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ANNO XV - NUMERO 22<br />
SETTEMBRE 2010<br />
<strong>Opera</strong><br />
<strong>informa</strong><br />
Giornale dell’Amministrazione Comunale<br />
Restyling scuole<br />
pagine 4/6<br />
Via Ripamonti<br />
Inceneritore<br />
pagina 12<br />
Nuova sede<br />
della Croce Rossa<br />
pagina 13<br />
all’interno<br />
l’inserto<br />
da staccare<br />
Corsi sportivi e del tempo libero
e<strong>di</strong>toriale<br />
LE RIPERCUSSIONI DELLA MANOVRA<br />
SULLA FINANZA LOCALE<br />
Cari concitta<strong>di</strong>ni,<br />
il Governo nazionale, a seguito <strong>di</strong> una straor<strong>di</strong>naria necessità ed urgenza <strong>di</strong> emanare<br />
<strong>di</strong>sposizioni per il contenimento della spesa pubblica e per il contrasto all’evasione fiscale, ai fini della stabilizzazione<br />
finanziaria e per il rilancio della competitività economica, dopo varie polemiche, ha approvato<br />
la Legge 122/2010 più nota come manovra finanziaria correttiva.<br />
Questo provve<strong>di</strong>mento avrà certamente ripercussioni importanti anche sul nostro territorio a seguito <strong>di</strong> analoghi<br />
interventi necessari ad allineare la politica amministrativa locale a quella nazionale.<br />
Fra le finalità <strong>di</strong> tale legge, che incide profondamente sulla vita <strong>di</strong> tutti, rilevanti sono i punti che riguardano<br />
la riduzione dei costi della Pubblica Amministrazione e quin<strong>di</strong> anche dell’Ente Locale.<br />
In primis da valutare sono i rilevanti ridotti trasferimenti erariali che rappresentano minori risorse ai comuni<br />
e quin<strong>di</strong> inferiore capacità <strong>di</strong> spesa che dovrà essere correlata alla contrazione <strong>di</strong> alcuni costi che attualmente<br />
i comuni sostengono.<br />
E’ il caso delle spese per la comunicazione ai citta<strong>di</strong>ni, sponsorizzazioni e patrocini vari, organizzazione <strong>di</strong><br />
convegni, <strong>di</strong> giornate e feste celebrative, nonché cerimonie <strong>di</strong> inaugurazione e <strong>di</strong> altri eventi simili e comunque<br />
tutto quanto non <strong>di</strong>rettamente riconducibile all’attività istituzionale del <strong>Comune</strong>. Deve essere inoltre<br />
contenuta la spesa relativa agli automezzi, sia per quanto riguarda l’acquisto che la manutenzione.<br />
I tagli alla spesa pubblica locale che seguono il provve<strong>di</strong>mento nazionale saranno effettuati con attenzione<br />
a non scalfire gli importanti servizi erogati dal <strong>Comune</strong> ai citta<strong>di</strong>ni e interesseranno quelle attività che effettivamente,<br />
pur avendo collocato il nostro Ente tra i più efficienti della Provincia nel trattare tanti e tali servizi,<br />
possono non considerarsi propriamente attività istituzionale.<br />
Tale compito sarà <strong>di</strong>fficile per noi che, in questi due anni <strong>di</strong> buona amministrazione, abbiamo già eliminato<br />
ogni spesa considerabile superflua ed aumentato la prestazione <strong>di</strong> quei servizi al citta<strong>di</strong>no che certamente<br />
inutili non sono.<br />
Sarà <strong>di</strong>fficile sacrificare anche la vitalità citta<strong>di</strong>na che subirà pure lei una penalizzazione ma, almeno su questo,<br />
confi<strong>di</strong>amo nell’attaccamento dei citta<strong>di</strong>ni alla propria comunità e quin<strong>di</strong> al contributo <strong>di</strong> quartieri, commercianti<br />
ed associazioni nell’organizzare feste ed eventi.<br />
Non va soprattutto trascurato il fatto che anche la spesa relativa al personale dovrà essere rivista comportando<br />
la non possibilità, anche per il nostro <strong>Comune</strong>, <strong>di</strong> sostituire quei <strong>di</strong>pendenti che nel corso dell’anno<br />
sono andati in pensione, creando conseguentemente un <strong>di</strong>sagio anche nei confronti della citta<strong>di</strong>nanza nell’erogazione<br />
dei servizi. Si pensi ad esempio all’organico della Polizia Locale, già scarno,<br />
oppure ai pochi addetti alle manutenzioni.<br />
Il maggiore timore dell’Amministrazione Comunale, che in questi giorni cerca soluzioni<br />
concrete, è rivolto alla moltitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> servizi che il settore delle Politiche Sociali eroga al<br />
citta<strong>di</strong>no e che oggi, in un momento <strong>di</strong> crisi reale in cui sempre più persone perdono la<br />
capacità <strong>di</strong> produrre red<strong>di</strong>to, viene penalizzato da sempre minori risorse a fronte anche<br />
delle aumentate competenze <strong>di</strong>sposte dalle normative regionali e nazionali.<br />
Non <strong>di</strong> poca rilevanza è, infine, l’art.18 della manovra secondo cui i Comuni devono<br />
contribuire all’attività <strong>di</strong> accertamento fiscale e contributivo attraverso<br />
la segnalazione all’Agenzia delle Entrate, alla Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza ed all’INPS<br />
<strong>di</strong> eventuali incongruenze rispetto ai dati <strong>di</strong>chiarati dal contribuente. Certamente<br />
una possibile risorsa per l’Ente, un aiuto alla lotta all’evasione fiscale,<br />
ma un ulteriore onere che si vuole fare ricadere sulle amministrazioni<br />
comunali a fronte <strong>di</strong> un ritorno al nostro <strong>Comune</strong>, delle tasse pagate sul<br />
territorio, che <strong>di</strong>minuisce sempre <strong>di</strong> più a <strong>di</strong>spetto <strong>di</strong> quella volontà popolare<br />
che nell’attuazione del Federalismo ha creduto e tuttora ri-<br />
2<br />
pone le sue speranze.<br />
Ettore Fusco, il Sindaco<br />
Scrivi al Sindaco: sindaco@comune.opera.mi.it<br />
Per fissare un appuntamento 02 53007354/355
UN TERRIBILE INCIDENTE FERISCE<br />
IL CORPO DELLA POLIZIA LOCALE<br />
Sabato 4 settembre, a Pieve Emanuele<br />
sulla Strada Provinciale 28, un’auto della<br />
nostra Polizia Locale ed una dei Carabinieri<br />
della Stazione <strong>di</strong> Pieve Emanuele si<br />
sono scontrate frontalmente nel corso <strong>di</strong><br />
un inseguimento. Nell’impatto si sono<br />
gravemente feriti quattro agenti <strong>di</strong> cui due<br />
della Polizia Locale e due Carabinieri.<br />
L’auto della Polizia Locale operese era<br />
guidata dall’Agente Giuseppe Rosmarino<br />
ed a bordo, accanto a lui sul se<strong>di</strong>le del<br />
passeggero, si trovava il Commissario<br />
Aggiunto Giovanni Dongiovanni.<br />
I due operatori inseguivano, nel pieno<br />
rispetto delle norme vigenti e con gli<br />
ausili necessari attivati, un’auto con a<br />
bordo 3 o 4 sospetti <strong>di</strong> probabile nazionalità<br />
marocchina colti in flagranza<br />
<strong>di</strong> reato con sostanze stupefacenti<br />
sulla strada consortile <strong>di</strong> Mirasole in<br />
territorio comunale.<br />
Durante l’inseguimento, partito quin<strong>di</strong> da <strong>Opera</strong>, le due<br />
auto hanno attraversato Pontesesto, Fizzonasco e Pieve<br />
Emanuele fino ad incrociare sulla Vigentina, poco prima<br />
della rotatoria <strong>di</strong> innesto alla Strada Provinciale 40 Binaschina,<br />
l’auto dei Carabinieri che proveniva dalla <strong>di</strong>rezione<br />
opposta. Proprio l’auto dei Carabinieri, dopo avere schivato<br />
i malviventi che procedevano ad alta velocità sulla<br />
corsia opposta a quella del senso <strong>di</strong> marcia, si è trovata in<br />
parte sulla carreggiata da cui sopraggiungeva, sempre a<br />
velocità sostenuta, l’auto della Polizia Locale <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> che<br />
non ha potuto evitare un impatto frontale e violento costato<br />
il ferimento dei quattro occupanti dei veicoli e danni irreparabili<br />
agli stessi mezzi.<br />
Il Commissario Aggiunto Dongiovanni della Polizia Locale<br />
<strong>di</strong> <strong>Opera</strong> è tuttora ricoverato presso il Policlinico <strong>di</strong> Milano<br />
dove ha già sostenuto un intervento alla gamba destra per<br />
fratture multiple scomposte ed è in attesa <strong>di</strong> accertamenti<br />
più approfon<strong>di</strong>ti al bacino dove sono comunque state già<br />
riscontrate lesioni. Le tac alla testa hanno escluso traumi<br />
cerebrali profon<strong>di</strong> mentre le ferite riportate alla fronte ed al<br />
mento sono state suturate e guariranno senza conseguenze<br />
<strong>di</strong> rilievo, così come le numerose tumefazioni ed<br />
escoriazioni riportate sul viso ed il resto del corpo.<br />
L’Agente Rosmarino, della Polizia Locale, si trova all’ospedale<br />
San Paolo dove, a seguito della frattura della testa del<br />
perone, è stato operato per ripristinare le funzionalità del<br />
ginocchio della gamba destra. Anche lui ha riportato numerose<br />
contusioni sul viso e altre parti del corpo guaribili<br />
con punti <strong>di</strong> sutura al mento e altre me<strong>di</strong>cazioni.<br />
La gravità delle con<strong>di</strong>zioni dei due Carabinieri coinvolti nell’incidente<br />
è all’incirca della stessa entità.<br />
L’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco, a<br />
nome della Comunità <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>, augura a Giovanni Don-<br />
giovanni e Giuseppe Rosmarino una pronta guarigione e<br />
si manifesta accanto alle famiglie dei due feriti assicurando<br />
loro pieno sostegno in questo momento <strong>di</strong> sconforto e nel<br />
prosieguo della convalescenza che si chiuderà, quanto<br />
prima, con la guarigione dei due vali<strong>di</strong> operatori della Polizia<br />
Locale attesi con ansia dai colleghi tutti.<br />
“Quanto occorso ai nostri uomini - le parole del Sindaco<br />
Ettore Fusco - <strong>di</strong>mostra la de<strong>di</strong>zione al lavoro e lo sprezzo<br />
del pericolo <strong>di</strong> questi operatori che svolgono il proprio dovere<br />
mettendo anche le vite a rischio, tutti i giorni, per tutelare<br />
la pubblica sicurezza. Polizia Locale non significa solo<br />
multe per <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> sosta o eccesso <strong>di</strong> velocità - prosegue<br />
il primo citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> - ma anche presi<strong>di</strong>o del territorio,<br />
lotta alla criminalità organizzata, allo spaccio <strong>di</strong> droga, alla<br />
prostituzione ed a qualsiasi devianza della società che viene<br />
affrontata senza remore da chi avverte il prestigio <strong>di</strong> indossare<br />
una <strong>di</strong>visa che, proprio per la natura locale del Corpo<br />
<strong>di</strong> appartenenza, lo rende ancora più vicino ai veri bisogni<br />
della gente. I colleghi Dongiovanni e Rosmarino guariranno<br />
in qualche mese - conclude il Sindaco - e la comunità<br />
tutta si aspetta <strong>di</strong> rivederli presto con indosso la<br />
<strong>di</strong>visa che con tanto onore hanno saputo indossare in<br />
questi primi anni <strong>di</strong> attività ed a cui gli operesi devono<br />
molto, considerato lo stato <strong>di</strong> efficienza del Corpo e la<br />
qualità della vita nel paese”.<br />
Gli auguri <strong>di</strong> pronta guarigione del Sindaco <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> si<br />
estendono ovviamente anche ai due agenti dei Carabinieri<br />
della Stazione <strong>di</strong> Pieve Emanuele che, avvisati via ra<strong>di</strong>o dal<br />
Comando <strong>di</strong> Corsico, giungevano in ausilio alla Polizia Locale<br />
<strong>di</strong> <strong>Opera</strong>. I malviventi sono invece fuggiti, ma sulla<br />
questione si è aperta un’indagine approfon<strong>di</strong>ta che si confida<br />
porti alla loro in<strong>di</strong>viduazione e all’eliminazione del<br />
fenomeno dello spaccio <strong>di</strong> droga nella campagna tra<br />
<strong>Opera</strong> e Rozzano vicino all’Abbazia <strong>di</strong> Mirasole.<br />
3
Foto <strong>di</strong> Copertina<br />
Omar Naser<br />
Sommario<br />
2/3 E<strong>di</strong>toriale del Sindaco<br />
4/6 Restyling scuole<br />
7 Nuovi spazi ver<strong>di</strong><br />
8/9 Tecnologia e strade sicure<br />
10/11 Or<strong>di</strong>nanze del Sindaco<br />
e nuovi orari Polizia Locale<br />
12 Via Ripamonti e inceneritore<br />
13 Nuova sede della Croce Rossa<br />
14/15 Puliamo il mondo 2010<br />
16 Centri estivi<br />
17/20 Corsi sportivi e del tempo libero 2010<br />
21 Albo delle Tate<br />
22 Pillole<br />
23 Prevenire l’avvelenamento da funghi<br />
24/25 Speciale ecologia<br />
26 Karate: educare con lo sport<br />
27 Nuova gestione Civica <strong>di</strong> Musica<br />
28/29 Premi alle compagnie teatrali<br />
30 Giovanni Cordoni Maestro del lavoro<br />
31 Tempi moderni<br />
32/33 Sportello affitto 2010<br />
34 Cristina Righi: 100 alla maturità<br />
35 Bacheca<br />
Perio<strong>di</strong>co del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong><br />
Anno XV - Numero 22 - Settembre 2010<br />
E<strong>di</strong>tore: <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>,<br />
via Dante, 12 - <strong>Opera</strong> (MI)<br />
Tel. 0253007.1 - Fax 0257604952<br />
Registr.Trib. <strong>di</strong> Milano n. 102 del 19/02/1996<br />
Direttore Responsabile: Ettore Fusco<br />
Direttore E<strong>di</strong>toriale: Ettore Fusco<br />
Responsabile <strong>di</strong> Redazione: Alma Perego<br />
Direzione e Redazione: <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>,<br />
via Dante 12 - 20090 <strong>Opera</strong> (Mi)<br />
Tel: 0253007165 - Fax: 0257604952<br />
e-mail: redazione@comune.opera.mi.it<br />
Hanno collaborato: A. Manzo, G. Butiniello,<br />
V. Colmi, L. Rossi, M. Stalteri, M. Boretti,<br />
M. Campagnoli, G. Albano, G. Dongiovanni,<br />
E. Sgambi, R. Pagliaro, D. Tarquinio<br />
Foto: Omar Naser, Roberto Re, Redazione<br />
Pubblicità: Ufficio Comunicazione<br />
e-mail: pubblicità@comune.opera.mi.it<br />
Tel: 0253007165<br />
Fotolito e Stampa: Grafiche Ortolan<br />
via Diaz, 24 - <strong>Opera</strong> (MI)<br />
4<br />
RestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuoleRestylingS<br />
è tempo <strong>di</strong> tornare<br />
Pronti per affrontare un nuovo anno<br />
scolastico, al rientro dalle vacanze<br />
gli alunni operesi troveranno molte<br />
sorprese! Alcuni e<strong>di</strong>fici<br />
sono stati completamente<br />
rinnovati<br />
nei colori e nella<br />
struttura ed altri<br />
dotati <strong>di</strong> interessanti<br />
novità per il risparmio<br />
energetico e la salvaguar<strong>di</strong>a dell’ambiente.<br />
Partiamo dalla scuola che per investimento<br />
economico e lavorativo ha<br />
Dopo un restyling<br />
estivo costato al <strong>Comune</strong><br />
mezzo milione <strong>di</strong> euro<br />
Scuola elementare Sacco e Vanzetti<br />
richiesto più impegno da parte<br />
dell’Amministrazione Comunale e<br />
dei suoi collaboratori tecnici: l’elementare<br />
“Sacco e Van-<br />
zetti”. L’e<strong>di</strong>ficio<br />
pubblico <strong>di</strong> Via<br />
Dante è il più antico<br />
<strong>di</strong> <strong>Opera</strong>, si<br />
parla infatti <strong>di</strong> un palazzo<br />
in zona centrale che<br />
ha ospitato, con le scuole, anche gli<br />
uffici comunali fino agli inizi degli<br />
anni sessanta, quando ci fu il trasferimento<br />
nell’attuale struttura.
cuoleRestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuole<br />
a scuola<br />
Il secolo <strong>di</strong> storia della scuola ci ha<br />
abituato a continue manutenzioni<br />
succedutesi nel tempo; mai come<br />
quest’anno, però, gli interventi hanno<br />
interessato tutti e tre i piani. I bagni<br />
sono stati completamenti rifatti, sostituite<br />
le vecchie turche con como<strong>di</strong><br />
vasi, piastrellati gli ambienti sanitari<br />
con colori tono su tono, ripresi anche<br />
nelle tinteggiature dei corridoi e delle<br />
aule. La scelta <strong>di</strong> avvalersi della tonalità<br />
arancio e pesca è stata concordata<br />
tra la <strong>di</strong>rezione, i docenti ed<br />
il responsabile dei lavori che ha seguito<br />
dall’Ufficio Tecnico del <strong>Comune</strong><br />
tutto l’iter da metà luglio ai primi <strong>di</strong><br />
settembre. I piccoli alunni, quin<strong>di</strong>,<br />
una volta varcato l’ingresso rimasto<br />
invariato, si troveranno in un nuovo<br />
ambiente ripulito dalle vecchie incrostazioni,<br />
sanificato e irrobustito per<br />
evitare le infiltrazioni dell’acqua piovana<br />
e, non ultimo, la sorpresa <strong>di</strong> entrare<br />
nelle rispettive aule con nuovi<br />
colori da una porta blu.<br />
Anche la “Gianni Rodari” è stata oggetto<br />
<strong>di</strong> importanti interventi, soprattutto<br />
ai lucernai in vetro cemento che<br />
sono stati rifatti completamente; la<br />
palestra e gli altri ambienti sono stati<br />
intonacati e massicci sono stati i lavori<br />
per prevenire le infiltrazioni d’acqua.<br />
Prossimamente, già dai primi <strong>di</strong><br />
ottobre, sarà finalmente accessibile<br />
la nuova mensa scolastica che accoglierà<br />
un centro cottura unico per<br />
tutte le scuole.<br />
All’Elementare “F.lli Cervi” <strong>di</strong> Noverasco<br />
sono state tinteggiate tutte le pa-<br />
Scuola elementare F.lli Cervi<br />
Palestra Scuola elementare Gianni Rodari<br />
<strong>di</strong> Alma Perego<br />
reti comuni e le aule, che saranno <strong>di</strong><br />
un giallo acceso, rese pronte e sanificate<br />
per accogliere i bambini della<br />
frazione che, oltre alla sistemazione<br />
del camminamento esterno, si ritroveranno<br />
a consumare i pasti in un locale<br />
mensa rinnovato. La novità<br />
assoluta, però, sarà la nuova luce<br />
della materna “Don Milani” completamente<br />
illuminata a led. Al posto<br />
della fredda luminosità<br />
dei neon, nella scuola<br />
sarà <strong>di</strong>ffusa un’intensità<br />
luminosa che sarà percepita<br />
dal pavimento. Il progetto,<br />
<strong>di</strong> cui la “Don<br />
Milani”è scuola pilota, interesserà<br />
nei prossimi<br />
anni tutte le scuole e consentirà<br />
<strong>di</strong> ottenere una migliore<br />
illuminazione con<br />
un consistente risparmio<br />
energetico. Si pensa infatti<br />
che già dai primi<br />
giorni <strong>di</strong> ottobre l’e<strong>di</strong>ficio<br />
si autoalimenterà grazie<br />
all’impianto fotovoltaico,<br />
prossimo ad essere installato,<br />
avendo già ottenuto<br />
un risparmio del<br />
50% sulle spese fino<br />
ad ora sostenute<br />
grazie ai led.<br />
5
RestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuoleRestylingScuole<br />
“Dopo i massicci interventi <strong>di</strong> manutenzione<br />
straor<strong>di</strong>naria presso le<br />
scuole Don Milani, Pertini, e Dante<br />
Alighieri, avvenuti l’anno scorso - afferma<br />
il Vice Sindaco Antonino Nucera<br />
- è giunto il turno delle scuole<br />
Rodari, Sacco e Vanzetti e F.lli Cervi.<br />
Meritano un ringraziamento particolare<br />
il personale scolastico, che ci ha<br />
6<br />
fornito preziosi suggerimenti - continua<br />
l’Assessore alla partita - e tutti i<br />
citta<strong>di</strong>ni che, con il loro interessamento,<br />
ci hanno idealmente aiutato<br />
a definire il piano <strong>di</strong> interventi.<br />
Gli e<strong>di</strong>fici scolastici <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> rappresentano<br />
una quota importante del<br />
patrimonio immobiliare del <strong>Comune</strong><br />
e richiedono attenzione continua ed<br />
Illuminazione a led della Scuola materna Don Milani<br />
un rilevante sforzo economico;<br />
tuttavia l’impegno dell’Amministrazione<br />
è costante nella consapevolezza<br />
che assicurare ad alunni e<br />
insegnanti migliori con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />
permanenza a scuola contribuisce<br />
in modo significativo al benessere<br />
dei bambini ed alla qualità dell’insegnamento”.<br />
Filiale <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>: Via Martiri <strong>di</strong> Cefalonia, 27 - Tel. 0253031368
QUALITA’ DELLA VITA<br />
nuovi spazi per la città<br />
Nella nuova area attrezzata <strong>di</strong> Via Cinque<br />
Giornate si sono ultimati i lavori<br />
che hanno completato la riqualificazione<br />
esterna del Centro Polifunzionale<br />
che amplia così un’offerta<br />
sempre più ricca <strong>di</strong> servizi e novità.<br />
Un nuovo giar<strong>di</strong>no pubblico, verde<br />
come la sua fitta vegetazione, incorniciato<br />
dai colori dei giochi per i bambini<br />
accanto all’avveniristico e<strong>di</strong>ficio<br />
blu e grigio ricavato dalla ristrutturazione<br />
della vecchia piscina comunale<br />
sottolinea l’attenzione alla qualità<br />
della vita, alla serenità ed alla cura ed<br />
il rispetto dell’ambiente <strong>di</strong> un’Amministrazione<br />
Comunale attenta ai dettagli<br />
come alle questioni più concrete.<br />
Proprio in questa ottica emerge l’impegno<br />
che ha portato alla realizzazione<br />
del parco e del nuovo impianto<br />
<strong>di</strong> illuminazione a led che impreziosisce<br />
il parcheggio appena ultimato in<br />
Via Cinque Giornate, rendendolo ben<br />
chiaro e rispettoso dell’ambiente attraverso<br />
una tecnologia ecologica che<br />
consente un notevole risparmio energetico<br />
ed una minore emissione <strong>di</strong><br />
gas co2.<br />
“A <strong>di</strong>fferenza dei nostri predecessori<br />
che avrebbero voluto cementificare<br />
l’area con dei box sotterranei da vendere<br />
ai privati, un e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> qualche<br />
piano ed un paio <strong>di</strong> campi in cemento<br />
per il basket ed il calcetto - commenta<br />
il Sindaco Ettore Fusco - noi abbiamo<br />
invece preferito un parco verde,<br />
un’area giochi per i più piccoli, ed un<br />
parcheggio esterno in aggiunta all’insufficiente<br />
area <strong>di</strong> sosta con <strong>di</strong>sco<br />
orario <strong>di</strong> Via Gramsci a servizio della<br />
biblioteca e dei residenti della zona”.<br />
La sistemazione esterna del Polifunzionale<br />
consiste infatti in un parco<br />
verde seminato a prato <strong>di</strong> 4.000 metri<br />
quadrati, separato dai fabbricati industriali<br />
retrostanti me<strong>di</strong>ante un filare <strong>di</strong><br />
12 aceri e dall’area <strong>di</strong> sosta con 20<br />
peri da fiore a cornice del parcheggio<br />
capace <strong>di</strong> ospitare 39 posti auto, <strong>di</strong><br />
cui 2 per <strong>di</strong>sabili. I nuovi lampioni a<br />
tecnologia led sono 13 ed illuminano<br />
il parcheggio ed il vialetto che, costeggiando<br />
la nuova area dei giochi<br />
per i bimbi, conduce all’ingresso della<br />
struttura. Nel parchetto ricavato proprio<br />
<strong>di</strong> fronte all’entrata del polifunzionale<br />
si trovano, davanti alle panchine<br />
dove leggere o navigare in internet, i<br />
nuovi giochi per i bambini.<br />
Navigare gratis all’aperto è l’altra<br />
grande novità del Polifunzionale.<br />
Tramite il nuovo ampliamento del sistema<br />
Wi-Fi, infatti, è possibile connettersi<br />
gratuitamente alla rete web<br />
con il proprio computer portatile dall’area<br />
circostante la biblioteca che va<br />
dal nuovo parcheggio fino all’ingresso<br />
laterale <strong>di</strong> Via Gramsci. Gli iscritti alla<br />
biblioteca, in modo completamente<br />
gratuito, possono quin<strong>di</strong> richiedere la<br />
password per navigare comodamente<br />
seduti in mezzo al verde del nuovo<br />
parco oppure su <strong>di</strong> una panchina all’ombra<br />
<strong>di</strong> una bella pianta<br />
7
Speciale<br />
sicurezza<br />
Negli ultimi anni il quadro normativo<br />
volto a contrastare condotte <strong>di</strong> guida<br />
non rispettose dei limiti <strong>di</strong> velocità e tali<br />
da costituire pericolo per la sicurezza<br />
stradale, si è sviluppato introducendo<br />
nuove <strong>di</strong>sposizioni che rendono possibile<br />
in modo sempre più <strong>di</strong>ffuso e <strong>di</strong>fferenziato<br />
l’impiego <strong>di</strong> un controllo<br />
elettronico remoto delle violazioni, attraverso<br />
l’impiego <strong>di</strong> strumenti comunemente<br />
conosciuti come autovelox o<br />
tele laser. Il motivo <strong>di</strong> questo interesse<br />
da parte del legislatore non è certo<br />
quello <strong>di</strong> fare cassa, come molti possono<br />
pensare; purtroppo però quelle<br />
Amministrazioni che svolgono questo<br />
tipo <strong>di</strong> accertamento in modo deontologicamente<br />
scorretto, nascondendo<br />
ad esempio la pattuglia che effettua il<br />
controllo, utilizzando veicoli civetta non<br />
in<strong>di</strong>viduabili dall’utente della strada o<br />
ancora appaltando i servizi <strong>di</strong> verifica<br />
delle violazioni a società che gestiscono<br />
le apparecchiature a fronte <strong>di</strong> un<br />
corrispettivo per ogni infrazione accertata,<br />
non aiutano i citta<strong>di</strong>ni a pensarla<br />
<strong>di</strong>versamente. Il presupposto principale<br />
è quin<strong>di</strong> da in<strong>di</strong>viduare nella necessità<br />
<strong>di</strong> contrastare il fenomeno<br />
dell’incidentalità stradale; infatti la principale<br />
causa degli incidenti stradali,<br />
spesso con esito mortale, è la velocità<br />
troppo elevata, come emerge da univoche<br />
risultanze statistiche. L’Istituto<br />
Nazionale <strong>di</strong> Statistica (ISTAT) ogni<br />
anno pubblica il trend temporale relativo<br />
agli incidenti stradali, il 13 novembre<br />
2009 ha pubblicato le statistiche<br />
degli incidenti stradali relativi all’anno<br />
2008 dalle quali emerge che la velocità<br />
troppo elevata è una delle prime tre<br />
cause <strong>di</strong> incidente, insieme al mancato<br />
rispetto delle regole <strong>di</strong> precedenza e<br />
alla guida <strong>di</strong>stratta, e costituiscono da<br />
sole il 44% dei casi.<br />
Preso atto quin<strong>di</strong> che la velocità eccessiva<br />
è una delle principali cause <strong>di</strong><br />
sinistro, il legislatore ha voluto<br />
fornire agli organi <strong>di</strong> polizia stra-<br />
8<br />
Tecnologia<br />
A cura dei Commissari Aggiunti <strong>di</strong> Polizia Locale Albano Giuliano e Dongiovanni Giovanni<br />
dale strumenti sempre più efficaci per<br />
contrastare il fenomeno dell’incidentalità<br />
stradale, il cui contenimento rientra<br />
anche tra i programmi prioritari dell’Unione<br />
Europea. La Commissione europea,<br />
infatti, il 12 settembre 2001 ha<br />
proposto un traguardo, con la pubblicazione<br />
del Libro Bianco, quello cioè <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>mezzare entro il 2010 il numero delle<br />
vittime <strong>di</strong> incidenti stradali e, benché<br />
l’evolversi della normativa nazionale sia<br />
in linea con gli in<strong>di</strong>rizzi emersi in ambito<br />
comunitario che hanno riba<strong>di</strong>to l’importanza<br />
dei <strong>di</strong>spositivi automatici <strong>di</strong><br />
controllo per migliorare i livelli <strong>di</strong> sicurezza<br />
stradale e anche se vi è stata una<br />
riduzione della mortalità <strong>di</strong> circa il 33%,<br />
il nostro Paese è ancora lontano da<br />
quel traguardo.<br />
Nel territorio comunale<br />
Altro dato fondamentale da prendere in<br />
considerazione è l’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> mortalità<br />
che mostra che gli incidenti più gravi<br />
avvengono sulle strade extraurbane (tipologia<br />
<strong>di</strong> strada a cui appartiene la<br />
nostra ex SS412 dove l’Amministrazione<br />
comunale ha deciso <strong>di</strong> effettuare<br />
i controlli con l’autovelox n.d.r.) in questo<br />
tipo <strong>di</strong> strada si registrano 5,7 de-<br />
Autovelox<br />
cessi ogni 100 incidenti.<br />
La ex SS412, strada <strong>di</strong> proprietà della<br />
Provincia <strong>di</strong> Milano, è l’arteria all’interno<br />
del territorio comunale che presenta<br />
il maggior numero <strong>di</strong> sinistri<br />
(circa il 30 % del totale degli eventi rilevati<br />
dal Corpo <strong>di</strong> Polizia Locale <strong>di</strong><br />
<strong>Opera</strong> – riferimento anno 2010) ed un<br />
in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> lesività quattro volte superiore<br />
a quello delle altre strade (eventi<br />
rilevati dal Corpo <strong>di</strong> Polizia Locale <strong>di</strong><br />
<strong>Opera</strong> – riferimento anno 2010).<br />
Nell’ultimo quadriennio il nostro territorio<br />
è stato teatro <strong>di</strong> tre incidenti<br />
mortali, <strong>di</strong> cui due si sono verificati<br />
proprio sulla ex SS412, dove si è deciso<br />
<strong>di</strong> posizionare il misuratore elettronico<br />
<strong>di</strong> velocità.<br />
Come funziona l’autovelox?<br />
Il principio operativo del sistema si<br />
basa sulla misura dell'intervallo <strong>di</strong><br />
tempo necessario ad un autoveicolo<br />
per transitare <strong>di</strong>nnanzi agli assi geometrici<br />
del sensore che sono posti alla <strong>di</strong>stanza<br />
relativa <strong>di</strong> 512 mm. Il piccolo<br />
intervallo <strong>di</strong> tempo così misurato viene<br />
elaborato e trasformato in una in<strong>di</strong>cazione<br />
numerica che rappresenta la velocità<br />
del veicolo espressa in Km/h.
