Capitolato Mensa Scolastica 2007/2012 - Comune di Impruneta

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5. I terminali di consumo dove i pasti devono essere consegnati sono i seguenti: scuola indirizzo Alunni Iscritti al Asilo nido comunale di Tavarnuzze Asilo nido comunale di Bagnolo Asilo nido privato “Alouette” Scuola Infanzia statale “B. dei Buondelmonti” Scuola infanzia statale “L. della Robbia” Scuola Infanzia statale . “M.Maltoni” Scuole Infanzia paritaria San L.Alle Rose Scuola Infanzia paritaria “San Giuseppe” Scuola primaria statale “A.Sturiale” Scuola primaria statale “D. Ghirlandaio” Scuola primaria statale “F.Paolieri” Scuola primaria paritaria “ San L. alle Rose” Scuola primaria paritaria “San Giuseppe” Scuola secondaria 1° statale “A.da Bagnolo” Scuola secondaria 1° statale “D.Ghirlandaio” Centro riabilitativo di Via della Cooperazione – Tavarnuzze Via della Bifonica Impruneta Via Papa Giovanni XXIII Impruneta Via Buozzi – Tavarnuzze Via Roma – Impruneta Via Montauto San Gersolè Via Quintale per le Rose Tavarnuzze Via Imprunetana per Pozzoltico Impruneta Via 1° Maggio, 16 – Tavarnuzze Via 1° Maggio, 47 – Tavarnuzze P.zza Garibaldi – Impruneta Via Quintale per le Rose Tavarnuzze Via Imprunetana per Pozzolatico – Impruneta P.zza Accursio da Bagnolo– Impruneta Via 1° Maggio, 47 Tavarnuzze Via F.lli Rosselli, 16 Tavarnuzze plesso adulti Num. minimo pres./g. alunni Gg/serv. settimana Periodo del servizio 40 9 19 5 1° lun. di settembre 2° ven di luglio Servizio con o senza distribuzione Con distribuzione 20 4 8 5 c.s. Senza distribuzione 18 3 8 5 Settembre - giugno 136 5 103 5 Sett/giugno calendario scolastico 100 4 60 5 50 2 26 5 50 2 25 5 27 1 19 5 130 7 95 5 106 4 92 5 210 11 124 5 100 5 64 5 100 5 52 5 55 Iscritti al servizio 66 Iscritti al servizio 6 35 2 gg x 126 1 g x 11 ut 2gg x 30 ut 6 15 2 gg x 90 1g x 116 c.s. c.s c.s c.s c.s. c.s. c.s. c.s. c.s c.s. c.s. 20 11 5 Sett.re/luglio 1 o 2 Senza distribuzione Con distribuzione Con distribuzione Con distribuzione Senza distribuzione Senza distribuzione Con distribuzione Con distribuzione Con distribuzione Senza distribuzione Senza distribuzione Con distribuzione Con distribuzione Senza distribuzione 8
socializzazione settimane agosto 6. La tipologia dell’utenza, il relativo numero dei pasti e i giorni di servizio, come sopra descritti, hanno comunque solo valore indicativo e il Comune si riserva di poterli modificare anche durante l’anno scolastico dandone preavviso al concessionario nel termine di giorni sette. Il numero minimo di presenze giornaliere riportato nella tabella è stato rilevato sulle presenze al servizio nell’anno scolastico 2005-2006. Il numero dei pasti richiesti per le diverse utenze e dei giorni di distribuzione sono da considerarsi indicativi e le eventuali variazioni numeriche non danno facoltà al concessionario di richiedere variazione del costo/pasto. Art. 10 Modalità di esecuzione del servizio 1. I pasti devono essere confezionati in contenitori plurirazioni o in confezioni singole, in caso di diete speciali o previa specifica comunicazione dell’Amministrazione comunale, preparati nello stesso giorno in cui sono distribuiti, trasportati in idonei contenitori che assicurino la conservazione degli stessi alle temperature di cui al D.P.R. 327/80. 2. Il concessionario si impegna a offrire il pasto secondo quanto stabilito dal presente capitolato. 3. In caso di sciopero o per altre ragioni che comportino la sospensione delle lezioni o delle attività il concessionario sarà avvisato con congruo anticipo senza poter accampare diritto ad alcun compenso o indennizzo. 4. In caso di sciopero del personale dipendente dal concessionario, lo stesso dovrà avvertire l’Amministrazione comunale almeno con tre giorni di anticipo, in tal caso la società ha la facoltà di servire un pasto freddo alternativo la cui composizione sarà concordata con l’ufficio competente (la comunicazione dovrà essere scritta). 5. Nel caso di interruzione del servizio per altri motivi, l’Amministrazione comunale si riserva il diritto di richiedere i danni subiti e di applicare le sanzioni previste. 6. In caso di impossibilità di funzionamento per cause non dipendenti da scioperi del personale della società, la stessa dovrà assicurare il servizio fornendo i pasti da altro/i centro/i cottura a sua disposizione alle medesime condizioni economiche e nel rispetto della composizione del menù, della normativa vigente in materia e delle prescrizioni del presente capitolato. 7. Il concessionario si impegna, qualora il Comune ne faccia richiesta, a fornire cibi freddi di eguale valore nutritivo ed economico a quello dei pasti previsti dal menù. Art. 11 Composizione del pasto e del menù 1. I pasti devono essere confezionati attenendosi scrupolosamente alle indicazioni previste dal presente capitolato. 2. I menù, articolati in estivo e invernale, sono stabiliti dal concessionario e sono comunicati all’Amministrazione comunale con preavviso di almeno giorni quindici. 3. I piatti proposti giornalmente devono corrispondere per tipo, quantità e qualità a quelli indicati nei menù previsti o concordati fra le parti. 4. E’ consentita eccezionalmente e in via temporanea una variazione in caso di guasti agli impianti, di interruzione temporanea della produzione per cause quali sciopero, incidenti, interruzioni di energia elettrica, avaria delle strutture di conservazione dei prodotti deperibili ecc..La variazione dovrà in ogni caso essere effettuata previa comunicazione scritta o verbale all’ufficio socioeducativo. 5. Il menù deve essere, di norma, composto da: a) Per gli utenti delle scuole primarie, dell’infanzia, delle scuole secondarie di 1° grado, per le eventuali ulteriori richieste, 1° piatto, 2° piatto, contorno, acqua minerale, pane, frutta o yogurt o gelato o dolce. Per gli utenti della scuola dell’infanzia può prevedere primi piatti alternativi. b) Per gli utenti degli asili nido e del centro di socializzazione, 1° piatto, 2° piatto, due contorni dei quali uno crudo e uno cotto, acqua minerale, pane, frutta o yogurt o gelato o dolce. 9
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