuati negli ultimi anni sui<br />

consumi di energia, è emerso che<br />

circa il 44% viene assorbito dagli edifici<br />

di fascia civile, mentre circa il 60% di<br />

quest’ ultimo dato viene utilizzato solo<br />

per il riscaldamento degli stessi.<br />

A fronte di questi “tristi” risultati e seguendo<br />

le direttive del protocollo di<br />

Kyoto, è nata la necessità di ridurre<br />

drasticamente le emissioni inquinanti<br />

introducendo materiali e<br />

sistemi innovativi ed<br />

ecologici a servizio delle<br />

nuove costruzioni<br />

e/o ristrutturazioni.<br />

sommario<br />

06 bluedit / maggio <strong>2011</strong><br />

Da sinistra,<br />

Emanuele Ferrari,<br />

Nicolas Ridolfi<br />

e Luca Passoni<br />

Per definire le caratteristiche energetiche<br />

di un edificio è stata introdotta la<br />

Certificazione energetica, un sistema di<br />

valutazione per classificare l’edificio in<br />

base alle caratteristiche dell’involucro<br />

e degli impianti.<br />

Lo scopo della certificazione è quello di<br />

stimolare i proprietari a migliorare gli<br />

edifici sul fronte dell’ impiantistica e<br />

delle soluzioni per l’ isolamento, di conseguenza<br />

a renderli meno inquinanti,<br />

facendo leva sul fatto che a migliore<br />

prestazione energetica corrisponde un<br />

maggiore valore di mercato.<br />

Riassumendo, attualmente i sistemi<br />

impiantistici più diffusi sono:<br />

> Caldaie a condensazione<br />

> Sistemi di riscaldamento radiante<br />

(impianti a pavimento e/o a soffitto a<br />

bassa temperatura)<br />

> Impianti solari termici (obbligatorio<br />

in regione Lombardia per la copertura<br />

del 50% della produzione di acqua<br />

calda sanitaria)<br />

> Ventilazione meccanica controllata<br />

(VMC)<br />

> Pompe di calore<br />

> Impianti fotovoltaici<br />

Questi sistemi opportunamente abbinati<br />

tra loro permettono riduzioni delle<br />

emissioni inquinanti ed un aumento importante<br />

del comfort ambientale e, di<br />

conseguenza, della classe energetica.<br />

Di seguito si riporta una breve tabella<br />

che evidenzia gli impianti in relazione<br />

alla classificazione energetica, sottolineando<br />

quanto sia importante integrare<br />

i vari sistemi per aumentare l’efficienza<br />

globale dell’edificio e, soprattutto, per<br />

diminuire i consumi…<br />

CLASSE ENERGETICA VALORE LIMITE DESCRIZIONE IMPIANTO<br />

CLASSE A < 29 kWh/m 2 anno - Pompa di calore;<br />

- VMC;<br />

- Solare termico/fotovoltaico;<br />

- Impianto di riscaldamento<br />

a bassa temperatura<br />

CLASSE B < 58 kWh/m 2 anno - Caldaia a condensazione;<br />

- VMC;<br />

- Solare termico;<br />

- Impianto di riscaldamento<br />

a bassa temperatura<br />

CLASSE C < 87 kWh/m 2 anno - Caldaia a condensazione;<br />

- Solare termico;<br />

- Impianto di riscaldamento<br />

a bassa temperatura<br />

CLASSE D < 116 kWh/m 2 anno - Caldaia a condensazione;<br />

- Impianto di riscaldamento<br />

ad alta temperatura<br />

CLASSE E < 145 kWh/m 2 anno - Caldaia tradizionale;<br />

- Impianto di riscaldamento<br />

ad alta temperatura


VIAGGIO<br />

SFERABLU<br />

dal 3 al 10<br />

luglio <strong>2011</strong><br />

Villaggio immerso in un’area<br />

di verde naturalistico<br />

di un’incomparabile<br />

bellezza, all’Arenella<br />

Resort con i nostri clienti<br />

in contatto con la natura<br />

e un’atmosfera rilassante,<br />

in una parte di Sicilia<br />

meravigliosa per la storia,<br />

la natura e l’archeologia.<br />

bluedit / maggio <strong>2011</strong> 07<br />

sommario


08 bluedit / maggio <strong>2011</strong><br />

NEWS<br />

sommario<br />

I NUMERI<br />

DI FAIS<br />

FAIS dispone<br />

in Pavia di una<br />

piattaforma logistica<br />

di 20.000 mq totali, 30 addetti<br />

(dato di natura statistica)<br />

e 10 mezzi propri.<br />

Fais si occupa per i privati di tutto<br />

quanto concerne l’ambiente<br />

bagno: progettazione, consulenza,<br />

rilievi misure e anche posa<br />

in opera di mobili, accessori,<br />

box doccia e saune.<br />

> www.fais.it<br />