e strade sicure<br />
1) Quando la parte anteriore del veicolo<br />
oltrepassa la prima fotocellula<br />
inizia la misurazione della velocità.<br />
2) Quando invece oltrepassa la seconda<br />
fotocellula termina la misurazione della<br />
velocità, ed inizia la misurazione della<br />
lunghezza del veicolo.<br />
3) Quando la coda del veicolo oltrepassa<br />
la seconda fotocellula termina<br />
la misurazione della lunghezza del<br />
veicolo, calcolata in base alla velocità<br />
rilevata al punto 2).<br />
La fotocamera viene posizionata nello<br />
stesso punto del rilevatore, l'apparecchiatura<br />
calcola la velocità del veicolo,<br />
ne misura la lunghezza e scatta<br />
la fotografia quando la parte posteriore<br />
del veicolo si trova a 16 metri dal<br />
rilevatore. La circostanza <strong>di</strong> scattare il<br />
fotogramma sempre alla <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong><br />
16 metri dal rilevatore consente <strong>di</strong><br />
poter identificare con esattezza il veicolo<br />
che ha commesso l'infrazione,<br />
sia esso corto o lungo.<br />
Come viene effettuato il servizio?<br />
Il servizio, improntato alla prevenzione<br />
delle infrazioni stradali relative<br />
al superamento <strong>di</strong> limiti <strong>di</strong> velocità,<br />
principale causa degli incidenti stradali,<br />
viene effettuato con il veicolo <strong>di</strong><br />
servizio ben visibile, dopo aver posizionato<br />
il prescritto segnale <strong>di</strong> in<strong>di</strong>-<br />
cazione della postazione <strong>di</strong> controllo,<br />
prevalentemente sulla ex<br />
SS412 in <strong>di</strong>rezione Pavia al km<br />
2+400 ed in <strong>di</strong>rezione Milano al Km<br />
0+300. L’apparecchiatura e l’iter burocratico<br />
conseguente alle attività <strong>di</strong><br />
accertamento delle violazioni sono<br />
gestiti <strong>di</strong>rettamente dal personale<br />
del Comando.<br />
L’apparecchio non viene installato al<br />
suolo, nascosto o lasciato in funzionamento<br />
automatico senza la presenza<br />
degli operatori.<br />
L’autovelox si aggiunge all’apparec-<br />
Telelaser<br />
chiatura Tele Laser (prevalentemente<br />
utilizzata su altre strade) in dotazione<br />
al Comando da <strong>di</strong>versi anni. Purtroppo<br />
il Tele Laser, per la <strong>di</strong>fferente<br />
operatività, non era utilizzabile prima<br />
dagli operatori nelle località in cui<br />
viene posizionato l’autovelox.<br />
Nel corso del mese <strong>di</strong> agosto 2010<br />
sono state effettuate 11 postazioni<br />
<strong>di</strong> controllo con autovelox e sono<br />
state accertate soltanto 51 violazioni,<br />
raggiungendo così l’obiettivo<br />
<strong>di</strong> prevenire gli illeciti pericolosi per<br />
la sicurezza stradale<br />
9
Il <strong>Comune</strong> contro l’accattonaggio grazie all’or<strong>di</strong>nanza del<br />
Sindaco che prevede multe salate e persino il sequestro dei<br />
proventi a chi molesta le persone con insistenti richieste <strong>di</strong><br />
denaro. Il bersaglio dell’Amministrazione sono i noma<strong>di</strong>,<br />
sfruttatori <strong>di</strong> minori e <strong>di</strong>sabili impiegati per fare pena ai passanti<br />
davanti alle chiese, al cimitero, alle fermate dei pullman,<br />
ai negozi ed al mercato. Con loro le donne e gli uomini sdraiati<br />
al suolo, magari con neonati o animali, che intralciano il<br />
passaggio mettendo in scena uno spettacolo non decoroso.<br />
“Ho deciso <strong>di</strong> colpire gli accattoni – spiega il Sindaco Fusco<br />
– per evitare che siano sfruttati i minori ed i <strong>di</strong>sabili da un<br />
mercato florido che ci riporta in<strong>di</strong>etro <strong>di</strong> secoli in quanto a<br />
civiltà. E’ uno spettacolo indegno – prosegue il primo citta<strong>di</strong>no<br />
– quello messo in scena sfruttando persone che appena<br />
nate vengono storpiate da chi le spreme poi nell’infanzia rovinando<br />
loro il futuro compromesso dalle menomazioni. La<br />
nostra volontà è quella <strong>di</strong> sconfiggere questo tipo <strong>di</strong> pratica<br />
– conclude Fusco – e speriamo che altre istituzioni e l’opinione<br />
pubblica ci seguano nell’impari lotta in<strong>di</strong>spensabile a<br />
rendere l’Italia un vero paese civile”.<br />
Guerra a tutte le droghe sul territorio comunale. L’intento<br />
dell’Amministrazione Comunale è quello <strong>di</strong> contrastare il <strong>di</strong>lagante<br />
smercio ed il conseguente consumo <strong>di</strong> sostanze<br />
stupefacenti tra minori e rendere partecipi del problema quei<br />
genitori che troppo spesso ignorano le abitu<strong>di</strong>ni dei propri<br />
figli. Ad oggi per il consumo o la detenzione <strong>di</strong> dosi minime<br />
sono previste sanzioni amministrative esclusivamente per<br />
chi possiede la patente <strong>di</strong> guida, il porto d’armi oppure si<br />
trovi in possesso <strong>di</strong> permesso <strong>di</strong> soggiorno. Grazie invece<br />
all’or<strong>di</strong>nanza del Sindaco, almeno a <strong>Opera</strong>, sarà possibile<br />
perseguire chiunque consumi droghe o si trovi in possesso<br />
<strong>di</strong> sostanze stupefacenti, incluso i minorenni, con una multa<br />
pari a cinquecento euro che, almeno nel caso dei più giovani,<br />
servirà certamente da deterrente e soprattutto ci consentirà<br />
<strong>di</strong> <strong>informa</strong>re le famiglie, a cui viene notificato il<br />
provve<strong>di</strong>mento, che il proprio figlio è un consumatore o detentore<br />
<strong>di</strong> droga. “Ci troviamo <strong>di</strong> fronte ad un problema serio<br />
– ammonisce il Sindaco Fusco – e dobbiamo intervenire<br />
coinvolgendo le famiglie ed arginando in modo deciso ogni<br />
abuso da parte dei minori, vittime per eccellenza delle sempre<br />
più pressanti sollecitazioni all’uso <strong>di</strong> droga.<br />
Anche certe piazze dove si ritrovano i ragazzi – prosegue e<br />
conclude il Sindaco – sono <strong>di</strong>ventate delle roccaforti dove<br />
non vi è possibilità che altri accedano e talvolta si reca grave<br />
<strong>di</strong>sturbo e <strong>di</strong>sagio ai residenti <strong>di</strong> quelle zone”<br />
Il Sindaco <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> ha fatto propria la fermezza del Ministro<br />
Roberto Maroni nel dare più poteri ai primi citta<strong>di</strong>ni, in tema<br />
<strong>di</strong> sicurezza e prevenzione, al punto <strong>di</strong> avere usato più volte<br />
lo strumento dell’or<strong>di</strong>nanza sindacale per contrastare droga,<br />
prostituzione, alcool e mantenere l’or<strong>di</strong>ne pubblico. Ottimi<br />
risultati hanno ad esempio prodotto le or<strong>di</strong>nanze in tema <strong>di</strong><br />
prostituzione, oggi scomparse dalle strade che lambiscono<br />
<strong>Opera</strong>, e sul consumo <strong>di</strong> alcolici nel periodo<br />
estivo in aree circoscritte<br />
10<br />
SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO<br />
Le or<strong>di</strong>nanze del Sindaco<br />
OGGETTO: DISPOSIZIONI PER CONTRASTARE IL<br />
DEGRADO URBANO. MISURE ANTI- ACCATTONAGGIO<br />
RILEVATA La presenza del fenomeno dell’accattonaggio nel<br />
territorio comunale, spesso praticato in modo ripugnante o vessatorio,<br />
simulando deformità o malattie o adoperando altri mezzi<br />
fraudolenti per suscitare l’altrui pietà.<br />
CONSTATATO - che il fenomeno dell’accattonaggio si manifesta<br />
in moltissimi casi come un illecito sfruttamento <strong>di</strong> minori, <strong>di</strong>sabili<br />
ed anziani;<br />
- che le stesse condotte possono costituire un <strong>di</strong>versivo, preor<strong>di</strong>nato<br />
ad agevolare la commissione <strong>di</strong> attività illecite (borseggi<br />
e scippi);<br />
- che l’accattonaggio si presenta più frequentemente nelle intersezioni<br />
stradali, con evidente e reiterato pericolo per la viabilità<br />
comunale;<br />
- che l’accattonaggio è molesto quando la richiesta è insistente<br />
e la modalità irritante;<br />
- che spesso il questuante si sdraia al suolo occupando il suolo<br />
pubblico rendendo <strong>di</strong>fficoltoso il passaggio ai pedoni.<br />
VERIFICATO CHE - tali condotte devono essere monitorate<br />
opportunamente, sia per segnalare eventuali situazioni <strong>di</strong> effettiva<br />
in<strong>di</strong>genza e, quin<strong>di</strong>, intervenire con idonee misure sociali,<br />
sia per prevenire e contrastare l’insorgenza <strong>di</strong> fenomeni criminosi<br />
de<strong>di</strong>ti allo sfruttamento <strong>di</strong> minori e <strong>di</strong>sabili, sia, ancora, per<br />
evitare le conseguenti situazioni <strong>di</strong> degrado sociale ed urbano.<br />
RITENUTO - inoltre, necessario per eliminare il grave pericolo<br />
e la minaccia dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana,<br />
in particolare, sotto i <strong>di</strong>stinti profili dell’offesa al pubblico decoro<br />
e della grave turbativa al libero utilizzo ed alla normale fruizione<br />
degli spazi pubblici, nonchè all’insorgenza <strong>di</strong> fenomeni criminosi.<br />
ORDINA 1. è fatto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> porre in essere forme <strong>di</strong> accattonaggio<br />
molesto, con qualunque modalità, in ogni spazio pubblico<br />
o aperto al pubblico del territorio comunale. Tale <strong>di</strong>vieto<br />
riguarda anche le aree <strong>di</strong> pertinenza dei trasporti pubblici ed i<br />
mezzi <strong>di</strong> pubblico trasporto;<br />
2. è fatto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> porre in essere forme <strong>di</strong> accattonaggio con<br />
impiego anziani, <strong>di</strong>sabili o simulando <strong>di</strong>sabilità, in ogni spazio<br />
pubblico aperto al pubblico, del territorio comunale, tale <strong>di</strong>vieto<br />
riguarda anche le aree <strong>di</strong> pertinenza dei trasporti pubblici ed i<br />
mezzi <strong>di</strong> pubblico trasporto;<br />
3. è fatto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> porre in essere forme <strong>di</strong> accattonaggio sdraiandosi<br />
al suolo o occupando con oggetti e/o attrezzature il<br />
suolo pubblico.<br />
AVVERTE CHE ferma restando l’applicazione delle sanzioni penali<br />
ed amministrative previste da leggi e regolamenti, in particolare<br />
l’art. 600 octies del c.p., fermi i limiti e<strong>di</strong>ttali stabiliti per le<br />
violazioni alle or<strong>di</strong>nanze comunali dall’articolo 7- bis del D. Lgs.<br />
18.08.2000, n. 267, la violazione della presente or<strong>di</strong>nanza comporta<br />
l’applicazione <strong>di</strong> una sanzione amministrativa pecuniaria<br />
<strong>di</strong> euro 500,00 con facoltà per il trasgressore <strong>di</strong> estinguere l’illecito<br />
me<strong>di</strong>ante il pagamento <strong>di</strong> detta somma, pagamento in<br />
misura ridotta determinato con deliberazione <strong>di</strong> Giunta Comunale<br />
n. 99 del 28.07.2008, ai sensi dell’art. 16, comma 2, della<br />
legge 689/1981, come mo<strong>di</strong>ficato dalla legge 125/2008.<br />
Resta salva la possibilità per gli<br />
organi accertatori <strong>di</strong> procedere al<br />
sequestro cautelare delle cose<br />
che servirono o furono destinate<br />
a commettere la violazione o che<br />
ne sono il prodotto, ai sensi dell’articolo<br />
13 della legge 24 novembre<br />
1981, n. 689.
OGGETTO: DISPOSIZIONI PER CONTRASTARE I COMPORTAMENTI CHE OFFENDONO IL PUBBLICO DECORO E RECANO<br />
PREGIUDIZIO E PERICOLO ALL’ACCESSO, ALLA FRUIZIONE ED ALL’UTILIZZO DEGLI SPAZI PUBBLICI O APERTI AL PUBBLICO<br />
RILEVATO - che l’utilizzo <strong>di</strong> sostanze stupefacenti<br />
non è più limitato solo alle situazioni <strong>di</strong> isolamento<br />
ed emarginazione sociale, ma è <strong>di</strong>ffuso anche quale<br />
mezzo per intensificare sensazioni ed emozioni o<br />
migliorare, in generale, la performance produttiva;<br />
- che le nuove sostanze psicotrope e le semplificate<br />
modalità <strong>di</strong> assunzione delle precedenti<br />
hanno facilitato il consumo <strong>di</strong> droghe in luoghi<br />
pubblici o aperti al pubblico, in particolare parchi,<br />
piazze, viali e strade con aree <strong>di</strong> sosta o ver<strong>di</strong>;<br />
- che il consumo <strong>di</strong> sostanze stupefacenti è sempre più vissuto<br />
come momento <strong>di</strong> gruppo, per sperimentare e con<strong>di</strong>videre<br />
esperienze trasgressive e sensazioni esasperate all’eccesso;<br />
- che sovente gli utilizzatori <strong>di</strong> sostanze stupefacenti non sono<br />
titolari <strong>di</strong> patente <strong>di</strong> guida, porto d’armi, passaporto o titolo<br />
equipollente, permesso <strong>di</strong> soggiorno.<br />
CONSIDERATO - che il consumo <strong>di</strong> sostanze stupefacenti, in<br />
luoghi pubblici o aperti al pubblico, per il suo valore altamente<br />
<strong>di</strong>seducativo appare quale comportamento idoneo ad offendere<br />
il pubblico decoro e favorisce situazioni <strong>di</strong> degrado urbano;<br />
- che gli effetti alienanti e stimolanti conseguenti all’assunzione<br />
<strong>di</strong> sostanze stupefacenti possono portare i consumatori ad atteggiamenti<br />
<strong>di</strong> eccitazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>sinibizione contrari ai pubblico<br />
decoro o indurre comportamenti aggressivi, gravemente<br />
pericolosi sia per i consumatori stessi sia per gli altri citta<strong>di</strong>ni;<br />
- che il potenziale pericolo correlato all’assunzione <strong>di</strong> sostanze<br />
stupefacenti in luoghi pubblici o aperti al pubblico, sia in<strong>di</strong>vidualmente<br />
che in gruppo, può ingenerare negli altri soggetti,<br />
<strong>di</strong>sagio ed ansia tali da turbare il libero utilizzo degli spazi o<br />
da indurre gli stessi, in particolare se minorenni, a rinunciare<br />
alla fruizione del bene comune;<br />
- che, inoltre, l’utilizzo <strong>di</strong> stupefacenti nei luoghi destinati alla<br />
ricreazione ed aggregazione sociale, ne facilita la <strong>di</strong>ffusione<br />
tra i soggetti consumatori, la sperimentazione<br />
tra i non consumatori ed il relativo smercio;<br />
- che qualora l’utilizzatore o detentore <strong>di</strong> sostanza<br />
stupefacente o psicotropa non sia titolare<br />
<strong>di</strong> patente <strong>di</strong> guida, porto d’armi,<br />
passaporto o titolo equipollente, permesso <strong>di</strong><br />
soggiorno, non risulta colpito da alcuna sanzione<br />
amministrativa.<br />
RITENUTO - in<strong>di</strong>spensabile, quin<strong>di</strong>, prevenire<br />
e contrastare la <strong>di</strong>ffusione della cessione e dell’uso <strong>di</strong> stupefacenti,<br />
salvaguardando sia la sensibilità dei genitori in particolare<br />
<strong>di</strong> minorenni, nonchè il libero accesso agli spazi pubblici<br />
o aperti al pubblico;<br />
ORDINA 1. è fatto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> fare uso, in<strong>di</strong>vidualmente o in<br />
gruppo, <strong>di</strong> sostanze stupefacenti o psicotrope fuori dalle ipotesi<br />
<strong>di</strong> cui all’articolo 73, comma 1-bis DPR 309/1990, o me<strong>di</strong>cinali<br />
contenenti sostanze stupefacenti o psicotrope elencate nella tabella<br />
Il, sezioni B e C DPR 309/1990, fuori delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui<br />
all’articolo 72 comma 2 DPR 309/1990, in luogo pubblico o spazi<br />
aperti al pubblico del territorio comunale;<br />
2. è fatto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> cedere a qualsiasi titolo, <strong>di</strong> sostanze stupefacenti<br />
o psicotrope fuori dalle ipotesi <strong>di</strong> cui all’articolo 73,<br />
comma 1-bis DPR 309/1990, o me<strong>di</strong>cinali contenenti sostanze<br />
stupefacenti o psicotrope elencate nella tabella Il, sezioni B e<br />
C DPR 309/1990, fuori delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui all’articolo 72<br />
comma 2 DPR 309/1990 in luogo pubblico, o spazi aperti al<br />
pubblico del territorio comunale;<br />
AVVERTE CHE - fatta salva l’applicazione delle altre sanzioni<br />
amministrative e/o penali previste dal D.P.R. 309/1990, chiunque<br />
violi i <strong>di</strong>sposti della presente or<strong>di</strong>nanza è soggetto all’applicazione<br />
della sanzione amministrativa prevista per legge<br />
sino ad un massimo <strong>di</strong> € 500,00 e nella misura ridotta fissata<br />
con la deliberazione <strong>di</strong> G.C.n. 99 del 28/07/2008.<br />
Il testo integrale delle or<strong>di</strong>nanze è consultabile sul sito: sezione atti amministrativi.<br />
POLIZIA LOCALE ANCHE LA SERA<br />
con i nuovi orari<br />
E’ partito in agosto il progetto strategico che rende <strong>Opera</strong><br />
ancora più sicura. Gli agenti della Polizia Locale coprono,<br />
infatti, con i nuovi servizi pre<strong>di</strong>sposti dall’Amministrazione<br />
Comunale, <strong>di</strong> concerto con il Comando, cinque sere per settimana<br />
fino almeno alla mezzanotte ed anche nelle giornate<br />
tra<strong>di</strong>zionalmente festive, come Ferragosto, Natale e Santo<br />
Stefano, sarà possibile incontrare gli agenti impegnati nel<br />
presi<strong>di</strong>o del territorio. Una novità rilevante che segna la<br />
strada che l’Amministrazione ha voluto in<strong>di</strong>care alla sua Polizia<br />
Locale, oltre ai servizi serali per vigilare sul rientro a casa<br />
dei citta<strong>di</strong>ni e presi<strong>di</strong>are a tutela della quiete, è proprio la<br />
presenza <strong>di</strong> agenti in giornate tra<strong>di</strong>zionalmente non lavorative<br />
per quasi tutti. “La presenza assidua sul territorio è il nostro<br />
obiettivo – conferma il Sindaco Ettore Fusco – ed<br />
abbiamo infatti elaborato con il Comando un progetto finalizzato<br />
alla copertura del maggiore numero possibile <strong>di</strong> ore<br />
nell’ambito della giornata ed adesso anche <strong>di</strong> parte della<br />
notte. Gli agenti <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> sono già impiegati in molte attività<br />
– prosegue il primo citta<strong>di</strong>no – che hanno consentito in questi<br />
ultimi anni <strong>di</strong> effettuare anche indagini finalizzate a denunce,<br />
arresti e ripristino della legalità laddove si svolgevano<br />
attività illecite. Droga, prostituzione, furti, prevenzione, presi<strong>di</strong>o<br />
del territorio e sicurezza stradale sono gli ambiti <strong>di</strong> lavoro<br />
<strong>di</strong> un organico composto da uomini e donne preparati<br />
e professionali sotto il coor<strong>di</strong>namento <strong>di</strong> un Comandante e<br />
due ufficiali”. I nuovi orari della Polizia Locale coprono oggi,<br />
grazie al progetto dell’Amministrazione Comunale, l’intero<br />
arco della giornata dalle 7 del mattino alle 24 per cinque<br />
giorni alla settimana e fino alle 21 per gli altri due. Gli agenti<br />
rispondono in orario <strong>di</strong> servizio al numero fisso<br />
0257600951 e per le emergenze fuori orario ai numeri<br />
3452536128 e 3452536496<br />
11
In ritardo <strong>di</strong> un solo mese rispetto al crono programma<br />
garantito alla fine del 2009 dall’allora Assessore <strong>di</strong> Milano<br />
Edoardo Croci al Sindaco <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> l’ampliamento della<br />
Via Ripamonti è praticamente giunto sulla linea <strong>di</strong> partenza<br />
dopo decenni <strong>di</strong> vane promesse. Si conclude, infatti,<br />
in questi giorni la procedura che vedrà entro<br />
<strong>di</strong>cembre l’assegnazione dell’incarico all’impresa che<br />
vincerà la gara pubblica e quin<strong>di</strong> si terrà con ogni probabilità<br />
fede all’impegno <strong>di</strong> cantierizzare l’in<strong>di</strong>spensabile<br />
opera entro la fine del 2010 o al massimo nel primo mese<br />
dell’anno successivo.<br />
La nuova Ripamonti sarà a due corsie per senso <strong>di</strong> marcia<br />
con percorsi ciclopedonali e rotatorie ad ogni intersezione.<br />
Il tratto interessato è quello che raggiunge il<br />
capolinea del tram 24 dal confine <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> dove termina<br />
la Valtidone in frazione Noverasco.<br />
“Finalmente raggiungere Milano non sarà più un’impresa<br />
neppure nelle ore <strong>di</strong> punta - le parole sod<strong>di</strong>sfatte del Sindaco<br />
Fusco - Il merito dell’intervento è sicuramente del<br />
Sindaco Moratti e della sua Giunta, ma anche della nostra<br />
Anche il Consiglio Provinciale <strong>di</strong> Milano<br />
si è espresso formalmente in merito<br />
all’inceneritore nel Parco Agricolo<br />
Sud Milano. Nel corso della seduta<br />
del 9 settembre Palazzo Isimbar<strong>di</strong> ha<br />
detto no all’ipotesi <strong>di</strong> localizzare un<br />
impianto <strong>di</strong> incenerimento rifiuti nel<br />
territorio agricolo protetto <strong>di</strong> cui fa<br />
parte il nostro <strong>Comune</strong>. In particolare<br />
la Provincia si è così opposta al progetto<br />
Amsa <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>are un nuovo termovalorizzatore<br />
al confine con <strong>Opera</strong>,<br />
nei pressi del carcere, a lato della Tangenziale<br />
Ovest.<br />
Dopo i comuni <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> e Milano, la<br />
Regione Lombar<strong>di</strong>a ed il Parco Agricolo<br />
Sud Milano con questa presa <strong>di</strong><br />
posizione della Provincia <strong>di</strong> Milano, si<br />
completa il quadro <strong>di</strong> scetticismo,<br />
anzi <strong>di</strong> totale contrarietà, ad una localizzazione<br />
che sembrava scontata nel<br />
mese <strong>di</strong> maggio e che solo grazie alla<br />
mobilitazione popolare, trascinata dal<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> unica Amministrazione<br />
contraria da sempre, è stata<br />
scongiurata coinvolgendo tutte<br />
le istituzioni guidate ad una ri-<br />
12<br />
La Via Ripamonti fa strada<br />
flessione sul futuro della nostra zona<br />
agricola in quanto importante polmone<br />
verde della Provincia.<br />
L’ultimo passaggio da effettuare,<br />
prima della certezza <strong>di</strong> non essere<br />
sede <strong>di</strong> un termovalorizzatore, è<br />
quello della Conferenza dei Servizi<br />
dove già altri comuni del sud Milano,<br />
associazioni ambientaliste e settori<br />
tecnici, delle istituzioni chiamate in<br />
causa, si erano espresse negativamente.<br />
“Proprio in Conferenza dei Servizi -<br />
<strong>di</strong>ce il Sindaco Fusco - oltre alle osservazioni<br />
in merito alla vicinanza rispetto<br />
le abitazioni, alla viabilità<br />
inadeguata ed alla<br />
presenza della<br />
struttura carceraria,<br />
abbiamo prodotto<br />
la<br />
Amministrazione che dal giorno dopo il suo inse<strong>di</strong>amento<br />
nel 2008 è stata una spina nel fianco per l’esecutivo milanese,<br />
insieme alla sollecitata Provincia <strong>di</strong> Milano, ed ha<br />
così ottenuto l’avvio degli espropri e l’iter necessario all’avvio<br />
dei lavori per migliorare una viabilità che tormenta<br />
l’intero sud Milano. Dopo trent’anni <strong>di</strong> promesse - conclude<br />
Fusco - ci apprestiamo adesso a tre anni <strong>di</strong> cantiere,<br />
altri sacrifici, che renderanno certamente più<br />
<strong>di</strong>fficoltoso il traffico ma che, almeno, saranno il prelu<strong>di</strong>o<br />
<strong>di</strong> una viabilità scorrevole per i decenni a venire”<br />
Inceneritore sempre più lontano<br />
stessa relazione che ho inviato alla<br />
Soprintendenza per i beni architettonici<br />
e per il paesaggio ricca <strong>di</strong> vincoli<br />
legati alla tutela del Parco Sud, del Ticinello<br />
e dell’Abbazia <strong>di</strong> Mirasole.<br />
Adesso atten<strong>di</strong>amo fiduciosi, dopo la<br />
presa <strong>di</strong> posizione <strong>di</strong> tutte le istituzioni<br />
interessate, l’esito <strong>di</strong> tale assemblea<br />
non <strong>di</strong>menticandoci che le tematiche<br />
legate allo smaltimento dei rifiuti sono<br />
in primo piano quando si vuole evitare<br />
un inceneritore ma devono esserlo<br />
anche quando si deve sacrificare<br />
parte del proprio tempo per <strong>di</strong>fferenziare<br />
i rifiuti da riciclare. Quin<strong>di</strong> ora -<br />
conclude il Sindaco - impegniamoci<br />
tutti a non unire i rifiuti domestici e<br />
ren<strong>di</strong>amo il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> un<br />
esempio da seguire nell’ambito della<br />
raccolta <strong>di</strong>fferenziata”.