FERRARI NUOVA<br />

GUIDA ALL’ACQUISTO<br />

E’ uscita la nuova Guida<br />

all’acquisto condizionamento<br />

ed aerazione N°5, sul quale<br />

potrete trovare una gamma<br />

completa di prodotti e accessori<br />

per l’installazione degli impianti<br />

di condizionamento. Molto più<br />

completo di informazioni utili, è<br />

stato arricchito con alcuni prodotti<br />

di grandissimo interesse e sono<br />

stati nuovamente inseriti i prezzi<br />

di listino nelle tabelle dei codici.<br />

> www.ferrariwelcome.it<br />

LA RIVISTA HERMANN<br />

PER I PROFESSIONISTI<br />

Si tratta di un progetto finalizzato<br />

a garantire un servizio qualificato sempre<br />

più attento alle esigenze degli operatori<br />

del settore, al fine di fornire<br />

un aggiornamento sulle normative<br />

e sulle problematiche attuali in tema<br />

di impiantistica, affrontando tutti gli<br />

argomenti sotto un profilo tecnico-normativo.<br />

Vengono trattate diverse tematiche:<br />

- temi attuali (es. impiantistica,<br />

sicurezze, ecc), sotto un profilo tecnico;<br />

- nuove normative ed aggiornamenti<br />

di normative esistenti, fornendo la corretta<br />

interpretazione;<br />

- novità Hermann, che prevede una presentazione dei nuovi prodotti Hermann.<br />

Inoltre c’è anche una sezione dedicata alla posta dei lettori, che consente ai soci<br />

di ottenere delle risposte personalizzate da parte dei nostri consulenti.<br />

Desideri ricevere gratuitamente le guide?<br />

Scrivi un’e-mail alla segreteria del club (comunicazione@hermann.it)<br />

indicando il tuo nome, il tuo indirizzo completo e il tuo <strong>num</strong>ero di telefono.<br />

> www.hermann.it<br />

LE SFIDE DI BERTANI<br />

Da qualche anno a questa parte<br />

anche il mercato dell’edilizia locale<br />

e dell’industria artigiana in generale,<br />

si è trovato a fare i conti con nuove<br />

problematiche prima conosciute<br />

solo marginalmente: globalizzazione<br />

e “fenomeno Cina”. I due fattori, infatti,<br />

concorrono in maniera determinante<br />

alla formazione del prezzo delle materie<br />

prime come ferro, ottone, zinco, rame, alluminio. Le quotazioni degli stessi non vengono<br />

più decise pressoché esclusivamente dall’andamento di domanda e offerta del mercato<br />

nazionale, ma da movimenti di acquisti globali influenzati in particolare dalla Cina.<br />

La Ferro edilebertani.it/, che ha nel settore del trading dei metalli una delle principali attività,<br />

ha in parte subito, in parte approfittato delle tensioni sui prezzi occorse nell’ultimo biennio,<br />

aprendo le porte a clienti e fornitori stranieri, europei in particolare, ed espandendo<br />

così il proprio raggio d’azione in una nuova dimensione internazionale.<br />

Tuttavia, volendo potenziare la propria presenza anche a livello locale, ha, attraverso<br />

l’ampliamento della sede operativa, implementato il settore “idro-termo-sanitario” con<br />

il completamento della gamma di prodotti specifici e del segmento riguardante l’arredobagno.<br />

Le sfide lanciate sono impegnative e stimolanti e procedono in una doppia e distinta direzione,<br />

entrambe affrontate con entusiasmo e determinazione da un team affiatato e collaudato.<br />

> www.ferroedilebertani.it


HYDROGARBEN CI INVITA IN CUCINA<br />

Il giorno 5 maggio <strong>2011</strong> i titolari della Società Hydrogarben,<br />

i fratelli Passoni, hanno inaugurato il settore della loro sala mostra<br />

“La Delizia” dedicato allo spazio cucine. I partners con cui hanno<br />

intrapreso la strada è la Binova, società leader nel settore cucine.<br />

La serata ha avuto grande affluenza di pubblico e di addetti ai lavori,<br />

il tutto allietato dalla sapiente arte culinaria dello chef della Binova.<br />

> www.hydrogarben.it > www.binova.it<br />

NEWS<br />

CERSAIE A CINQUE MESI DALL’EVENTO TUTTO ESAURITO LO SPAZIO ESPOSITIVO<br />

A cinque mesi dall’apertura del Salone Internazionale<br />

della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno,<br />

in programma a Bologna dal 20 al 24 settembre <strong>2011</strong>, oltre il 97%<br />