<strong>di</strong> Alma Perego<br />
Fine luglio, tempo <strong>di</strong> pensare alle vacanze, alla fuga dalle<br />
città e dal grande caldo annunciato dai meteo. Non per i<br />
volontari della Croce Rossa Italiana però che, pur <strong>di</strong> prendere<br />
finalmente possesso della nuova sede all’ingresso<br />
della Città, hanno affrontato un trasloco <strong>di</strong> mezzi e personale<br />
dalla vecchia sistemazione nei locali comunali del<br />
Centro civico <strong>di</strong> Noverasco alla nuova struttura in via Marcora:<br />
posizione strategica per i soccorritori che operano<br />
su una vasta area della Provincia.<br />
L’apertura dell’e<strong>di</strong>ficio è stata ritardata <strong>di</strong> un anno per<br />
via dei collegamenti mancanti alle utenze <strong>di</strong> luce, gas<br />
e linee telefoniche ma è finalmente <strong>di</strong>ventata operativa<br />
da oltre un mese. Dal 2 agosto, infatti, è attiva la nuova<br />
sede della Croce Rossa Italiana a <strong>Opera</strong> che con orgoglio<br />
il Capo delegazione locale Luciano Podenzani ha presentato<br />
al Sindaco Ettore Fusco invitandolo<br />
a visitare i locali frutto<br />
del progetto voluto dai volontari<br />
del soccorso <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>, sostenuto<br />
dal Provve<strong>di</strong>torato alle<br />
Opere Publiche, grazie anche<br />
alla volontà dell’Amministrazione<br />
Comunale che ha ceduto gratuitamente<br />
l’area provvedendo<br />
anche alla realizzazione della viabilità<br />
esterna. Tutto è stato stu<strong>di</strong>ato<br />
per rendere funzionale una<br />
struttura al servizio dei citta<strong>di</strong>ni:<br />
ampi spazi per il ricovero dei<br />
mezzi, <strong>di</strong>sponibilità ad avvalersi<br />
delle più moderne tecnologie in<br />
campo parame<strong>di</strong>co, accoglienza<br />
dei volontari che prestano oltre<br />
che servizio <strong>di</strong>urno anche notturno,<br />
efficiente sala <strong>di</strong> controllo<br />
per smistare chiamate e destinare<br />
servizi. “Il prossimo passaggio<br />
- afferma il Sindaco dopo<br />
aver constatato la vali<strong>di</strong>tà del<br />
progetto - è ora quello <strong>di</strong> accogliere<br />
la guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca in questa<br />
sede. Già l’ASL, con cui<br />
siamo in contatto, si è espressa<br />
positivamente e contiamo nell’imme<strong>di</strong>ato futuro <strong>di</strong> poter<br />
fornire anche questo prezioso servizio oggi appannaggio<br />
della vicina Pieve Emanuele”.<br />
“Questo è un giorno storico - ha affermato il primo citta<strong>di</strong>no<br />
dopo la visita del 2 <strong>di</strong> agosto - la sede è operativa,<br />
le autoambulanze non partono più dalla vecchia <strong>di</strong>mora<br />
dove tutto era più sacrificato per esigenze <strong>di</strong> spazio. I volontari<br />
a cui rinnoviamo i nostri più sentiti ringraziamenti,<br />
che si sono <strong>di</strong>stinti anche per aver accelerato i tempi<br />
dell’inse<strong>di</strong>amento, saranno ancor più orgogliosi <strong>di</strong> appartenere<br />
ad un’Associazione tanto prestigiosa quale la<br />
Croce Rossa Italiana”.<br />
Il prossimo appuntamento sarà probabilmente in autunno<br />
per il taglio del nastro, con l’inaugurazione ufficiale della<br />
nuova sede in presenza delle autorità<br />
UNA NUOVA SEDE<br />
PER LA<br />
CROCE ROSSA<br />
13
Come da consolidata abitu<strong>di</strong>ne, anche quest’anno il <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Opera</strong>, l’ultimo week end <strong>di</strong> settembre, organizza<br />
Puliamo il Mondo, la tra<strong>di</strong>zionale iniziativa <strong>di</strong> cura<br />
e <strong>di</strong> pulizia del territorio, un'azione allo stesso tempo<br />
concreta e simbolica per ottenere città più pulite e vivibili.<br />
La manifestazione, in Italia curata da Legambiente, fa<br />
parte <strong>di</strong> Clean Up the World, il più grande appuntamento<br />
<strong>di</strong> volontariato ambientale del mondo. Dal 1993 viene regolarmente<br />
riproposta su tutto il territorio nazionale grazie<br />
all'instancabile lavoro <strong>di</strong> oltre 1000 gruppi <strong>di</strong><br />
"volontari dell'ambiente", che si organizzano a livello locale<br />
in collaborazione con associazioni, comitati e amministrazioni<br />
citta<strong>di</strong>ne. Alla se<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />
Puliamo il Mondo hanno aderito oltre 1.700 comuni e<br />
circa 700.000 volontari - tra famiglie e associazioni, insegnanti<br />
e studenti - che si sono rimboccati le maniche<br />
per ripulire 4.500 aree da rifiuti abbandonati. Nel 2009 i<br />
volontari operesi si sono dati da fare per ripulire le aree<br />
intorno alla cascina Mirasole.<br />
L’Amministrazione comunale offre quoti<strong>di</strong>anamente un<br />
servizio <strong>di</strong> spazzamento del suolo pubblico che interessa,<br />
secondo un programma settimanale, tutte le strade citta<strong>di</strong>ne,<br />
i parchi e gli spazi pubblici dell’abitato. Tale servizio<br />
viene eseguito sia dai classici operatori ecologici armati<br />
<strong>di</strong> scopa e paletta che da un’autospazzatrice che in presenza<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> sosta interviene una volta ogni sette<br />
giorni in tutte le vie delle zone residenziali. Puliamo il<br />
Mondo non ha quin<strong>di</strong> la finalità <strong>di</strong> intervenire in queste<br />
aree, la cui pulizia appunto è garantita dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Opera</strong>, ma si de<strong>di</strong>ca a zone non soggette a regolare<br />
pulizia e che nella maggior parte dei casi non sono<br />
sotto la responsabilità del <strong>Comune</strong> perché appar-<br />
14<br />
Puliamo il mondo 2010<br />
Appuntamento per domenica 26 settembre presso la piattaforma ecologica<br />
tenenti a privati, ad altri enti pubblici o<br />
al demanio. L’intervento del 2010, infatti,<br />
ha per obbiettivo le aree intorno al<br />
Lamberin. In questa zona isolata la presenza<br />
dei corsi d’acqua (Roggiola,<br />
Roggione e Lambro), <strong>di</strong> campagne non<br />
coltivate e <strong>di</strong> strade interpoderali darà<br />
la possibilità ai volontari <strong>di</strong> eseguire un<br />
importante intervento <strong>di</strong> pulizia.<br />
L’appuntamento per gli instancabili “ripulitori”<br />
operesi <strong>di</strong> ogni età, dunque, è<br />
fissato per il 26 settembre alle ore 9.00<br />
presso la piattaforma ecologica <strong>di</strong> Via<br />
Staffora 28. I lavori sono semplici e<br />
adatti a tutti, a coloro che volessero<br />
presenziare consigliamo abiti como<strong>di</strong><br />
e ‘sporcabili’, scarponcini o scarpe da<br />
ginnastica e bottiglia d’acqua, mentre<br />
gli attrezzi verranno forniti dagli organizzatori.<br />
In occasione <strong>di</strong> Puliamo il Mondo, inoltre, l’impianto <strong>di</strong><br />
conferimento dei rifiuti <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> osserverà un’apertura<br />
straor<strong>di</strong>naria dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Pertanto i citta<strong>di</strong>ni<br />
interessati ne potranno usufruire liberamente per<br />
liberarsi dei rifiuti appartenenti alle varie tipologie accettate<br />
presso l’impianto comunale (ingombranti, apparecchiature<br />
elettroniche, farmaci, olii, vegetali, ecc.).<br />
Come in tante iniziative proposte dall’Amministrazione<br />
comunale, la Protezione civile <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> offrirà il suo insostituibile<br />
apporto. In particolare a Puliamo il Mondo, la<br />
presenza del Gruppo dei Volontari <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> è ormai una<br />
tra<strong>di</strong>zione che ha permesso in tutti questi anni l’esecuzione<br />
<strong>di</strong> molti interventi <strong>di</strong> prevenzione e <strong>di</strong> tutela dell’ambiente<br />
PULIAMO IL MONDO 2010<br />
Domenica 26 Settembre<br />
ore 9.00 Piattaforma ecologica, Via Staffora 28<br />
In occasione <strong>di</strong> PIM la piattaforma ecologica sarà<br />
aperta al pubblico dalle ore 9.00 alle ore 12.00<br />
PROGRAMMA DELL’INIZIATIVA:<br />
ore 9.00 ritrovo alla piattaforma ecologica <strong>di</strong> Via<br />
Staffora 28 per l’apertura dei lavori, la registrazione<br />
dei partecipanti e la consegna dei materiali<br />
ore 9.30 -11.30 interventi <strong>di</strong> pulizia da parte dei volontari<br />
su bor<strong>di</strong> strada, piste ciclabili, strade interpoderali,<br />
sponde dei fossi<br />
ore 12.00 Rinfresco per tutti i partecipanti
<strong>di</strong> Amedeo Manzo<br />
Anche quest’anno i centri estivi organizzati dal <strong>Comune</strong><br />
hanno riscosso un grande successo. Oltre trecento bambini<br />
operesi, da tre a un<strong>di</strong>ci anni, hanno potuto trascorrere<br />
un’estate all’insegna della creatività, dell’allegria e<br />
del <strong>di</strong>vertimento. In collaborazione con le società sportive<br />
Arcieri Mirasole, AGS, Dynamic <strong>Opera</strong> e Mastini del<br />
Rugby, i centri estivi si sono rivelati un’ottima esperienza<br />
<strong>di</strong> arricchimento culturale e sportivo oltre che un lieto<br />
passatempo per le vacanze dei più piccoli costretti a restare<br />
in città nel periodo <strong>di</strong> chiusura delle scuole. Un’intramontabile<br />
animazione ha <strong>di</strong>retto i bambini sul campo<br />
grazie alla compagine <strong>di</strong> ragazzi operesi, membri <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>ttiva,<br />
già veterani nel ruolo che da quattro anni ricoprono<br />
con ottimi risultati. Ciliegina sulla torta è stata la<br />
festa finale nel parco della scuola Gianni Rodari accompagnata<br />
da recite, balletti, canzoni e varietà per tutti i<br />
gusti. In settembre si sono svolte attività più tranquille e<br />
persino alcune uscite presso l’U.C.I. Cinemas <strong>di</strong> Assago.<br />
Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> conferma ancora una volta, tramite<br />
la scelta degli operatori impiegati nella gestione dei centri<br />
estivi, la passione e la professionalità necessarie in attività<br />
<strong>di</strong> questo genere, e si <strong>di</strong>stingue con l'ascolto delle<br />
esigenze familiari tramite dei questionari, sul gra<strong>di</strong>mento<br />
all’utenza del servizio, in modo da non lasciare deluso<br />
proprio nessuno anche nelle prossime e<strong>di</strong>zioni<br />
16<br />
Centri estivi<br />
LE VACANZE A OPERA
“RULLINO I TAMBURI, SQUILLINO LE TROMBE…<br />
..TUTTI ALL’…OPERA”<br />
Anche per questo autunno la scuola <strong>di</strong> Teatro “Tutti all’<br />
… <strong>Opera</strong>” ripartirà con i corsi per i Musical in programmazione,<br />
dopo il grande successo ottenuto con gli ultimi<br />
spettacoli. Antonio Ricchiuti ancora una volta si de<strong>di</strong>ca<br />
ai più piccoli, agli adolescenti e anche agli adulti per portarli<br />
in un nuovo mondo, fatto <strong>di</strong> emozioni e amore per le<br />
<strong>di</strong>scipline come la recitazione, il canto e il ballo. La Compagnia<br />
teatrale “ Tutti all’ … opera “ ti invita a partecipare<br />
alle au<strong>di</strong>zioni che si terranno sabato 25 settembre 2010<br />
dalle ore 10:00 alle ore 18:00 presso il Teatro Eduardo<br />
in Via Papa Giovanni XXIII 5/F.<br />
Materie scolastiche in programmazione: recitazione,<br />
canto singolo e <strong>di</strong> gruppo, danza classica, danza moderna,<br />
tip-tap, hip-hop e per i più piccoli tap-gym.<br />
Gli spettacoli in allestimento saranno: per i bambini dai 4<br />
ai 9 anni la meravigliosa favola <strong>di</strong> “Cenerentola”; per i<br />
bambini dai 10 ai 15 anni “High School Musical”; per i<br />
ragazzi dai 16 ai 20 anni “Aggiungi un posto a tavola”;<br />
infine per gli adulti dai 21 anni in su “La Bella e la Bestia”.<br />
I COMMERCIANTI DI VIA QUASIMODO - VIA RESISTENZA<br />
VIA LEOPARDI E VIA GEMELLI<br />
In collaborazione con<br />
ASSESSORATO ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE DEL COMUNE DI OPERA<br />
PRESENTANO<br />
pillole<br />
“SERATA BIANCA”<br />
SABATO 18 SETTEMBRE 2010<br />
Negozi aperti fino alle ore 23,00<br />
A partire dalle ore 19,00<br />
In Via Quasimodo:<br />
Presentazione nuova attività profumeria “Divine Follie” <strong>di</strong> prossima apertura<br />
Aperitivo, Karaoke per bimbi e Truccabimbi offerti da:<br />
Solarium Biofasun Acconciature Laura, Divine Follie e Peccati <strong>di</strong> Gola<br />
Sangria e Macedonia offerti da L’Oasi della Frutta<br />
In Via Resistenza<br />
Aperitivo offerto da Bulli e Pupe e Panificio Sannicandro;<br />
Tarallucci e Vino offerti da Suite 5 B<br />
In Via Leopar<strong>di</strong><br />
Omaggio profumi a cura <strong>di</strong> Acconciature Romano “I Number One”<br />
Tutti le attività coinvolte nell’iniziativa applicheranno,<br />
per l’occasione, sconti promozionali su articoli e servizi<br />
TIROCINIO IN FARMACIA<br />
La Farmacia comunale è stata accre<strong>di</strong>tata<br />
presso l’Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano<br />
per poter accogliere tirocinanti<br />
laurean<strong>di</strong> in Farmacia e Chimica e Tecnologia<br />
Farmaceutica. Chi è già laureato<br />
potrà effettuare steps post-laurea.<br />
Per info: Farmacia Comunale, via Mazzini<br />
31 tel.: 02-57601167<br />
pillole<br />
L’Associazione Astronomica Mirasole<br />
organizza presso il Centro Polifunzionale<br />
una serie <strong>di</strong> conferenze e serate osservative<br />
con il telescopio. Questi i prossimi appuntamenti:<br />
14/09/2010 “Il Sole” relatore Cesare Baroni<br />
12/10/2010 “I Pianeti del sistema solare” relatore B.Giglio<br />
15/10/2010 Serata osservativa<br />
12/11/2010 “Le Comete” relatore Vincenzo Rizza<br />
14/12/2010 “Esopianeti e vita extraterrestre”<br />
relatore A.Cuozzo<br />
Tutti gli eventi inizieranno alle ore 20.30 fino alle ore<br />
23.30. Eccezionalmente, le serate esclusivamente osservative<br />
possono iniziare in anticipo in funzione del sorgere<br />
degli astri. Ad ogni conferenza, della durata <strong>di</strong> circa<br />
45/60 minuti, tempo permettendo, segue una osservazione<br />
al telescopio.<br />
IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA<br />
Ricor<strong>di</strong>amo che ogni prima domenica del mese nel parcheggio<br />
<strong>di</strong> via Dante, vi aspettano gli operatori del<br />
“MERCATO DI CAMPAGNA AMICA”, aziende agricole<br />
coinvolte nel progetto <strong>di</strong> Col<strong>di</strong>retti, che espongono<br />
prodotti provenienti <strong>di</strong>rettamente dalle proprie cascine.<br />
I prossimi appuntamenti saranno: 3 ottobre – 7 novembre<br />
– 5 <strong>di</strong>cembre.<br />
PASSEGGIANDO PER MERCATINI<br />
Riprende, dopo la pausa estiva la rassegna "Curiosità a<br />
<strong>Opera</strong>" – Passeggiando per Mercatini - domenica 19<br />
settembre, come <strong>di</strong> consueto in via Dante e Cadorna<br />
per tutta la giornata espositori <strong>di</strong> artigianato artistico, antichità,<br />
collezionismo, realizzazioni hobbistiche oltre che<br />
prodotti dell’enogastronomia.<br />
Il pranzo <strong>di</strong> Ferragosto all’Arcobaleno<br />
Il tra<strong>di</strong>zionale pranzo <strong>di</strong> metà agosto, organizzato dall’AUSER<br />
in collaborazione con il <strong>Comune</strong>, ha visto la partecipazione<br />
<strong>di</strong> 105 persone tra cui il Sindaco Ettore<br />
Fusco, il Parroco<br />
<strong>di</strong> <strong>Opera</strong>, Don<br />
Olinto e 15 volontari<br />
AUSER.<br />
Dalle 12,30 fino<br />
alle 18,00 circa i<br />
pensionati operesi<br />
dopo aver<br />
gustato ravioli,<br />
vitello tonnato e<br />
dessert, si sono<br />
lanciati nelle danze sulle melo<strong>di</strong>e dell’orchestra che ha<br />
suonato dal vivo. Un ringraziamento particolare va a Lina<br />
da parte <strong>di</strong> tutti i colleghi dell’Auser.<br />
a cura <strong>di</strong> Mirella Stalteri
ASL Milano Due<br />
ISPETTORATO MICOLOGICO<br />
LA PREVENZIONE DEGLI AVVELENAMENTI DA FUNGHI<br />
Da sempre i funghi sono oggetto <strong>di</strong> notevole curiosità ed interesse da parte delle numerose<br />
persone che si de<strong>di</strong>cano alla loro raccolta per il consumo alimentare, soprattutto in<br />
autunno.<br />
Ma non sempre la passione per i funghi è accompagnata da una reale conoscenza delle<br />
specie mangerecce e così purtroppo ogni anno si registrano numerosi avvelenamenti,<br />
che sarebbero facilmente evitabili semplicemente facendo controllare i funghi raccolti<br />
presso gli Ispettorati Micologici delle ASL.<br />
Dove e quando farli controllare gratuitamente<br />
ORARIO VISITE 2010:<br />
VIZZOLO PREDABISSI - Via Giovanni Paolo I n. 8<br />
Tel 02 98115375-6<br />
dal 13 settembre al 15 novembre<br />
Lunedì: 8,30/9,30 – 14,00/16,00<br />
Negli altri giorni della settimana e negli altri periodo dell’anno il servizio viene effettuato previo<br />
appuntamento telefonico al numero sopra in<strong>di</strong>cato.<br />
Ulteriori approfon<strong>di</strong>menti e consigli possono essere consultati sul sito: www.aslmi2.it<br />
Dove recarsi in caso <strong>di</strong> malessere o sospetta intossicazione<br />
Ospedale Predabissi - via Pan<strong>di</strong>na n. 1 - Vizzolo Predabissi - tel. 0298051<br />
Ospedale Clinicizzato - via Moran<strong>di</strong> n. 30 - San Donato Milanese - tel. 02527741<br />
Istituto Clinico Humanitas - via Manzoni, 56 – Rozzano - tel. 0282241<br />
23
Speciale<br />
Ecologia<br />
Prosegue l’impegno del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Opera</strong> per la raccolta <strong>di</strong>fferenziata dei<br />
rifiuti. Le innovazioni introdotte nel<br />
corso dell’anno hanno dato sino ad<br />
oggi buoni frutti in termini <strong>di</strong> percentuali.<br />
Il 2009, infatti, si è chiuso con<br />
una raccolta <strong>di</strong>fferenziata pari al<br />
45,4%, mentre i primi sette mesi del<br />
2010 vedono la percentuale me<strong>di</strong>a<br />
salire sino al 49,5%. Ma per varcare<br />
24<br />
<strong>di</strong> Marco Campagnoli<br />
RACCOLTA DIFFERENZIATA<br />
dei vegetali al cimitero<br />
stabilmente la<br />
soglia del 50%,<br />
superata in aprile<br />
e maggio, è necessario<br />
adottare<br />
ulteriori iniziative.<br />
Nello scorso<br />
mese <strong>di</strong> luglio<br />
sono stati controllati<br />
a tappeto i<br />
conferimenti del<br />
vetro e riscontrate<br />
numerose<br />
<strong>di</strong>fformità che sono state segnalate<br />
con un apposito avviso. Da settembre,<br />
come preannunciato nei mesi<br />
scorsi, simili infrazioni comporteranno<br />
l’applicazione <strong>di</strong> sanzioni amministrative<br />
ai trasgressori.<br />
Il <strong>Comune</strong> non è attivo solo nei controlli,<br />
ma si impegna anche nel fornire<br />
nuovi servizi alla citta<strong>di</strong>nanza. Nel<br />
corso del mese <strong>di</strong> agosto, ad esem-<br />
pio, proprio nell’ottica <strong>di</strong> spingere ancora<br />
più in alto la <strong>di</strong>fferenziazione dei<br />
rifiuti, è stata attivata a costo zero per<br />
gli utenti la raccolta dei vegetali<br />
presso il cimitero. Gli utenti troveranno<br />
ora all’interno del cimitero due<br />
tipologie <strong>di</strong> cassonetti, uno grigio per<br />
l’in<strong>di</strong>fferenziato e uno verde per la<br />
raccolta dei vegetali e dei fiori recisi.<br />
Per il citta<strong>di</strong>no sarà sufficiente prestare<br />
un po’ <strong>di</strong> attenzione ma non<br />
avrà ulteriori oneri. Una chiara segnaletica<br />
guiderà il fruitore del servizio<br />
cimiteriale verso il corretto<br />
conferimento nei numerosi cassonetti<br />
presenti mentre allo svuotamento<br />
<strong>di</strong> questi provvederà il<br />
personale comunale. In questo modo<br />
tutti i vegetali ed i fiori recisi prenderanno<br />
la strada del recupero, ossia la<br />
produzione <strong>di</strong> compost, invece che<br />
quella del conferimento agli impianti<br />
<strong>di</strong> smaltimento rifiuti.
Bosco in città, oasi <strong>di</strong> tranquillità<br />
anche per molti uccelli<br />
Contrariamente a quello che si potrebbe pensare non è<br />
l’inquinamento il fattore determinante alla base della riduzione<br />
<strong>di</strong> bio<strong>di</strong>versità nelle nostre zone bensì l’eliminazione<br />
degli habitat utili alla sopravvivenza delle varie specie animali.<br />
Nel caso degli uccelli, ad esempio, la progressiva eliminazione<br />
dei boschi e l’impoverimento delle piccole oasi<br />
naturali, come quella protetta del Lamberin, tipiche delle<br />
campagne prossime alla metropoli ha determinato la riduzione<br />
delle popolazioni <strong>di</strong> molte specie. Molti passeriformi,<br />
infatti, al contrario ad esempio del passero vero e proprio,<br />
mal si adattano agli ambienti poveri o urbanizzati e finiscono<br />
per scomparire dalle zone fortemente antropizzate,<br />
quelle mo<strong>di</strong>ficate per le esigenze dell’uomo, riducendo col<br />
tempo il loro areale <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione.<br />
Per questo motivo è fondamentale<br />
offrire anche<br />
all’interno delle città spazi<br />
in cui la componente naturale<br />
sia presente e offra<br />
l’opportunità <strong>di</strong> sopravvivere<br />
e <strong>di</strong> riprodursi a un<br />
insospettato numero <strong>di</strong><br />
specie animali. L’esperienza<br />
<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> città europee,<br />
su queste<br />
questioni molto avanzate<br />
rispetto all’Italia, ha dato<br />
ottimi frutti specialmente<br />
ove sono stati previsti<br />
corridoi ecologici che<br />
mettono in collegamento<br />
le aree centrali con i polmoni<br />
ver<strong>di</strong> che circondano<br />
le metropoli.<br />
In questo senso <strong>Opera</strong> ha<br />
fatto la sua parte con i<br />
molti spazi ver<strong>di</strong> ed in<br />
particolare con la realizzazione<br />
del bosco in città. Quelle che solo 5/6 anni fa sembravano<br />
essere piante bonsai, oggi costituiscono una<br />
serie <strong>di</strong> macchie boscate ben sviluppate che offrono habitat<br />
utilissimi a molte specie <strong>di</strong> piccoli uccelli.<br />
Chi è frequentatore della zona sarà abituato ad incontrare<br />
gazze, cornacchie, passeri e merli che zampettano<br />
sull’erba o svolazzano <strong>di</strong> ramo in ramo. Ma contrariamente<br />
a ciò che i più immaginano non sono solo queste<br />
le specie <strong>di</strong> uccelli che popolano il nostro territorio. L’occhio<br />
attento e paziente ne potrà scorgere numerose: fra<br />
queste le più comuni sono la cinciallegra, la cinciarella,<br />
la capinera, il regolo, il fiorrancino, lo scricciolo, il fringuello,<br />
il cardellino, la tortora dal collare o il colombaccio.<br />
Le ron<strong>di</strong>ni, i rondoni e i balestrucci, abilissimi volatori,<br />
possono essere in<strong>di</strong>viduati a poche decine <strong>di</strong> metri d’altezza<br />
semplicemente guardando verso l’alto soprattutto<br />
all’ora del tramonto. Non è impossibile osservare alto nel<br />
cielo la planata <strong>di</strong> un falco, presumibilmente il gheppio,<br />
o sentire il richiamo notturno della civetta, del gufo e più<br />
raramente del barbagianni. Avendo attenzione <strong>di</strong> non<br />
fare troppo rumore avvicinandosi al cavo Biraghi, il corso<br />
d’acqua che scorre nel bosco in città, non è <strong>di</strong>fficile osservare<br />
le gallinelle.<br />
Rimanendo nell’ambito dei volatili, ma passando alla<br />
classe dei mammiferi, abbiamo avuto prova nello scorso<br />
mese <strong>di</strong> maggio anche della folta presenza <strong>di</strong> pipistrelli<br />
Un angolo del Lamberin<br />
che, durante la notte, frequentano la zona a caccia <strong>di</strong> insetti.<br />
In occasione della serata a loro de<strong>di</strong>cata molti operesi,<br />
guidati dai naturalisti dell’Università <strong>di</strong> Varese, ne<br />
hanno in<strong>di</strong>viduati moltissimi grazie all’utilizzo del bat-detector.<br />
All’interno del bosco in città, quin<strong>di</strong>, non è possibile solo<br />
svagarsi e trovare un po’ <strong>di</strong> tranquillità ma volendo si può<br />
avere l’opportunità <strong>di</strong> ritrovare il contatto con la natura<br />
che sta a due passi da casa nostra. Può essere un’esperienza<br />
interessante, soprattutto per i bambini se accompagnati<br />
dai genitori, trascorrere qualche ora al bosco<br />
prestando attenzione alle tante forme <strong>di</strong> vita con<br />
cui con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo il territorio.<br />
25
26<br />
Karate educare con lo sport<br />
<strong>di</strong> Valentina Colmi<br />
Il karate nasce attorno al 1300 ad Okinawa (Giappone)<br />
da una fusione <strong>di</strong> tecniche locali in<strong>di</strong>rizzate all’auto<strong>di</strong>fesa;<br />
si evolve nel corso dei secoli e all’inizio del 1900<br />
assume la <strong>di</strong>citura <strong>di</strong> “<strong>di</strong>sciplina orientale” entrando a<br />
far parte dei programmi scolastici giapponesi come<br />
educazione fisica. Ai giorni nostri il karate sta assumendo<br />
sempre <strong>di</strong> più una funzione educativa sia per il<br />
corpo, come forma completa <strong>di</strong> attività motoria, sia per<br />
lo spirito. Avvicinarsi a queste tecniche, infatti, ha<br />
come scopo quello <strong>di</strong> sviluppare in modo armonico e<br />
completo la personalità dei praticanti in<strong>di</strong>rizzati gradualmente<br />
alla conquista <strong>di</strong> un’identità psicofisica. In<br />
particolare si pone attenzione allo sviluppo delle capacità<br />
motorie e cognitive aumentando la consapevolezza<br />
corporea attraverso la gestione del corpo nello<br />
spazio.<br />
Tre gli sta<strong>di</strong> del percorso: il primo incrementa le capacità<br />
coor<strong>di</strong>native per una maggiore confidenza con il<br />
proprio fisico; il secondo vede un miglioramento <strong>di</strong><br />
questa prima fase, approfondendo lo stu<strong>di</strong>o delle tecniche,<br />
prima conosciute e poi assemblate tra loro. Nel<br />
A.I.C.S. C.O.N.I.<br />
PALESTRA<br />
DYNAMIC<br />
OPERA<br />
i M<br />
Renzo e Fabrizio Zorzi<br />
L'unico Dojo <strong>di</strong> <strong>di</strong>scipline<br />
orientali presente a <strong>Opera</strong> dal 1976<br />
SPORT E BENESSERE<br />
terzo, infine, gli allievi sono più vicini alla piena comprensione<br />
della tecnica attraverso il perfezionamento<br />
e lo stu<strong>di</strong>o assieme ai compagni.<br />
Infatti il fondamentale aspetto formativo e sociale del<br />
karate, vero punto <strong>di</strong> forza della <strong>di</strong>sciplina, è il rispetto<br />
verso i compagni e, più in generale, verso il prossimo.<br />
Lo sviluppo della consapevolezza interiore, la partecipazione<br />
attenta e motivata ad un gruppo nel rispetto<br />
delle regole come pure l’accettazione delle <strong>di</strong>fferenze,<br />
per esempio <strong>di</strong> bambini ipercinetici o con problemi<br />
comportamentali, fanno si che i giovanissimi praticanti<br />
acquisiscano fin da subito un’educazione interiore che<br />
li aiuta anche al <strong>di</strong> fuori dello sport.<br />
Naturalmente il percorso è <strong>di</strong>verso per ogni in<strong>di</strong>viduo,<br />
mentre i benefici possono essere tali per tutti, inclusi<br />
coloro che hanno delle <strong>di</strong>fficoltà fisiche o caratteriali.<br />
E’ fondamentale ricordare che gli insegnanti devono<br />
essere qualificati, possibilmente laureati in scienze motorie<br />
oppure massofisioterapisti al fine <strong>di</strong> garantire la<br />
conoscenza dello sport anche nei suoi aspetti fisiolgici,<br />
psicologici e pedagogici<br />
KARATÈ<br />
STILE SHORIN RYU KYUDOKAN<br />
KARATE BAMBINI<br />
YOGA<br />
KOBUDO<br />
TAIJI QUAN<br />
GINNASTICA DOLCE<br />
SEMPRE IN FORMA<br />
GINNASTICA<br />
PER LA TERZA ETA’<br />
GINNASTICA CORRETTIVA<br />
GINNASTICA ANTALGICA<br />
PALESTRA<br />
DYNAMIC<br />
OPERA<br />
Sono aperte<br />
le iscrizioni<br />
per l’anno<br />
20 10/2011 <strong>Opera</strong> (Mi) - Via Gemelli, 2<br />
Per <strong>informa</strong>zioni<br />
tel.: 02/57605884 - Cell. 3477762352<br />
E-mail: info@dynamicopera.com<br />
Sito Internet: www. dynamicopera.com<br />
Blog: www.zorzi.net
NUOVA GESTIONE ALLA SCUOLA<br />
CIVICA DI MUSICA E TANTE NOVITA’<br />
<strong>di</strong> Deborah Tarquinio<br />
L’Associazione intende sod<strong>di</strong>sfare,<br />
sia nella forma che nella sostanza,<br />
le più <strong>di</strong>verse esigenze <strong>di</strong><br />
appren<strong>di</strong>mento della cultura musicale,<br />
in quanto volute e sentite in<br />
modo crescente e continuativo. Attraverso<br />
la gestione della Scuola Civica si<br />
cercherà quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> perseguire tali obiettivi riproponendo<br />
le attività che da sempre l’hanno caratterizzata (corsi <strong>di</strong><br />
pianoforte acustico e <strong>di</strong>gitale, chitarra acustica ed elettrica,<br />
batteria, flauto traverso, violino, fisarmonica, clarinetto,<br />
ritmica e teoria musicale), ma soprattutto<br />
introducendo novità volte ad arricchire l’offerta <strong>di</strong>datticoculturale.<br />
Per l’occasione saranno, infatti, attivati nuovi<br />
corsi che speriamo siano <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>mento all’utenza:<br />
CORO DI VOCI BIANCHE <strong>di</strong>retto dal M° Paolo La Rosa<br />
che nel 2009 ha ottenuto, con gli alunni delle classi<br />
quinte della scuola elementare Gianni Rodari, la medaglia<br />
d’argento al XXVII concorso nazionale corale “F. Gaffurio”.<br />
Il coro è un’esperienza educativa che fa emergere<br />
nel bambino tutte le potenzialità sia artistiche sia umane:<br />
concentrazione, sensibilità ed espressività. Il corso è rivolto<br />
ad allievi frequentanti le classi terze, quarte e quinte<br />
elementari, prime, seconde e terze me<strong>di</strong>e.<br />
CORSO DI CANTO MODERNO condotto dall’insegnante<br />
Francesca Lucido. La <strong>di</strong>dattica proposta avrà lo scopo <strong>di</strong><br />
rendere l’allievo consapevole delle proprie potenzialità vocali<br />
attraverso un approfon<strong>di</strong>to stu<strong>di</strong>o della respirazione.<br />
Da qui la consapevolezza della propria estensione vocale<br />
nonché la focalizzazione del corrispettivo repertorio musicale<br />
che può spaziare in <strong>di</strong>versi ambiti stilistici (la canzone<br />
Con il prossimo anno scolastico<br />
2010/2011 la gestione della<br />
Scuola <strong>di</strong> Musica<br />
sarà nuovamente affidata<br />
all’Associazione Musicale<br />
Aldo Rossi.<br />
italiana, straniera, la musica jazz, il<br />
blues, il soul & gospel ecc.) sino al<br />
raggiungimento <strong>di</strong> uno stile personale.<br />
Affinché l’attività si possa<br />
svolgere in modo idoneo saranno<br />
a <strong>di</strong>sposizione dell’allievo attrezzature<br />
specifiche quali, ad esempio, un microfono<br />
professionale per voce, supporto <strong>di</strong> basi au<strong>di</strong>o contenente<br />
più <strong>di</strong> 500 basi file mi<strong>di</strong>, tastiere elettroniche,<br />
pianoforte <strong>di</strong>gitale ecc.<br />
ATTIVITA’ TEATRALE curata da Deborah Tarquinio. Il<br />
corso nasce dalla volontà <strong>di</strong> riallestire la comme<strong>di</strong>a musicale<br />
“Le mele del signor Peabody” con orchestra e coro<br />
dal vivo che nel 2009 ha riscosso un lusinghiero successo<br />
e ha visto la partecipazione <strong>di</strong> moltissimi ragazzi coa<strong>di</strong>uvati<br />
da alcuni adulti in un’esperienza in<strong>di</strong>menticabile. Per accedere<br />
alle lezioni, propedeutiche alla realizzazione dello<br />
spettacolo, sarà necessario superare un’au<strong>di</strong>zione a cui<br />
potranno partecipare ragazzi/e <strong>di</strong> età compresa tra i 10 e i<br />
18 anni. La stessa prevede due prove:<br />
prova teatrale:<br />
-recitazione <strong>di</strong> un monologo a scelta del can<strong>di</strong>dato<br />
-lettura <strong>di</strong> un brano proposto dalla commissione giu<strong>di</strong>catrice<br />
prova <strong>di</strong> canto:<br />
-prove attitu<strong>di</strong>nali estemporanee<br />