della superficie espositiva del polo fieristico bolognese, pari a<br />

176.000 metri quadrati, vede la presenza di 751 aziende in grado<br />

di rappresentare oltre 1.000 marchi provenienti da 29 Paesi<br />

dei cinque continenti. Uno straordinario risultato, merito tanto<br />

del qualificato lavoro della segreteria organizzativa di Cersaie<br />

quanto dello straordinario appeal della manifestazione<br />

internazionale. Organizzato da Edi.cer spa e promosso<br />

da Confindustria Ceramica, in collaborazione con BolognaFiere,<br />

il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura<br />

e dell’Arredobagno propone anche per l’edizione <strong>2011</strong> un ricco<br />

calendario di iniziative e di incontri che, nell’ambito di Costruire<br />

Abitare Pensare <strong>2011</strong> trasformeranno la Galleria dell’Architettura,<br />

da quest’anno localizzata nella Galleria 25 - 26 nel luogo<br />

di confronto culturale per eccellenza.<br />

La scorsa edizione di Cersaie vide la presenza di 82.548 visitatori<br />

di cui quasi 25.000 stranieri provenienti da 144 stati differenti<br />

e di 738 giornalisti da tutto il mondo.<br />

Fonte: Ufficio Stampa Cersaie > www.cersaie.it<br />

bluedit / maggio <strong>2011</strong> 09<br />

sommario


10 bluedit / maggio <strong>2011</strong><br />

MAGAZZINI ASSOCIATI<br />

sommario<br />

sferablu<br />

EUROPROFIL Srl<br />

Indirizzo Via La Rosa, 119<br />

int.1 - 23010 Piantedo (So)<br />

tel. +39 0342 683313<br />

fax +39 0342 683294<br />

info@europrofil.it<br />

www.europrofil.it<br />

Persona di riferimento<br />

Martino Gossi<br />

FAIS Spa<br />

Indirizzo Via Lomonaco, 51<br />

27100 Pavia<br />

tel. +39 0382 527009<br />

fax +39 0382 422997<br />

info@fais.it<br />

www.fais.it<br />

Persona di riferimento<br />

Nicola Biscaldi<br />

FERROEDILE F.LLI BERTANI Srl<br />

Indirizzo Via S. Espedito, 39<br />

C.P. 21 - 27036 Mortara (Pv)<br />

tel. +39 0384 98306<br />

fax +39 0384 90466<br />

francesco@ferroedilebertani.it<br />

www.ferroedilebertani.it<br />

Persona di riferimento<br />

Bertani Francesco<br />

www.sferablu.eu<br />

FER. COL Snc<br />

Indirizzo Via Mentana, 28<br />

21057 Busto Arsizio (Va)<br />

tel. +39 0331 679413<br />

fax +39 0331 329681<br />

danilo@fercolsrl.it<br />

www.fercolsrl.it<br />

Persona di riferimento<br />

Danilo Colzani<br />

FIERIS Snc<br />

Indirizzo Via Nazionale, 49<br />

28803 Cuzzago<br />

di Premosello (Vb)<br />

tel. +39 0324 80128<br />

fax +39 0324 8<strong>02</strong>19<br />

marco@fieris.it<br />

Persona di riferimento<br />

Marco Castelli<br />

HYDROGARBEN Srl<br />

Indirizzo Viale 5 Giornate 1405<br />

21042 Caronno Pertusella (Va)<br />

tel. +39 <strong>02</strong> 96459250<br />

fax +39 <strong>02</strong> 96459381<br />

info@hydrogarben.it<br />

www.hydrogarben.it<br />

Persona di riferimento<br />

Luca Passoni<br />

IL PIACERE Sas<br />

Indirizzo Viale Kennedy<br />

21046 Malnate (Va)<br />

tel. +39 0332 4268<strong>02</strong><br />

fax +39 0322 4268<strong>02</strong><br />

info@ilpiacere.net<br />

www.ilpiacere.net<br />

Persona di riferimento<br />

Alberto Mattiroli<br />

R.I.S.A.B. Snc<br />

Indirizzo Via Sacco e Vanzetti, 2<br />

20081 Abbiategrasso (Mi)<br />

tel. +39 <strong>02</strong> 94962277<br />

fax +39 <strong>02</strong> 94969253<br />

risabsnc@virgilio.it<br />

Persona di riferimento<br />

Roberto Brusati<br />

TECNOCALOR Srl<br />

Indirizzo Via Mottarone, 34<br />

28041 Arona (No)<br />

tel. +39 0322 243243<br />

fax +39 0322 48048<br />

info@tecnocalorarona.it<br />

www.tecnocalorarona.it<br />

Persona di riferimento<br />

Dino Brigatti

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