-esecuzione <strong>di</strong> un brano <strong>di</strong> qualsiasi genere scelto dal<br />
can<strong>di</strong>dato con base musicale o spartito per pianoforte,<br />
o semplicemente una linea melo<strong>di</strong>ca con relative sigle<br />
per gli accor<strong>di</strong><br />
-esecuzione <strong>di</strong> un brano proposto dalla commissione<br />
giu<strong>di</strong>catrice<br />
Per ricevere ulteriori <strong>informa</strong>zioni, per iscriversi alle<br />
au<strong>di</strong>zioni dell’attività teatrale o ai singoli corsi della<br />
scuola <strong>di</strong> musica, potete recarvi <strong>di</strong>rettamente alla segreteria<br />
della scuola, ingresso <strong>di</strong> via Giovanni XXIII°<strong>di</strong><br />
fronte al Cinema Teatro Eduardo, a partire<br />
da MARTEDI' 7 SETTEMBRE 2010 con i seguenti orari:<br />
Martedì 15.00 / 21.00<br />
Giovedì 16.30 / 18.30<br />
Sabato 10.00/ 12.00<br />
oppure contattarci:<br />
- telefonicamente al numero <strong>di</strong> cellulare 3339466995<br />
o al fisso 0257604054 (con la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> mandare<br />
fax o lasciare un messaggio sulla segreteria telefonica,<br />
sempre allo stesso numero)<br />
- via e-mail all'in<strong>di</strong>rizzo deah.d@hotmail.it<br />
- su Facebook alla pagina<br />
SCUOLA CIVICA DI MUSICA DI OPERA<br />
27
Speciale<br />
Teatro<br />
“NAPOLI OGGI” TRIONFA AL TEATRO NUOVO<br />
Quattro premi (con tre primi posti) per Filumena Marturano al Festival Nazionale del Teatro Amatoriale<br />
Grande successo per la compagnia teatrale operese<br />
“Napoli Oggi” al 3° Festival Nazionale del Teatro Amatoriale,<br />
la cui premiazione si è svolta lo scorso 18 luglio<br />
al Teatro Nuovo <strong>di</strong> piazza San Babila a Milano. Lo spettacolo<br />
Filumena Marturano, portato in scena dagli attori<br />
operesi l’8 luglio, ha infatti ricevuto ben quattro riconoscimenti,<br />
il premio del pubblico e altri due primi posti,<br />
rispettivamente per il miglior spettacolo <strong>di</strong> prosa e per<br />
la miglior attrice a Olimpia Oppio, oltre al secondo posto<br />
per il miglior spettacolo in assoluto. L’ultimo lavoro della<br />
Compagnia “Napoli Oggi”, fondata da Luciano Calabrese<br />
e Renato Petrone e che si è esibita per la prima<br />
volta trent’anni fa nell’oratorio della Chiesa <strong>di</strong> Noverasco,<br />
rappresenta un classico del teatro partenopeo nonché<br />
<strong>di</strong> uno dei suoi massimi rappresentanti, Eduardo De<br />
Filippo. Nella pièce Filumena Marturano personifica il<br />
simbolo della con<strong>di</strong>zione delle donne napoletane alla<br />
fine degli anni Quaranta, tra caparbietà, tenacia, grinta<br />
e coraggio <strong>di</strong> guardare avanti pur vivendo in un contesto<br />
alquanto <strong>di</strong>fficile: il tutto si manifesta nella volontà <strong>di</strong> allevare<br />
tre figli avuti durante unioni illegittime con i sol<strong>di</strong><br />
sottratti a Domenico Soriano, suo ex spasimante<br />
quando era una “mala femmina” e <strong>di</strong>venuto a <strong>di</strong>stanza<br />
<strong>di</strong> anni suo convivente per venticinque anni. Filumena,<br />
che vorrebbe sposare Don Domenico, si adopera per<br />
28<br />
Premi alle com<br />
<strong>di</strong> Mattia Boretti<br />
Spettacolo “Filumena Marturano”<br />
evitare il matrimonio già combinato tra questi e una giovane<br />
ragazza <strong>di</strong> cui si è invaghito fingendosi in punto <strong>di</strong><br />
morte. Scoperto l’inganno, Don Domenico l’accusa<br />
d’imbroglio, ma è a questo punto che Filumena gli confessa<br />
che lui è il padre <strong>di</strong> uno dei suoi tre figli, senza rivelargli<br />
però il nome. Per voler bene a tutti e tre allo<br />
stesso modo finchè non si sentirà chiamare “papà”,<br />
dunque, Don Domenico accetta <strong>di</strong> unirsi definitivamente<br />
con Filumena. “Questi premi, così come quello da me<br />
vinto al Teatro Arca come miglior attore protagonista,<br />
hanno contribuito molto a far conoscere “Napoli Oggi”<br />
nella provincia <strong>di</strong> Milano e in tutta la regione – commenta<br />
Luciano Calabrese – Alla base del successo vi<br />
sono i testi italianizzati, comprensibili anche a un pubblico<br />
non necessariamente napoletano, una scenografia<br />
ben riuscita e più che altro l’ottima recitazione, soprattutto<br />
dei giovanissimi”. Per quanto riguarda i prossimi<br />
progetti della Compagine “il principale sarà Miseria e<br />
Nobiltà affiancato da altri lavori non necessariamente<br />
tratti da Eduardo e stu<strong>di</strong>ati in particolare per un gruppo<br />
composto da giovani - conclude Calabrese - Colgo infine<br />
l’occasione per invitare tutti coloro che vogliono<br />
provare l’esperienza della recitazione, anche se principianti,<br />
a unirsi alla nostra compagnia dove li aspettiamo<br />
a braccia aperte!”
pagnie <strong>di</strong> <strong>Opera</strong><br />
E LA PANVIL PRODUCTIONS SI RIPETE:<br />
CINQUE PREMI PER IL MISTERO DELL’ASSASSINO MISTERIOSO<br />
Anche la PANVIL PRODUCTIONS ottiene cinque riconoscimenti<br />
allo stesso 3° Festival Nazionale del Teatro Amatoriale,<br />
ripetendo così i successi delle e<strong>di</strong>zioni 2008 (Il<br />
gioco dell’amore e del caso) e 2009 (Gangsters a Broadway):<br />
lo spettacolo Il mistero dell’assassino misterioso del<br />
duo comico Lillo & Greg messo in scena il 5 luglio dall’associazione<br />
operese ha infatti vinto il premio della critica e<br />
quello per il miglior attore (Gianluca D’Elia), mentre si è<br />
classificato al secondo posto come miglior spettacolo <strong>di</strong><br />
prosa e per la miglior regia (Dante Dalbuono) e al terzo<br />
posto per il miglior spettacolo in assoluto.<br />
Il mistero dell’assassino misterioso è un giallo dai toni brillanti,<br />
che si richiama al teatro anglosassone lasciando però<br />
spazio alla più tra<strong>di</strong>zionale vena comica italiana legata soprattutto<br />
al meta teatro, ovvero il teatro che racconta se<br />
stesso soprattutto nelle sue bassezze, e allo scambio dei<br />
personaggi. La scena si svolge nel salone principale <strong>di</strong> un<br />
castello inglese, nel quale il detective Mallory ha riunito i<br />
sospetti assassini della Contessa Worthington, ma dopo<br />
pochi minuti uno degli attori ha un malore e sviene: pur <strong>di</strong><br />
far continuare lo spettacolo, il regista-autore accetta <strong>di</strong> far<br />
recitare la parte del malcapitato al bibitaro, che sostiene<br />
<strong>di</strong> ricordare a memoria i testi. Proprio il bibitaro si rivelerà<br />
però incapace <strong>di</strong> sostenere il ruolo e, tra suggerimenti<br />
male interpretati e sguar<strong>di</strong> rubati al copione, rovinerà irreparabilmente<br />
lo spettacolo, mentre la sua arroganza mista<br />
a cialtroneria avrà l’effetto <strong>di</strong> scatenare egoismi e meschinità<br />
degli altri attori, <strong>di</strong>sposti a tutto pur <strong>di</strong> non “affondare<br />
con la nave”.<br />
“Questi premi sono ancora più piacevoli dal momento<br />
che lo spettacolo comico <strong>di</strong>fficilmente raggiunge i primi<br />
posti in rassegne nazionali che in genere onorano testi<br />
teatrali classici – commenta Dante Dalbuono, <strong>di</strong>rettore<br />
Dante Dalbuono<br />
artistico della PANVIL – E la premiazione dei miei attori<br />
“debuttanti” in spettacoli semi professionali, tra i migliori<br />
interpreti, è una grande sod<strong>di</strong>sfazione. L’incontro tra persone<br />
nel fare teatro sposa creatività e ascolto, bisogno<br />
<strong>di</strong> imparare e <strong>di</strong> mettersi in gioco, un percorso personale<br />
e l’essere nella storia <strong>di</strong> qualcun altro”. Conclude Dalbuono:<br />
“Questi premi certificano una qualità che non<br />
sempre viene evidenziata come dovrebbe e pertanto<br />
siamo certi che l’Amministrazione Comunale sappia proseguire<br />
sulla strada della sensibilità e del sostegno concreto<br />
a chi come noi mette la sua passione a <strong>di</strong>sposizione<br />
<strong>di</strong> <strong>Opera</strong> e del suo territorio”<br />
29
GIOVANNI CORDONI INSIGNITO DELLA DECORAZIONE<br />
“STELLA AL MERITO DEL LAVORO”<br />
Un citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> tra i nuovi Maestri della Lombar<strong>di</strong>a.<br />
<strong>di</strong> Giuseppina Butiniello<br />
C’è anche un citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> tra i nuovi 160 Maestri<br />
del Lavoro della Lombar<strong>di</strong>a premiati a Milano. Si tratta <strong>di</strong><br />
Giovanni Cordoni nato a Tivoli il 15 settembre del 1951<br />
e residente a <strong>Opera</strong> dagli anni settanta. Il Dottor Cordoni,<br />
laureatosi in Fisica all'Università la Sapienza <strong>di</strong> Roma a<br />
soli 23 anni, subito dopo la laurea si trasferisce a Milano<br />
dove intraprende la sua carriera lavorativa nel campo<br />
della programmazione per lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> rivelazione<br />
<strong>di</strong> onde gravitazionali.<br />
Nel marzo del 1976 raggiunge il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>, piccolo<br />
centro in espansione, e dopo pochi mesi si sposa<br />
con Daniela Porcelli, anche lei tiburtina, maestra elementare<br />
ancora oggi in attività nella Scuola Primaria Gianni<br />
Rodari dove ricopre anche il ruolo <strong>di</strong> Vice Preside. Dal<br />
matrimonio con Daniela sono nati due figli maschi, Alberto<br />
e Gabriele, tutti e due laureati che hanno dato ai<br />
genitori, come sottolinea Giovanni Cordoni, “gran<strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni”.<br />
Il nostro concitta<strong>di</strong>no è stato segnalato per l'onorificenza<br />
“Stella al Merito del Lavoro”, dopo 35 anni <strong>di</strong> servizio,<br />
dall’azienda Thales Alenia Space Italia Spa <strong>di</strong> Vimodrone,<br />
leader nei sistemi satellitari <strong>di</strong> telecomunicazione e osservazione<br />
della terra, satelliti scientifici e apparati per<br />
laboratori spaziali, dove lavora dal 1976 e ricopre il ruolo<br />
<strong>di</strong> responsabile delegato delle unità produttive <strong>di</strong> Milano<br />
e Firenze. Durante la sua carriera Giovanni Cordoni ha<br />
dato prova <strong>di</strong> aver contribuito ad incrementare la produttività<br />
aziendale, ma si è <strong>di</strong>stinto soprattutto per aver collaborato<br />
ad avviare le<br />
nuove generazioni alle attività<br />
professionali. Giovanni<br />
Cordoni, da noi intervistato,<br />
ha detto “Il lavoro è lo strumento<br />
per affermare il proprio<br />
ruolo nella famiglia e<br />
nella società. Non quin<strong>di</strong> il<br />
lavoro come mera ragione<br />
<strong>di</strong> sussistenza ma come valore<br />
fondamentale che incide<br />
nella formazione<br />
dell’identità sociale della<br />
persona”.<br />
La cerimonia <strong>di</strong> premiazione<br />
ha avuto luogo<br />
all´Atahotel Quark <strong>di</strong> Milano<br />
in presenza del Ministro<br />
dell´Interno Roberto Maroni<br />
e si è aperta con il saluto<br />
del Console della Federazione<br />
Maestri<br />
del Lavoro d´Italia,<br />
30<br />
Lorenzo Matarazzo. Tra gli intervenuti il Prefetto <strong>di</strong> Milano<br />
Gian Valerio Lombar<strong>di</strong>, il vice Presidente della Regione<br />
Lombar<strong>di</strong>a Andrea Gibelli, il vice Sindaco <strong>di</strong> Milano Riccardo<br />
De Corato, il Presidente del Consiglio Provinciale<br />
<strong>di</strong> Milano Bruno Tapei e Rosario Alessandrello, Presidente<br />
della Associazione Lombarda dei Cavalieri del Lavoro.<br />
Ricor<strong>di</strong>amo che la “Stella al Merito del Lavoro” è la prestigiosa<br />
onorificenza che viene concessa ai lavoratori <strong>di</strong>pendenti<br />
che si siano particolarmente <strong>di</strong>stinti per meriti<br />
<strong>di</strong> perizia, <strong>di</strong> laboriosità e buona condotta morale, che<br />
abbiano con innovazioni migliorato l'efficienza degli strumenti<br />
e dei meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> lavorazione, contribuito in modo<br />
originale al perfezionamento delle misure <strong>di</strong> sicurezza del<br />
lavoro o si siano pro<strong>di</strong>gati per istruire e preparare le<br />
nuove generazioni nell'attività professionale.<br />
Il riconoscimento viene conferito con decreto del Presidente<br />
della Repubblica su proposta del Ministro del Lavoro<br />
e della Previdenza Sociale e viene consegnata ogni anno<br />
nel giorno della Festa del Lavoro. “Il meritato titolo - ha<br />
commentato il Sindaco Ettore Fusco - premia la passione<br />
e l’entusiasmo <strong>di</strong> Giovanni Cordoni che ha de<strong>di</strong>cato buona<br />
parte della sua vita al lavoro ed alla famiglia. Sono sod<strong>di</strong>sfatto<br />
dell’onorificenza attribuitagli - ha proseguito il Sindaco<br />
- e mi complimento con questo concitta<strong>di</strong>no<br />
benemerito che ha ben rappresentato lo spirito della nostra<br />
Comunità laboriosa e fedele ai principi che fanno emergere<br />
gli uomini <strong>di</strong> valore”
<strong>di</strong> Luca Rossi<br />
TEmpi moderni<br />
Tele visione<br />
i<br />
«Tutti corrono» <strong>di</strong>ce Tom Cruise con gli occhi ver<strong>di</strong>, Tom<br />
Cruise con gli occhi neri, Tom Cruise con la faccia normale,<br />
Tom Cruise con la pelle che cade. L’attore-feticcio<br />
corre, ce la mette tutta, s’impegna a essere espressivo,<br />
a commuoversi, mentre uno scintillante mondo da futuro<br />
utopico esplode tutt’intorno a lui. Minority Report,<br />
bel film <strong>di</strong> fantascienza, <strong>di</strong> Spielberg. Un giovane George<br />
Lucas aveva creato invece un futuro <strong>di</strong>stopico, che<br />
ne è il contrario: tutto bianco e senza sentimenti, senza<br />
<strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ne. Un mondo, quello <strong>di</strong> THX1138, dove Robert<br />
Duvall, ultimo uomo sensibile, non deve pensare, non<br />
deve sentire, non deve <strong>di</strong>mostrare emozioni, perché<br />
l’emozione è accessoria, è dannosa e così tutto è<br />
bianco, fermo. Poi George Lucas si stanca <strong>di</strong> tutto quel<br />
bianco e fa la guerra, Guerre Stellari, ma già tutti sono<br />
annoiati come lo spettrale Robert Duvall senza i capelli,<br />
(anche Tom Cruise alla fine del film era rasato ma non<br />
era convinto) e guardano catatonici la tivù mentre bevono<br />
Latte+ come arance meccaniche, ma questa non<br />
è una terapia anti-violenza.<br />
In tv tutti corrono. C’è un uomo <strong>di</strong> mezza età. Un uomo<br />
<strong>di</strong> mezza età che corre e corre. L’uomo <strong>di</strong> mezza età salta<br />
una staccionata, con un’agilità incre<strong>di</strong>bile, che mai avresti<br />
detto fosse un uomo <strong>di</strong> mezza età. Su YouTube un<br />
sacco <strong>di</strong> ragazzini lo imitano, sono ragazzini, non uomini<br />
<strong>di</strong> mezza età. Cadono tutti e si fanno anche molto male.<br />
L’uomo <strong>di</strong> mezza età della tv però ha un segreto che i ragazzi<br />
che saltano su YouTube non conoscono: l’uomo<br />
<strong>di</strong> mezza età può saltare come uno stambecco perché<br />
la moglie frigge con olio <strong>di</strong> semi.<br />
C’è un altro uomo che corre, dopo Tom Cruise,<br />
THX1138, l’uomo dell’Olio Cuore, un americano. L’uomo<br />
corre con un fulmine sul petto, un fulmine. L’uomo con il<br />
fulmine sul petto corre in una tutina aderente rossa ma<br />
non è un Power Ranger, i Power Rangers sono giapponesi.<br />
L’americano con il fulmine e la tutina rossa è Flash,<br />
uno scienziato, uno scienziato superveloce, uno scienziato<br />
della scientifica, scientifico scientifico, ma non <strong>di</strong><br />
CSI. Corre e corre, veloce come un fulmine, più veloce<br />
delle auto, dei treni, degli aerei, della fibra ottica.<br />
C’è poi un altro uomo che corre. Un uomo con la pancia<br />
come i ragazzini ciccioni che provano a saltare le staccionate<br />
su YouTube e cadono. L’uomo con la pancia è<br />
anche lui un uomo <strong>di</strong> mezza età, che corre. Ha la stessa<br />
tutina aderente del Fulmine Rosso ma la sua tutina è <strong>di</strong><br />
colore grigio. La tutina dell’uomo <strong>di</strong> mezza età è grigia e<br />
ha un pipistrello <strong>di</strong>segnato sul petto. L’uomo ha un aiutante,<br />
un pettirosso, ma è un ragazzo, non è una favola,<br />
anche se sono vestiti da carnevale. I due corrono e fanno<br />
a pugni, perché sono buoni e combattono i cattivi.<br />
L’uomo pipistrello tira pugni fortissimi, come i lottatori<br />
<strong>di</strong> Tekken, ma non è un videogioco. Ma i pugni non fanno<br />
luce, si aprono, sbocciano in suoni onomatopeici, ma<br />
non è un fumetto. I suoni riempiono <strong>di</strong> colori lo schermo<br />
esplodendo come fuochi d’artificio: Boff! Bum! Kapow!<br />
Whamm! Zok! Biff! Sdeng! Crash! Clunk!<br />
C’è Super Mario, ma è un uomo, non un videogioco,<br />
Sonic, ma è un cartone animato, non un videogioco. C'è<br />
Bomberman su una cartuccia del Super Nintendo. Bomberman<br />
non Unabomber. Corre Bomberman con in<br />
mano una bomba accesa, ma dove va con una bomba?<br />
Corre Bomberman con una bomba in mano, una bomba<br />
nera, con la miccia accesa. Corre bomberman con una<br />
bomba nera dalla miccia accesa in un labirinto. Corre<br />
Bomberman su uno schermo pieno <strong>di</strong> bombe, con una<br />
bomba nera con la miccia accesa, ma come fa a tenere<br />
in mano la bomba? Le sue mani sono rotonde come la<br />
bomba, come fa Bomberman a portare le bombe? Non<br />
ha le <strong>di</strong>ta? Le ha perse portando una bomba? Poi.. Poi..<br />
Poi la bomba scoppia e Bomberman non ha fatto in<br />
tempo ad allontanarsi, che i mostri sono vicini, sono fantasmi<br />
più cattivi <strong>di</strong> quelli <strong>di</strong> Pacman e Booom! Come<br />
prima ma non è un fumetto.<br />
«Poi c’è il rombo del tuono, che violento frastuono, ma<br />
in un attimo il silenzio c’è». Lady Oscar muore davanti<br />
alla Bastiglia, una colomba bianca vola nel cielo. Vive la<br />
Révolution! Vive la Révolution! La monarchia è finita! Peccato:<br />
la <strong>di</strong>visa reale bianca è molto più figa <strong>di</strong> quella blu<br />
della Guar<strong>di</strong>a Nazionale. Lady Oscar è amica della regina,<br />
ma si traveste da uomo e la regina la ama, platonicamente,<br />
non c’è Luxuria. Nella sigla si vedeva una rosa<br />
bianca tingersi <strong>di</strong> rosso. A Candy Candy piacciono le<br />
rose, ma quando le raccoglie si<br />
punge sempre. Le piace<br />
anche salvare gli animaletti<br />
feriti, è infermiera,<br />
ma non è Gino<br />
Strada. È un po’<br />
suora, ma non è<br />
Madre Teresa. È<br />
una crocerossina,<br />
con la croce davanti,<br />
come Tigrotto,<br />
la tigre dei<br />
Formaggini Tigre. È <strong>di</strong><br />
più, come il latte+.
<strong>di</strong> Valentina Colmi<br />
Cristina è una bella ragazza <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>ciannove anni che ha raggiunto<br />
un grande successo<br />
negli stu<strong>di</strong>: 100/100 alla maturità.<br />
Lo scorso giugno infatti si è <strong>di</strong>plomata<br />
al liceo Agnesi <strong>di</strong> Milano,<br />
in<strong>di</strong>rizzo linguistico. Una<br />
sorpresa anche per lei che,<br />
nonostante gli ottimi voti e<br />
l’esito degli scritti, non si<br />
aspettava <strong>di</strong> ottenere un tale<br />
risultato. «Sono arrivata alla<br />
fine talmente stanca che quasi<br />
ero pronta ad accettare anche<br />
un voto inferiore, poi però mi<br />
sono detta che valeva la pena<br />
tentare ed è andata bene».<br />
Una passione per le lingue<br />
(parla infatti inglese, tedesco e<br />
spagnolo) che l’ha accompagnata<br />
da sempre, tanto da<br />
scegliere come percorso all’università<br />
quello <strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione<br />
culturale e linguistica<br />
alla Statale, in cui Cristina imparerà<br />
ad approfon<strong>di</strong>re le materie<br />
che più ama.<br />
«Voglio fare l’interprete in simultanea, quin<strong>di</strong> sono ben<br />
contenta <strong>di</strong> incominciare questa nuova avventura». Preoccupata<br />
per il salto tra scuola e mondo accademico?<br />
«Da una parte mi rendo conto che sarò da sola e che<br />
dovrò ricominciare tutto da capo e questo un pochino mi<br />
fa chiedere come sarà misurarsi con un posto nuovo, ma<br />
dall’altra, proprio per gli stessi motivi, posso farmi conoscere<br />
da zero, essere una persona <strong>di</strong>versa e apparire agli<br />
altri come voglio».<br />
34<br />
Cristina Righi:<br />
100 alla maturità<br />
Visto che appunto ama le lingue<br />
– <strong>di</strong>ce <strong>di</strong> avere una vera e<br />
propria passione per il tedesco<br />
e l’inglese – sicuramente<br />
ci sarà l’estero nel suo futuro:<br />
«L’Erasmus è previsto dal secondo<br />
anno e mi piacerebbe<br />
andare a Londra o nel nord<br />
Europa, ma già da adesso mi<br />
piacerebbe fare qualche viaggio<br />
per incominciare ad approfon<strong>di</strong>re<br />
le lingue».<br />
A proposito: tra le sue idee c’è<br />
anche quella <strong>di</strong> imparare una<br />
lingua orientale, probabilmente<br />
il cinese. Insomma una<br />
ragazza che farà del mondo la<br />
sua casa.<br />
Quanto bisogna stu<strong>di</strong>are per<br />
ottenere dei risultati così esaltanti?<br />
«In realtà non tantissimo.<br />
Ho sempre seguito<br />
molto in classe e a casa stu<strong>di</strong>avo<br />
non più <strong>di</strong> quattro ore,<br />
ma solo quando avevo un<br />
compito in classe il giorno<br />
dopo. Anche per la maturità<br />
ho fatto più o meno la stessa<br />
cosa, al massimo sei ore <strong>di</strong>vise nell’arco della giornata.»<br />
Il tempo per fare altro Cristina l’ha sempre trovato: la pallavolo<br />
è infatti la sua valvola <strong>di</strong> sfogo dallo stu<strong>di</strong>o, anche<br />
se, concentrata sui suoi obiettivi, ha preferito lasciarla un<br />
po’ da parte per i libri («con molto <strong>di</strong>spiacere» <strong>di</strong>ce).<br />
Ha le idee chiare anche sul suo futuro. Alla domanda su<br />
come si vedrà tra cinque anni risponde sicura: «Spero<br />
laureata e con un minimo <strong>di</strong> carriera già avviata». Con<br />
una grinta così, c’è da augurarglielo <strong>di</strong> certo<br />
<strong>Opera</strong>: Via Cavour, 11 - Tel. 02 57601411<br />
Rozzano: Via Gramsci, 2/4 - Tel 02 8243270<br />
www.ottica<strong>di</strong>girolamo.com
acheca<br />
Tanti auguri ad Ascanio,da<br />
Mamma e Papà!<br />
scriviaopera@comune.opera.mi.it<br />
Regalo questi gattini, sono tre neri tigrati,<br />
<strong>di</strong> cui 2 maschi e una femmina, e un<br />
bianco e nero maschio, già sverminati,<br />
già abituati ad usare la sabbietta.<br />
Per <strong>informa</strong>zioni possono contattare<br />
il proprietario attraverso<br />
la mail: vivi_ele@inwind.it<br />
A Nonno Luciano tanti auguri<br />
da Massimo, Matteo, Mauro<br />
A Daniela<br />
tantissimi auguri<br />
<strong>di</strong> Buon Compleanno<br />
da Riccardo, Enzo<br />
e Mirella<br />
Dopo 9 lunghi mesi d'attesa,<br />
mamma Sabrina<br />
e papà Federico possono<br />
finalmente dare<br />
il benvenuto...<br />
al piccolo Leonardo<br />
Gabriella Vigo<br />
è andata in pensione!<br />
Per 38 anni è stata al servizio<br />
dello Sport operese.<br />
GRAZIE<br />
dall’Amministrazione Comunale<br />
e dalle Associazioni<br />
<strong>di</strong> Sport e Tempo libero<br />
35
acheca<br />
Tanti auguri ad Ascanio,da<br />
Mamma e Papà!<br />
scriviaopera@comune.opera.mi.it<br />
Regalo questi gattini, sono tre neri tigrati,<br />
<strong>di</strong> cui 2 maschi e una femmina, e un<br />
bianco e nero maschio, già sverminati,<br />
già abituati ad usare la sabbietta.<br />
Per <strong>informa</strong>zioni possono contattare<br />
il proprietario attraverso<br />
la mail: vivi_ele@inwind.it<br />
A Nonno Luciano tanti auguri<br />
da Massimo, Matteo, Mauro<br />
A Daniela<br />
tantissimi auguri<br />
<strong>di</strong> Buon Compleanno<br />
da Riccardo, Enzo<br />
e Mirella<br />
Dopo 9 lunghi mesi d'attesa,<br />
mamma Sabrina<br />
e papà Federico possono<br />
finalmente dare<br />
il benvenuto...<br />
al piccolo Leonardo<br />
Gabriella Vigo<br />
è andata in pensione!<br />
Per 38 anni è stata al servizio<br />
dello Sport operese.<br />
GRAZIE<br />
dall’Amministrazione Comunale<br />
e dalle Associazioni<br />
<strong>di</strong> Sport e Tempo libero<br />
35